Doppia fila e tolleranza
Si è parlato nei giorni scorsi delle auto in doppia fila in tutta la città e in particolar modo in corso Finocchiaro Aprile.
Credo si sia parlato non solo delle auto ma anche di tutte le bancarelle abusive ubicate in quella strada…
Come non essere d’accordo con quanto di negativo è stato scritto? A maggior ragione se io scendo da casa per andare per negozi o a fare la spesa e lascio l’auto in un parcheggio riservato a chi deve andare in farmacia acquistare farmaci urgenti, o ostruisco gli scivoli riservati a disabili.
I fruttivendoli abusivi, i venditori di scarpe (presenti da 30 anni e forse di più in questa zona) che montano la bancarella proprio sullo scivolo per sedie a rotelle ed eventualmente passeggini, i piccoli empori improvvisati e gli immancabili extracomunitari con ogni sorta di gioia per donne e piccini, queste sono piaghe per corso Finocchiaro Aprile e altri punti nevralgici.
Ci sono volte però in cui non riesci ad evitare la doppia fila e ti senti in colpa da morire e che succede? Arriva lo stronzo di turno.
Per essere chiari: so che se questo post verrà pubblicato ci saranno la metà dei commenti che riporterà frasi del tipo «eh si, ma tu eri in torto», «non credo che il vigile sia stato stronzo, piuttosto tu potevi cercare un parcheggio o andare in quello del tribunale» ecc… Vi prego però di leggere fino in fondo.
Abito un una traversa del Fu Corso Olivuzza e ogni giorno devo andare a lavorare in zona Cardillo…non proprio vicino…
Step di ogni giorno prima di uscire:
- vestire la pupa e prenderla in braccio;
- prendere la borsa e il cibo per la pausa pranzo;
- cercare di chiudere la porta sperando che non caschi niente dalle braccia (soprattutto la pupa) altrimenti perdo tempo a raccogliere;
- entrare in auto, andare dai miei, lasciare la pupa e scappare per entrare in orario al lavoro.
Se l’orario non è di punta è probabile che riesca a trovare parcheggio, a costo di fare due volte il giro. Se non c’è parcheggio sono costretta a chiamare mio padre, farlo scendere, lasciare la pupa e scappare.
In questo caso purtroppo sono costretta a lasciare l’auto in doppia fila. Ma non mi allontano mica, resto davanti l’auto in attesa che scenda mio padre. Così se qualcuno ha bisogno di uscire sposto subito l’auto.
Una mattina è successo proprio questo e chi ti arriva? Il solito eroe!!!!! Un vigile urbano arriva in tono minaccioso dicendo che non posso stare. Avevo la pupa in braccio, mi sono scusata e ho detto che non sarei stata molto perché aspettavo mio padre.
Il vigile ribadisce diverse volte che non devo stare là. Mi dice anche che devo andare al parcheggio a pagamento…PER 2 MINUTI DI SOSTA???????????? Ma non è per i due minuti, giuro che lo farei se non dovessi perdere un’altra mezz’ora per andare al parcheggio, lasciare la pupa e tornare.
Cerco di fargli notare che lungo tutto il corso ci sono fruttivendoli, venditori di scarpe e meusari che oltre ad essere abusivi sono anche illegali, mi risponde che ha già elevato multe a questi venditori. Gli dico che sono ancora lì e, con un candore tipico dei bambini di prima comunione, mi dice che sono lì perchè lui va scendendo per fare le multe e quelli ritornano….
Scusate…
Non sono riuscita a non mandarlo a quel paese andando via…
Lo so che ero in torto, ma esiste a questo mondo la tolleranza??? E poi, agli abusivi oltre ad elevare multe non dovrebbe essere sequestrata la merce?
Il vigile urbano, in casu, aveva mandato di occuparsi delle auto in doppia fila non delle bancarelle. Tolleranza? Se siamo ridotti a questo punto è proprio perché siamo stati troppo tolleranti finora. Posteggiare al tribunale in effetti è esagerato x 2 minuti. Però potevi chiamare in tempo tuo padre e chiedergli la cortesia di scendere in anticipo (mi pare che abitiate abbastanza vicini, quindi sarebbe stato qualche minuto al massimo) e aspettare che arrivassi. Così non ci sarebbero stati problemi…!
Tolleranza??
Stai scherzando? E tutti gli altri dove li metti? Chi ha un cartellino da timbrare e arriva tardi perchè *qualcuno* ha messo la macchina in seconda fila per 2 minuti dove lo metti?
Organizzati meglio: cerca i mezzi pubblici, fai l’abbonamento con un garage in zona, chiedi a tuo padre di farsi trovare sotto casa…insomma le regole ci sono per tutti! Come possiamo chiedere a chi ci governa di essere “trasparente” se noi siamo i primi a chiedere *tolleranza*?
E ti dico che solo a Palermo si deve sempre posteggiare davanti: se vai a vivere o al Nord Italia o all’Estero, scoprirai come “posteggiare in zona” significhi anche ad 1km di distanza. E non si lamenta nessuno.
Il lavoro dei Vigili è fare rispettare il codice della strada. Il codice della strada dice che non si posteggia in 2a fila. Tu sei in torto.
cara Cetty,
nel momento in cui ti scrivo c’e’ un poveretto che suona come un pazzo al clacson perche’ qualcuno gli ha bloccato la macchina con il suo parcheggio in doppia file…evidentemente il problema tanto odiato e contestato e’ questo, non aspettare in macchina fermi due minuti (tralaltro, se uno deve rispondere al cellulare, meglio che accosti due minuti con le 4 frecce che continuare a guidare parlando al cellulare!).
d’altra parte il vigile ha fatto il suo lavoro in un contesto di assoluta anarchia, ergo, preso da un senso di impotenza si e’ “accanito” verso l’elemento piu’ “debole”, che sperava lo avesse ascoltato (quelli delle bancarella hanno usato la multa per pulire il pesce due minuti dopo che il vigile si e’ allontanato…)
Signora Demma, sono convinta che usare dei termini meno eccessivi sia la cosa giusta da fare.. per qualsiasi persona e per qualsiasi lavoro! Per questo motivo le chiedo gentilmente di chiedere scusa alla categoria della Polizia Municipale, la quale affronta ogni giorno diverse problematiche all’interno di una città in cui tutti ci sentiamo vittime sacrificali sia perchè ci fanno la multa sia perchè nn la fanno agli altri…. insomma vogliamo come si dice da noi La “Botte piena e la moglie ubriaca”… Si perchè da un lato alcuni residenti in zona vogliono l’intervento della Polizia Municipale (per multare gli altri!!!) dall’altro chiedono tolleranza per se…. Prima di scrivere un post in un blog e additare il vigile come “Lo stronzo di turno”… faccia un esame di coscienza… e le ribadisco di chiedere scusa per la sua frase offensiva…..
nel tuo caso ci voleva solo un pizzico di solidarietà, non un pizzico ma solo qualche minuto. io da mamma che lavora sono solidale con te. auguri
quoto KK.
2min. tizio, 2 min. caio, 2min. sempronio e la strada si intasa…
E’ tipico di Palermo: uno è in evidente torto col codice della strada, ma ha il vizio di contestare ciò che fanno gli altri 😀
Ps: ma tuo padre non poteva scendere da casa e venirsi a prendere la bambina? no eh?
infatti KK
se vai in una città del nord posteggiare vicino significa anche a 1 km e nessuno si lamenta perchè non esiste la tolleranza di posteggiare l’auto sotto casa per le private necessità.
Ci si alza prima. Punto.
Noi a Palermo siamo abituati che per le nostre “necessità e comodità personali” siamo capaci di condurre guerre proprio perchè non c’è il rispetto basilare delle regole del codice della strada da parte di nessuno.
Non alzare il dito contro i venditori abusivi perchè tu stai, mentre parli col vigile, contravvenendo al codice della strada.
Puoi solo parlare quando sei in una posizione di rispetto totale delle regole.
La tolleranza è una parola magica che ci permette di difendere le nostre cattive abitudini.
No, …. non funziona così nei luoghi civili.
Nei luoghi civili non si parla di tolleranza, si parla solo di rispetto delle regole comuni e se sbagli semplicemente paghi.
Io non ho padre o madre che mi aspetta sotto casa con l’auto, mi devo alzare un ora prima per organizzarmi la giornata e quindi andare a lasciare la pupa a scuola, non domando niente a nessuno proprio perchè ho impostato un ora prima la sveglia.
