Da Palermo un percorso per una nuova politica
Oramai niente in politica è diventato più credibile, tantomeno i rappresentanti eletti dai cittadini. A Palermo, stiamo assistendo da molto tempo ad uno spettacolo veramente pessimo, messo in atto dalla “classe dirigente” dei partiti politici italiani.
Un sindaco, in evidente difficoltà politica, una Giunta comunale sempre più succube dei giochi di palazzo che stenta nel deliberare provvedimenti utili per la città e di alcuni consiglieri che più che lavorare per il bene della città, scaldano le poltrone di Palazzo delle Aquile penalizzando e bocciando per logiche partitiche provvedimenti utili e/o fondamentali per lo sviluppo della comunità di Palermo.
Da tempo, assistiamo alle continue richieste di dimissioni del sindaco da parte di molti esponenti di diversi schieramenti politici, sembra quasi scontato dire «Cammarata dimettiti» a Palermo. Chiunque ricopre incarichi politici, soprattutto a destra ammette un grave imbarazzo nel difendere la giunta Cammarata, ma mai nessuno prende realmente dei provvedimenti utili per il bene della città.
Sostengo veramente più ridicolo, l’atteggiamento di alcuni consiglieri comunali che realmente dovrebbero vergognarsi di governare questa città in queste condizioni. In quasi tre quarti di consiliatura, c’è chi ha cambiato più volte partito, c’è chi un mese prima contesta pubblicamente l’operato del Sindaco ma subito dopo per “direttive romane” quasi quasi ci entra in Giunta, c’è ancora peggio chi si sveglia un anno prima dell’elezioni per prepararsi la candidatura a sindaco, scoprendo che Palermo sta affondando, o meglio ancora che il Palasport sta crollando, o ancora chi vota contro manovre di bilancio che avrebbero garantito fondi per il sociale, per il ripristino degli impianti sportivi, per la manutenzione delle scuole soltanto perché le logiche politiche lo impongono.
Ritengo che per chi ama la politica, per chi sa fare politica a Palermo, da circa due anni non esistono più le condizioni per amministrare. Si è vissuto e si vive una fase di “bassa politica” che invita l’opinione pubblica, la gente comune ad allontanarsi e non credere più nel lavoro dell’amministratore.
Chi rappresenta la città di Palermo oggi, chi è consigliere dovrebbe andare a casa. Dovrebbe avere il coraggio di affermare che non è stato in grado di rappresentare le richieste della città, dovrebbe scandalizzarsi quando le aziende municipalizzate sono al collasso, dovrebbe pensare che è meglio tornare al voto che starsi chiuso in Sala delle Lapidi, magari recitando il classico leitmotiv «Cammarata dimettiti» per allungare “‘u sugu”.
Dico questo perché ritengo troppo facile addossare le colpe soltanto al sindaco, per carità lui c’entra eccome, ma bisogna sottolineare l’incapacità di chi può fermare tutto questo marasma politico.
Tra un anno, per scadenza elettorale, si tornerà alle urne. Personalmente penso sia giusto andare al voto molto prima, mi auguro che nessuno dei consiglieri della peggiore amministrazione comunale degli ultimi vent’anni scelga di ricandidarsi. La città non merita questo. Si rilanci l’idea di una generazione fatta di tecnici ed esperti della politica, fatta di giovani preparati culturalmente, fatta di gente che vuole essere protagonista per il bene della città. Nasca realmente una nuova politica fatta da esponenti che credono nel lavoro della politica, che possano far sentire i cittadini tutelati e coinvolti nella vita quotidiana della città.
Speriamo bene.
Sai Eduardo, ogni volta che mi ritrovo a leggere questa fuffetta gnagnosa sulla tristezza della politica locale, lungi dal costruire e proporre e attenta a smantellare (aspettavamo te, sai?) vado a vedere sempre chi ne parla e con quale cognizione di causa. Ma sai quanti “punti luce” avranno messo molti dei consiglieri comunali oggi presenti in questo sfacelo amministrativo, attraverso le loro associazioni? Facciamo un gioco, lo propongo a chi ha del tempo: quanti degli attuali consiglieri comunali proviene da associazioni? E se sì: da quali? E in caso: cosa hanno fatto con le loro associazioni?
