Cammarata risponde a Bersani (Pd) che gli ha dato del “cialtronissimo”
Il sindaco di Palermo Diego Cammarata ha risposto con una lettera al segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani che qualche giorno fa aveva definito «cialtronissimi» gli amministratori di Palermo e di Catania nel contesto di una polemica con il ministro Tremonti che aveva definito le regione del sud «cialtrone» perché non spendono alcuni fondi assegnatigli.
Cammarata ha scritto: «Caro onorevole Bersani, non abbiamo mai ricevuto come lei falsamente sostiene neppure un euro per coprire asseriti buchi nel bilancio del Comune di Palermo. Non mi pare che uguale affermazione la si possa fare per il Comune di Roma dopo l’amministrazione del suo compagno di partito Walter Veltroni i cui buchi di bilancio, quelli sì veri e provati, sono stati sanati grazie all’intervento del Governo Berlusconi. […] Cialtronissimo sarà pertanto lei e i suoi giudizi; la invito inoltre, qualora abbia voglia di trovare amministratori cialtronissimi, a cercarli tra le fila del suo partito e tra i suoi attuali alleati che in Sicilia, al Governo regionale, disperdono preziose risorse comunitarie».
Il 17/12/2009 leggo la notizia “ieri il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha firmato l’ordinanza di Protezione civile che consentirà al Comune di anticipare all’Amia le somme per pagare stipendi e tredicesime ai netturbini.” Io al nostro caro sindaco ci credo, eccome! Poi leggo quest’altra notizia e penso che la colpa è dei comunisti, sicuro
http://www.italiainformazioni.com/giornale/politica/82209/denuncia-reterifiutizero-lamia-maldestra-pure-nella-raccolta-differenziata-sperpera-altri-milioni-euro-allanno.htm
Poche chiacchere. Se Palermo è ridotta in questo stato un “cialtronissimo” c’è di sicuro. E forse più di uno.
I veri cialtroni sono i palermitani che votano questi politici. C’è chi vota per soli 50 euro, chi per tenersi il posto all’amia o alla regione, per i “progettini” e per tutte le altre miriadi di clientele. Poi c’è chi vota per fede politica, salvo poi non capire o fingere di non capire perchè le cose vanno male.
ma di cosa s’indigna? perchè s’offende? … beh si sa…la verità fa male.
ma il signor cammarata forse non si accorge quale sia a palermo il pensiero comune sulla sua persona, ormai tutti gli anno voltato le spalle pure coloro che qualche hanno fa lo hanno votato, e inoltre su di lui l’ironia si spreca, e non ha il coraggio di dare le proprie dimissioni. se la città si trova in tali condizioni è anche colpa sua, se in questi quasi 10 anni di amministrazione non ha saputo prevedere e risolvere ciò che si sarebbe presentato nell’immediato futuro. ricordo con nostalgia l’amministrazione orlando (complentamente non paragonabile a questa amministrazione)
Si è vero, anche Roma avrà i suoi problemi, i suoi buchi di bilancio causati dall’orrido Veltroni ecc., ma non mi sembra molto intelligente fare paragoni con altre città e/o altre amministrazioni. Se a Palermo ci sono due metri di immondizia e scopro che anche ad esempio a Roma ci sono problemi, i due metri diventano un metro e mezzo? Ci sono più palermitani che si trasferiscono a Roma o romani che si trasferiscono a Palermo?
L’insipienza e l’inefficienza clientelare dell’amministrazione Cammarata è sotto gli occhi di tutti e non sarà certo il paragone con altre città (il classico polverone gettato sugli occhi dei cittadini) a non farcela vedere (nonché odorare).
Se poi di paragone si vuole ferire, si rischia anche di perirne. Perché Roma è una città pulita ed efficiente ed il fantomatico “buco” è servito a finanziare la terza linea della metropolitana, in colpevole assenza di finanziamenti del governo nazionale.
Caro sindaco, rispondere alle accuse accusando altre persone piuttosto che citando fatti concreti che possano testimoniare la presenza di un’amministrazione efficiente a Palermo è segno di debolezza politica ed incapacità gestionale. Da un amministratore della “res pubblica” ci si aspetterebbe di più, qualora avesse spessore morale e capacità!
spero vada a casa il più presto possibile.
Come Eduardo, Bersani dovrebbe rispondere, se ne fosse capace: “ma io mica parlavo con lei”.
“Perché Roma è una città pulita ed efficiente “…ma quannu mai….e cmq guardiamo a noi stessi non agli altri che hanno pure i loro problemi.
c’e’ ,mi pare,un po’ di confusione.
Tremonti,visto ben 2 volte in TV,ha affermato che
le regioni del sud sono amministrate da CIALTRONI
che hanno speso in 4 anni solo 1/12 dei fondi comunitari,(44 m.di di euro nel periodo 2007-2013)
e la conseguenza e’ che 1/3 dei GIOVANI rimane disoccupato e non avendo prospettive e’ costretto ad EMIGRARE.
Ora,non credo che i fondi comunitari,
i cosidetti fondi Fas,
siano destinati a sistemare i buchi di bilancio di un qualsivoglia comune.
C’e’ stato un giornale che ha pubblicato le foto
dei governatori delle regioni del sud,di 8 regioni.
I fondi Fas
Quando ce ne possiamo liberare? Visto che il Consiglio Comunale lo copre? Solamente a fine mandato?