“Movimenti urbani”, Palermo capitale della danza urbana
Da oggi all’1 ottobre Palermo ospita la danza urbana per il progetto Movimenti urbani.
Il primo appuntamento è alle ore 18:00 al Nuovo Montevergini (piazza Montevergini) per l’incontro aperto al pubblico Danza urbana nel Mediterraneo. Tra i relatori ci sono Ayrin Ersoz, Roberto Collovà e Massimo Carosi. Da domani si passerà agli spettacoli con un nutrito gruppo di coreografi, ballerini e musicisti che con le loro performance, sotto forma di vere e proprie incursioni, invaderanno vie, piazze e centri commerciali della città.
Il progetto interregionale di formazione e spettacolo di danza urbana è guidato dalla Sicilia con la partecipazione di Sardegna, Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Trentino ed è promosso dal Ministero della Gioventù nell’ambito delle Azioni in favore dei giovani.
A Palermo saranno nove i coreografi (Roberto Castello, Giovanna Velardi, Paola Lattanzi, Daniela Donato, Antonella Bertoni, Michele Abbondanza, Alessandra Luberti e Ornella D’Agostino), provenienti da varie parti d’Italia, che racconteranno, ognuno a loro modo, le potenzialità dei luoghi dove si svolgeranno le incursioni, e tra questi via Roma, piazza Marina, piazza Verdi, il Forum Palermo di Brancaccio e le scalinate delle Poste, il mercato storico della Vucciria e luoghi dal sapore antico come la ritrovata piazza Fonderia, nel cuore della Kalsa.
Le performance, distribuite nel corso delle tre giornate, si svolgeranno in diversi orari nei vari luoghi della città e avranno la durata di 20 minuti circa. Lo spettacolo finale che raggrupperà 35 artisti si svolgerà venerdì 1 ottobre alle ore 21:00 a piazza Fonderia.
L’esperienza di Movimenti urbani sarà raccolta in un volume, curato da Paolo Ruffini, all’interno della collana Spaesamenti e si tratterà della prima pubblicazione italiana legata alla danza urbana.
iniziativa stupenda….degna di essere ripetuta altre volte…incentivando scuole, ludoteche, ed i giovani ad avvicinarsi a questa arte…..bravissimi
li ho visti ieri alle Poste Centrali… ho anche fatto dei video con il cellulare… bell’idea, peccato che tutti ci chiedessimo cos’era senza riuscire a darci una risposta…