Stefania Petyx (Striscia la notizia): “Palermo città per tutti”
Sabato scorso è andato in onda a Striscia la notizia (Canale 5) un servizio di Stefania Petyx sulle barriere architettoniche nel centro di Palermo.
Sabato scorso è andato in onda a Striscia la notizia (Canale 5) un servizio di Stefania Petyx sulle barriere architettoniche nel centro di Palermo.
E’ vergognoso in particolare vedere le macchine posteggiate negli scivoli. Oltre alla multa farei passare una giornata in carrozzina a questi incivili per vedere come è impossibile muoversi grazie a loro.
Gentma Stefania Petix
(mettendo da parte alcune intercorse diatribe dal sapore ideologico) desidero esprimere tutta la mia personale approvazione per questo genere di servizi che mettono in evidenza la scarsa considerazione della condizione della persone diversamente abili a Palermo e non solo.
La civilta’ di una societa’ ,come sappiamo,si misura dal rispetto per le persone piu’ deboli,( mi permetto di aggiungere :animali compresi.)
Per cio’ che riguarda il problema delle persone diversamente abili e’ importante segnalare come una della forme piu’ gravi di barriera e discriminazione sia quella dell’accesso alle cure per la conservazione della buona salute e il mantenimento in esercizio delle pur precarie capacita’psicofisiche.Dal problema dell’insegnante di sostegno al problema delle cure odontoiatriche (solo per fare un esempio) denoto e sottolineo una assoluta o minima attenzione alle problematiche di questi cittadini spesso dimenticati per l’impossibilita’ di far sentire la propria voce.PEr cio’ che riguarda in particolare il diritto alla salute intendo rammenatre che molti tra i pazienti disabili devono sottoporsi a costosi e faticosi spostamenti con le loro famiglie o accompagnatori in centri specializzati fuori sede per ricevere cure e terapie loro necessarie.
Cordiali saluti
Il traffico di Palermo è SEMPRE disponibile per fermarsi flessibile per tutti, anche per i cani e cavalieri a cavallo e soprattutto per le mamme con i passeggini dei bambini. Perchè non avete detto questo su di noi, signora Stefania Petix? Prima di andare in onda Tv, perchè noi usiamo le macchine per fare un bel traffico a Palermo in prima linea per girare con piacere, no per appuntamento stressati di business come a milano. Poi ho grande stima per i camion dell’amia, perchè loro si fermano ogni 2 metri per molto tempo.
per fortuna la mia esperienza in carrozzella riguarda solo quella dei mie bambini. per accompagnare mia figlia a scuola ( circa 800 metri a piedi nella palermo bene….. ) incontravo macchine posteggiate sugli scivoli, pali, motorini cestini per i rifiuti, tavolini dei locali pubblici e cassonetti amia. ho anche segnalato sia all’amia che alla pol municipale che venivano regolarmente collocati i cassonetti in curva sulle strisce, ma sono stato preso per visionario. domando pure in quanti negozi trovate lo scivolo per consentire l’accesso alle carrozzine. propongo di mettere sindaco e comandate dei vigili su una carrozzina ( magari per un mesetto ) e farli portare in giro per la città dai propri congiunti. dimenticavo anche il presidente dell’amat potrebbe fargli compagnia…..
Ma che c’entra federico, sappiamo tutti che il nostro comandante Di Peri è l’uomo dei compromessi… 🙁
compromessi ? ma quali compromessi. da vocabolario della lingua italiana il compromesso è : “Accordo fondato su concessioni reciproche”, ma di quale reciprocità parliamo ?
piu’ che un commento volevo denunciare le difficolta’ di noi disabili all’interno del parcheggio dell’OSPEDALE CERVELLO:
Recatomi oggi al cervello pe sottopormi a chemioterapia non ho potuto parcheggiare la mia auto negli stalli dedicati ai disabili perche’ tutti occupati da dipententi dell’ospedale come si evince dal bollino attaccato sul parabrezza.
Ho esposto reclamo in direzione ma non e’ successo nulla, ho dovuto fare con le mie stampelle parecchia strada; e’ cosi’ ogni giorno.
La ringrazio per occuparsi di questa incivilta’
Palermo 2/11/2010
tel 0916518409 De Simone Giovanni
Gentile Giovanni
io credo che la spiacevolissima situazione che tu denunci dovresti presentarla non in direzione sanitaria ma all’UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO dell’ospedale ,detto anche URP .In genere si mostrano disponibili e credo che non faranno cadere la cosa.