Caro Eduardo De Filippis (un gran nome): provo a immaginare che alle prossime elezioni, magari, che ne so, potrei anche ritrovare il tuo nome in qualche volantino elettorale (la democrazia, per fortuna, consente ad ogni cittadino di tentare una candidatura). Sta pur certo che non passerà inosservato, per ovvie ragioni assonanti con quel mostro sacro del teatro. Ma solo per questo. Per ora, inosservato, meriterebbe di passare questo tuo scritto, “politico”, demagogico e “vecchio”. Più vecchio della faccia giovane che hai, alla quale vorrei gridare (simbolicamente) tante cose. Una te la dico: guarda qualche commedia del grande Edoardo e migliora la tua comunicazione, visto che questi sono i tuoi studi. Siamo un po’ stanchi, davvero. Emozionateci giovani. Stupiteci. E non con le betoniere votanti. Non con le parole ovvie. Fateci capire che avete capito cosa significa cambiare, a partire da un post da inserire dentro un blog. Fateci capire che avete capito cosa significa comunicare alla gente. Che di parole così, senza offesa, ne ho sentite tante nei cocktail pre-elettorali con degli aperitivi, tra l’altro, veramente scadenti. Grazie.
Bhe…se un giovane si propone di scardinare questo orribile e raccapricciante gioco di poteri che porta l’amministrazione cittadina all’immobilismo totale…scagliandosi con parole forti contro “pupi e pupari”, non mi interessa se utilizza un linguaggio demagogico e vecchio cara vale, mi da fiducia il fatto che li sputtani in questo modo, pubblicamente, mandando tutti a fareinxulo, a diferenZa di molti giovani che con il loro linguaggio “stupefacente” continuano a supportare maggioranze e opposizioni, incensando questa classe di menefreghisti arraffatori, e facendosi notare per le proprie associazioni e le loro risibili attivita’. Ce ne fossero di giovani come De Filippis, che abbiano il coraggio di gridare in faccia al centrodestra cittadino e quello in romana villeggiatura che ci hanno stufato. Basta!
Vale:
mi hai scippato le parole dalla bocca.
Autore del post:
hai fatto l’analisi dello stato di fatto, ma non hai elencato proposte concrete per un percorso che porta a una nuova politica.
Per un individuo che studia comunicazione e marketing non individuare le proposte in un post il cui titolo altisonante è “da Palermo UN PERCORSO per una nuova politica” non è cosa da poco. Riporta questo caso ai tuoi docenti e vedi cosa ti dicono.
Vuoi un percorso politico con proposte concrete per un cambiamento radicale in questa terra:
ECCO COME
I prossimi sono mesi importanti per delineare il nuovo della politica palermitana.La societa’ civile impegnata,anche sulla spinta delle recenti ulteriori guasconate del Berlusca,sta premendo sull’acceleratore per creare un’alternativa credibile sulla base dei programmi.A PAlermo ormai sono nate da piu’ fronti e sono presenti diverse realta’ che operano con dei tavoli tecnici di studio per un programma di governo della citta’. Io seguo particolarmente la vicenda dei Movimenti Civici e il ” cartello” di associazioni Insieme per Palermo.Mi permetto segnalarvi e proporvi alcune attivita’ previste per i prossimi 2 mesi:
-giorno 17 presso la chiesa recentemente restaurata di San Giovanni Decollato(accanto Questura) incontro con il dr Maurizio Pallante sul tema:la decrescita felice e il buon governo di Palermo.
-giorno 28 ore 18 (presso Tempio Valdese -Politeama) incontro con Don Farinella -tra l’altro autore di numerosi saggi e articoli critici su MIcromega- sul tema ETica e Politica .
-in data da definire si terra’ un’assemblea cittadina promossa dai movimenti sul tema del Bilancio Partecipativo.
Per concludere:non basta trovare nomi e programmi nuovi,dobbiamo pensare a un modo nuovo di far politica ,o meglio riportare alla luce quanto di genuino c’era nello spirito democratico che vigilava nelle piu’ antiche democrazie:la partecipazione diretta,la chiamata in causa di tutti i cittadini che troppo spesso hanno delegato firmando con cio’ cambiali in bianco.
mi piace vale
Quoto Vale… non sono riuscito ad andare oltre la seconda riga dalla noia
@Vale @phantomas
Mi sono permesso, visto che siamo in democrazia, di esprimere un parere su questa situazione che sta sinceramente penalizzando la nostra città. Carissima non scopro l’acqua calda, ma credimi che se invece sempre di stare lì, fermi, senza voglia di cambiare questa città, di non fare altro che criticare ogni singola persona, ogni singolo personaggio, ogni singola parola be allora è giusto meritarci questo declino.
Su qualche volantino ci sono già finito, non ti preoccupare…ed anche se per una manciata di voti non sono stato eletto ho continuato la mia attività nei quartieri realizzando qualcosa di utile per i cittadini. Nel post c’è una netta posizione di sfiducia in questa amministrazione comunale, che va dal sindaco terminando ad alcuni consiglieri comunali. E’ sta li la provocazione, basta candidare questi personaggi, basta sostenere chi si è dimostrato inadatto. Da qui si deve ripartire con una nuova società politica che garantisca una classe dirigente meritocratica ed esperta.
Spero di essere stato più chiaro.
