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giovedì 19 dic
  • 33 commenti a “E ora passiamo alle notizie positive”

    1. Il PD non si sta spaccando in 2 è cracolici che sta piano piano uscendo allo scoperto dimostrando il suo “amore” per Berlusconi…
      Bella per te Giusè : )

    2. Vignetta sacrosanta! bravo 🙂

    3. Io non capisco una cosa: ma se a livello nazionale in soli 10 anni ci siamo asciucati una quantità di leader impressionante perchè qui in sicilia ci sono sempre le stesse persone che ci fanno perdere da vent’anni?

    4. Squadra che vince non si cambia.
      Siamo bravi a perdere, non c’è bisogno di cambiare.

    5. ma non è vero che ci sono sempre gli stessi,ora avete lupo segretario,così autorevole da non saper imporre la linea politica che lo ha fatto vincere,così carismatico da farsi comandare da cracolici(cracolici!),così stratega da avere bisogno di un tutor romano…i tempi sono cambiati,non c’è dubbio!

    6. Io ho letto da qualche parte che si parla di TRE gruppi. Siamo dalle parti della scissione dell’atomo, come termine di paragone

    7. invece di sparare sulla croce rossa, perche’ non parlate della lega che dopo il risultato alle regionali fara’ attuare il federalismo fiscale, preparatevi a mangiare pane e cipolla……

    8. hahahah
      effettivamente siamo riusciti a perdere tutte le ultime elezioni contro personaggi da vignetta satirica..specialmente a Palermo..
      per citare il Poeta: loro non lo sanno, ma io sono indistruttibile, e sai perché? Perché sono il più grande perditore di tutti i tempi. Ho perso sempre tutto: due guerre mondiali, un impero coloniale, otto – dico otto! – campionati mondiali di calcio consecutivi, capacità d’acquisto della lira, fiducia in chi mi governa e la testa per un mostro, per una donna come te.

      ci vorrebbe un cambio generazionale da entrambe le parti che però è impensabile viste le elevate percentuali di ragazzi dai 18 ai 26 che decidono di lasciare l’isola in cambio del Mondo..

    9. Sul PD siciliano condivido in pieno quanto scritto da Sebastiano Messina su Repubblica qualche giorno fa (http://palermo.repubblica.it/cronaca/2010/04/04/news/se_il_partito_democratico_entra_alla_corte_di_lombardo-3130558/)

    10. bellissima e tristissima….

    11. Perchè?
      Giusè manco tu mi pari, ti chiedi perchè?
      perchè da noi la casta è piu crasta che a livello nazionale.
      ce ne vorrebbero di pasquette per farli fuori tutti.

    12. Un certo Mao Tze Tung pare abbia detto, naturalmente in cinese stretto, non ha importanza il colore del gatto, l’importante è che acchiappi i topi. Mi piace.
      Chi scrive appartiene al partito democratico, ha contributo alla sua travagliatissima genesi e ancora crede che il neonato partito sia da “sprucchiare” come si dice a Palermo e dunque diamogli il tempo di crescere. Le diverse sensibilità, che io continuo a chiamare correnti, del partito ci sono state fin dai tempi del centralismo democratico del PCI, per passare al PDS e ai DS. Sono il sale, a mio avviso, della democrazia interna, solo che a volte questo sale va su ferite aperte e sono dolori.
      Tutti in Sicilia sappiamo come Lupo ha “vinto” il congresso siciliano e le varie metamorfosi di cui Kafka arrossirebbe e che lo spazio e il luogo non ci permetteno di approfondire.
      Cito e stimo Beppe Lumia, che conosco da una vita, che coraggiosamente si è chiamato fuori da certi inciuci e adesso apre a questo esperimento in nuce del Partito del Sud, che con Cracolici ed altri sta portando all’ARS contributi fattivi e concreti. Il resto mi sembrano chiacchericci di chi vede nero o grigio dappertutto. La politica vera, la politica sana si deve muovere a 360 gradi, nello stagno spesso maleodorante della situazione italiana e siciliana, ben vengano dunque sperimentazioni di sintesi politiche che hanno ricadute positive sui bisogni della gente.
      Se poi serve un po di malox o ,a volte bidoni di bibitasi, per fare passare i “mal di pancia”, un po di pazienza, questi come vengono poi passano….

