Il Wi-Fi è libero, anche a Palermo si liberi il Wi-Fi
Non sono più in vigore da alcuni giorni le disposizioni del cosiddetto Decreto Pisanu e della relativa legge di conversione che prevedevano l’identificazione degli utenti tramite documento d’identità per chi accedeva alla Rete dai locali pubblici. Negli altri paesi la normativa è molto meno restrittiva e in Italia, già indietro nella diffusione di Internet, la rigidità della procedura di identificazione ha costituito un ostacolo ulteriore.
Gestite un locale pubblico (bar, pub, negozi, cinema, palestre ecc.) e avete un access point/router wireless? È il momento di aprire la connessione. Fatelo. Mi impegno a frequentarvi di più e con me gli altri autori e i commentatori di questo blog (sono certo che lo faranno).
Il Comune finora dorme e la Provincia pure (Avanti aveva promesso di coprire tutto il territorio…ha dimenticato persino di rinnovare il suo dominio). I comuni della provincia sono più avanti rispetto a Palermo. Qui potremmo iniziare dal centro storico, per esempio dal Foro Italico. O dal Giardino inglese (non è la prima volta che lo scrivo). Che ne dice Maurizio Carta?
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