Credimi,… le soluzioni – per le persone civili come noi che postiamo sui blog – ci sono, basta solo da persone mature identificarle e applicarle quotidianamente nella nostra vita. E on dobbiamo guardare alle nostre comodità quando agiamo, dobbiamo guardare al bene pubblico che sia maggiormente tutelato, cioè la strada cioè non creare la doppia fila. Punto.
Due minuti e torno…
Quando parli di extracomunitari ti riferisci a Statunitensi, Canadesi, Brasiliani, Russi, Svizzeri???? Ah no, é vero, nella classifica delle persone sgradevoli ci sono gli ambulanti (italianissimi) e, cosa ancora più grave, alle volte hanno anche la colpa di essere di colore olivastro, provenienti dal Maghreb ed essere di religione musulmana!!!
Fatta questa premessa, il problema che abbiamo in Sicilia é che non si vogliono accettare le regole sol perché anche gli altri le trasgrediscono. Capisco il tuo sfogo, ma il fatto di avere il bambino piccolo non ti da automaticamente un pezzo di codice della stada ad hoc per te…
SANDRA sarai civile ma ….
premetto che ho due bambini e li ho crescuti con mio marito e la scuola privata(pagata tanto, due nidi privati costano ) il fatto che qualcuno abbia un aiuto non mi rende per niente sospettosa o altro anzi posso dirmi beata lei sono contenta per te . a volte basta solo il buon senso, anche il codice civile parla del buon padre di famiglia. E’ possibile che questi due minuti a voi tutti diano fastidio. una volta il popolo siciliano era distinto par essere caloroso solidale e tollerante. Forse vivo secondo altri principi o sogno nel buon senso.
https://www.rosalio.it/2009/04/06/cronache-di-ordinaria-incivilta/
Cetty, se non sbaglio nel post di cui sopra ti lamentavi in maniera quasi svizzera contro i fumatori.
Detto che pure io metterei il divieto di fumo all’aria aperta e sparerei a vista a quelli che mi passano davanti e mi fanno fumare in parte il loro veleno (ma questo é un altro discorso), ma
– all’epoca non accettavi che uno potesse fumare una sigaretta all’aperto e pensavi che ostruire la strada (pubblica) con un passeggino fosse giustificabile
– oggi pensi che sia intolleranza non farti stare con una macchina in divieto di sosta, e soprattutto per 2 minuti (poi voglio capire, che sei Ben Johnson che fai in 2 minuti salie e scendi da casa?!?!)
ah, é vero, ora ho capito: la pizzeria che abusivamente mette i tavolini in strada é gestita da “zu pino” palermitano, quindi lui va bene, mentre Mohammed “l’extracomunitario” mi da fastidio. E poi un passeggino non da fastidio, la gente potrebbe circumnavigarlo facilmente, ma chi ti fa presente che con la tua macchina blocchi il traffico é un intollerante!
Questo post conferma la solita teoria palermitana che il fissa è sempre quello che paga i danni che combina il furbo!!!
Fare spostare una macchina in doppia fila in cui il conducente rimane nei paraggi è veramente il massimo della incapacità dei vigili urbani di controllare il traffico a Palermo!!
Non ci sono mai..e quando si presentano fanno danni…ora non sto a dire che lei mettendo la macchina in doppia fila ha ragione e il vigile torto…ma girando per Palermo si vedono tantissime infrazioni al codice della strada che ci sarebbe da far arricchire il comune di palermo…per la gioia di Cammy…
Qua l’unica ingiustizia è che se la sono presa solo con questa signora pupadotata, che dopotutto resta vicino alla macchina.
Con TUTTI lo dovrebbero fare! Corso Olivuzza è invivibile, e anche via Sammartino, e non parliamo di corso Calatafimi, che un tour operator ci mette un’ora e mezza solo per portare un pullman di turisti a Monreale (che figura).
E quelli che si mettono uno di qua e uno di là creando il classico imbuto? Doppiamulta!!!!
o si rispettano le regole comuni del codice della strada,
o non si rispettano !
Non giudicare se gli altri le rispettano,
giudica te stessa per prima se li rispetti quelle regole.
Il tuo rispetto delle regole ti porrà nella posizione di dare il buon esempio e quindi di puntare il dito contro chi non le rispetta.
Tutto il resto è solo chiacchera.
Ma poi non capisco: avere un bambino ti esime da rispettare le regole? E se io ne ho due i minuti tolleranti da 2 possono diventare 4? Con 3 bambini posso parcheggiare nelle corsie degli autobus?
Se questo post lo leggono quelli di Mobilita Palermo gli viene un coccolone…
Cetty devo purtroppo farti notare che quando parcheggi in doppia fila non vai ad arrecare danno solo alla macchina che “hai chiuso”, fosse solo questo il problema…
Il problema principale è che vai a restringere la carreggiata, obbligando le 2 file di auto che marciano parallelamente a passare solo una alla volta (il cosiddetto collo di bottiglia) causando ingorghi clamorosi.
Tolleranza Zero. Mi dispiace Cetty, ma Palermo è omria morta di tolleranza.
ma quale tolleranza! Ci vogliono vigili con lancia fiamme d’ordinanza a bordo di carri armati cingolati.
Ma alzarti un po’ prima la mattina?
No, eh!!!
premesso che ho scritto che sapevo di essere in torto, premesso che non sono affatto razzista, ma scusate, non è colpa mia che le bancarelle di orecchini ed altro vengano gestiti da persone originare extra ue, premesso che io sono stata davanti la macchina proprio per evitare che qualcuno che dovesse uscire dal parcheggio fosse costretto a suonare e ad arrivare tardi, premesso che avevo chiamato mio padre quando ho fatto il primo giro e non ho trovato parcheggio, solo che poverino ha 70 anni e deve avere il suo tempo per scendere le scale, premesso tutto questo….
siete veramente bravi a scrivere che ho avuto torto e che se la tolleranza fosse applicata a tutti non si saprebbe più dove andare a finire, ma vorrei sapere, mi piacerebbe davvero tanto, se nelle vostre 24 ore non avete mai trasgredito a fin di bene o siete tutti perfetti…
dico, vi rendete conto che i vigili vengono mandati lì solo per le casse del comune e poi un attimo dopo c’è l’anarchia????
inoltre, a chi ha scritto che potevo scendere prima, benissimo, avrei dovuto scendere alle 8 del mattino per andare a lavorare alle 12, mi sembra un congruo anticipo….
relativamente al post sulla persona che fumava dentro un gazebo, ribadisco che il gazebo era chiuso e che non era indicata come area fumatori.
aggiungo che nella traversa accanto al palazzo dei miei c’è un parcheggiatore abusivo che era tranquillamente davanti ai vigili che chiedeva il “pizzo” e che se effettuo un acquisto da un venditore di orecchini (visto che ambulante extracomnitario vi da fastidio) non ho mai e dico mai chiesto lo sconto o contrattato come invece fanno molti altri sentendosi scaltri perchè tanto quelli hanno bisogno di mangiare.
Che ipocrisia che leggo in queste pagine… sono molto delusa.
Ma d’altronde… ognuno deve dire la sua ed è giusto.
e praticamente stai anche inculcando quotidianamente alla tua figliola la cultura della sosta in doppia fila, non lasciando nemmeno uno spiraglio di cambiamento di comportamenti per le generazioni future.
Di certo non ti potrai mai permettere in futuro di dire a tua figlia di non sostare l’auto in doppia fila, se la hai reso testimone quotidiana della sua presenza in un auto in doppia fila durante la sua crescita.
Siamo messi molto molto male a Palermo se questa è la cultura dominante e la inculchiamo anche ai figli.
Io non mi sento ipocrita dal momento che:
– non posteggio mai in doppia fila
– abitavo nella stessa zona ma non esitavo a prendere l’autobus (cosa che potresti fare anche tu visto che vai a lavorare alle 12)
– non contratto mai con gli ambulanti (siano essi italiani o stranieri), ma chiedo sempre lo scontrino a tutti i commercianti (palermitanissimi) che fanno finta di scordarlo
– non do mai il pizzo al posteggiatore e, anche se so che (forse) é inutile, li denuncio sempre ai vigili (che ovviamente non fanno nulla, ma questo non mi esime dal mio senso civico)
insomma, non mi sento ipocrita ma semplicemente CIVILE. Per una persona come te che non riesce a riconoscere di essere nel torto per cose così piccole ce ne sono altre 1000 che, incuranti di ogni regola, hanno portato Palermo ad essere COSTANTEMENTE al terz’ultimo e quart’ultimo posto in italia per qualità di vita.
