Punti di vista!
In un’altra cultura, questa vignetta sarebbe stata giudicata blasfema e il suo autore sicuramente degno di impiccagione…
Ma siamo in Italia, ma siamo a Palermo…
BUON NATALE A TUTTI, TRANNE CHE A CHI LA PENSA COSI’!
non bisogna essere crisitani per dire che questa vignetta è una vera “cacata”, i motivi sono molto semplici: il primo sulla mancanza di rispetto per chi crede in valori tipo il ” Natale” ( rinascita spirituale,condivisione, fratellanza, armonia fra tutti gli uomini etc), il secondo la volgarità è sinonimo di pochezza intellettuale.
ps
saper “disegnare” non significa insultare
consiglierei rosalio di togliere questa “cosa”.
@Miss ML: aspè chi non la pensa come te meriterebbe l’impiccagione? Viva la tolleranza…
@pister: Non bisogna aspettare il Natale per attuare valori come “rinascita spirituale, condivisione, fratellanza, armonia tra gli uomini”. Se poi il Natale è il trionfo sfrenato del consumismo, degli acquisti, delle tavolate in cui ci si strafoga allora è anche peggio. Il mondo con i suoi problemi e le sue violenze continua lì fuori, mentre siamo presi tra una fetta di panettone e un giro di poker. Anche tu, comunque, vedo che preferisci invitare a zittire. Bella cultura della armonia…
Hahahahahaha
quante volte ho-abbiamo avuto voglia e occasione di dirlo
e bien sur i fautori dell’integralismo stanno sempre all’erta,e rende ancoria piu’ “goduriosa” questa vignetta!
Concordo con pister! A prescindere dal fatto che offende il sentimento religioso, è un atto di intolleranza nonché di profonda volgarità e cialtroneria.
D’altro canto molti sanno della inesistenza (altro che pochezza) intellettuale di questo blog.
assolutamente di cattivo gusto e anche di cattivo gusto lasciar pubblicare una vignetta del genere…rispettate chi ama il Natale e chi ama passare questi momenti con la propria famiglia con gioia e felicità. “Se poi il Natale è il trionfo sfrenato del consumismo, degli acquisti, delle tavolate in cui ci si strafoga allora è anche peggio. Il mondo con i suoi problemi e le sue violenze continua lì fuori, mentre siamo presi tra una fetta di panettone e un giro di poker.” non fare di tutta l’erba un fascio non sono tutti che passano il Natale così e anche quando fosse è giusto rispettare tutti ed evitare di criticare sempre tutte quello che fanno gli altri….provincialismo palermitano….normale amministrazione direi!
E mammamia che permalosi!!!!! E’ una VIGNETTA SATIRICA (che, come è ovvio che sia, esprime anche il punto di vista del disegnatore)! Onestamente tra una manata di ipocriti che dicono viva il natale e predicano fratellanaza ecc. e poi il giorno dopo sono pronti a mandarsi a quel paese e fare i guerrafondai e chi nel natale non ci crede…bhe senza ombra di dubbio preferisco i secondi! Grande Lobo!
Solitamente apprezzo l’umorismo (chiamarla ironia mi è sempre sembrato eccessivo) di Lobo, forse anche più della sua capacità di “disegnare”, ma questa volta mi unisco alla richiesta di rimozione della vignetta, non tanto perché offensiva della sensibilità cattolica, quanto perché è parte, sia pur piccola, di quell’attacco che, come afferma anche il Santo Padre, i nichilisti atei stanno portando ai valori fondanti della nostra cultura, minando la stabilità della nostra società, mettendo in pericolo il futuro dei nostri figli e di noi stessi. Così come auspico l’impiccagione in pubblica piazza del presunto disegnatore, proprio a simboleggiare la difesa dei nostri valori di fratellanza.
Detto questo, auguro a tutti una buona festa del sole invitto
Buon Natale a Lobo che insieme al Santo Padre, nel giorno di Natale, ci ricorda che D%o è dove c’è la Giustizia, un modo come un altro per dire che non c’è pace senza giustizia. Auguri!
Grandissima vignetta… E’ bello sapere che anche nella civilissima Europa siamo pieni zeppi di integralisti fanatici e invasati. La religione è davvero l’oppio dei popoli!
Mangiapane,pensavo la stessa cosa…
Dio è cosi buono che abbandona il resto del pianeta…
Intanto pensando alla vignetta,mi rendo conto,che se mi girano le scatole,mi è vietato dire…”buon natale sta minchia”
viva la tolleranza
Auguri Auguri a tutti i Rosaliani,alla gentile Redazione,a Tutti Tutti i commentatori,sia a coloro con i quali voliamo insieme con le nostre idee e sia a coloro con i quali abbiamo invece idealmente scambiato gli scalpi nei dibattiti .Bacioni per Tutti Voi.
Auguri.
Il Folklorista
@nils_runeberg
Santo Padre, i nichilisti atei stanno portando ai valori fondanti della nostra cultura, minando la stabilità della nostra società, mettendo in pericolo il futuro dei nostri figli e di noi stessi.
Ma stiamo scherzando? Tu vorresti la rimozione della vignetta per delle parole che ha detto un tizio che VOI chiamate Santo Padre ma che di santo non ha nulla?
Senza parole
ragazzi ognuno è libero di pensarla come vuole. non è che siamo obbligati ad essere cattolici o cmq religiosi.
sostengo chi afferma che tra l’ipocrisia di fare mille ragali ed andare a messa il giorno di natale e la domenica, e l’onestà di dire senza problemi e con estrema serenità come la si pensa, io apprezzo l’onestà.
il santo padre, gesù, dio, e compagnia bella, hanno un significato tanto quanto maometto, allah, buddha, ma vale solo per chi ha fede, per chi ci crede.
e vi comunico che esistono anche gli atei e i razionalisti a questo mondo, che in quanto tali non sono né disfattisti, nè cattivi, né mangiatori di bambini e manco pedofili e terroristi. anzi!
il mondo è bello perché è vario.
e a me come al lobo, il natale mi sc@ss@ gli zebedei 😀 c’è cuosa?
bonnataaale a ttuuuuttii!
non è un discorso secondo me legato soltanto alla religione oggi è un giorno di festa è questa vignetta, a mio avviso, è assolutamente fuori luogo….buon natale a tutti! sarebbe stato più carino postare un augurio a tutti credenti e non piuttosto che questa vignetta….ma il palermitano provinciale deve sempre far il bastian contrario per polemizzare anche il giorno di natale…pietosi…
@Fabrizio:
sì, scherzavo! dai: i luoghi comuni del fanatismo religioso, il paradosso dell’auspicio dell’impiccagione di Lobo come momento di fratellanza e infine gli auguri per la festa pagana del sole invitto, che preesisteva al Natale cristiano… 😉
Il guaio è che qualcuno scomoda parole come reazionario eccetera. Il vero peccato,secondo me è la mediocrità assoulta di questa vignetta, perché qualsiasi idea “antinatalizia”, anche al limite, ma con fantasia e ironia (quella vera), sarebbe stata sicuramente apprezzata anche da chi come me è religioso. Qui siamo sul luogo comune con la parolaccia (alcuni mi insegnano che far sorridere senza volgarità è impresa assai ardua).
Se è un espediente facile per shoccare e attirare commenti polemici “è riuscito”; ma come idea mi associo al giudizio di chi la definisce una “cacata”, aggiungo BANALE!
Che c’entra mischiare il sentimento religioso, Spirituale, con la spa vaticano, o con il consumismo cretino degli uomini che collezionano le cazzate, le deformazioni furbe, le mistificazioni interessate, come in questo caso il senso del Natale per fare business?
Trovo ancora più noiosi dei bigotti – da cristiano “libero” quale sono – e della spa vaticano, coloro che aspettano ogni occasione buona (per loro!) per sbandierare il loro ateismo come un vanto; ma che c…zo c’è di cui vantarsi ad essere atei? Ne ho visto tanti rigirare i loro abiti, sia in religione che nell’amore tra esseri umani, che non credevano in niente, ma poi… Che poi magari sono gli stessi che per buonismo retorico fanno i bravi con i praticanti delle altre religioni – musulmana, e le altre praticate negli ultimi anni in Italia – che quella più diffusa per tradizione in Italia.
Si, se fa la stessa vignetta offensiva e ambigua, perché è offensiva perché ambigua e vice versa, rivolta al ramadan, per esempio, o altre manifestazioni della religione musulmana, vivrebbe nascosto fino alla fine dei suoi giorni ed i finti buonisti (che se fosse il ramadan forse non approverebbero, codardi!) che l’approvano, con lui…
Il paragone con gli anni 70 e le continue critiche mi sembrano davvero fuori luogo qui non si sta parlando di ideologie, religione ecc ecc si sta parlando di un semplice giorno di festa come tanti altri quindi invece di stare a scrivere bestialità tanto per fare polemica passate una bella giornata con i vostri cari, amici ecc… Capisco che per il “classico palermitano provinciale e polemico” è difficile…ribadisco….ognuno è libero di rispettare le idee altrui come è libero di esprimere un pensiero non positivo su questa vignetta…non vedo il motivo perché allora non debba esserci oltre a questo articolo un normale articolo di auguri per tutti…il postare solo articoli di un certo “tipo” mi sembra, allora, poco democratico
Buon natale a tutti i credenti e non
Ma pichi un vi rilassati!……Fratellanza pace guerra il Santo Padre….amunììì circamu di essiri menu Bakkittuna!
Fa ridiri fa ridiri e fa ridiri, i libra a vautri vi cunsumaru…..
W Lobo Buon Natate.
E’ chiaro come il sole che la vignetta e’ riferita a cose che con la religione non hanno nulla a che fare.
Buon Natale a tutti, soprattutto a chi Crede e applica nella vita cio’ per cui dice di credere.
gigi non se ti riferisci a me
ma trovo snervante che il natale debba essere per forza una festa cristiana,sapendo che la stessa sia stata usurpata come sempre ad altre tradizione pagane…all’occorenza al sostizio d’inverno!
ora da come ho inteso io la vignetta,si riferiva soltanto,a chi ha altro a cui pensare,e a cui buonamente gli si fa’ gli auguri di buon natale!