    13. giuanni, non sono mai stata in cina ma vivo in campagna in mezzo agli animali, e dal mio piccolo osservatorio ti posso dire che se un gatto ha la panza piena…altro che topi, non acchiappa neanche una lucertola zoppa!!

    14. I miei gatti ci giocano coi topi; oltre ad avere la panza piena, li ho educati al rispetto della vita, ed osservano le regole democratiche scrupolosamente. Gli inciuci, le favole da raccontare agli sprovveduti ( walter i care, quello che colleziona appartamenti a nuovaioarc; o fausto finito indegnamente dopo 50 anni di favole, non continuo la lista per non vomitare ) i miei gatti li lasciano agli esseri umani ingenui, o falsamente ingenui, come Giuanni da Cagliari ( o dintorni? )
      Per il momento, oltre ad avere reso invincibile berlusconi ( l’unico antagonista di berlusconi è bossi ) avete eliminato dal Paese e dal parlamento gli ideali di sinistra … gli eredi della sinistra, l’attuale gauche-caviar dei loft degli inciuci e sotterfugi per conservare i poteri privati, quelli che collezionano sconfitte e fallimenti di idee fondate sul NULLA ASSOLUTO ( tranne allearsi per vincere, raramente peraltro, con gente come prodi, amato, di pietro, cioé gente con qualche scheletro non meglio identificato e non delucidato, essendo anche loro appartenenti alle caste, e le caste non si delucidano nel similpaeseitalia ) sono i peggiori …
      Se non si è capito sono un “ex” deluso e astenuto cronico, da oltre dieci anni.

    15. Aspè Giuanni vuoi forse dire che scegliere un candidato finto come la Finocchiaro che ha fatto una non-campagna elettorale rientrava nella splendida strategia del gatto che cattura i topi? Questo PD è così rassegnato alla vittoria della destra che fa di tutto per farla vincere. E quando quella ha vinto, il PD si mette pure a disposizione per un “sostegno nelle riforme”. Auguri, alle prossime elezioni guarderò altrove.

    16. ma a me più che PD mi pare sempre più AP (a scelta può significare : a perdere, alla pecorina… altri suggerimenti?)

    17. Giuanni @ : “Se poi serve un po di malox o ,a volte bidoni di bibitasi, per fare passare i “mal di pancia”, un po di pazienza, questi come vengono poi passano….” Occorre che mi autociti. Credete che l’ iscritto al PD sia oggi, nel 2010, un monolite partitodipendente, che si ammucca tutto quello che arriva dalle stanze romane o palermitane e le difende fino alla morte, a prescindere ?
      Certo chi giudica o commenta dal di fuori, per altro cosa legittimissima,resta spesso sconcertato e stenta a comprendere un meccanismo come quello, per esempio, della Finocchiaro candidata.
      Sono quelle candidature di servizio che il partito chiede a volte , ben conscio dell’impossibilità di un buon fine ma a volte sono l’unica soluzione.
      Non dico abbia fatto la riempilista, ma questa figura di fatto esiste in tutti i partiti.
      Esiste anche un fenomeno chiamato tafazzismo, in breve autolesionismo politico, che caratterizza il mio partito e le sigle storiche che lo hanno generato.In questa sede non approfondirò l’argomento ma ribadisco il concetto di base che malumori, sconcerto e dunque dissapori avvengono anche a livello di base PD, spesso in maniera anche decisa e di rottura.
      Credo che oggi sia importante giungere a sintesi, ad un pragmatismo operativo e a tutti i livelli.
      Per far ciò accade dunque che due più due a volte faccia tre e non quattro e che l’alternativa sia lasciar fare a chi ha il timone della nave e noi fare sempre i passeggeri, e paganti pure.

