Nuovo servizio di Stefania Petyx sui “progettini”
Ieri sera è andato in onda a Striscia la notizia un nuovo servizio di Stefania Petyx sui cosiddetti “progettini” approvati dal Comune di Palermo.
Ieri sera è andato in onda a Striscia la notizia un nuovo servizio di Stefania Petyx sui cosiddetti “progettini” approvati dal Comune di Palermo.
che schifooooo…. grazie stefania petyx per questo ennesimo servizio a riprova della verita’…
come dare torto ai leghisti in questo caso? chiudere subito i rubinetti a palermo e’ un atto di giustizia nei confronti di tutti i cittadini onesti d’Europa!!!
tutto questo non si potrebbe attuare senza le complicita’.Le complicita’ sono molto estese.
Si conferma un modo di fare politica ingorda,costosa ed inefficiente,pur con la strategia dei piccoli interventi nella speranza che possano passare inosservati.
Dalla visione di questo servizio, ho la netta impressione che sta per aprirsi un altra saga, protagonista il comune di Palermo: quella dei “progettini”!
Dopo le grandi saghe comunali (ZTL, Tarsu, munnizza per le strade), ora anche quella dei “progettini” con i quali si spendono i soldi pubblici senza che i cittadini ne ottengano un diffuso beneficio sociale o culturale.
Questo servizio da l’impressione di fare da apripista ad altri servizi di Striscia sui “progettini”.
Mi sa che ne vedremo ancora delle belle.
Nel frattempo se gli organi pubblici di vario tipo e competenza preposti ai controlli (amministrativi: legittimità degli atti approvati e regolarità contabile, ed eventualmente giudiziari) avviassero le dovute indagini per verificare quanto accaduto e riportato con molti dettagli nei servizi di Striscia, i cittadini che pagano le tasse a questa città ne sarebbero estremamente grati.
🙂
Splendido articolo a commento dei servizi della Petyx su Repubblica Palermo di oggi, uno di quelli che ti incoraggia a comprare ancora questo giornale.
Ci vorrebbero le barricate dopo questo ennesimo servizio. Putroppo dei progettini facili se ne parla da anni a Palermo nei circoli, sezioni di partito sindacati…
[…] sera Stefania Petyx ha raccontato a “Striscia” altri retroscena dello scandalo dei progettini del Comune di Palermo. In tempi di vacche scheletriche anche lo […]
Che vergogna! e poi gente normale come noi che vuole aprire un’attività deve mettersi le mani ai capelli per trovare il denaro ed i finanziamenti!!
Sempre più un skifo.
grazie Stefania e grazie Striscia e grazie Rosalio.
diversamente, dai giornali ed altri portali di informazione, non spremmo nulla.
avrei un progettino…
La fuga del Bassotto è la chiusa perfetta.
Scusate ma non ci sono altri commenti da fare….sono sempre più SCHIFATO, NAUSEATO, DISGUSTATO di vivere in questa città e la convinzione aumenta di giorno in giorno!E, credetemi, non sapete quanto io ami Palermo e quanto cerchi ogni giorno di AUTOCONVINCERMI che le cose cambieranno col contributo di tutti noi ma, più mi guardo intorno e più mi accorgo che non è così….dai nostri cari politici ai nostri cari concittadini….W PALERMO E SANTA ROSALIA 🙁
@stanton .. condivido pienamente
@raffaele… perche’ la sicilia cambi, non devono soltanto volare i politici … devono volare le teste di tutti quei parassiti, come quelli del progettino Mercatini, che non sono minimamente interessati a quello che andranno a fare… ma soltanto a mettersi in tasca 400 euro per lavorare un giorno al mese, per poi votare per il politico che li ha favoriti, ed infine per vantarsene scherzandoci su.
Questi costituiscono il primo pericolo per la nostra economia.
Le persone senza coscienza.
saluti
**..scusate.. per esattezza… un giorno alla settimana per 6 mesi.
pare che anche la metà di quelli che frequentano anche questo forum non ne hanno beneficiato almeno una volta… è questo che fa girare l’economia a Palermo! senza di questo altro che centri commerciali.. si chiamano Ammortizzatori sociali..
Infatti, il problema è che è un problema diffuso, troppo.
Dopo Addiopizzo dovremmo fondare AddioProgettini! Anche questa è una forma d’estorsione a cui bisogna dire no!
Siamo davvero messi male, al peggio non c’è mai fine ma per stemperare propongo un bel progettino, corso di formazione “la rascatura”
Addiopozzo… di San Patrizio
AddioPozzo è notevole!
E magari anche Addio Puzzo …
A mia mi futtiu il vulcano nordico cò le polveri, sennò astura già ero altrove cò l’bassotto.
