
(foto di Gilberto Gaudio)
In questa città a volte capitano dei miracoli. Anzi, diciamola tutta, in questa città a volte ci sono persone che fanno sì che accadano miracoli. In questa città c’è gente che lavorando onestamente, con pochi mezzi, con tanta fatica e con tanta passione rende felici altre persone. E, molte volte, a costo praticamente zero. Mi prendo uno spazietto per parlarvi di una mia esperienza personale che ha decisamente cambiato la mia vita e che potrebbe cambiare anche la vostra. Voi che vi nascondete dietro mille scuse, voi che “preferisco la nave che è più comoda”, voi che siete aerofobici proprio come lo ero io. Adesso non voglio illustrarvi i meandri della mia mente e i motivi per cui si diventa aerofobici (perché non si nasce aerofobici, questo è chiaro!) ma vi voglio parlare di un progetto che nato in via Roma nella sede dell’Asl oggi Asp 6 e voluto da un team di psicologi in gamba ha permesso di far spiccare il volo a tutti coloro che fino ad oggi avevano le ali tarpate. Il progetto si chiama Paura di volare, no problem e nasce come tutte le cose belle da un caso fortuito saputo ben interpretare dalla dottoressa Mitì Triscari e portato poi avanti anche da Valerio D’Angelo e Viviana Urso. Vi spiego come funziona, da utente, da persona che si è avvicinata a questa nuova avventura con la voglia di migliorarsi e di superare un proprio limite. Continua »
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