Il sentimento religioso, la Spiritualità, il Sacro, non li considero dei “pretesti” (non mi fraintendere) ma sentimenti intimi, come l’amore per capirci. Oltre alla “ricerca” intima.
Altra cosa la pratica umana diffusa spesso in modo superficioale, come per esempio la spa vaticano, o i fanatismi vari, o come le deformazioni ad uso commerciale.
Se qualcuno scherzasse in modo ambiguo sul tuo senso dell’amore, in genere, e l’amore per le persone che ti sono care, forse non saresti contento e non lo troveresti divertente. Io per rispetto del tuo senso dell’amore, per i tuoi sentimenti, non ci scherzerei.
Questo tipo di vignette anch’io le considero “cacate” perché sono ambigue, facile provocazione, si usa un sentimento (che fa colpo) per parlare eventualmente di altre cose… ambiguità di gente che si cacherebbe addosso a solo pensare di fare la stessa cosa rivolta ai musulmani.
Come spesso succede mischiano troppe cose diverse.
Di cosa si tratta esattamente e chiaramente? Si parla del Natale? Si parla di consumismo che riguarda gli uomini e non c’entra un tubo col Natale? Si parla del vaticano che c’entra poco con la religione e l’interpretazione del Natale e di tutto ciò che riguarda Gesù Cristo?
Bada bene: giudico la vignetta ma è evidente che ognuno è libero di scrivere e disegnare ciò che gli garba, come io sono libero di esprimere il mio giudizio, e il disappunto per i commenti di chi sbandiera – fiero e fastidioso – ateismo ad ogni occasione; li metto per essere noiosi(eufemismo da policy) allo stesso livello dei bigotti.
Pardon,ma a me sembra chiarissimo che la vignetta non e’ affatto un’ offesa al senso cristiano spirituale del Natale (liberissimi di viverlo o meno,dandosi alle feste orfico- baccanaliche) ,bensi’e’ una stoccata contro l’ipocrisia pervasiva del nostro modo di vivere e di tanti nostri rapporti coltivati o meglio mantenuti solo per convenienza,quieto vivere ,rispetto sociale e comunque contro l’idea che a Natale occorra e sia obbligatorio -“doveroso” essere felici e darsi quell’aria gaia falsamente attenta agli altri, ai sorrisini , agli abbracci, alle frasi di circostanza costruiti ,calcolatissimi e svenevoli,melensi e incredibilmente di facciata,tutto quanto stonando con tanti problemi della quotidianita’.Una volta tanto magari fossimo capaci di affrontare i problemi con noi stessi e con gli altri,piuttosto che negarli,nasconderli,ipocritamente fuggirli.
Di nuovo Buon Natale
na’ vignetta di esauriti …
ai soggetti creati da lobo consiglierei dalle 40 alle 50 gocce di valium!!!
oppure na bella mangiata di una ventina di antipasti misti,lasagne, arrosto, cassata, panettone farcito caffè e ammazzacaffè e poi viri comu ricissiru mii che è bellu u nataleeee!
questa vignetta non mi è sembrata offensiva tanto da voler appendere l’autore a piazza politeama o da chiederne la rimozione, casomai mi ha riportato alla mente quanto detto da un caro amico che lamentava quanto “le insopportabili melensaggini in questi giorni gli si appiccicano addosso da ogni dove”.
mi sembra che ognuno possa tenersi la propria fede o il proprio ateismo, senza far guerre di religione, casomai riflettendo su quanto questa festività sia diventata consumistica e svuotata di ogni significato, magari non èer tutti ma sicuramente per molti.
augurarvi buon natale sarebbe ipocrita: per me è un giorno come tutti gli altri, vi posso solo augurare di farvi una risata.
Mi sembra di essere stato chiaro. Da cane sciolto non potrei considerarla offensiva per come si intenderebbe comunemente. Ho sottolineato di intravederci ambiguità, quindo se offesa c’è è per l’intelligenza. Si parla di consumismo, si parla di “palle piene” del buonismo di fine anno, e di “odio” salutare e liberatorio; ma che c’entra tutto questo con il Natale? Chiamando tutto questo, COMUNQUE, “Natale” nella vignetta non si cavalca l’onda? Perché non scagliarsi direttamente con chiarezza contro la retorica buonista, i venditori di consumismo, i coglioni che vanno dietro al consumismo, invece di metterci dentro il Natale, che c’è gente che lo sente e lo vive con autenticità?
N.B. Aspetto con curiosita, e per par condicio, una vignetta sulla religione musulmana (gli argomenti – simili a quelli citati sopra – non mancherebbero), e i relativi commenti degli sbandieratori fieri di ateismo, che in realtà sono loro quelli “noiosi” (già detto)…
… a parte qualsiasi dissertazione di tipo socio-culturale, intellettuale, e beghe di parte, non ci vedo niente che possa ispirare un accenno di sorriso…
semplicemente credo che per LOBO (di cui ho apprezzato precedenti vignette) quest’anno sia stato poco felice e per questo fanculizza una festa tradizionale di grande importanza… D’accordissimo con chi afferma che il natale è sempre più commerciale, rincorsa ai regali, mangiatone, giocate di carte e tutto il resto, ma non dimentichiamo che senza il pretesto annuale delle feste tanti parenti si perderebbero di vista, non vi sarebbe l’atmosfera di stare insieme per il piacere della compagnia… Credo che dobbiamo fare un caloroso buon natale a LOBO affinché si ricreda e cominci ad apprezzare ciò che c’è di bello, sano, genuino, e soprattutto FELICE nel natale, che almeno per tanti è un giorno di sorrisi.
siamo arrivati a ipotizzare che se l’autore ha fatto questa vignetta ha avuto un anno difficile, non sta bene, dobbiamo pregare per lui e portargli un panettone e una bottiglia di spumante gancia per tirargli su il morale?
GIGI, tutto bene?
vabbè, BUON NATALE a tutti allora, basta che non vi scannate!!!!! 🙂
e visto che è natale, fate i buoni anche con la cognata e lo zio che non avete sopportato neanche dipinto, che avete tra le balle, e sperate che il regalo – magari riciclato – che gli avete fatto sia stato apprezzato
Peace and Love
Esaminando il testo della vignetta:
si fa riferimento alla stanchezza (per quali fatiche?), poi ad un “odio che sale” (verso chi e per quali ragioni?), poi ancora e più specificamente ad un odio verso “la nonna”, “la sorella” ed il “vicino di casa” (sic!).
Infine, la conclusione ad effetto…
…’staminchia…
Ma di che parla?
Non trovo riferimenti al fanatismo religioso di cui leggo nei commenti, né al vaticano, né al consumismo, né ai riti della tradizione più o meno imbastarditi dagli ultimi decenni di televisione.
Non leggo altro che quelle poche battute di dubbio senso.
Credo che l’autore – al di là di oscuri problemi relazionali con prossimi parenti e vicini di casa -si sia concentrato di più sulla battuta finale…volgare, ma ammiccante e quindi rassicurante…
…’staminchia…
Se ho capito bene le motivazioni, allora ogni
mattina a chi ti dice buon giorno dovremmo rispondere “buon giorno stami…ia”.
Molto triste. Spero in un tuo Buon Anno migliore.
Buon Santo Stefano a tutti.
@ Giuseppe Lo Bocchiaro
Detesto le polemiche, io stessa non avevo alcuna intenzione di farne. Adesso, giacchè non hai assolutamente colto il senso di ciò che volevo dire, non aggiungo altro…sarebbe inutile!
Contento che il giorno di Natale è passato? Minchia, quanto sarai contento!
Certo se la faceva Forattini, prima pagina su Corriere o La Stampa.Vignetta di Lobo (lasciami un caffè pagato Lobo, seguono coordinate del bar..) e giù a discettare sui punti e virgola….
Non ci fu niente…..
Un vignettista fa vignette, quelle sa fare, come il putiaro vende la frutta, i cardoni e le patate bollite.
Non vi piace la vignetta ? Siino fai la cortesia, devi mettere il pulsantino non mi piace, mi piace c’è già. Capisco che per Rosalio tutti questi rispettabilissimi commenti sono grasso che cola e fanno numero , e spesso qualità ( vedi Gigi, Stalker, Goku..e tanti altri).
Stupisce quel signor Solone che dice che Rosalio è di inesistenza intellettuale e che molti lo sanno..Hidalgo, immerso nelle sue dotte letture, ci onora comunque dei suoi sapienti giudizi e da parte mia merita l’ostracismo da questo sito di cialtroni, vastasi e malerucati…Comunque poco poco fuori dal vasetto l’ha fatta ,il Lobo, ma che dobbiamo fare, se non “colpisce” Rosalio non lo paga…Amunì un ci fu nienti,la santa pace per tutti e a chi non ci piace santa, si tenga la pace.
Laica.
Condiviso il messaggio perché ne capisco il senso. Per quanto riguarda la religione… credo che sia ora che la gente smetta di adorare il sole (sol invictus) e inizi a vivere il presente: http://www.youtube.com/watch?v=yozVrVHlduk
Gigi 6 1a pezza! Facciamo così senti…..Lobo senti un minuto fai una cosa….. disegna una vignetta uguale a quella fastasa la sopra in alto, e all’interno della nuvola ci scrivi “FOTTETEVI NON CAPITE NIENTE DI SATIRA” .
Cosi rosalio fà odiens, i bakkittuna si sfoganu, e tu siccomu si vignettista un ti ponnu diri mancu ka si fastasu, anzi diventi lo vignettista kiù CUL (pardon Cool) di Paliermu.
62 commenti!!! ‘Staminchia!!! 😀
A parte gli scherzi sono complessivamente contento di aver scatenato una bella discussione tra i commentatori. In generale solo pochi hanno colto il riferimento all’ipocrisia del consumistico Natale e la maggior parte si è sentita in dovere di essere offesa (?) da un messaggio che con la religione non c’entra una fava.
Piccola triste considerazione: l’era dalemiano-berlusconiana della cosiddetta Par Condicio ci ha sminchiato il cervello: non è che se uno esprime una idea attraverso una vignetta tutti quelli che non sono d’accordo devono sentirsi in diritto di avanzare la richiesta di un “risarcimento” sotto forma di una vignetta ulteriore che colpisca la parte avversa…
p.s. A scanso di equivoci ulteriori sappiate che fortunatamente Rosalio non mi paga per le cose che pubblico su questo blog.