…..siamo ipocriti 🙁 !
Ragazzi e ragazze che avete commentato, siete persone senza cuore!
Vergognatevi! Anzi vergogniamoci.
Non capire che si tratta di una povera ragazza che deve andare a lavorare e che ha una figlia da lasciare ai nonni. Che gente che siete, ma dove vivete a Rovaniemi che siete così freddi e insensibili ???
Ma nemmeno là che c’è babbo Natale!!!
Si tratta solo di una ragazza a Palermo con l’auto in doppia fila, cosa potrebbe cambiare in questa città una sola auto in doppia fila.
A quel vigile eroe lo condannerei a 20 anni di prigione per la mancanza di sensibilità e di comprensione! Che cafoneee!
Abbiamo deluso una ragazza palermitana “tollerante”.
Ma veramente noi siamo così perfetti da non aver mai lasciato quotidianamente l’auto in doppia fila per attesa papa’ 70enne per raccolta pupa ????
Che insensibili che siamo, non siamo nemmeno cristiani….
e domenica mattina raccontiamo tutti al prete il nostro peccato di blog.
Lo ammetto, da neopatentato anche io facevo qualche leggerezza come l’auto in doppia fila. Oggi,che ho la patente da più di 10 anni e a Palermo, penso di aver raccolto una certa esperienza di ciò che non si deve fare, per il rispetto degli altri e per sentirsi in pace con se stessi. Anche io sparerei con un bazooka a quelli che passano in corsia preferenziale in viale Regione, o che mettono l’auto in doppia fila nei posti più allucinanti. Purtroppo il palermitano ce l’ha nel sangue il ragionamento “Lo fanno tutti, allora che sugnu io u fissa che non lo devo fare?”. Continuando così non si va da nessuna parte. Oggi evito assolutamente di parcheggiare in doppia fila, non passo nelle corsie preferenziali nemmeno quando ho una fretta bruciante, a volte sono stato pure preso in giro da alcuni miei amici per il mio modo “zelante” di guidare. Un esempio? Qualche settimana fa sono andato a prendere la mia ragazza all’aeroporto, sono arrivato 5 minuti prima dell’atterraggio, era sera, controlli zero, auto messe nei punti più allucinanti. Io l’ho messa al parcheggio, 3 euro per 25 minuti di sosta. Sono uno stupido?
ma per favore… esseri perfetti e inarrivabili…
non arrivate nemmmeno a considerare che io non sto inculcando questo a mia figlia, sto solo dicendo che a volte si è quasi costretti a sbagliare.
ve lo ripeto, di tutti quelli che hanno commentato, nessuno ha mai sbagliato?
@davide rizzo, i miei turni cambiano di continuo per cui non lavoro sempre alle 12 e inoltre la fermata amat è lontanissima dal mi posto di lavoro e andare con questo mezzo mi costringerebbe a scendere da casa 2 ore e mezza prima.
e ora massacratemi di nuovo, dai!!!!
in effetti se non esiste la tolleranza nemmeno in questo blog, figurati se posso solo pensare che ce l’abbia un vigile.
ah, mi raccomando, che nessuno si lamenti se quando vi coglieranno in fallo vi eleveranno giustamente una multa, anzi, tornatevene a casa tutti contenti e dite che il vigile ha fatto il suo lavoro e bisogna premiarlo.
anche se in quel momento sta capitando una situazione limite dovete essere contenti che lo stato faccia la sua parte!!!
rimassacratemi…
quozca anche io mi comporto così!!!!
se invoco la parola tolleranza è proprio perchè non è il mio modus operandi nel traffico!!!
Alle volte però si sa che si sta sbagliando e si cerca di limitare quello sbaglio, infatti ero davanti l’auto pronta a spostarla se ce ne fosse stato bisogno e non avevo autobus dietro, altrimenti non mi sarei mai fermata.
Certi post, mettono solo in evidenza i ragionamenti (stupidi) della gente a Palermo…
Telefona a tuo padre quando sei per le scale (o fagli uno squillo…così risparmi)e digli di aspettare in strada!
Così il problema non si pone…no!?
@Cetty:
ma dici sul serio?
E’ ovvio che nessuno di noi è perfetto e che tutti abbiamo commesso qualche infrazione al codice della strada, MA la differenza è che se veniamo “beccati” non invochiamo una fantomatica tolleranza, bensì CI SCUSIAMO per l’inciviltà e PAGHIAMO la multa!
Il Vigile Urbano lo fa per LAVORO. Se non lo fa (e a PA non lo fa spesso) è reo di omissione di atti di ufficio. La parola *tolleranza* non compare da nessuna parte. Quindi, riprenditi, chiedi scusa a tutti e prometti di non farlo più!
Condivido pienamente il tuo disappunto e sottolineo che questa gentaglia messa lì per garantire la legalità in tutti i sensi e per tutti, fanno i forti con i deboli e i pusillanimi con i prepotenti.
si, ma sono solo due minuti…
Io non voglio dare ragione a nessuno, ma mi sento di dire che l’autrice del post non abbia tutti i torti.
Precisiamo subito a scanso di equivoci:
Anch’io odio la doppia fila, ma odio soprattutto quella realmente selvaggia.
Per intenderci quella che si vede in prossimità delle scuole e degli uffici pubblici negli orari di punta.
Quella che diventa tranquilalmente anche tripla fila…
Ecco, lì si che passerei veramente col lanciafiamme…
Io abito in via Sampolo, e proprio lì i lord della doppia fila mi hanno praticamente massacrato la macchina a forza di sportellate.
Detto ciò, non riesco a dare tutti i torti all’autrice e vi spieglo il perchè:
E’ innegabile che, come documentato da Cetty, viviamo in una città in cui l’anarchia regna sovrana, in cui è “fissa” chi rispetta le regole e in cui praticamente non funziona nulla.
Come si fa a non incazzarsi davanti a un vigile che ti contravvenziona per una “doppia fila vigilata” mentre alle sue spalle c’è il delirio di illegalità?
Dai commenti che ho letto, si propone all’autrice “pupamunita” di utilizzare i mezzi pubblici.
Ora dico, non scherziamo…
I mezzi pubblici a Palermo li può prendere chi come me deve usare la linea 101, per il resto è praticamente impossibile.
Se poi aggiungiamo anche l’ultimo assurdo aumento del costo del biglietto…
Tutto questo per dire che a Palermo si deve debellare l’anarchia, ma non si può pensare di combatterla facendo “chianciri u giustu pu’ piccaturi”.
Chi vi scrive è uno dei tanti “giusti” che per fare la persona civile spesso si è visto multare.
Un esempio per tutti:
Mi trovavo nei pressi della Fiat di via I. Federico. Decido di sostare un attimo per vedere una macchina esposta in vetrina.
Parcheggio regolarmente, ma dovendo realmente stare realmente pochi minuti non metto il famoso “PIZZO GRATTINO”.
Dopo aver ammirato la macchina, ho ammirato anche il verbale.
Cerco di convincere l’ausiliario del traffico, spiegando che ero lì di fronte, ma nulla.
Per consolarmi mi ha detto:
“Mi dispiace ma non ho modo di poterla cancellare, la prossima volta la lasci in seconda fila. Noi quelle non possiamo multarle.”
Meditate gente…
Premesso che:
Penso che tu non sia dalla parte della ragione
Penso che se tutti ci sforzassimo di fare un piccolo sforzo in più per migliorare il mondo che ci sta intorno ne gioverebbe la collettività e noi stessi (soprattutto in una realtà comoe Palermo)
Penso che il vigile per quanto pignolo e, forse, frustrato abbia solo fatto il proprio dovere
ma:
Penso che a forza di ergerci come paladini del cancro (mi pare che non sia una parola fuori luogo) dell’inciviltà palermitana alle volte perdiamo di vista il buon senso, immaginate:
Corso Finocchiaro Aprile senza ambulanti, bivacchi da Ninu u Ballerinu, auto civilmente posteggiate (magari al parcheggio del tribunale se sapessero come renderlo fruibile alla collettività in modo intelligente), insomma senza il caos giornaliero che vi regna…una mamma in attesa di lasciare sua figlia dal nonno in doppia fila ferma dentro la macchina 2 minuti avrebbe creato questo insopportabile prurito al vostro orgoglio di palermitani oppressi dal degrado civico?