    18. Quella che chiami alternativa è già in atto; non solo hanno il timone in mano ma usano gli aderenti e i loro soldi, vi fanno credere di partecipare, ed infine vi fanno credere di SCEGLIERE, ma non scegliete un tubo.
      Da specificare che hanno pure loro il timone in mano anche se per il momento sono attori passivi, partecipano comunque al gioco, per il momento sono solo gli utili idioti ( comunque ben pagati, e da silvio ben RICAMBIATI … ), la gauche-caviar, ad uso di berlusconi che, ripeto, ha un solo antagonista ed è bossi.
      L’esperto in marketing, pubblicità e strategie aziendali, cioé berlusconi, decide pure i temi di opposizione ( sterile e spesso finta ) che la gauche-caviar deve trattare, glieli serve, e anche quando se ne accorgono fanno finta di non saperlo, glieli serve per farli continuare a perdere, a fallire, per la sua gloria invincibile; sono i migliori alleati di berlusconi, la gauche-caviar e di pietro ( il quale recita la parte, tra un montaggio finanziario per il suo fondo d’investimento immobiliare ed una comparsata in tv, e sa bene che lui stesso esiste proprio perché berlusconi esiste ).

    19. @giuanni, anche la base ha mal di pancia, maddai!?!?…sarebbe a dire come: non vi aspettate che un vescovo denunci i pedofili delle sue parrocchie.
      io in queste chiese non ci entro!
      F.to
      un’orfana della sinistra.

    20. Resto basito e sorrido. Leggo accostamenti con gauche-caviar, vescovi, chiese e pedofili….
      Ma di che parlate ? Gigi continua a scrivere vi…vi…vi…ma io sono una testa che fa parte del partito democratico e non ho capibastone e capicorrente e non “obbedisco” ad alcuno.Stalker, quando nei circoli la base si esprime, ti assicuro che la libertà di espressione e di critica è totale, non abbiamo dogmi o fedi incontrollabili, papi o vescovi.
      Capisco, e chiudo, la vostra delusione, non il tirarsi fuori di Gigi, che comunque rispetto,ma mi spiegate come si può incidere , o tentare di farlo, con gli strumenti democratici a disposizione ? Se conoscete altri sistemi palesateli ma possiamo passare le giornate a spalare comunque fango sulla sinistra mentre la destra impera , fa e disfa quello che vuole ?

    21. uno stumento sarebbe un cric o un bravo fisiatra per rimettere la sinistra a schiena dritta.

    22. Stalker, non è questione di sinistra, destra , alto e basso, il palermitano e il siciliano in genere ha la schiena curva da secoli e subisce storicamente in maniera passiva e spesso acefala.
      La quasi totale mancanza di coscienza civica, della cosa comune, delle più elementari norme di convivenza civile, mi riferisco naturalmente a una gran parte senza fare di tutta l’ erba un fascio.
      Quello che noi dibattiamo e discutiamo civilmente ha un ambito ristretto e a volte elitario, ma quanto si parla, si discute, si propone nei vari livelli di partecipazione alla cosa pubblica ? Vogliamo quantizzare in millecinquecento, duemila in tutta la Sicilia ? E gli altri cittadini, che preferiscono subire passivamente, e a schiena curva,quello che i pochi decidono per loro ? Di chi la/le colpe ? L’ astensionismo al voto è arrivato a uno su tre, probabile che da noi arriverà a livelli ancora più preoccupanti.
      Smettiamola di elucubrare di sinistra, destra, centri e… periferie,la cosa pubblica è cosa che ci appartiene, partecipiamo, numerosi, da qualsiasi parte politica si voglia, ma partecipiamo.
      E comunque il palermitano, parlando sempre in generale, tende storicamente a subire, dunque a chiedere il favore piuttosto che reclamare il diritto, a prostarsi piuttosto che reagire con orgoglio.
      Ecco, ci manca l’orgoglio e la forza delle nostre intelligenze, barattate per piatti di lenticchie.