Ho letto da qualche parte che la vigilia e il giorno di Natale avvengono più suicidi che in qualunque altro giorno dell’anno. Evidentemente questa vacanza non ha niente a che fare con la Nascita di Cristo. Quest’anno ho faticato parecchio per trovare un albero di Natale decente. In molti posti, in quei depositi dove si vendono alberi di Natale, erano già finiti il giorno 15. L’ho poi trovato all’Ikea, in promozione speciale. Un vero affare, dopo le feste potrò darlo indietro e mi daranno indietro i soldi. Non proprio i soldi, della merce equivalente. Sarò rimasto bambino, ma a me piacciono tanto le decorazioni natalizie, l’albero di Natale e poi le le luci e i festoni dappertutto. Mi piacciono di meno la tombola e quei giochi di Natale, dove tutti ridono ed io non capisco perchè. Ma quest’anno è stato diverso. Mancava circa un’ora alla mezzanotte quando, tra i ritardatari, ho visto entrare a casa il simbolo del sesso. Il simbolo del sesso la vigilia di Natale. Aveva un vestito nero attillato e i seni enormi sembravano sul punto di scoppiare fuori dalla scollatura. Stupenda. Mai visto seni come quelli, messi in mostra a quel modo, se non in televisione. “Salve !” Non sapevo chi fosse ma lei mi conosceva. Chissà dove, forse una volta che ero ubriaco. Si sporgeva davanti ad un tavolino ed io ero sicuro che quei seni dopo un po’ sarebbero saltati fuori dal vestito. Ma non sapevo cosa avrei fatto a quel punto. Strano, no ?, tutto questo, la vigilia di Natale. Anche perchè non è che abbia mai avuto la fissa delle tette, io vado matto per le gambe.
Bravo Giuanni.
Comunque,anche se le discettazioni possono sembrare sterili,v’e’ sempre qualcosa di positivo da trarre dal grande baule che ne viene fuori.
@manuelo
..il tuo racconto incrementa i tassi ormonali,pero’ preferisco in genere di gran lunga la discrezione del decollete’,che deve suscitare l’immagine senza mostrare….ehm …ehm….
Cosi’ i nostri auguri puoi dire siano serviti con visioni propizie.Ma almeno poi…..?
….Non condivido l’idea di far vignette sui musulmani quasi a “sprovare” la virilita’ e il coraggio del vignettista.Non solo perche’ la vignetta di cui sopra nulla c’entra ,come gia’ detto ,con la religiosita’ e nemmeno con la tanto vituperata SPA vATICANA,ma soprattutto perche’ di questi tempi i fondamentalisti bigotti di quella sponda sono molto piu’ cruenti di tanti bigotti cristiani che si limitano tutt’al piu’ ad esprimere omeletiche reprimende
Classica vignetta di uno che vuole essere al centro dell’attenzione, che cerca popolarità con un’uscita molto ad effetto su un tema che, comunque, riguarda tutti.
L’autore evidentemente si accoda alla lunga fila di spogliarelliste, bestemmiatori, urlatori e qualunquisti che stanno in tv e che cercano la ribalta con la volgarità che per adesso va di moda.
Contento lui. L’arte e l’originalità sono altra cosa.
Rosalio, MI SCUSO, ma il problema è che ieri non li vedevo affatto i commenti; per questo li ho rispediti diverse volte, li vedevo solo se frazionati in due righe.
Li puoi cancellare tutti? Io non ho la funzione.
In realtà avevo scritto solo il primo post e quello in risposta a “nissa”… con i problemi tecnici.
Ne approfitto per dire che non so cosa vuol dire “6 1a pezza” e me ne frego di saperlo, ma so che c’è gente che usa il computer e non sa nemmeno leggere e digita spinta da raptus.
RIBADISCO: 1) io ho espresso fastidio per i fans dell’ateismo che saltano su tutte le occasioni per esultare; LI TROVO FASTIDIOSI NELLA STESSA MISURA DEI BIGOTTI.
2) la vignetta mischia troppe cose, manca di chiarezza, è ambigua perché usa un sentimento per parlare di abitudini sociali che con quel sentimento non c’entrano un tubo, in un certo senso cavalca l’onda. 3) al di là delle ideologie è triste, non fa ridere, fa ridere solo quelli che ridono alle battute skato’ (come dicevano in certi quartieri) 4) per i fans dell’ateismo – comunque buonisti, chissà perché, con certe religioni – mi incuriosisce leggere i loro commenti ad una vignetta dove si fa riferimento a eventi e abitudini legati alla religione musulmana (e me ne frega se qualcuno non capisce dove voglio “parare”. O se non capisce che mischiando troppi elementi che non c’entrano col senso del Natale, ma parlando comunque di Natale si fa informazione ambigua, “deviata”).
@Mary Poppins. A me sembrano vicini a certa televisione commenti definitivi come questo tuo. ” L’arte e l’originalità sono altra cosa “. Però ogni spiegazione la tieni per te. Non c’è peggior critico del critico avaro, che non spiega, che non argomenta, mancando peraltro di rispetto per l’autore. Secondo me, l’errore sta nell’ isolare questa vignetta dal preciso contesto storico e sociale. Eppure, sotto, vengono indicate le istruzioni per “l’uso”. Tag: auguri, Natale, Palermo. Ed in prima fila Lobo mette dei giovani.
@Manuelo
ti rispondo subito: la vignetta, il dono di saper disegnare e di avere uno spirito ironico sulle cose non sono comuni a tutti.
Ma anche tra coloro che hanno questi doni occorre fare una distinzione tra coloro che la sanno usare e coloro che non la sanno usare.
In questo caso la vignetta è priva di contenuto, di spirito satirico, perchè non prende artisticamente in giro una situazione o un personaggio, ma scade nella pura e mera volgarità.
La volgarità ha effetto, ed è fin troppo facile da usare su una società che vuole mediocrità, bagarre e aria fritta.
Ci sono tantissimi argomenti su cui utilizzare questo dono in maniera simpatica e costruttiva.
In questo caso, a mio avviso, si è persa questa occasione.
Si è invece cercato di fare il botto contrapponendo coloro che avrebbero difeso la vignetta da quelli che l’hanno attaccata perchè “disturbati” dal modo di esposizione.
tanto rumore per nulla?
io questa vignetta l’ho letta così http://www.youtube.com/watch?v=Gv__OXqBlJ0
e mi è venuto da ridere.
sarà per molti un ridere becero, ma tant’è, mi sono fatta una risata, e preferisco ridere delle “nostre” tradizioni che andare a sfruculiare quelle altrui, che magari neanche conosciamo.tante cose di cui avete scritto proprio non ce le vedo, ma a ognuno la libertà e la responsabilità dei propri pensieri e delle proprie affermazioni.
le mie me le prendo tutte: una semplice risata
infatti, anche tu e gandolfo mi state sul c… a parte voi tre nessun altro su Rosalio; avete in comune tutti e tre di nascondervi dietro i nick; sarei contento di vedervi tutti e tre in faccia, solo 5 minuti PERO’. Lo considero un VANTO, non piacere ai codardi.
Tornando alla vignetta: mi dispiace avere partecipato alla discussione, non commento volentieri il lavoro degli artisti, per rispetto e perché conosco i loro meccanismi, la ricerca, talvolta la riflessione; in questo caso si tratta di un ottimo disegnatore, anche se non ne condivido il messaggio. Mi dispiace avere commentato, ma i commenti dove si leggeva fanatismo, le mistificazioni, la superficialità, l’esultanza degli atei che aspettano l’occasione, quelli che vogliono imporre il loro ridere “skato'” al prossimo, me le hanno fatto girare… ora che sono ben riposate e rilassate… ormai ho commentato
“avete in comune tutti e tre di nascondervi dietro i nick” (ha parlato quello che si firma con nome e cognome)
“sarei contento di vedervi tutti e tre in faccia” (io quelli come te le evito,anche al telefono)
“Lo considero un VANTO, non piacere ai codardi”(prendi atto del fatto che ti prendono a fischi e piriti in tutti i blog di Palermo in cui scrivi,chiediti il perchè)
@Mary Poppins. Continui a non dire nulla. Questa non è volgarità, è realismo. Lobo è “realista” come è realista chi con disgusto o con maliconia avverte nel mondo o nella società in cui vive il lezzo della putrefazione, della disgregazione ed anche della corruzione. E lo racconta, con i mezzi che ha disposizione, rappresentando la realtà come flusso, come processo di deformazione che la scompone e la reiventa. Questa è solo una maschera ma dentro c’è tesoro. Prova a guardarla dal basso.
@mary poppins (e tanti altri)
“La volgarità ha effetto, ed è fin troppo facile da usare su una società che vuole mediocrità, bagarre e aria fritta.
Ci sono tantissimi argomenti su cui utilizzare questo dono in maniera simpatica e costruttiva.”
*
quando la satira diventerà “simpatica” e “costruttiva” avrà perso la sua funzione.
la satira non potrà mai essere consolotoria, avrà senso solo fin quando infrangerà gli schemi e ribalterà i tavoli.
la satira è sempre stata contro, mai pro, per quello ce n’è già fin troppa di gente che lavora alla causa.
in questo caso mi sembra che la vignetta di loBo abbia centrato il bersaglio.
ultimo commento, giuro, che a cercere di spiegare una vignetta ci si sente scemi.
Guarda stalker non spiegare proprio nulla. Ti confesso che da oggi, anche grazie a te e all’autore di questa vignetta, ho eletto Pippo Franco il miglior satiro della storia italiana.
Io credo che con un pizzico di buona volontà, APPLICATA, si capisce benissimo a cosa si riferisce Lobo con la sua vignetta. E di sicuro non voleva ledere la sensibilità religiosa di alcuno. Il Natale non è soltanto una festa religiosa e se ci guardiamo bene intorno, se osserviamo bene come vivono il loro Natale le persone che ci circondano (quanto meno la maggior parte), ci accorgeremo che il lato religioso di questa festa non è certo quello che riveste in loro la preminente importanza. Io certi credenti li ritengo tali solo dopo che li vedo vivere da credenti, non perché mi/ci dicono di essere tali, troppo facile è definirsi credenti, credersi/ritenersi sotto le grazie del Padreterno e continuare a vivere seguendo le proprie inclinazioni anche quando queste divergono dagli insegnamenti religiosi.