Penso di no.
@Marcus
Questa mi mancava. Incredibile! Quindi gli ausiliari del traffico possono solo multarti se posteggi senza il tagliando, per la doppia fila invece ci vuole il vigile urbano. Andiamo bene…
vitruviano hai colto nel segno, grazie
Vitruviano hai perfettamente ragione….
Quozca purtroppo è proprio così…
Infatti sotto casa mia la gente ci parcheggia volontariamente in doppia fila…
Una volta ho dovuto chiedere la “cortesia” di spostare la macchina in seconda fila per poter parcheggiare nel posto libero ma inutilizzabile a causa della doppia fila…
Vabbé…é inutile…
i mie concittadini sono oramai irrimediabilmente convinti di avere ragione, anche quando sbagliano. Spesso mi lamento dei francesi visto che oramai vivo a Parigi per la loro rigidità mentale, ma quanto meno non assisto a questa cieca rivendicazione di non meglio precisati diritti. Giusto per fare un esempio, poche settimane fa dovevo mi é stata fatta la multa perché non avevo obliterato il biglietto della metro per andare all’aeroporto (nonostante lo avessi comprato, la macchinetta non funzionava e sono passato con il mio abbonamento magnetico). Risultato: multa di 50 euro. Ho cercato di spiegare al tizio che ho un pieno abbonamento, ho mostrato i biglietti già comprati e che era stato un problema non mio…ma lui é stato inamovibile. Il tizio avrebbe potuto chiudere un occhio? CERTO. Ma non per questo ora mi lamento che la multa non era giusta e quindi HO PAGATO!
Questa, miei cari concittadini, si chiama CIVILTA’ e rispetto per le regole, cosa che (da palermitano mi spiace dirlo) dalle nostre parti é sconosciuto alla STRAGRANDE maggioranza
@Davide Rizzo
Ritengo che l’unico “non meglio precisato diritto” sia quello di vedere applicato lo stesso peso e la stessa misura con tutti.
Solo questo…
La doppia fila non è assolutamente un diritto anzi…
Allo stesso modo però non lo è il mettere una bancarella abusiva spesso anche sugli scivoli per disabili.
Il problema è che, come ho cercato di spiegare nel mio commento precedente, non esiste una equità di trattamento.
semplicemente è sbagliato stare in doppia fila, è sbagliato essere abusivi sulle strisce pedonali da 30 anni, ed è sbagliato fare i controlli in maniera impari..
è sbagliato e basta!
La tolleranza, visto dove siamo arrivati a Palermo, dovrebbe essere ZERO!
tolleranza ZERO…
Ok…
Però con TUTTI!!!!
Con quelli in doppia fila, con gli abusivi (di tutti i generi, tipi e nazionalità), con i posteggiatori, con gli esattori del pizzo, con quelli che buttano la “munnizza” dove gli pare e quando gli pare, con tutta quella parte di LSU che tutto fa tranne che lavorare, etc etc.
Ripeto, in questa città ormai vige l’anarchia assoluta.
Non possono pagare sempre e solo i “fissa”…
@Davide Rizzo:
Forse non hai letto bene le prime righe del mio post dove affermo che il dato oggettivo e inconfutabile è che @cetty non stia dalla parte della ragione, il punto è un’altro non si può avere una visione in bianco e nero di ogni cosa dimenticandosi che esistono i grigi e le loro sfumature: se ogni regola scritta non avesse eccezioni direi che centinaia di migliaia di processi (estendo il concetto per renderlo più chiaro) si chiuderebbero senza bisogno dei tre gradi di giudizio; adesso andiamo al caso in questione:
Se chi ha scritto il post fosse stato anche disabile? Tutti coloro che in modo anche leggittimo hanno attaccato così aspramente questo “incivile” comportamento avrebbero usato gli stessi toni? “AAAhh ma che c’entra” il vostro primo pensiero…e invece c’entra perchè il dato oggettivo della “violazione civica” rimane lo stesso cambia solo il soggetto: al posto di avere una madre in difficoltà avremmo avuto una madre disabile in difficoltà.
Ciò che vorrei far capire (ma probabilmente non sono in grado di manipolare bene lo strumento della scrittura visto che non ci riesco) è che noi, popolo palermitano/siciliano, dovremmo si avere come punto d’arrivo nel rispetto delle regole e nel senso civico i paesi del nord europa (o nord Italia) ma altresi mi vergognerei se ciò dovesse avvenire, in modo distruttivo, a scapito del buon senso ed altresì dovesse diminuire la straordinaria solidarietà che innegabilmente ci rende un popolo unico: noi siamo siciliani! non siamo svizzeri o inglesi o chissachì e sono convinto che un giorno riusciremo a trovare un punto di equilibrio tra il rispetto del mondo in cui viviamo (che poi si traduce anche nel rispetto di noi stessi) con le sue regole e la capacità di non vivere come degli automi privi di cuore e istupiditi da barriere di indifferenza che ci portano a denunciare il vicino perchè stende la biancheria dal balcone sopra il mio posto auto senza avergli nemmeno parlato.
P.S. Io al posto tuo avrei pagato la multa sul momento ma un’attimo dopo avrei scritto all’ufficio reclami della società della metropolitana per il rimborso della multa (ma pazienza se non fosse avvenuto) ma soprattutto per far riparare l’obliteratrice guasta affinchè altri non incorressero nella mia stessa disavventura: e questa scusa se te lo dico è CIVILTA’ “più assai della tua” (comu rici me ziu taninu)
Riprendo un attimo il concetto del mio ultimo commento, dato che rileggendolo mi sono reso conto che potrebbe venir mal interpretrato.
Con quello che ho scritto non intendevo assolutamente giustificare le inciviltà solo per non fare il “fissa”, intendevo solo dire che le inciviltà vanno tutte trattate allo stesso modo.
Per il resto, sono sempre più d’accordo con Vitruviano.
ma perchè c’è sempre il “toko” di turno che fa l’eroe bacchettando il prossimo?
anche il Codice stradale prevede la fermata intesa come brevissima sosta e, cmq, se vi piace tanto il nord… ANDETEVENE PURE!!!
Scusate, ma non sopporto più chi sputa nel piatto in cui mangia!!!
Cetty, hai tutto il mio appoggio e la mia solidarietà ma purtroppo la mdre dei cretini è sempre incinta!!!
Insomma, viovaddio, un po’ di relativismo non guasterebbe. Ci sono situazioni e situazioni. Certe volte sembrano le stesse ma quasi mai lo sono. Va bene, ora mi faccio altri quattro amici su Rosalio.
Apprendo con raccapriccio che la mia Palermo si è clandestinamente popolata di immigrati provenienti dal Baden Wuttemberg che hanno preso il posto dei furbastri nati sotto la stella del “si salvi chi può”. Certo, questo è un sito web quindi il primo requisito è quello di essere alfabetizzati. Do dunque per assodato, e me ne faccio una ragione, che l’utenza appartenga alla middle class verso la quale, per antica esperienza, continuo ad avere un rapporto cauto per la incurabile propensione all’impiego del luogo comune anche nella sua contemporanea versione di “politicamente corretto”. Sono reduce da una diatriba sui posteggiatori abusivi ed ecco che un “tema-cugino” viene proposto da Cetty suscitando le stesse reazioni. La prima cosa che mi è venuta da pensare è che, se questa è la civiltà, viva il Serengeti dove le belve feroci, almeno, non mi somigliano e hanno 4 zampe.
Mi consento, nella vecchiaia, perfino una malinconica considerazione antropologica e arrivo a sospettare che la conquista della civiltà abbia pagato il prezzo della perdita dell’identità. Naturalmente per modo di dire perchè sono certo che tutti gli svizzeri che sono intervenuti qualche chiacchierata al cellulare in macchina se la fanno. E quando sono sul vespone col cazzo che si fermano in fila a un semaforo. Certo, non posteggiano in doppia fila ma se la sera vanno al pub bivaccano per strada con una quintupla fila corporea che blocca la viabilità.
Il vigile severo? Ma per cortesia…. risibile la sua versione sulle multe ai marocchini già esemplarmente elevate e subito ignorate. Io non ci credo. Credo invece che i marocchini, gente del Sud come noi, sanno come fare quando si presenta un rappresentante della cittadinanza, che pure lui a tavoola gradisce l’insalata di pomodoro, le nespole e le cirase. Che se ne faceva di un pannolino pisciato della sapuritissima pupa di Cetty?