Appena posso vado.
HONOLULUUUUUUUUUU ARRIVOOOOOOOOOOOOO
NOn avrei mai immginato di arrivare a tanto, e mi viene difficile persino a dirlo
In tanti anni di .. SwwuOOOoolRbPPPPPP (scusate vomito)
.. in tanti anni di … ARRI swuoooOOOOosrlmppp ( scusate arrivomito)
BI ODDURO IL NAZO, VEDIABO SE RIEZGO
In tandi anni di (bhhh) debograzia grisdiana, non zi era giundi a dale sghivo, al beggio non gè vine.
Aggiudicato Addiopuzzo
Addio pezzo…
quoto senza remore “AddioPuzzo”
si ma a parte le battute, che lasciano le cose così come sono per ora,
che si fa ?
Qualche proposta ?
Sandra, tu ne hai?
su la7 si parla di Sicilia, Mafia e Lombardo
1) spingere su Faraone perche’ la mozione di sfiducia venga presentata il prima possibile.
2) chiedere di pubblicare i nomi dei consiglieri che appoggiano la mozione e quelli che non la appoggiano, cosi da sapere chi e’ corresponsabile con Cammarata
3) Spingere per un repulisti generale del centro sinistra e centro destra, in particolare per un ricambio del centro destra…e’ inutile prenderci in giro, il centro sinistra in sicilia non vincerebbe neanche’ con la deportazione di un milione di bolscevichi… ergo, lavorare per migliorare la (penosa) classe dirigente del centro destra… in particolare, ci sono diversi giovani in gamba e ancora non corrotti…
Tre parole sole ci sono:
VRIOGNA
VRIOGNA
e VRIOGNA!
Scontati complimenti per Stefania.
L’unico modo per provare ad aggiustare le cose è quell di essere vigili. Adesso una bell aocchiata andrebbe data alla tabella H della regione siicliana.
Circa il servizio vorrei dare un suggerimento. Relativamente al progetto sui bambini obesi risulta evidente che lo stesso non è stato eseguito. Ma per essere liquidato un progetto svolto per un ente pubblico necessita di una attestazione, che confermi che il progetto è stato eseguito corentemente con la proposta progettuale.
Essendo un progetto dell’ingengo infatti all’interno della proposta devono essere riportate anche le caratteristiche dell’idea (tempi e luogi di esecuzione delle attività).
Ad esempio quando io ero consulente del comune andavo fisicamente agli spettacoli o alle attività e firmavo le attestazioni. Senza quelle nessuno poteva essere pagato. Io firmavo l’avvenuta attività solo ed esclusivamente per spettacoli realmente svolti di cui direttamente o attraverso un mio collaboratore ero certo avessro avuto luogo.
La Provincia di Palermo ad esempio chiede che l’attestazione la firmi il Sindaco,o un suo incaricato, del comune che ospita l’iniziativa. E così via.
Qui siamo di fronte ad una attività che qualcuno all’interno dell’amministrazione deve avere dichiarato per iscritto essere stata svolta. Perchè gli uffici di ragioneria sono molto seri ed efficienti e se le carte non sono a posto non pagano. Sarebbe interessante chiedere accesso alla documentazione sui mandati di pagamento e verificare chi ha messo quella firma. Se la tesi è confermata e cioè le attiivtà non sono state svolte ma qualcuo ha certificato che lo soo state, quello è un reato. A quel punto sarebbe naturale interrogarsi sulla correttezza di tutte le attestazioni eventualmente firmate dal quel funzionario.
qual’è l’attività di un corso di formazione?
a) tenere le lezioni, anche se di fronte a 1 alunno presente.
b) tenere le lezioni curando che tutti le seguano e nessuno si assenti.
c) tenere le lezioni, facendo in modo che tutti seguano, verificando che le nozioni siano state apprese attraverso un esame.
d) come sopra ma imponendosi una percentuale di promossi prestabilita (tipo 90%)
e) come sopra ma facendo fare l’esame a enti terzi per garantire l’imparzialità
f) facendo fare degli stage ai diplomati
g) dopo 2 anni misurando quanti hanno beneficiato del corso di formazione ottenendo un posto di lavoro o una promozione…
io credo che il metodo migliore per valutare l’efficacia sia g i finanziamenti dovrebbero essere dati in base alla misurazione dell’efficacia.
nel caso della prevenzione dell’obesità, che senso ha fare 1 ora a settimana nelle varie scuole, togliendo tempo alla matematica e alla letteratura?
intanto nelle scuole ci sono i distributori di brioches, i genitori danno le merendine, nel cortile ci sono i venditori di pizzette, pane e panelle, calzoni….. che senso ha 1 ora in cui un tizio ci viene a raccontare quante calorie ha una fetta di torta???
e intanto le persone si ammazzano per la disoccupazione…. VERGOGNA!