Il Natale, per la maggior parte di persone che vedo nel quotidiano, altro che giornata di raccoglimento e di riflessione interiore, è principalmente il giorno di una mega abbuffate, tempo di regalie più o meno costose e tombolate a non finire (ed è sicuramente a questo cui fa riferimento il Lobo con la sua vignetta). E forse è per questo che quando si tocca il Natale, alcuni si dimostrano fin troppo suscettibili? Fare il credente (e quindi essere credente) non è soltanto andare alle messe nei giorni ricorrenti. I credenti bisogna farli fuori dalla chiesa, per la strada, in tutti gli atti della vita quotidiana. Questo se lo ricordino bene coloro che auspicherebbero impiccagioni e gogne varie per tutti gli atei o anche per chi vede blasfemia in una semplice vignetta.
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Il santo padre: ma chi quello che scrisse la lettera de delictis gravioribus e da cui nacque l’inchiesta sex crimes e vatican? Stendiamo un velo pietoso! Bisognerebbe avere il coraggio e la dignità di strappargliele di dosso le tonache ai preti pedofili, espellerli e cacciarli via definitivamente dalla comunità, non coprirne i misfatti per evitarne la conseguenze. Sono queste le cose che dovrebbero indignare i credenti, non innocue vignette per nulla esplicite.
@pister : Mi rendo conto che scrivo malissimo e che ironia, satira, finto babbìo, babbìo, sono da molti, e tu tra gli altri,termini e concetti sconosciuti.
“…Amunì un ci fu nienti,la santa pace per tutti e a chi non ci piace santa, si tenga la pace.
Laica.” Rileggi queste due righe venti volte, scrivi una paginetta sul quaderno di terza e capirai che :
Natale è tempo di pace e si cerca , fin dove si può, di ricomporre le sciarre. Lo spirito del Natale è intriso di pace.La pace (soggetto) può essere ( pred.verbale) santa o laica a seconda che uno nutra sentimenti religiosi oppure slegata da convinzioni religiose.
Se prendi Laica per una firma, hai una naturale e fortissima predisposizione per la satira pura.
Se non afferri quello che ho scritto fin qui, ti consiglio ripartire dal Via ! , almeno dalla prima media. Buon Anno ( Non Bonanno…) .
@Pippo: lo sai che per poter usare la parola “attimino” ci vuole il porto d’armi? Ogni volta che qualcuno lo pronuncia una fatina muore. Stessa cosa vale per l’uso improvvido delle virgolette 😀
Fortunatamente anche questo natale volge al termine e domani potremo di nuovo mandarci a quel paese come prima senza l’ipocrisia del sentirci a tutti i costi più buoni.
@Lo Bocchiaro: se nella tua vita quotidiana sei solito mandarti, mandare e farti mandare dalla gente a quel paese è affar tuo. Non generalizzare facile: che questa descrizione sfasciata del mondo riguarda solo il tuo mondo. E sinceramente me ne comincio a dispiacere un po’. Per te, ovviamente. Non dico che il mondo sia perfetto, ma non credo che tu abbia fatto nulla, in questa occasione, per renderlo migliore.
lobo caro senza saperlo con la tua vignetta avevi previsto tutto! come vedi qua si mandano tutti un pò affan…. un pò come fa il protagonista!
se riflettiamo un attimo il natale se ci pensate coincide con la fine dell’anno, momento fondamentale perchè si tirano le somme dell’anno appena trascorso e si fanno i progetti per l’anno a venire. Inoltre il Natale è un periodo di vacanze in cui si vorrebbe tanto partire svagarsi e invece ci si trova spesso costretti a passare infinite giornate con i parenti ai quali compri regali con soldi che non hai e mangi più di quello che il tuo stomaco è disposto a digerire…
tutto questo porta a dire “ma che buon natale??? buon natale staminchia! ma lo vedi che non ho prospettive per il nuovo anno sono senza una lira e mia cugina di sei anni mi ha fregato gli ultimi euro a cucù?
ecco come interpreto io la vignetta e la religione non c’entra proprio nulla!
detto questo caro Lobo ricorda che
Sei Un Caro Amico!
Che polverone. E pensare che nessuno qua dentro pare abbia letto la vera storia di LOBO e Babbo Natale. (Il vero LOBO, non il nostro)
Sennò altrimenti in molti avrebbero chiesto la chiusura del blog.
Penso che la volgarità sia fuori luogo; sempre e comunque, natale o non natale, fra cristiani, fra musulmani, fra buddisti…
Non è nominando il tesoro occulto tra le gambe che si diventa migliori degli altri o si faccia ridere di più!
… che poi, a guardar bene, se LoBo avesse disegnato la faccia(zza) di Cammy che diceva “Buon Natale!” a 64 denti e un coro di “BUON NATALE STAMINCHIA!”, magari starebbero tutti a ridere a crepapelle e a dirgli che è grande, che è un “satiro” [cit.], che è troppo “corna dure”, etc.
Io l’ho esaminata bene quella vignetta, ma dopo ben cinque minuti di analisi non ho trovato null’altro eccetto quello che LoBo ha voluto farmi/farci trovare. Ironia.
Nè più nè meno di questo. E quelli che spocchiosamente parlano di “volgarità” (che poi magari sono quelli che riempono le sale dove proiettano i cinepanettoni o quelli che guardano gli spettacoli del Bagaglino, con tutto il rispetto per chi ci lavora) dovrebbero riflettere sulla volgarità di dimostrarsi ipocritamente felici per un giorno solo, esibendo sorrisi falsi come banconote da 18 euro. Sulla mancanza di rispetto per questa città e per chi ci vive che viene esibita come una cosa di cui essere orgogliosi piuttosto che come una vergogna da aborrire.
Sull’immondizia (fisica e mentale) che ci ricopre impedendoci di vivere con tranquillità, se non proprio con felicità. Ci si scandalizza per una vignetta che mette a nudo la verità. Ciò significa che la vignetta di LoBo ha colpito nel segno. Tanto di cappello.
Siamo alle solite, eh? Appena gli tocchi il natale certi fanatici o finti moralisti (di cui ne abbiamo piene le tasche) auspicano impiccagioni in pubblica piazza o, perchè no, il rogoooo!!! Beh, vorrei dire a questa gentaglia che loro malgrado siamo in un paese laico (almeno fino a quando resistiamo) ed ognuno può esprimere il proprio parere liberamente sulle tradizioni e gli usi di questo popolo. Non vi piace la vignetta e la frase? E chi se ne frega! Non siete obbligati a leggere certi post o certi blog. Se non vi piace basta cambiare. Questo atteggiamento di minaccia o di censura non fa altro che rafforzare l’idea che abbiamo di voi: violenti. Tutte le religioni, infatti, hanno una violenza intrinseca che non ha uguali nella società civile. Siete voi che non dovreste frequentare i siti liberi dove ignuno ha il diritto di dire la sua.
Concludo con un “buon natale staminchia” per tutti i fanatici religiosi. 😉
Bella vignetta e buon anno!!!
per rispondere alla stessa, io una soluzione l’ho trovata! sono scappato da Palermo!! un consiglio spassionato, ma sentito, che do a tutti coloro che sono “stanchi” di vivere in questa città 🙂
Son passati tre anni da questa vignetta e tante cose sono cambiate. Almeno per me. Quella donna poi la rividi un paio di volte, ma l’incanto era svanito.
Ho perso di vista tante altre persone e non le ho rimpiazzate.
Bella però l’idea di cui ho letto in un post precedente. L’autobus degli anni sessanta in giro per Palermo, con il bigliettaio, come in quei tempi.
” Avanti c’è posto “, Aldo Fabrizi nel recupero di uno dei suoi sketch più riusciti, il tranviere. Tra gli sceneggiatori Fellini e Zavattini, il cinema italiano stava per diventare il più grande del mondo. E Palermo era bellissima.
Auguri, Rosalio.
Buon natale….però per me senza la seconda parte….vorrei che durasse ancora di più il natale! 🙂
ahahahahahah….grande LoBo!! 😀
Punti di vista!
In un’altra cultura, questa vignetta sarebbe stata giudicata blasfema e il suo autore sicuramente degno di impiccagione…
Ma siamo in Italia, ma siamo a Palermo…
BUON NATALE A TUTTI, TRANNE CHE A CHI LA PENSA COSI’!
non bisogna essere crisitani per dire che questa vignetta è una vera “cacata”, i motivi sono molto semplici: il primo sulla mancanza di rispetto per chi crede in valori tipo il ” Natale” ( rinascita spirituale,condivisione, fratellanza, armonia fra tutti gli uomini etc), il secondo la volgarità è sinonimo di pochezza intellettuale.
ps
saper “disegnare” non significa insultare
consiglierei rosalio di togliere questa “cosa”.
@Miss ML: aspè chi non la pensa come te meriterebbe l’impiccagione? Viva la tolleranza…
@pister: Non bisogna aspettare il Natale per attuare valori come “rinascita spirituale, condivisione, fratellanza, armonia tra gli uomini”. Se poi il Natale è il trionfo sfrenato del consumismo, degli acquisti, delle tavolate in cui ci si strafoga allora è anche peggio. Il mondo con i suoi problemi e le sue violenze continua lì fuori, mentre siamo presi tra una fetta di panettone e un giro di poker. Anche tu, comunque, vedo che preferisci invitare a zittire. Bella cultura della armonia…
Hahahahahaha
quante volte ho-abbiamo avuto voglia e occasione di dirlo
e bien sur i fautori dell’integralismo stanno sempre all’erta,e rende ancoria piu’ “goduriosa” questa vignetta!
Concordo con pister! A prescindere dal fatto che offende il sentimento religioso, è un atto di intolleranza nonché di profonda volgarità e cialtroneria.