E’ vero, Cetty poteva scendere verso le quattro del mattino o poteva telefonare alla mamma perchè prendesse a calci quel lagnusazzo di papà che ci mette una vita a scendere invece di lanciarsi con la liana a uso tarzan. Tutto quello che volete voi. Io, mestamente, penso che non è così che faremo la città civile. Penso che Palermo non sarà civile fino a quando smetteranno di parlare di termovalorizzatori senza dotare la città dei contenitori adeguati per la differenziata anche per quei pochi che la fanno. Incentivarla vorrebbe dire farli aumentare. Invece aumentano la Tarsu che è una tagliata di faccia che grida vendetta. Non sento lamentare nessuno di questa bella civiltà. Non c’è nulla di male a citare esempi. Gesù Cristo si mise in testa di offrirne qualcuno e morì sulla croce. Perchè dire, allora: non vale, se gli altri si comortano male non vuol dire che noi etc etc. Ma quale! Vero è che deve esserci la responsabilità individuale; vero è che deve crescere lo “spirito della cittadinanza”. Ma tutto questo meccanismo virtuoso si innesca solo in un modo: la città deve essere amministrata. Così, per esempio, i mercatini si fanno dappertutto ma sono regolati. E chi li deve regolare? Io? I parcheggi devono nascere coi palazzi ma le licenze a tignitè chi le ha date? Io? Se voglio andare a lavorare in autobus e ho turni appena appena strambi, finisce che aspetto l’autobus sotto un lampione e mi prendono per gigolò mentre le buttane bielorusse mi guardano con sospetto temendo insana concorrenza. Il tutto mentre aspetto un autobu che non passerà. E si gli autobus sono tutti sfasciati e l’amat chiuderà prresto per debiti, la colpa di chi è? Mia? Ma per cortesia. A Palermo ci sono cose che si possono fare solo in un modo: inventandosi un modo di vita, come dire?, flessibile. Lo so che non è civile. Ma non ditemi che il sindaco è un incompetente per colpa mia che posteggio in doppia fila. E, tanto per precisare, non ci ho nemmeno votato. Non sono certo che tutti gli svizzeri di cui sopra possano dire la stessa cosa. Quindi prendetevela calma. Life is so short…
@Marcus e Vitruviano:
Fatemi capire: niente multa a Cetty perchè prima di lei dovevano multare TUTTA PALERMO. E’ corretto? L’assioma è che poichè ci sono gli ambulanti allora io posso fare quello che voglio?
Oppure parliamo degli autobus: perchè gli autobus partono puntuali dal capolinea e arrivano in ritardo alla fermata? Perchè il conducente sbaglia strada o perchè ha trovato nella sua strada 123 Cetty che hanno posato la macchina per SOLO DUE MINUTI? (2×123 = 246 minuti di ritardo…)
E poi mi esprimete in minuti il limite della tolleranza? Che dite: mettiamo i vigili coi cronometri così possono valutare se Cetty ha perso 1:59 minuti e, poverina, non merita la multa oppure 2:01 e allora la merita? e anche qui si potrebbe dire che bisogna essere tolleranti! La pupa si è messa a piangere e allora ho perso quei secondi preziosi! Il Vigile non può farmi la multaaaaaa.
La cosa che mi fa più rabbia leggendo i commenti dei vari Marcus e soci è che poi sono i primi a criticare dicendo “al nord i mezzi pubblici funzionano! E’ colpa del Sindacooooo”.
@Enza:
aspetti una sorellina? Auguriiiii
@KK:
parru in dialetto accussì ni capiemu (picchì l’italianu pari ca unnu sacciu scriviri e macari u dialettu…) lassala stari da mischinazza c’un ta fattu nianti e stai tranquillu ca unnè idda u pobblema comu scrivi @Daniele Billitteri: THE END.
@Vitruviano:
che lei non sia il problema ci arrivo anche io…ma che nessuno qui si voglia prendere neanche una minuscola responsabilità è pure vero.
Ti lascio con questa canzone…è dedicata a Napoli, ma non credo sia poi tanta la differenza:
http://www.youtube.com/watch?v=96xp9rYkVjc
spero solo che cetty non faccia un lavoro usurante, perchè già i primi step per uscire di casa mi hanno fatto venire l’ansia, pensando ai suoi immani sforzi:
“Step di ogni giorno prima di uscire:
vestire la pupa e prenderla in braccio;
prendere la borsa e il cibo per la pausa pranzo;
cercare di chiudere la porta sperando che non caschi niente dalle braccia (soprattutto la pupa) altrimenti perdo tempo a raccogliere;
entrare in auto, andare dai miei, lasciare la pupa e scappare per entrare in orario al lavoro.”
l’ansia è aumentata quando ho capito che aveva il turno alle 12, pensavo alle 7 di mattina, povera donna! poi ho pensato che forse ha una figlia obesa e deve portare il pranzo per se e pure per i colleghi.
son problemi gravi, per fortuna ha il babbo che l’aiuta, altrimenti non so proprio come potrebbe fare…non avete cuore!!!!!
caro KK,
sarai certamente spiritoso ma probabilmente ami poco la tua città e rispetti poco le madri.
Io che Palermo ce l’ho nel sangue pur non mangiando stigghiole e milza, mi dispiaccio di sentire sempre lamentele ed improperi e poi assistere ai risultati elettorali, dove guarda caso la vittoria viene da quei quartieri in cui (purtroppo) bastano davvero 50 € per comprare un voto.
Mi duole vedere che molti, magari protetti da uno schermo del pc o da uno pseudonimo, si atteggiano a giudici perfetti quando invece, nelle aule di “giustizia” trovi capre che considerano le umane vicende soltanto dei numeri di ruolo.
Ma quel che più mi fa male e vedere il disprezzo arrogante di chi dice di amare questa città ma addossa sempre agli altri la responsabilità di ciò che ci circonda.
Caro KK, se tu riuscissi ad andare indietro con la memoria ti accorgeresti che molte cose sono cambiate a Palermo.
Ed il merito è proprio di quei palermitani che, pur mantenendo quella mollezza spagnola che la storia ci ha tramandato (con le pecche che porta con se), con le piccole cose hanno cambiato un città che sino a qualche tempo fa si ricordava solo per la mafia, le coppole e le donne col capo coperto.
Cetty, datti una mossa e, quando puoi, evita di bloccare il sig.KK con la tua bella pupattola rosea.
Per il resto, continui ad avere tutta la mia solidarietà.
@cetty
“infatti ero davanti l’auto pronta a spostarla se ce ne fosse stato bisogno”
Tu continui a non capire che se posteggi in doppia fila non fai un torto solo alla macchina che hai chiuso, ma a tutte quelle centinaia di auto che restano imbottigliate nel collo di bottiglia che TU hai creato.
propongo un cecchino che spari in testa a chi suona il clacson, passa col rosso, passa in doppia fila, fa il venditore abusivo, e soprattutto ai bigliettari dell’amat che fanno la multa solo a chi capiscono di poterla fare..
ovviamente qualcuno dirà: ma mischinu un’avi a campari..
e così campiamo tutti, tra leggi ingiuste, applicazioni delle leggi da far svenire, mezzi insufficienti, città putride, gente corrotta..
p.s
le pallottole del cecchino sarebbero cazzilli appena fritte, e per rendere più dolce lo sparo puntate alla bocca dei passanti
@Enza:
oh mio Dio…avevo dimenticato di aggiungere la parola mafia qui e là per dare peso ai miei discorsi. Me ne scuso.
Guarda un poco i quartieri dove si comprano i voti sono quelli dove le auto sono posteggiate SEMPRE in 2a fila. Ovviamente Cetty ha la pupa rosea e può parcheggiare in seconda fila, gli altri sono tutti maschiacci corrotti che votano per chi li paga.
Mia cara Enza, io con la memoria torno assai indietro e ti dico che è vero che tante cose sono cambiate ma molte sono rimaste uguali. E una di questa è il tipico atteggiamento di chi dice “di amare profondamente Palermo” e quindi, sottointeso, bisogna accettarla. Io non ci sto. Io sogno una Palermo in cui Cetty non posteggia in seconda fila MA che ha anche la possibilità di scegliere se prendere il bus per arrivare a lavoro.