Fanno bene, continuano ad esercitare il loro potere mangereccio, tanto la città sonnolenta fa finta di niente. Buonanotte.
@ giovanni callea
hai toccato uno dei nervi che, probabilmente in quei progettini, potrebbe essere scoperto.
E dici bene quando scrivi che bisogna essere vigili, controllare l’operato della pubblica amministrazione.
@Stanton
Noi cittadini possiamo, nel nostro piccolo, andarci a leggere quanto meno le delibere di giunta, che sono disponibili nel sito del comune. Ci abitueremo così a “sapere” cosa sta facendo il comune con i soldi delle nostre tasse. Ora non dico che tu da sola ti devi leggere tutte le delibere di un anno. Ma se ognuno di quelli che è abile a investire il proprio prezioso tempo a scrivere commenti sui blog, fosse altrettanto abile a leggersi qualche delibera ogni settimana e a sintetizzare i contenuti condividendoli in rete, non sarebbe certo male per il bene della nostra città.
La conoscenza, la consapevolezza è la prima arma per combattere le irregolarità e le ingiustizie.
Nella sua campagna di inchieste se la Petyx non si fosse letta centinaia di delibere non avrebbe potuto mai fare i servizi con tanto di informazioni dettagliate. Lei HA CAPITO che basta partire dal leggere e studiarsi le delibere.
Poi, come secondo step, come dice Callea, bisognerebbe controllare che qualcuno della pubblica amministrazione comunale attesti con la propria firma che quel lavoro del progettino è stato realmente svolto, se no la Ragioneria del comune non paga i creditori del progetto, cioè le varie associazioni.
Insomma il lavoro c’è anche per i cittadini volenterosi, questo è il sito delle delibere di giunta da leggere:
http://scedelibere.comune.palermo.it/scedelibere/jsp/home.jsp?modo=tabella
@Stanton: ti piace la mia proposta che è di carattere culturale (lettura), l’adotterai?
Un amica di Torino mi dice che in molte città del nord la lettura delle delibere comunali viene costantemente svolta da comitati di cittadinanza attiva di giovani e meno giovani. Un buon esempio da cogliere. Una buona prassi 😉
diego la mattina
Il servizio di ieri sera su La7,ha mostrato i 3500
e passa precari in stato d’assedio davanti l’ARS
che pretendono la stabilizzazione.
Poi ha parlato dei 239 corsi finanziati dalla regione,alla fine dei quali l’1,5 % dei partecipanti trova un lavoro.
E questo mentre si profila il federalismo fiscale
che sottrarra’ risorse alle regioni “povere” come la Sicilia,
e mentre la Confindustria insiste per i tagli alla spesa pubblica,per evitare che l’intero paese venga declassato dalle agenzie di rating.
In questo scenario,i progettini sembrano proprio la goccia che fa traboccare il vaso.
Mentre e’ in dubbio se l’Italia seguira’ la sorte della Grecia,c’e’ chi ha messo in risalto che la Sicilia e’ gia’ ben oltre la Grecia.
Siamo messi male,stiamo pagando le conseguenze e pagheremo le conseguenze di tutto questo magna magna ,stiamo in una citta’ allo sbando,c’è chi si e arricchito alla grande c’è chi si e impoverito di brutto,non vedo un futuro roseo per questa città troppo parassiti e magnaccioni che vivono alle spalle della comunià.
@Sandra. Accolgo il tuo invito ma la sezione relativa alle delibere sembra essere (spero sia soltanto un caso) fuori uso! 😐
Ok…andando dalla home sembra funzionare. Colgo l’occasione per invitare il comune a rinnovare il sito che è veramente preistorico. Mi verrebbe quasi da propormi come consulente, a titolo gratuito chiaramente, ma non lo farò! 😀
@Stanton, dovresti chiedere a Giovanni Napolitano Sciarrino e alla Dott.ssa Margherita Napolitano Sciarrino, webmaster e consulente rispettivamente del sito comunale (in genere i credits di un sito sono abbastanza nascosti, qui sono la prima cosa 🙂
Sì, già visto. Da qualche parte ho letto pure che quel sito lì ha vinto nel 2007 come miglior sito relativo ad una amministrazione comunale… incredibile…
Vi invito a rimanere in tema. Grazie.
Che noia! 😛
Rimuoverò ulteriori commenti fuori tema.
http://www.la7.tv/richplayer/?assetid=50178278