D’altro canto molti sanno della inesistenza (altro che pochezza) intellettuale di questo blog.
assolutamente di cattivo gusto e anche di cattivo gusto lasciar pubblicare una vignetta del genere…rispettate chi ama il Natale e chi ama passare questi momenti con la propria famiglia con gioia e felicità. “Se poi il Natale è il trionfo sfrenato del consumismo, degli acquisti, delle tavolate in cui ci si strafoga allora è anche peggio. Il mondo con i suoi problemi e le sue violenze continua lì fuori, mentre siamo presi tra una fetta di panettone e un giro di poker.” non fare di tutta l’erba un fascio non sono tutti che passano il Natale così e anche quando fosse è giusto rispettare tutti ed evitare di criticare sempre tutte quello che fanno gli altri….provincialismo palermitano….normale amministrazione direi!
E mammamia che permalosi!!!!! E’ una VIGNETTA SATIRICA (che, come è ovvio che sia, esprime anche il punto di vista del disegnatore)! Onestamente tra una manata di ipocriti che dicono viva il natale e predicano fratellanaza ecc. e poi il giorno dopo sono pronti a mandarsi a quel paese e fare i guerrafondai e chi nel natale non ci crede…bhe senza ombra di dubbio preferisco i secondi! Grande Lobo!
Solitamente apprezzo l’umorismo (chiamarla ironia mi è sempre sembrato eccessivo) di Lobo, forse anche più della sua capacità di “disegnare”, ma questa volta mi unisco alla richiesta di rimozione della vignetta, non tanto perché offensiva della sensibilità cattolica, quanto perché è parte, sia pur piccola, di quell’attacco che, come afferma anche il Santo Padre, i nichilisti atei stanno portando ai valori fondanti della nostra cultura, minando la stabilità della nostra società, mettendo in pericolo il futuro dei nostri figli e di noi stessi. Così come auspico l’impiccagione in pubblica piazza del presunto disegnatore, proprio a simboleggiare la difesa dei nostri valori di fratellanza.
Detto questo, auguro a tutti una buona festa del sole invitto
Buon Natale a Lobo che insieme al Santo Padre, nel giorno di Natale, ci ricorda che D%o è dove c’è la Giustizia, un modo come un altro per dire che non c’è pace senza giustizia. Auguri!
Grandissima vignetta… E’ bello sapere che anche nella civilissima Europa siamo pieni zeppi di integralisti fanatici e invasati. La religione è davvero l’oppio dei popoli!
Che bello…un altro Grinch come me…mi sento meno solo 🙂
Buon Natale a tutti…nonostante tutto
che poi, sorella a parte perchè non l’ho, mi rivedo PERFETTAMENTE nella vignetta 😀
Mangiapane,pensavo la stessa cosa…
Dio è cosi buono che abbandona il resto del pianeta…
Intanto pensando alla vignetta,mi rendo conto,che se mi girano le scatole,mi è vietato dire…”buon natale sta minchia”
viva la tolleranza
Apprezzo sempre le tue vignette, ma il giorno di Natale te la potevi risparmiare questa cosa..
Auguri anche a voi.
Auguri Auguri a tutti i Rosaliani,alla gentile Redazione,a Tutti Tutti i commentatori,sia a coloro con i quali voliamo insieme con le nostre idee e sia a coloro con i quali abbiamo invece idealmente scambiato gli scalpi nei dibattiti .Bacioni per Tutti Voi.
Auguri.
Il Folklorista
@nils_runeberg
Santo Padre, i nichilisti atei stanno portando ai valori fondanti della nostra cultura, minando la stabilità della nostra società, mettendo in pericolo il futuro dei nostri figli e di noi stessi.
Ma stiamo scherzando? Tu vorresti la rimozione della vignetta per delle parole che ha detto un tizio che VOI chiamate Santo Padre ma che di santo non ha nulla?
Senza parole
YES! I agree!!
capisco che l’essere irriverente e fuori dai luoghi comuni faccia “figo”, ma questa vignetta non mi è piaciuta.
BUON NATALE a tutti Voi. Ovviamente eccetto che a “Lobo”.
ragazzi ognuno è libero di pensarla come vuole. non è che siamo obbligati ad essere cattolici o cmq religiosi.
sostengo chi afferma che tra l’ipocrisia di fare mille ragali ed andare a messa il giorno di natale e la domenica, e l’onestà di dire senza problemi e con estrema serenità come la si pensa, io apprezzo l’onestà.
il santo padre, gesù, dio, e compagnia bella, hanno un significato tanto quanto maometto, allah, buddha, ma vale solo per chi ha fede, per chi ci crede.
e vi comunico che esistono anche gli atei e i razionalisti a questo mondo, che in quanto tali non sono né disfattisti, nè cattivi, né mangiatori di bambini e manco pedofili e terroristi. anzi!
il mondo è bello perché è vario.
e a me come al lobo, il natale mi sc@ss@ gli zebedei 😀 c’è cuosa?
bonnataaale a ttuuuuttii!
non è un discorso secondo me legato soltanto alla religione oggi è un giorno di festa è questa vignetta, a mio avviso, è assolutamente fuori luogo….buon natale a tutti! sarebbe stato più carino postare un augurio a tutti credenti e non piuttosto che questa vignetta….ma il palermitano provinciale deve sempre far il bastian contrario per polemizzare anche il giorno di natale…pietosi…
Secondo me oltre ad essere volgare, irrispettoso ecc… sei DAVVERO SCARSO!!! (soprattutto di idee)
Buon Natale a tutti
erano gli anni sessanta,e qualcuno diceva,”in italia non si puo’ scherzare ne coi santi nei fanti”…40 ani dopo niente è cambiato
Una vignetta 40 anni più avanti della mentalità locale, che resta più vicina la medio evo e all’Inquisizione che al 2011.
@Fabrizio:
sì, scherzavo! dai: i luoghi comuni del fanatismo religioso, il paradosso dell’auspicio dell’impiccagione di Lobo come momento di fratellanza e infine gli auguri per la festa pagana del sole invitto, che preesisteva al Natale cristiano… 😉
Il guaio è che qualcuno scomoda parole come reazionario eccetera. Il vero peccato,secondo me è la mediocrità assoulta di questa vignetta, perché qualsiasi idea “antinatalizia”, anche al limite, ma con fantasia e ironia (quella vera), sarebbe stata sicuramente apprezzata anche da chi come me è religioso. Qui siamo sul luogo comune con la parolaccia (alcuni mi insegnano che far sorridere senza volgarità è impresa assai ardua).
Se è un espediente facile per shoccare e attirare commenti polemici “è riuscito”; ma come idea mi associo al giudizio di chi la definisce una “cacata”, aggiungo BANALE!
Che c’entra mischiare il sentimento religioso, Spirituale, con la spa vaticano, o con il consumismo cretino degli uomini che collezionano le cazzate, le deformazioni furbe, le mistificazioni interessate, come in questo caso il senso del Natale per fare business?
Trovo ancora più noiosi dei bigotti – da cristiano “libero” quale sono – e della spa vaticano, coloro che aspettano ogni occasione buona (per loro!) per sbandierare il loro ateismo come un vanto; ma che c…zo c’è di cui vantarsi ad essere atei? Ne ho visto tanti rigirare i loro abiti, sia in religione che nell’amore tra esseri umani, che non credevano in niente, ma poi… Che poi magari sono gli stessi che per buonismo retorico fanno i bravi con i praticanti delle altre religioni – musulmana, e le altre praticate negli ultimi anni in Italia – che quella più diffusa per tradizione in Italia.
Si, se fa la stessa vignetta offensiva e ambigua, perché è offensiva perché ambigua e vice versa, rivolta al ramadan, per esempio, o altre manifestazioni della religione musulmana, vivrebbe nascosto fino alla fine dei suoi giorni ed i finti buonisti (che se fosse il ramadan forse non approverebbero, codardi!) che l’approvano, con lui…
Il paragone con gli anni 70 e le continue critiche mi sembrano davvero fuori luogo qui non si sta parlando di ideologie, religione ecc ecc si sta parlando di un semplice giorno di festa come tanti altri quindi invece di stare a scrivere bestialità tanto per fare polemica passate una bella giornata con i vostri cari, amici ecc… Capisco che per il “classico palermitano provinciale e polemico” è difficile…ribadisco….ognuno è libero di rispettare le idee altrui come è libero di esprimere un pensiero non positivo su questa vignetta…non vedo il motivo perché allora non debba esserci oltre a questo articolo un normale articolo di auguri per tutti…il postare solo articoli di un certo “tipo” mi sembra, allora, poco democratico
Buon natale a tutti i credenti e non
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Che significa????
W la democrazie!
Ma pichi un vi rilassati!……Fratellanza pace guerra il Santo Padre….amunììì circamu di essiri menu Bakkittuna!
Fa ridiri fa ridiri e fa ridiri, i libra a vautri vi cunsumaru…..
W Lobo Buon Natate.
E’ chiaro come il sole che la vignetta e’ riferita a cose che con la religione non hanno nulla a che fare.
Buon Natale a tutti, soprattutto a chi Crede e applica nella vita cio’ per cui dice di credere.
gigi non se ti riferisci a me
ma trovo snervante che il natale debba essere per forza una festa cristiana,sapendo che la stessa sia stata usurpata come sempre ad altre tradizione pagane…all’occorenza al sostizio d’inverno!
ora da come ho inteso io la vignetta,si riferiva soltanto,a chi ha altro a cui pensare,e a cui buonamente gli si fa’ gli auguri di buon natale!
NO Giuseppe (nissa).
Il sentimento religioso, la Spiritualità, il Sacro, non li considero dei “pretesti” (non mi fraintendere) ma sentimenti intimi, come l’amore per capirci. Oltre alla “ricerca” intima.
Altra cosa la pratica umana diffusa spesso in modo superficioale, come per esempio la spa vaticano, o i fanatismi vari, o come le deformazioni ad uso commerciale.
Se qualcuno scherzasse in modo ambiguo sul tuo senso dell’amore, in genere, e l’amore per le persone che ti sono care, forse non saresti contento e non lo troveresti divertente. Io per rispetto del tuo senso dell’amore, per i tuoi sentimenti, non ci scherzerei.
Questo tipo di vignette anch’io le considero “cacate” perché sono ambigue, facile provocazione, si usa un sentimento (che fa colpo) per parlare eventualmente di altre cose… ambiguità di gente che si cacherebbe addosso a solo pensare di fare la stessa cosa rivolta ai musulmani.
Come spesso succede mischiano troppe cose diverse.