Mi pare di capire che anche tu sia una madre: non odi quando cammini con il passeggino e ti blocchi per il solito incivile che ha parcheggiato sul marciapiede/strisce? Io sono sicuro di sì: tuttavia magari se chiedessi ad ognuno di loro il perchè lo hanno fatto avrebbero scuse altrettanto valide di quella di Cetty (il bimbo da portare a scuola, il nonno malato, il cane impazzito, la moglie fedifraga…). Eppure tu rimani lì con il tuo passeggino e un marciapiede che non esiste….
@KK
Gli autobus, quei pochi che circolano, sono sicuramente rallentati dalle doppie file, ma consentimi di dire che sono rallentati nel 90% dei casi da quelli che lasciando in doppia fila l’auto vanno a lavorare o a fare la spesa.
In tutti i commenti si è premesso che non c’erano autobus in coda, e che si era sempre nei pressi dell’auto pronti ad andare via.
Ha ragione il buon Billitteri…
Tutti voi che vi auto-eleggete professori di civiltà, non fate mai queste infrazioni vero?
Io le regole cerco di rispettarle, anche quelle che non mi piacciono come le assurde targhe alterne. Al lavoro vado in bici pur avendo un vespone euro 0 che metterò in vendita perchè non utilizzabile…
Ciò nonostante, ammetto che a Palermo è impossibile fare gli svizzeri.
In questa città, ma ormai il discorso si può allargare a tutta l’Italia, ci pisciano in testa ogni giorno facendoci credere che è pioggia…
Questa è civiltà?
“U pisci fete ra’ tiesta”, e purtroppo noi di pesce fituso siamo pieni.
caro KK,
mi dispiace avere urtato la tua sensibilità di civis modello.
Devo ammettere che non mi aspettavo tanta acredine da parte tua ma se per te la parola MAFIA non va nemmeno nominata o (peggio ancora) si nomina solo per dare un tono alla conversazione, sei davvero lontano mille miglia da quello che volevo esprimere.
Palermo è come un marito (o moglie): la ami per quella che è, non pretendi di stravolgerla ma magari speri che piano piano, con la quotidianità e la dolcezza, possa smussare quegli angoli che non ti piacciono così tanto.
E Palermo ha smussato così tanti angoli… senza con ciò ammettere che ora sia perfetta!
Se ti può far star meglio, io non lascio l’auto in doppia file neanche “per comprare il pane”; non posteggio sulle strisce e metto il ticket nelle zone blu. E odio chi ostruisce gli scivoli per disabili e passeggini.
Ma questo non vuol dire che un pizzico di buon senso sia sbagliato.
@Marcus:
come vedi anche tu hai nell’ordine:
1) trovato altri colpevoli (chi ti dice che gli altri non abbiamo buone ragione??)
2) offeso (ho detto molti post fa che anche io le compio le infrazione ma quando mi beccano pago e chiedo scusa)
3) indicato il sistema come responsabile (noi siamo sempre lische vero? Mai teste…)
TI faccio una domanda: ma se si era pronti ad andare via dove è nato il problema? Il vigile arriva, ti chiede di andare via e tu vai via. FINE. O forse non si era tanto pronti ad andare via? Magari se poi arrivavo io e ti chiedevo di spostarti perchè avevo fretta tu che facevi? Mi dicevi “un attimino…” come se il tuo tempo valesse più del mio…io del resto devo essere tollerante!
secondo me non è tanto il problema che cetty abbia parcheggiato in doppia fila, perchè ognuno – o molti di noi – ha la sua doppia fila nell’armadio, quanto il fatto che la sua pupattola, e il SUO problema, fossero prioritari rispetto ai problemi altrui.
qui la tolleranza o c’è per tutti, e allora anche per quelli che vendono orecchini e che magari la pupattola non ce l’hanno rosea ma scura scura, o per nessuno.
ognuno ha i suoi piccoli o grandi prblemi, dipende dal punto di osservazione.
qui pare si dica: visto che io ho la picciridda in braccio e sto andando a lavorare, chiedo tolleranza, magari quella tolleranza che si nega ai diversi da noi, a quelli che un lavoro se lo devono inventare.
Citofono dello Studio Legale Tettamanzi, Roma, via Giuseppe Ferrari, quartiere Prati, ore 16, ieri:
” Pronto, mi scusi, è per la macchina in seconda fila, sa… il biglietto sul cruscotto…”
” Qual’è la macchina ? ”
” Ah si, aspetti….dunque è una Panda gialla ”
” Un attimo…”
Se va bene arriva qualcuno dopo cinque minuti. Solo un cenno, nè un sorriso, nè uno “scusi”. I quartiere Prati è uno dei quartieri di maggior pregio di Roma. Molti gli Studi Legali, notarili, considerata anche la vicinanza con i tribunali. In tutta la zona il parcheggio in doppia fila è una normalità. Le istruzioni per eventualmente rintracciare il proprietario le trovi all’interno del veicolo. Un biglietto senza fronzoli, anche Roma sa essere sbrigativa talvolta, come Milano. ” Citofonare all’ int. tot del civico tot. ” Di solito è proprio lì vicino, non è una grossa fatica . La situazione la sera migliora notevolmente. Sino alle 21. Poi di nuovo seconde e terze file. Ma all’interno del veicolo troverai il nome del ristorante cui rivolgerti. E con un po’ di fortuna potrai anche incrociare qualche personaggio famoso: Rai, televisione, cinema, politica. Ps Io sto con Cetty. Sempre, come si dice : “tutta la vita” . E mai con KK, anche se lui non parcheggia mai in seconda fila.
@KK
Ti rispondo nell’ordine:
1- C’è una differenza sostanziale tra sosta e fermata. Lo prevede anche il codice della strada. Di sicuro, lasciare l’auto in doppia fila per andare al lavoro o fare la spesa o per qualunque altra attività che comporta il lasciarla incustodita per molto tempo, non si può considerare fermata. Questa è purtoppo la maggioranza dei casi, queste persone sono quelle classificabili tra gli INCIVILI.
2- Non credo di averti offeso, ma se l’ho fatto ti chiedo scusa.
3- Io ho indicato il Sistema (diciamo così), come principale responsabile, non come unico. Se è questo che vuoi sentirmi dire, tra i palermitani di “teste fituse” ce ne sono parecchie…
…anche troppe.
Poi ci sono quelli civili che riescono a sfruttare quei pochissimi servizi palermitani che “funzionicchiano” e che quindi possono mantenere questo titolo, e infine ci sono i civili che per vari motivi non riescono a usufruire dei suddetti pochi servizi e che loro malgrado devono talvolta “macchiarsi” con qualche peccatuccio per sopravvivere alla realtà Palermitana.
Ritengo che Cetty, come me, probabilmente anche te e tanti altri, facciamo parte di questa terza categoria.
Io di sicuro, evidentemente a differenza tua, non assimilo volentieri le multe prese per carenza dei servizi o per aver fatto il semi-civile posteggiando correttamente l’auto ma non avendo pagato il pizzo per pochi minuti di sosta.
Per quanto riguarda la domanda, se arriva il vigile chiedendomi di andar via, ovviamente vado. Alla fine il vigile sta facendo il suo dovere.
Se arrivavi tu, ovviamente toglievo immediatamente l’auto perchè il tuo tempo è prezioso quanto il mio, e io sono in torto.
Questo però perchè io faccio parte della terza categoria di Palermitani, quella che rimanendo dentro l’auto o nelle dirette vicinanze ti fa perdere giusto il tempo di mettere in moto e andar via.
Se invece hai la sfortuna di beccare il Palermitano che fa parte della prima categoria, quello per dirla in siciliano “ti fa fare i filina”.
Spero di essere stato esaustivo…
Assolutamente d’accordo con Sandra. Anche io per lavoro sono in Toscana. Qui c’é solo il rispetto delle regole. nessuna tolleranza. Iniziamo da qui.
LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI.
Detto questo, la tolleranza zero va estesa a tutti coloro che sbagliano,nessuna eccezione e soprattutto controlli costanti. Forse a quel punto imparerete un po’ di civiltà.
Ragazzi ma veramente state facendo tutto sto casino per una macchina in doppia fila per 2 minuti con la conducente che deve solo far scendere la propria figlia???Ma state scherzando??
