Inaugura “The Christmas village” a Villa Filippina
Alle 16:30 inaugurerà a Villa Filippina (piazza San Francesco di Paola) The Christmas village, iniziativa promossa dalle associazioni culturali Trinakria Development e Villa Filippina con la collaborazione di Medprom e Zerotre e con AMG Gas.
Verrano ricreate le atmosfere delle capitali europee con le tradizionali micro-luci natalizie a led bianche e la riproduzione della città di Santa Clause, liberamente ispirata ai film Disney della serie Che fine ha fatto Santa Clause. Un caratteristico chalet in legno di 130 mq. ospiterà la fabbrica dei giocattoli e la fabbrica dei dolci. Qui i più piccoli si diletteranno tra giocattoli, bolle giganti, specchi magici, sagome per foto, pentole, zucchero filato e dolci tipici per assaporare il gusto della tradizione culinaria natalizia. E poi ancora spazio alla foresta parlante, un sentiero incantato con l’animazione di un albero animatronico parlante, e alla Casa di Santa Clause con tanto di angolo dedicato alla stesura delle letterine da indirizzare a Babbo Natale.
La pista di pattinaggio verrà inaugurata nei prossimi giorni a causa dell’ondata di caldo che sta colpendo Palermo.
Apertura fino al 31 gennaio dal lunedì al giovedì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 22:00 e dal venerdì alla domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 a mezzanotte. Festivi aperto dalle 17:00 a mezzanotte. Info e prenotazioni tel. 091 583450 e 091 6116565.
Rosalio è media partner di The Christmas village
Che delusione!!!! Stamattina siamo partiti da partanna (tp) per far divertire un pò i bambini. Invece la manifestazione con i LEGO è stata rimandata con una scusa scema in quanto dicono che c’erano le feste!!!! Ma quando hanno fatto il calendario con il relativo programma non sapevano che era capodanno??? E poi perchè non lo scrivevano nel sito??? Ma non è finita in quanto anche Babbo Natale dato che il Natale è passato non c’era più! Allora mettete la Befana o fate uno conto alla cassa d’ingresso!!! Sicuramente potevano anche spiegare in modo chiaro che era per bambini di sei-sette anni massimo e che tutti gli altri o vanno a pattinare (bellissima l’idea della pista) o restano a casa e non fanno cento chilometri di strada inutilmente.