Messineo su Cosa nostra: “Una reazione rabbiosa è spiegabile”
Il procuratore capo di Palermo Francesco Messineo ha rilasciato un’intervista a SkyTg24 su Cosa nostra e sulle minacce agli agenti della Catturandi delle scorse settimane.
Il procuratore capo di Palermo Francesco Messineo ha rilasciato un’intervista a SkyTg24 su Cosa nostra e sulle minacce agli agenti della Catturandi delle scorse settimane.
Il presidente della Regione Raffaele Lombardo si è recato stamattina in via Praga dove ha sede l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e dove i precari scioperano da giorni. Lombardo era con l’assessore Mario Centorrino ed è stato pesantemente contestato dagli scioperanti. Si è poi impegnato a far presente la questione al Governo.
Alcuni manifestanti hanno intrapreso lo sciopero della fame e hanno accusato malori.
Ieri sera la Polizia ha fermato sette posteggiatori abusivi nella zona del Teatro di Verdura. Cinque di loro hanno precedenti penali per reati contro il patrimonio. Sono stati sequestrati 389 euro e sono state comminate multe per 709 euro ciascuno.
I posteggiatori imponevano una “tariffa” da 3 a 5 euro. Prima di Ferragosto c’era stato un altro blitz.
Nel casin…ehm…dibattito politico di questo agosto ieri è venuta fuori una lettera di Walter Veltroni: Scrivo al mio paese e vi dico cosa farei.
Palermo viene citata due volte.
La prima per la mafia.
«La mafia invade tutto il territorio e credo che ora, guardando le cronache di Milano o di Imperia, ci si accorga finalmente che non è un problema della Kalsa di Palermo o una invenzione di Roberto Saviano, ma una spaventosa realtà che altera il mercato, distorce la concorrenza, limita la libertà delle persone».
Eh sì la Kalsa, dove sono nati Falcone e Borsellino. Continua »
La Sicilia, oggi, potrebbe avere una grande opportunità se le scelte politico-amministrative andassero nel senso della strategia “Rifiuti Zero”, dove una gestione dei rifiuti innovativa porterebbe nuovi posti di lavoro, ricchezza per le imprese locali, educazione al senso di comunità ed alla sostenibilità. Sessanta giorni di tempo al Commissario per l’emergenza rifiuti in Sicilia per elaborare un nuovo piano dei rifiuti che deve prevedere però, secondo le imposizioni del governo nazionale, gli impianti di incenerimento dei rifiuti che danneggerebbero fortemente la Sicilia.
La strategia Rifiuti Zero, promossa nel mondo dal prof. Paul Connett, docente di chimica ambientale e tossicologica della St. Lawrence University di New York, è oggi una risposta concreta nella gestione dei rifiuti e delle risorse. L’eccesso di consumismo ha generato nelle nostre società un’aumento della produzione dei rifiuti facendo perdere di vista il punto centrale della questione.
I rifiuti non sono altro che oggetti derivati da una cattiva progettazione industriale che l’ambiente non può più tollerare. Continua »
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