La tolleranza zero deve esser fatta a chi GIORNALMENTE crea caos, chiede il pizzo per il posteggio, invade piste ciclabili e marciapiedi con motorini e bancarelle, etc etc etc…
Quando i vigili urbani inizieranno una buona volta a EDUCARE la popolazione palermitana a una buona condotta…allora una sosta in doppia fila per 2 minuti sarà soltanto una goccia in un’oceano…
Perkè nessuno credo abbia chiesto all’autrice del post se la sua macchina stava arrecando un disagio al traffico o meno…io per primo quando vedo che la doppia fila puo’ creare traffico evito di accostarmi…quando invece in grandi strade è posibile fermarsi in doppia senza arrecare disagi e restando almeno una persona in macchina (per un eventuale spostamento)lo faccio tranquillamente…
ogni volta che leggo tolleranza zero mi si drizzano peli e capelli, e mi preoccupo pure un po’.
di solito chi urla tolleranza zero ha metri differentemente tarati.
su LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI così urlata, sarebbe interessante sapere chi ha votato tutti gli indagati e condannati che ci governano e ci amministrano.
ah già, bisogna aspettare l’ultimo grado di giudizio, prescrizione permettendo.
ps il post di cetty, su pupottole babbi anziani e doppiefile non l’avrei neanche commentato, ma il ragionamento che ne esce sulla legalità e le regole ha qualcosa di sociologicamente interessante, suo malgrado.
e chiudiamola qua perchè molta gente ha dimostrato di essere più incivile di me visto che non ha nemmeno provato a mettersi nei miei panni. io ci ho provato a mettermi in quelli del vigile, personalmente faccio un lavoro dove ogni iorno dovrei far rispettare le procedure alla lettera, ma il buon senso prevale soprattutto quando si tratta di categorie deboli.
una seria di risposte però devo darle:
@stalker, non so se il mio lavoro è usurante, ma quando tu ti festeggi il natale o vai a mondello
con molta probabilità io sto lavorando, vedi un po’ te….
@freddie non ho creato nessun collo di bottiglia, potevano passare altre due file di macchine, o devo pensare che tu fossi lì davanti? se lo eri non ha visto bene
@kk la mia non era una scusa, veramente stavo aspettando mio padre che scendesse, cosa faccio lo ammazzo perchè ha perso 30 secondi in più?
@kk se fossi arrivato tu e mi avessi chiesto di spostarmi perchè dovevi uscire l’auto dal parcheggio avrei immediatamente messo mia figlia sul seggiolino e avrei messo in moto per spostarmi, anche perchè mi sarei levata dal torto e avrei avuto un parcheggio normale (oltre che è sacrosanto farti uscire dal parcheggio, non sono così incivile
@MD per caso era lei il vigile che voleva multarmi? perchè nel caso lo fosse ribadisco tutto quello che penso, che non è riferito alla categoria dei vigili e altre autorità, ma è quello che penso di lei (o di quel vigile nel caso non fosse lei)
@stalker “visto che io ho la picciridda in braccio e sto andando a lavorare, chiedo tolleranza, magari quella tolleranza che si nega ai diversi da noi, a quelli che un lavoro se lo devono inventare” NON INTENDEVO DIRE QUESTO scusa il maiuscolo ma mi fa girare le scatole che si dicano cose che non penso per niente, io merito la stessa tolleranza che merita chi per qualche problema personale commette molto raramente un’infrazione, bianco, nero, con pupa rosa o multicolore, gay o etero, giovane o anziano. Per intenderci, c’era anche una signora molto anziana che stava morendo di caldo in macchina in doppia fila e la figlia era in farmacia, lo sai che a quella signora lo stesso vigile eroe ha fatto un casino che non ti dico??? Ti pare giusto? ah, si, certo, è giusto perchè era in doppia fila, non ha importanza se la signora poi moriva di infarto. Le sue parole sono state: lei non è giustificata alla doppia fila anche se deve andare a prendere farmaci urgenti…
in tutto questo ripeto che nè io nè questa signora stavamo ostruendo il traffico, nessun collo di bottiglia.
infine sentiti ringraziamenti, di cuore, a tutti quelli che non mi si sono scagliati contro: vitruviano, marcus, enza, manuelo, alex, giusy etc… scusate se ho dimenticato qualcuno
domando: non è che a pa siamo incivili per tradizione?
cetty, io non festeggio il natale perchè non me ne può fregare di meno e non andrei a mondello d’estate manco morta, e una della poche volte che mi è successo di andare in farmacia per una vera urgenza e non per comprare la pillola anticoncezionale o una crema solare, avendo trovato i due parcheggi riservati alla farmacia occupati e la farmacia vuota – quindi le macchine parcheggiate non erano di clienti della farmacia – e avendo io parcheggiato per DUE minuti – come te – sulle strisce pedonali lasciando comunque libero lo scivolo per i disabili – ci mancherebbe – mi sono trovata una viglilessa che mi voleva fare la predica sulla mia inciviltà.
le ho detto che non volevo prediche ne favori, che ero in torto, che mi facesse la multa se voleva perchè era pagata per quello, non per farmi le morali, ma che avrei preso le targhe di quelli parcheggiati impropriamente nei posti riservati ai clienti della farmacia e sarei andata il giorno dopo in comune a chiederne conto, chiedendo il nome dei vigili di turno l’ in quell’ora.
il tono era veramente risoluto, avevo un cane che stava male. la multa non è mai arrivata, il cane è ancora vivo anche se vecchietto.
io non le ho negato il diritto di farmi la multa perchè ero in torto per il codice stradale, e non ho chiesto tolleranza perchè il mio cane stava male!
ho preso un rischio, parcheggiando male, perchè quello che mi premeva era tornare prima possibile a casa con la medicina per il mio max.
ho comunque fatto i @@@@ miei
avrei potuto parcheggiare cento metri più in là, magari pagando il gratta e sosta come faccio di solito, se l’ansia per il problema non mi avesse fatto essere poco lucida.
si, si…. tradizione.
Il solito limite italiano che a Palermo si sublima in regola : le leggi, e dunque i codici della strada,non vanno applicate ma interpretate.
Addirittura si arriva a definire escremento umano, perchè lo stronzo di .erda è fatto, diciamolo,un vigile urbano che sta lavorando e lo fa con coscienza e precisione. Io credo che coloro che beccano multe simili, ma in genere una multa, ci pensano un attimo in più prima di reiterare l’infrazione. E che fastido chi scrive se vi piace l’ordine e Palermo vi sta stretta, andatevene al Nord. Questa tipologia di persone uccide ogni giorno Palermo e la condanna alla sua storica anarchia.
siamo alle solite tutti moralisti , tutti vigili urbani e poi la sera vai in centro e li ritrovi a bloccare intere vie o piazze per andarsi a divertire e poi ti rispondono con toni strafottenti …. mi come sta facendo per due minuti di atesa.
Morale chi è senza peccato scagli la prima pietra… attenzione questo non vale per gli Amministratori di questa bella Città che stanno facendo di tutto per farci stancare e andare via.. bho cosa avranno in mente ?
Cetty per superare questo problema ogni mattina ti posso dare un consiglio…scendi prima da casa…
Premetto che nel 99% dei casi NON metto l’auto in doppia fila (o su scivoli, strisce pedonali, ecc.).
E che un pizzico di buon senso non guasta mai, sia nei confronti dell’automobilista che in quelli del Vigile.
Ma, vista la situazione ormai incancrenita dell’immobile traffico palermitano, se per una volta commetto un’infrazione “mi accollo” la multa e basta.
Cara Cetty: ovviamente capisco (perchè l’ho provata) la rabbia nel vedere un Vigile strapignolo con te che però chiude più di un occhio su infrazioni più evidenti. E credo che a volte l’abbiano provata quasi tutti.
Ma se ognuno di noi si ferma al proprio “giardinetto”, siamo alla frutta.
Fra i due mali (Vigili che si imboscano e Vigili “cattivi”) preferisco il secondo. Anche se a volte la multa la becco io e sto incazzato (per lo più con me stesso…) per tutta la giornata. Fa parte delle regole del gioco.
Il bene pubblico vale più di quello privato.
Il motivo fondamentale per cui le cose a Palermo non funzionano (a parte Cosa Nostra), sta nell’indifferenza verso il bene pubblico.
Purtroppo, visto il livello di anarchia a cui siamo giunti, pretendere la “tolleranza ad personam” mi pare un’anticchia complicato…:)
Ma questa è solo la mia opinione. Con comprensione.