    23. Perché, affinché tu capisca il mio astensionismo cronico che dovrei fare o dire? E’ semplicissimo: per me sono tutti affaristi che hanno trasformato il senso nobile della politica in altre cose che non elenco, perché le sappiamo e perché sarebbe tempo perso elencarle. Io non partecipo alla SPARTIZIONE del “bottino” ( che puo’ essere anche il potere fine a se stesso e che persegue scopi per niente nobili, ma puo’ essere un “bottino” vero e proprio in certi casi ) ma SOPRATTUTTO non do mandati e nemmeno legittimo – col voto – gente che non considero politici, né legittimo la similpolitica ovviamente. La mia è UNA SCELTA, COERENTE, sapendo che non ce n’è uno da prendere, e se ci fosse lo divorerebbero come la metastasi divora le cellule sane.
      Per quanto riguarda il tuo accenno agli accostamenti, a parte il fatto che mischi tutto – post, persone ed argomenti – facendo finta di non capirne i motivi né gli esempi, il tuo tentativo di uscirtene con un sorriso – finto arrogante, per non dire stupidamente arrogante; scegli tu! – non è altro che inutile esercizio verbale – di quelli che impressionano solo gli sprovveduti che credono alle favole similpolitiche – di basso profilo politichese.
      Per la Sicilia l’unica soluzione di salvezza è quella che ho prospettato piu’ volte ma tu non capisci talmente sei addentrato negli schemi della similpolitica attuale; per quanto riguarda il similpaeseitalia ci sono troppi uomini da cambiare, troppe generazioni, che è meglio starsene alla larga, in fondo il sistema democratico è il migliore, sono quelli che usano il mezzo e come lo usano da mandare a … lavorare ( eufemismo ), ma sono troppi e troppi italiani somigliano a loro e sperano di diventare come loro.
      Forse ha letto distrattamente: la destra non fa e disfa da sola, il ruolo degli utili idioti – gauche-caviar ed alleati – è anch’esso importante, indispensabile alle vittorie di berlusconi, ed è peraltro ben retribuito e ben ricompensato, utili idioti e ricchi… e tu ci parli della base, che serve solo a fondarci il loro benessere, ma contate solo come sostegno anche economico, insomma servite per mantenere i loro piedistalli, se li lasciate crollano, ma non ne siete capaci …

    24. Gigi @ : “per non dire stupidamente arrogante…ma tu non capisci….”
      Davanti alle offese che mi dedichi, non posso che chiudere il discorso, conscio che lavare la testa all’asino si spreca acqua e sapone…i lettori scusino se occupo spazio che meriterebbe altre considerazioni, ma non riesco a dialogare con chi ama i monologhi…

    25. Vi invito a essere rispettosi nei confronti degli altri commentatori e a rimanere in tema. Grazie.

    26. Innanzitutto gli asini sono molto piu’ intelligenti e piu’ utili di tutti quelli che si fanno fare il lavaggio di cervello e inseguono chimere politiche …
      Poi, permettimi di dirti che STAVOLTA leggi male. E’ evidente che ti lasciavo LA SCELTA, sei tu a decidere se le tue risate – esse realmente offensive – sono solo arroganti o stupidamente arroganti, per me sono arroganti, e si capisce da come l’ho scritto, se sono pure stupide lo sai solo tu, e anche questo si evince leggendo correttamente la mia frase. Il tuo è orgoglio, che potresti, forse, usare meglio. Inoltre, non ho detto che non capisci per eventuali carenze, non mi permetterei, ma voglio dire che è solo perché il tuo pensiero è formato dal politichese e, per forza di cose, non puoi prendere in considerazione altre alternative, ci stai troppo dentro. Per esempio, per te chiunque la pensa in modo opposto al tuo scrive monologhi. Quando ti esprimi su altri temi sei interessante ed è pure gradevole leggere i tuoi post, appena si parla della similpolitica italiana non riesci a liberarti del linguaggio politichese, di tutti i falsi schemi e le idee e immagini stereotipate fine a sé stesse che vi inculcano nelle sedi di partito; ed inoltre, come si vede, perdi facilmente il controllo.