Di cosa si tratta esattamente e chiaramente? Si parla del Natale? Si parla di consumismo che riguarda gli uomini e non c’entra un tubo col Natale? Si parla del vaticano che c’entra poco con la religione e l’interpretazione del Natale e di tutto ciò che riguarda Gesù Cristo?
Bada bene: giudico la vignetta ma è evidente che ognuno è libero di scrivere e disegnare ciò che gli garba, come io sono libero di esprimere il mio giudizio, e il disappunto per i commenti di chi sbandiera – fiero e fastidioso – ateismo ad ogni occasione; li metto per essere noiosi(eufemismo da policy) allo stesso livello dei bigotti.
Pardon,ma a me sembra chiarissimo che la vignetta non e’ affatto un’ offesa al senso cristiano spirituale del Natale (liberissimi di viverlo o meno,dandosi alle feste orfico- baccanaliche) ,bensi’e’ una stoccata contro l’ipocrisia pervasiva del nostro modo di vivere e di tanti nostri rapporti coltivati o meglio mantenuti solo per convenienza,quieto vivere ,rispetto sociale e comunque contro l’idea che a Natale occorra e sia obbligatorio -“doveroso” essere felici e darsi quell’aria gaia falsamente attenta agli altri, ai sorrisini , agli abbracci, alle frasi di circostanza costruiti ,calcolatissimi e svenevoli,melensi e incredibilmente di facciata,tutto quanto stonando con tanti problemi della quotidianita’.Una volta tanto magari fossimo capaci di affrontare i problemi con noi stessi e con gli altri,piuttosto che negarli,nasconderli,ipocritamente fuggirli.
Di nuovo Buon Natale
na’ vignetta di esauriti …
ai soggetti creati da lobo consiglierei dalle 40 alle 50 gocce di valium!!!
oppure na bella mangiata di una ventina di antipasti misti,lasagne, arrosto, cassata, panettone farcito caffè e ammazzacaffè e poi viri comu ricissiru mii che è bellu u nataleeee!
questa vignetta non mi è sembrata offensiva tanto da voler appendere l’autore a piazza politeama o da chiederne la rimozione, casomai mi ha riportato alla mente quanto detto da un caro amico che lamentava quanto “le insopportabili melensaggini in questi giorni gli si appiccicano addosso da ogni dove”.
mi sembra che ognuno possa tenersi la propria fede o il proprio ateismo, senza far guerre di religione, casomai riflettendo su quanto questa festività sia diventata consumistica e svuotata di ogni significato, magari non èer tutti ma sicuramente per molti.
augurarvi buon natale sarebbe ipocrita: per me è un giorno come tutti gli altri, vi posso solo augurare di farvi una risata.
Mi sembra di essere stato chiaro. Da cane sciolto non potrei considerarla offensiva per come si intenderebbe comunemente. Ho sottolineato di intravederci ambiguità, quindo se offesa c’è è per l’intelligenza. Si parla di consumismo, si parla di “palle piene” del buonismo di fine anno, e di “odio” salutare e liberatorio; ma che c’entra tutto questo con il Natale? Chiamando tutto questo, COMUNQUE, “Natale” nella vignetta non si cavalca l’onda? Perché non scagliarsi direttamente con chiarezza contro la retorica buonista, i venditori di consumismo, i coglioni che vanno dietro al consumismo, invece di metterci dentro il Natale, che c’è gente che lo sente e lo vive con autenticità?
N.B. Aspetto con curiosita, e per par condicio, una vignetta sulla religione musulmana (gli argomenti – simili a quelli citati sopra – non mancherebbero), e i relativi commenti degli sbandieratori fieri di ateismo, che in realtà sono loro quelli “noiosi” (già detto)…
curiosità
… a parte qualsiasi dissertazione di tipo socio-culturale, intellettuale, e beghe di parte, non ci vedo niente che possa ispirare un accenno di sorriso…
…tranne che non si vogliano imporre al prossimo pure i motivi e i temi per sorridere…
… altrimenti ci chiediamo chi sono i veri cani sciolti e i veri integralisti…
causa problemi logistici obbligato a frazionare in messaggi brevi; pardon
La sintesi, questa sconosciuta.
Infine: aspetto con curiosità vignetta su religione musulmana…
semplicemente credo che per LOBO (di cui ho apprezzato precedenti vignette) quest’anno sia stato poco felice e per questo fanculizza una festa tradizionale di grande importanza… D’accordissimo con chi afferma che il natale è sempre più commerciale, rincorsa ai regali, mangiatone, giocate di carte e tutto il resto, ma non dimentichiamo che senza il pretesto annuale delle feste tanti parenti si perderebbero di vista, non vi sarebbe l’atmosfera di stare insieme per il piacere della compagnia… Credo che dobbiamo fare un caloroso buon natale a LOBO affinché si ricreda e cominci ad apprezzare ciò che c’è di bello, sano, genuino, e soprattutto FELICE nel natale, che almeno per tanti è un giorno di sorrisi.
… e relativi commenti divertiti degli atei, buonisti con certe religioni (quella musulmana per esempio)…
gandolfo, scrivi solo dopo di me, “suiveur” (se tu conoscessi il “vero senso”!), sei triste! perché non ti smascheri?
siamo arrivati a ipotizzare che se l’autore ha fatto questa vignetta ha avuto un anno difficile, non sta bene, dobbiamo pregare per lui e portargli un panettone e una bottiglia di spumante gancia per tirargli su il morale?
GIGI, tutto bene?
vabbè, BUON NATALE a tutti allora, basta che non vi scannate!!!!! 🙂
e visto che è natale, fate i buoni anche con la cognata e lo zio che non avete sopportato neanche dipinto, che avete tra le balle, e sperate che il regalo – magari riciclato – che gli avete fatto sia stato apprezzato
Peace and Love
…certo che va bene, TROPPO per certi aspetti. Oppure si deve sorridere e condividere per tutte le (…), altrimenti…
Esaminando il testo della vignetta:
si fa riferimento alla stanchezza (per quali fatiche?), poi ad un “odio che sale” (verso chi e per quali ragioni?), poi ancora e più specificamente ad un odio verso “la nonna”, “la sorella” ed il “vicino di casa” (sic!).
Infine, la conclusione ad effetto…
…’staminchia…
Ma di che parla?
Non trovo riferimenti al fanatismo religioso di cui leggo nei commenti, né al vaticano, né al consumismo, né ai riti della tradizione più o meno imbastarditi dagli ultimi decenni di televisione.
Non leggo altro che quelle poche battute di dubbio senso.
Credo che l’autore – al di là di oscuri problemi relazionali con prossimi parenti e vicini di casa -si sia concentrato di più sulla battuta finale…volgare, ma ammiccante e quindi rassicurante…
…’staminchia…
Buone feste a tutti. Punto!
Ciao Gigi e auguri.
Non mi è piaciuta. Però auguro un buon Natale a voi, alle vostre famiglie, alla vostra razza fino alla settima generazione. Nei secoli dei secoli.
Se ho capito bene le motivazioni, allora ogni
mattina a chi ti dice buon giorno dovremmo rispondere “buon giorno stami…ia”.
Molto triste. Spero in un tuo Buon Anno migliore.
Buon Santo Stefano a tutti.
Buon Natale a Rosalio, a LoBo e a tutti i commentatori :D!!!!
Toto’ e Pippo :GRANDIOSI !
..anche Orazio
@ Giuseppe Lo Bocchiaro
Detesto le polemiche, io stessa non avevo alcuna intenzione di farne. Adesso, giacchè non hai assolutamente colto il senso di ciò che volevo dire, non aggiungo altro…sarebbe inutile!
Contento che il giorno di Natale è passato? Minchia, quanto sarai contento!
Certo se la faceva Forattini, prima pagina su Corriere o La Stampa.Vignetta di Lobo (lasciami un caffè pagato Lobo, seguono coordinate del bar..) e giù a discettare sui punti e virgola….
Non ci fu niente…..
Un vignettista fa vignette, quelle sa fare, come il putiaro vende la frutta, i cardoni e le patate bollite.
Non vi piace la vignetta ? Siino fai la cortesia, devi mettere il pulsantino non mi piace, mi piace c’è già. Capisco che per Rosalio tutti questi rispettabilissimi commenti sono grasso che cola e fanno numero , e spesso qualità ( vedi Gigi, Stalker, Goku..e tanti altri).
Stupisce quel signor Solone che dice che Rosalio è di inesistenza intellettuale e che molti lo sanno..Hidalgo, immerso nelle sue dotte letture, ci onora comunque dei suoi sapienti giudizi e da parte mia merita l’ostracismo da questo sito di cialtroni, vastasi e malerucati…Comunque poco poco fuori dal vasetto l’ha fatta ,il Lobo, ma che dobbiamo fare, se non “colpisce” Rosalio non lo paga…Amunì un ci fu nienti,la santa pace per tutti e a chi non ci piace santa, si tenga la pace.
Laica.
Gigi se un commento va in moderazione basta aspettare che venga approvato o rimosso piuttosto che spezzettarlo in più commenti. Grazie.
Condiviso il messaggio perché ne capisco il senso. Per quanto riguarda la religione… credo che sia ora che la gente smetta di adorare il sole (sol invictus) e inizi a vivere il presente: http://www.youtube.com/watch?v=yozVrVHlduk
Gigi 6 1a pezza! Facciamo così senti…..Lobo senti un minuto fai una cosa….. disegna una vignetta uguale a quella fastasa la sopra in alto, e all’interno della nuvola ci scrivi “FOTTETEVI NON CAPITE NIENTE DI SATIRA” .
Cosi rosalio fà odiens, i bakkittuna si sfoganu, e tu siccomu si vignettista un ti ponnu diri mancu ka si fastasu, anzi diventi lo vignettista kiù CUL (pardon Cool) di Paliermu.
62 commenti!!! ‘Staminchia!!! 😀
A parte gli scherzi sono complessivamente contento di aver scatenato una bella discussione tra i commentatori. In generale solo pochi hanno colto il riferimento all’ipocrisia del consumistico Natale e la maggior parte si è sentita in dovere di essere offesa (?) da un messaggio che con la religione non c’entra una fava.