Certo, 73 post per una cosa che in una città civilizzata non ne parlerebbero nemmeno … la signora si permette persino di scandalizzarsi …
@Cetty: Anche a me è venuta l’ansia leggendo le peripezie che ogni mattina sei costretta a effettuare per andare al lavoro. Mi sembrava già di vederti: sveglia alle 06:00, poppata all’infante, corsa in bagno, trucco e parrucco, pupa vestita e via nella giugla urbana con la tua auto in fretta per arrivare in tempo a lavoro e timbrare col badge prima delle 08:00. Poi quando ho letto che inizi a lavorare alle 12:00…beh! se ti avessi avuto davanti t’avrei detto: alza un po’ il braccio, ma vedi di andare a ………..
Un post del genere non ha senso di esistere, mi spiace ma la penso così!
Spero vivamente che lo “street control”, telecamere montate sulle auto della Polizia Municipale a Milano, arrivi prima o poi qui da noi…
Questo è l’ unico modo per liberarci finalmente di questo schifo, viene il vomito a camminare in città!
macchine posteggiate regolarmente? corsie preferenziali libere? scivoli per disabili? strisce pedonali? qui non esiste nulla di tutto ciò!!!!
Da quasi architetto, prossimo alla laurea, mi viene da piangere girando in città, sul vero senso della parola.
2 minuti? per cortesia…
@ sempre a Cetty: ma da noi, che cosa vuoi? Che ti diciamo: brava, hai fatto bene, chi su curn…ti sti vigili urbani? Vuoi l’approvazione? Qual’è lo scopo o il senso del tuo post? Che siamo delle merde quando siamo intolleranti? dimmi.
Cetty ha avuto torto a mettersiin doppia fila, e mi sembra che questo lei lo abbia ammesso da subito.
Ma francamente e’ molto facile per il vigile urbano arrivare, fare la multa e poi non alzare un dito verso parcheggiatori abusivi o bancarellari.
E’ giusto che abbia fatto la multa a lei.
Ma e’ sbagliato, e secondo me configura omissione di atti d’ufficio, il fatto che non abbia multato (e/o denunciato) gli altri.
Davanti a casa di mia madre hanno tolto molti parcheggi per favorire lo scorrimento del traffico. Benissimo. Peccato che ci sia un bar con vicino un tabaccaio/Enalotto dove le macchine sono perennemente in seconda o pure terza fila. I vigili passano e non fanno nulla. Ma chissa’ come, poi li vedi li’ a prendere l’aperitivo…..
Io li chiamo, segno data ed ora della chiamata visto che non vengono. E ora mando il tutto al quotidiano locale chiedendo come mai.
penso che queste cose andrebbero fatte…..
@cetty…. se ho ben capito lei asserisce che il vigile è “stronxo” solo perchè nn è stato tollerante?????? ahahahha mi viene da ridere… La vuole fare una cosa carina? si faccia dare il permesso dal Comando della Polizia Municipale per poter espletare un servizio di 7 ore a bordo di una vettura di tale Corpo… Si sorprendera’ quante “Cetty con pupe” ci sono in citta’… e nn le dico di quante persone hanno malattie infinite, parenti gravissimi in ospedali, di quanti stanno patendo la fame (con telefonino di ultima generazione) e mi fermo qui…..
Per Gli Altri dico che a Palermo la Polizia Municipale è strutturata in Reparti…. Il reparto della Viabilita’ si occupa di viabilita’. il reparto Polizia Urbana si occupa dei venditori abusivi etcc….
E cmq sono contenta di leggere che qualcosa a Palermo sta cambiando….. so che avere fatta una multa a Palermo lascia l’amaro in bocca…. Ma credetemi anche noi ci sentiamo come una goccia nel mare…. e so che se tutti facessimo del nostro meglio la nostra citta’ sarebbe piu’ vivivbile.. Grazie
il ploblema di paleimmo è il ttraffico!
http://www.youtube.com/watch?v=1b1AaShsUDA
-a chi mi vorrebbe mandare a quel paese perchè lavoro alle 12.. vorrei rispondere che non mi alzo alle 11 dal letto ma che dalle 6 fino alle 11 faccio un sacco di altre cose che non mi permettono di scendere prima, la vita non è fatta solo di lavoro ma anche di vita privata e, poichè smetto di lavorare alle 18 e arrivo a casa per le 19 e 30 devo sbrigare tutto in mattinata.
-per chi dice che questo post non aveva ragione di esistere, ma perchè lo leggete e lo commentate anche? mah…
-il senso del mio post non era di dire che siete tutti delle merde, l’unico stronzo qui è stato il vigile che se l’è presa con una categoria più debole, (mamma e persona anziana) quando con gli ambulanti mafiosi si è calato i cavusi… è chiaro questo???? non contesto la multa (che peraltro non mi ha nemmeno fatto) contesto il modo di agire, contesto l’uso della legge per sentirsi forte con chi non può fare a meno di sbagliare mezza volta!!!
è CHIARO?
che io abbia sbagliato a mettere la macchina in doppia fila, su questo non ci piove,HO SBAGLIATO!! NON HO RISPETTATO IL CODICE DELLA STRADA! il problema non è questo!! il problema è che se a me arriva la multa la pago, se arriva agli ambulanti ci si puliscono il deretano e un’ora dopo sono di nuovo lì! il vigile lo sa e non gliene frega niente, anzi ammette che è normale perchè lui va camminando ed è ovvio che quelli tornano!! capito dove sta il problema?????
ma tanto non lo capite… vi siete bloccati sul fatto che gente come me affossa palermo… ok, io credo che Palermo la affossi chi non combatte il pizzo, chi vede uno scippo e non lo denuncia, chi da da mangiare alla mafia ogni giorno pagando i posteggiatori, chi posteggia in doppia fila indubbiamente sta sbagliando, ma con l’affossamento di Palermo c’entra ben poco..
che poi…ci fosse stata mezza persona di voi, a parte quelli che ho citato nell’ultimo commento, che si fosse messa nei miei panni, avete solo saputo ridicolizzare una situazione familiare e criticare chi va a lavorare alle 12….
basta, siete voi che fate ridere me…
Adesso m’è chiaro! Della serie: siccome rubano tutti rubo anch’io! Ovvero: c’è tanta munnizza per la strada che vuoi che sia una mia cartaccia in più? tipioca mentalità palermitana, dentro caso il più severo rigore (a costo di pattine e cera per lucidare), appena superata la soglia di casa: terra di nessuno.
Ora la colpa è del vigile (definito pure stronzo) che cercava di far rispettare una basiliare norma del codice della strada…..
Cetty lei rispecchia la classica mentalità palermitana.Vergogna!
@ Baletta vacci cauto con le denunce poiché tu asserisci che vedi i vigili prendere l’aperitivo e non operare dove risiede tua madre. Troppo facile accusare e poi nascondersi dietro una mail , se sei certo di quello che scrivi devi andare a denunciare il fatto compreso i titolari dell’esercizio commerciale e non fare il cronista di fatti che poi non ricordi bene.
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Art. 157. Arresto, fermata e sosta dei veicoli.
Per circolare
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“Nuovo codice della strada”, decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni.
TITOLO V – NORME DI COMPORTAMENTO
Art. 157. Arresto, fermata e sosta dei veicoli.
1. Agli effetti delle presenti norme:
a) per arresto si intende l’interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione;
b) per fermata si intende la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata. Durante la fermata, che non deve comunque arrecare intralcio alla circolazione, il conducente deve essere presente e pronto a riprendere la marcia
e ora che mi dite??????
“non deve comunque arrecare intralcio alla circolazione”
Ho impiegato quasi mezz’ora per percorrere un chilometro circa; all’uscita di scuola c’erano tante Cetty in doppia e anche tripla fila che aspettavano che i loro pupi uscissero da scuola!!!
Il senso di questo post l’avranno capito si e no in 10 persone….
@ Ale: queste dieci persone che hanno capito il senso vero del post, sarebbero così cortesi da spiegarlo a tutti gli altri tontoloni che non hanno capito? grazie!
tanta simpatia per chi ha scritto il post…molta più simpatia per il vigile che per la sua determinazione non sembra nemmeno palermitano.
il vigile è tenuto ad essere corretto ma non deve assolutamente rendere conto e rispondere alle obiezioni del tipo: …ma il fruttivendolo e l’ambulante sono abusivi!”
mandarlo poi a quel paese sarebbe stato il massimo dell’arroganza.
purtroppo una delle cose che è andata perduta è il “rispetto per l’autorità costituita”
eroe sì quel vigile (quei vigili) che nelle strade di palermo cercano di non far regnare l’anarchia totale.
fare autocritica