    27. “Stalker, non è questione di sinistra, destra , alto e basso, il palermitano e il siciliano in genere ha la schiena curva da secoli e subisce storicamente in maniera passiva e spesso acefala.”
      .
      @giuanni, ci sono tante belle realtà di sinistra in sicilia, che forse non vedrai mai sotto una bandiera del PD.
      penso ai molti giovani e giovanissimi, ancora puri e ancora con la voglia di cambiare il mondo.
      sere fa ero alla presentazione del libro di riccardo orioles (allosanfan) a milazzo, e tutto è nato da un gruppo di studenti. erano belli, erano pieni di energia, erano tosti e preparati, erano fieri di aver portato uno dei pochi giornalisti antimafia – senza denti e con la giacca logora, quando non ci si inchina al potere è così – in mezzo a loro. sfido l’organigramma del PD siciliano a ricordarsi – o semplicemente sapere chi è e cosa ha fatto e scritto – di riccardo orioles.
      quante risorse ci sono in sicilia, quante belle e giovani menti se si mette il naso fuori dalla porta!
      e non è vero che a lavare la testa agli asini si spreca il sapone, si avrebbe tanto da imparare volendolo fare…

    28. ps è stata una bellissima serata, orioles sembrava più giovane di loro, e quando uno “bimbetto” timidamente gli ha chiesto, quasi come un’implorazione: “ma cosa possiamo fare noi?”
      lui ha risposto: “scrivete, provate a fare un giornale, datevi da fare, nessuno vi ragalerà mai niente e non vi aspettate mai risposte, ponete dubbi…FATE”
      vado a memoria, il senso era questo.

    29. Posso portare una testimonianza di cosa significhi senso di solidarietà sociale reale? Sto lavorrando in Provcia di Arezzo attualmente. Qui esiste una forma di collaborazione solidale di genitori, che al sabato sera fanno turni reciproci a prendere con un pulmino i ragazzi a fin serata.
      Questo pulmino é messo a disposizione da società sportive locali. I ragazzi sono associatoi, pagano 10 euro l’anno, per contribuire alle spese di benzina e manutenzione mezzi. I genitori, si ruotano a fare gli autisti. Questa é una cosa davvero apprezzabile, solidale e funzionale. Esiste qualcosa del genere da noi in Sicilia?

    30. scusa uma, ma se ho capito bene quanto dici, credo che, per quanto apprezzabile, non si tratti di solidarietà sociale, ma di semplice organizzazione, infatti vanno a prendere a turno i PROPRI figli. sbaglio?
      solidarietà sociale dovrebbe avere più ampio respiro e più vasto orizzonte, appunto quello che la sinistra ha perso di vista.

    31. ” Gli offri un dito e si prendono tutto il braccio, questa è la vera verità…noi italiani stavamo bene a pascolare le pecore poi abbiamo voluto fare un Paese industriale….eh ! Noi italiani siamo fatti così, rossi, neri, alla fine tutti uguali…”

      ” Ma chi è che sta parlando ?? Chi è ? -‘ Rossi e neri tutti uguali-‘ Ma che stiamo in film di Alberto Sordi ? Eh, che stiamo in un film di Alberto Sordi !!??!! Te lo meriti Alberto Sordi !!!”

      ( Ecce Bombo )

    32. @ Giuliana, niente suggerimenti perché hai sintetizzato benissimo, piuttosto una precisazione, se permetti. La casta che ha inventato la sigla – vuota – a pecorina ci fa stare tutti i creduloni che sostengono la loro piramide, loro sono dei professionisti incalliti, capaci di tutti gli inciuci e di tutti gli opportunismi ( in un giorno rutella e bersano hanno detto tutti e due in simultanea che i parrini fanno bene a immischiarsi di fatti politici ) per mantenere i loro privilegi.
      Per fortuna bossi, unico vero antagonista di berlusconi, presto farà sballare tutto il sistema del similpaeseitalia, e ne vedremo delle belle.

    33. mi scuso, non ho corretto, volevo dire che bossi presto farà esplodere tutto il sistema fallito del similpaeseitalia.

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