Piccola triste considerazione: l’era dalemiano-berlusconiana della cosiddetta Par Condicio ci ha sminchiato il cervello: non è che se uno esprime una idea attraverso una vignetta tutti quelli che non sono d’accordo devono sentirsi in diritto di avanzare la richiesta di un “risarcimento” sotto forma di una vignetta ulteriore che colpisca la parte avversa…
p.s. A scanso di equivoci ulteriori sappiate che fortunatamente Rosalio non mi paga per le cose che pubblico su questo blog.
@(giuanni)Laica: una casa molto facile è dare ragione a tutti, ma chi sei giuanni o laica? non po’ di confusione…
Ho letto da qualche parte che la vigilia e il giorno di Natale avvengono più suicidi che in qualunque altro giorno dell’anno. Evidentemente questa vacanza non ha niente a che fare con la Nascita di Cristo. Quest’anno ho faticato parecchio per trovare un albero di Natale decente. In molti posti, in quei depositi dove si vendono alberi di Natale, erano già finiti il giorno 15. L’ho poi trovato all’Ikea, in promozione speciale. Un vero affare, dopo le feste potrò darlo indietro e mi daranno indietro i soldi. Non proprio i soldi, della merce equivalente. Sarò rimasto bambino, ma a me piacciono tanto le decorazioni natalizie, l’albero di Natale e poi le le luci e i festoni dappertutto. Mi piacciono di meno la tombola e quei giochi di Natale, dove tutti ridono ed io non capisco perchè. Ma quest’anno è stato diverso. Mancava circa un’ora alla mezzanotte quando, tra i ritardatari, ho visto entrare a casa il simbolo del sesso. Il simbolo del sesso la vigilia di Natale. Aveva un vestito nero attillato e i seni enormi sembravano sul punto di scoppiare fuori dalla scollatura. Stupenda. Mai visto seni come quelli, messi in mostra a quel modo, se non in televisione. “Salve !” Non sapevo chi fosse ma lei mi conosceva. Chissà dove, forse una volta che ero ubriaco. Si sporgeva davanti ad un tavolino ed io ero sicuro che quei seni dopo un po’ sarebbero saltati fuori dal vestito. Ma non sapevo cosa avrei fatto a quel punto. Strano, no ?, tutto questo, la vigilia di Natale. Anche perchè non è che abbia mai avuto la fissa delle tette, io vado matto per le gambe.
Bravo Giuanni.
Comunque,anche se le discettazioni possono sembrare sterili,v’e’ sempre qualcosa di positivo da trarre dal grande baule che ne viene fuori.
@manuelo
..il tuo racconto incrementa i tassi ormonali,pero’ preferisco in genere di gran lunga la discrezione del decollete’,che deve suscitare l’immagine senza mostrare….ehm …ehm….
Cosi’ i nostri auguri puoi dire siano serviti con visioni propizie.Ma almeno poi…..?
….Non condivido l’idea di far vignette sui musulmani quasi a “sprovare” la virilita’ e il coraggio del vignettista.Non solo perche’ la vignetta di cui sopra nulla c’entra ,come gia’ detto ,con la religiosita’ e nemmeno con la tanto vituperata SPA vATICANA,ma soprattutto perche’ di questi tempi i fondamentalisti bigotti di quella sponda sono molto piu’ cruenti di tanti bigotti cristiani che si limitano tutt’al piu’ ad esprimere omeletiche reprimende
E poi….poi ho mancato la tombola per un solo numero. Due volte !! Buon Natale ‘staminchia !!
Classica vignetta di uno che vuole essere al centro dell’attenzione, che cerca popolarità con un’uscita molto ad effetto su un tema che, comunque, riguarda tutti.
L’autore evidentemente si accoda alla lunga fila di spogliarelliste, bestemmiatori, urlatori e qualunquisti che stanno in tv e che cercano la ribalta con la volgarità che per adesso va di moda.
Contento lui. L’arte e l’originalità sono altra cosa.
Buon Natale!
Rosalio, MI SCUSO, ma il problema è che ieri non li vedevo affatto i commenti; per questo li ho rispediti diverse volte, li vedevo solo se frazionati in due righe.
Li puoi cancellare tutti? Io non ho la funzione.
In realtà avevo scritto solo il primo post e quello in risposta a “nissa”… con i problemi tecnici.
Ne approfitto per dire che non so cosa vuol dire “6 1a pezza” e me ne frego di saperlo, ma so che c’è gente che usa il computer e non sa nemmeno leggere e digita spinta da raptus.
RIBADISCO: 1) io ho espresso fastidio per i fans dell’ateismo che saltano su tutte le occasioni per esultare; LI TROVO FASTIDIOSI NELLA STESSA MISURA DEI BIGOTTI.
2) la vignetta mischia troppe cose, manca di chiarezza, è ambigua perché usa un sentimento per parlare di abitudini sociali che con quel sentimento non c’entrano un tubo, in un certo senso cavalca l’onda. 3) al di là delle ideologie è triste, non fa ridere, fa ridere solo quelli che ridono alle battute skato’ (come dicevano in certi quartieri) 4) per i fans dell’ateismo – comunque buonisti, chissà perché, con certe religioni – mi incuriosisce leggere i loro commenti ad una vignetta dove si fa riferimento a eventi e abitudini legati alla religione musulmana (e me ne frega se qualcuno non capisce dove voglio “parare”. O se non capisce che mischiando troppi elementi che non c’entrano col senso del Natale, ma parlando comunque di Natale si fa informazione ambigua, “deviata”).
..la vignetta dice appunto questo,che la nostra e’ una societa’ di ‘infastiditi’
ti avevo chiesto di stare alla larga da me (finché stai nascosto dietro a un nick) e fai finta di non capire… mi stai sul c… tutti i giorni dell’anno…
non so con quale vocale ridere
@Mary Poppins. A me sembrano vicini a certa televisione commenti definitivi come questo tuo. ” L’arte e l’originalità sono altra cosa “. Però ogni spiegazione la tieni per te. Non c’è peggior critico del critico avaro, che non spiega, che non argomenta, mancando peraltro di rispetto per l’autore. Secondo me, l’errore sta nell’ isolare questa vignetta dal preciso contesto storico e sociale. Eppure, sotto, vengono indicate le istruzioni per “l’uso”. Tag: auguri, Natale, Palermo. Ed in prima fila Lobo mette dei giovani.
Da censurare, cattivo gusto!
ah ah gigi sapessi a quanti stai sul c… tu! che ci vuoi fà? ci si deve sopportare a vicenda.
@Manuelo
ti rispondo subito: la vignetta, il dono di saper disegnare e di avere uno spirito ironico sulle cose non sono comuni a tutti.
Ma anche tra coloro che hanno questi doni occorre fare una distinzione tra coloro che la sanno usare e coloro che non la sanno usare.
In questo caso la vignetta è priva di contenuto, di spirito satirico, perchè non prende artisticamente in giro una situazione o un personaggio, ma scade nella pura e mera volgarità.
La volgarità ha effetto, ed è fin troppo facile da usare su una società che vuole mediocrità, bagarre e aria fritta.
Ci sono tantissimi argomenti su cui utilizzare questo dono in maniera simpatica e costruttiva.
In questo caso, a mio avviso, si è persa questa occasione.
Si è invece cercato di fare il botto contrapponendo coloro che avrebbero difeso la vignetta da quelli che l’hanno attaccata perchè “disturbati” dal modo di esposizione.
tanto rumore per nulla?
io questa vignetta l’ho letta così
http://www.youtube.com/watch?v=Gv__OXqBlJ0
e mi è venuto da ridere.
sarà per molti un ridere becero, ma tant’è, mi sono fatta una risata, e preferisco ridere delle “nostre” tradizioni che andare a sfruculiare quelle altrui, che magari neanche conosciamo.tante cose di cui avete scritto proprio non ce le vedo, ma a ognuno la libertà e la responsabilità dei propri pensieri e delle proprie affermazioni.
le mie me le prendo tutte: una semplice risata
stop
infatti, anche tu e gandolfo mi state sul c… a parte voi tre nessun altro su Rosalio; avete in comune tutti e tre di nascondervi dietro i nick; sarei contento di vedervi tutti e tre in faccia, solo 5 minuti PERO’. Lo considero un VANTO, non piacere ai codardi.
Tornando alla vignetta: mi dispiace avere partecipato alla discussione, non commento volentieri il lavoro degli artisti, per rispetto e perché conosco i loro meccanismi, la ricerca, talvolta la riflessione; in questo caso si tratta di un ottimo disegnatore, anche se non ne condivido il messaggio. Mi dispiace avere commentato, ma i commenti dove si leggeva fanatismo, le mistificazioni, la superficialità, l’esultanza degli atei che aspettano l’occasione, quelli che vogliono imporre il loro ridere “skato'” al prossimo, me le hanno fatto girare… ora che sono ben riposate e rilassate… ormai ho commentato
“avete in comune tutti e tre di nascondervi dietro i nick” (ha parlato quello che si firma con nome e cognome)
“sarei contento di vedervi tutti e tre in faccia” (io quelli come te le evito,anche al telefono)
“Lo considero un VANTO, non piacere ai codardi”(prendi atto del fatto che ti prendono a fischi e piriti in tutti i blog di Palermo in cui scrivi,chiediti il perchè)
Vi ricordo che questa non è una chat e non penso che interessi a qualcuno dei lettori dove vi state reciprocamente. Grazie.
@Mary Poppins. Continui a non dire nulla. Questa non è volgarità, è realismo. Lobo è “realista” come è realista chi con disgusto o con maliconia avverte nel mondo o nella società in cui vive il lezzo della putrefazione, della disgregazione ed anche della corruzione. E lo racconta, con i mezzi che ha disposizione, rappresentando la realtà come flusso, come processo di deformazione che la scompone e la reiventa. Questa è solo una maschera ma dentro c’è tesoro. Prova a guardarla dal basso.
@mary poppins (e tanti altri)
“La volgarità ha effetto, ed è fin troppo facile da usare su una società che vuole mediocrità, bagarre e aria fritta.
Ci sono tantissimi argomenti su cui utilizzare questo dono in maniera simpatica e costruttiva.”
*
quando la satira diventerà “simpatica” e “costruttiva” avrà perso la sua funzione.
la satira non potrà mai essere consolotoria, avrà senso solo fin quando infrangerà gli schemi e ribalterà i tavoli.
la satira è sempre stata contro, mai pro, per quello ce n’è già fin troppa di gente che lavora alla causa.
in questo caso mi sembra che la vignetta di loBo abbia centrato il bersaglio.
ultimo commento, giuro, che a cercere di spiegare una vignetta ci si sente scemi.
Guarda stalker non spiegare proprio nulla. Ti confesso che da oggi, anche grazie a te e all’autore di questa vignetta, ho eletto Pippo Franco il miglior satiro della storia italiana.
Io credo che con un pizzico di buona volontà, APPLICATA, si capisce benissimo a cosa si riferisce Lobo con la sua vignetta. E di sicuro non voleva ledere la sensibilità religiosa di alcuno. Il Natale non è soltanto una festa religiosa e se ci guardiamo bene intorno, se osserviamo bene come vivono il loro Natale le persone che ci circondano (quanto meno la maggior parte), ci accorgeremo che il lato religioso di questa festa non è certo quello che riveste in loro la preminente importanza. Io certi credenti li ritengo tali solo dopo che li vedo vivere da credenti, non perché mi/ci dicono di essere tali, troppo facile è definirsi credenti, credersi/ritenersi sotto le grazie del Padreterno e continuare a vivere seguendo le proprie inclinazioni anche quando queste divergono dagli insegnamenti religiosi.
Il Natale, per la maggior parte di persone che vedo nel quotidiano, altro che giornata di raccoglimento e di riflessione interiore, è principalmente il giorno di una mega abbuffate, tempo di regalie più o meno costose e tombolate a non finire (ed è sicuramente a questo cui fa riferimento il Lobo con la sua vignetta). E forse è per questo che quando si tocca il Natale, alcuni si dimostrano fin troppo suscettibili? Fare il credente (e quindi essere credente) non è soltanto andare alle messe nei giorni ricorrenti. I credenti bisogna farli fuori dalla chiesa, per la strada, in tutti gli atti della vita quotidiana. Questo se lo ricordino bene coloro che auspicherebbero impiccagioni e gogne varie per tutti gli atei o anche per chi vede blasfemia in una semplice vignetta.
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Il santo padre: ma chi quello che scrisse la lettera de delictis gravioribus e da cui nacque l’inchiesta sex crimes e vatican? Stendiamo un velo pietoso! Bisognerebbe avere il coraggio e la dignità di strappargliele di dosso le tonache ai preti pedofili, espellerli e cacciarli via definitivamente dalla comunità, non coprirne i misfatti per evitarne la conseguenze. Sono queste le cose che dovrebbero indignare i credenti, non innocue vignette per nulla esplicite.
@pister : Mi rendo conto che scrivo malissimo e che ironia, satira, finto babbìo, babbìo, sono da molti, e tu tra gli altri,termini e concetti sconosciuti.
“…Amunì un ci fu nienti,la santa pace per tutti e a chi non ci piace santa, si tenga la pace.
Laica.” Rileggi queste due righe venti volte, scrivi una paginetta sul quaderno di terza e capirai che :
Natale è tempo di pace e si cerca , fin dove si può, di ricomporre le sciarre. Lo spirito del Natale è intriso di pace.La pace (soggetto) può essere ( pred.verbale) santa o laica a seconda che uno nutra sentimenti religiosi oppure slegata da convinzioni religiose.
Se prendi Laica per una firma, hai una naturale e fortissima predisposizione per la satira pura.
Se non afferri quello che ho scritto fin qui, ti consiglio ripartire dal Via ! , almeno dalla prima media. Buon Anno ( Non Bonanno…) .
Tanti auguri a te tanti auguri a te tanti auguri felici tanti auguri a te.
Ma perchè avete bannato il mio post? Violavo il diritto d’autore o temevate il plagio?
Che brutta vignetta, non c’entra niente la volgarità o l’offesa alla religione… semplicemente è di una mediocrità imbarazzante.
Giovanni
dai Lobo, la metto accanto a questo e ci facciamo due risate 😀
http://senzavoglia.blogspot.com/search/label/natale
Devo dire che questa vignetta è veramente deludente. La prossima volta bisognerebbe sforzarsi un “attimino” prima di disegnare qualcosa.
Pippo
@Pippo: lo sai che per poter usare la parola “attimino” ci vuole il porto d’armi? Ogni volta che qualcuno lo pronuncia una fatina muore. Stessa cosa vale per l’uso improvvido delle virgolette 😀
Fortunatamente anche questo natale volge al termine e domani potremo di nuovo mandarci a quel paese come prima senza l’ipocrisia del sentirci a tutti i costi più buoni.
offensiva e di cattivo gusto
@Lo Bocchiaro: se nella tua vita quotidiana sei solito mandarti, mandare e farti mandare dalla gente a quel paese è affar tuo. Non generalizzare facile: che questa descrizione sfasciata del mondo riguarda solo il tuo mondo. E sinceramente me ne comincio a dispiacere un po’. Per te, ovviamente. Non dico che il mondo sia perfetto, ma non credo che tu abbia fatto nulla, in questa occasione, per renderlo migliore.
lobo caro senza saperlo con la tua vignetta avevi previsto tutto! come vedi qua si mandano tutti un pò affan…. un pò come fa il protagonista!
se riflettiamo un attimo il natale se ci pensate coincide con la fine dell’anno, momento fondamentale perchè si tirano le somme dell’anno appena trascorso e si fanno i progetti per l’anno a venire. Inoltre il Natale è un periodo di vacanze in cui si vorrebbe tanto partire svagarsi e invece ci si trova spesso costretti a passare infinite giornate con i parenti ai quali compri regali con soldi che non hai e mangi più di quello che il tuo stomaco è disposto a digerire…
tutto questo porta a dire “ma che buon natale??? buon natale staminchia! ma lo vedi che non ho prospettive per il nuovo anno sono senza una lira e mia cugina di sei anni mi ha fregato gli ultimi euro a cucù?
ecco come interpreto io la vignetta e la religione non c’entra proprio nulla!
detto questo caro Lobo ricorda che
Sei Un Caro Amico!
Che polverone. E pensare che nessuno qua dentro pare abbia letto la vera storia di LOBO e Babbo Natale. (Il vero LOBO, non il nostro)
Sennò altrimenti in molti avrebbero chiesto la chiusura del blog.
@cristina cris: grazie per la spiegazione della vignetta. Mi rimane una domanda:
Sei Una Cristina Autentica?
Penso che la volgarità sia fuori luogo; sempre e comunque, natale o non natale, fra cristiani, fra musulmani, fra buddisti…
Non è nominando il tesoro occulto tra le gambe che si diventa migliori degli altri o si faccia ridere di più!
che vignetta triste…
Orazio ti invito a rimanere in tema. Grazie.
che cagata….
Vignetta troppo (fan) Cool !!!
… che poi, a guardar bene, se LoBo avesse disegnato la faccia(zza) di Cammy che diceva “Buon Natale!” a 64 denti e un coro di “BUON NATALE STAMINCHIA!”, magari starebbero tutti a ridere a crepapelle e a dirgli che è grande, che è un “satiro” [cit.], che è troppo “corna dure”, etc.
Io l’ho esaminata bene quella vignetta, ma dopo ben cinque minuti di analisi non ho trovato null’altro eccetto quello che LoBo ha voluto farmi/farci trovare. Ironia.
Nè più nè meno di questo. E quelli che spocchiosamente parlano di “volgarità” (che poi magari sono quelli che riempono le sale dove proiettano i cinepanettoni o quelli che guardano gli spettacoli del Bagaglino, con tutto il rispetto per chi ci lavora) dovrebbero riflettere sulla volgarità di dimostrarsi ipocritamente felici per un giorno solo, esibendo sorrisi falsi come banconote da 18 euro. Sulla mancanza di rispetto per questa città e per chi ci vive che viene esibita come una cosa di cui essere orgogliosi piuttosto che come una vergogna da aborrire.
Sull’immondizia (fisica e mentale) che ci ricopre impedendoci di vivere con tranquillità, se non proprio con felicità. Ci si scandalizza per una vignetta che mette a nudo la verità. Ciò significa che la vignetta di LoBo ha colpito nel segno. Tanto di cappello.
Siamo alle solite, eh? Appena gli tocchi il natale certi fanatici o finti moralisti (di cui ne abbiamo piene le tasche) auspicano impiccagioni in pubblica piazza o, perchè no, il rogoooo!!! Beh, vorrei dire a questa gentaglia che loro malgrado siamo in un paese laico (almeno fino a quando resistiamo) ed ognuno può esprimere il proprio parere liberamente sulle tradizioni e gli usi di questo popolo. Non vi piace la vignetta e la frase? E chi se ne frega! Non siete obbligati a leggere certi post o certi blog. Se non vi piace basta cambiare. Questo atteggiamento di minaccia o di censura non fa altro che rafforzare l’idea che abbiamo di voi: violenti. Tutte le religioni, infatti, hanno una violenza intrinseca che non ha uguali nella società civile. Siete voi che non dovreste frequentare i siti liberi dove ignuno ha il diritto di dire la sua.
Concludo con un “buon natale staminchia” per tutti i fanatici religiosi. 😉
Robydik ti invito (te come tutti gli altri) a essere rispettoso nei confronti degli altri commentatori. Grazie.
Bella vignetta e buon anno!!!
per rispondere alla stessa, io una soluzione l’ho trovata! sono scappato da Palermo!! un consiglio spassionato, ma sentito, che do a tutti coloro che sono “stanchi” di vivere in questa città 🙂
Son passati tre anni da questa vignetta e tante cose sono cambiate. Almeno per me. Quella donna poi la rividi un paio di volte, ma l’incanto era svanito.
Ho perso di vista tante altre persone e non le ho rimpiazzate.
Bella però l’idea di cui ho letto in un post precedente. L’autobus degli anni sessanta in giro per Palermo, con il bigliettaio, come in quei tempi.
” Avanti c’è posto “, Aldo Fabrizi nel recupero di uno dei suoi sketch più riusciti, il tranviere. Tra gli sceneggiatori Fellini e Zavattini, il cinema italiano stava per diventare il più grande del mondo. E Palermo era bellissima.
Auguri, Rosalio.