Che gli amministratori locali sono indegni e privi di alcun rispetto per la città e la cosa comune è un po come scoprire l’acqua calda. che serve rinnovamento lo sentiamo da 30 anni. avrei gradito di leggere le idee del rinnovamento e quindi ad esempio:
1) nuovo piano rifiuti cittadino con raccolta differenziata porta a porta come fanno in tutti il nord Italia;
2) creazione di una vasta zona pedonale nel centro storico e miglioramento del servizio pubblico di trasporto;
3) abolizione delle auto blu per gli assessori comunali, che hanno forti gambe e lauti stipendi, e investimenti in servizi pubblici con il ricavato dalle vendite;
4) concorsi pubblici per le assunzioni nelle aziende pubbliche e scelta dei dirigenti sulla base delle competenze e non in base ai voti
etc. etc. etc.
tuttavia poichè le superiori proposte di natura politica, già poste in essere in numerose città italiane ed europee, vengono a tutti scomode in quanto chi si propone di governare deve poi dare posti di governo e sottogoverno a tanta gente inutile ma che ha votato o ha portato voti, difficilmente si attueranno nei prossimi anni politiche serie.
La nuova politica a Palermo quindi purtroppo è utopia, siamo un popolo senza dignità e ci meritiamo cammarata e la sua giunta.
@Eduardo De Filippis: te lo confesso, un po’ mi intenerisci. Ci credi… e questa nuova politica, illuminata da queste provocazioni, ne è la conferma, tanto che mi hai proprio convinto: è per le persone come me, che ci meritiamo questo declino…. Ma dimmi una cosa, che sono “carissima” dove l’hai letto? Sdoingggg. lesson number 2: tenersi sempre vaghi sulle indicazioni sessuali, quando si comunica on line. Solo per questo non ti voterei 😀
Saluti da Valerio.
il mio voto è troppo prezioso per finire nel calderone dei questuanti e ex detenuti e di coloro che partecipano ai cocktail elettorali e che si vendono per una tartina (con il lompo…)
dunque
NON VOTO
NEssuna ammissione di colpa per aver sostenuto questo disastro chiamato Cammarata, vero signor De Filippis?
Ma rossore nna faccia, n’avìte?
Il percorso può cominciare dal rinunciare ad utilizzare Piazza Pretoria come parcheggio!
Certe volte leggo le risposte a determinati post e rimango “allucuto”.
Caro Edoardo, è assolutamente inutile cercare di esternare le tue idee che, intrensicamente, racchiudono tutta la delusione del popolo della destra palermitana per avere votato un sindaco come Cammarata. E’ inutile cercare di spiegare che oggi i giovani di destra hanno maturato una coscienza sociale e politica basata spesso sugli errori di valutazione, commessi soprattutto perchè l’amore per questa città certe volte ti spinge a scegliere il male minore.
Quando leggi, caro Edoardo, post come quello di Davide de Caro, che modifica il suo precedente post solo perchè ha scoperto, ahimè, che sei un ex AN, allora ti rendi conto che l’alternativa a persone come te è fatta di gente con preconcetti e falsi ideologismi, di gente che ha il vizietto di marcare a fuoco chi non la pensa come lui.
Io sono un ex AN, ho votato Cammarata ben due volte, ma ciò non toglie la mia posizione assolutamente critica nei confronti non solo del sindaco, ma di tutto il consiglio comunale, dove oggi soggiornano miseri politicanti alla ricerca di continua visibilità mediatica e tenutari di doppi se non tripli incarichi. Se questa è la politica di sinistra, se questa è l’alternativa proposta a Cammarata e C. allora siamo alla frutta.
P.S. Edoardo, scrivi come caz..zo ti pare, non è importante il modo di come esterni il tuo modo di vedere la politica, ma sono fondamentali i valori in cui credi!!!!!!!!!
Gentile Coppolino, io non ho minimamente modificato i contenuti del post ma li ho integrati e confermo pienamente ciò che ho scritto in entrambi i casi. D’altronde solo degli irresponsabili potevano appoggiare due volte cammarata. Era infatti ben noto già da prima delle ultime comunali ciò che questo individuo aveva non fatto e ciò che si apprestava a non fare per ulteriori 5 anni. Memorabili i cartelloni sulla città più cool d’Italia e sulla meravigliosa metropolitana, così come l’assunzione di 50 autisti senza patetnte.
Confermo quindi che chi ha appoggiato questa gente non può venire oggi a tracciare il percorso di nuova politica, peraltro senza uno straccio di inquadramento programmatico.
NON VOTO NON VOTO NON VOTO
un applauso al primo intervento di vale, che sottoscrivo in pieno.
ha detto tutto, motivo per cui neanche commento l’intervento di coppolino.
Sbaglio o De Filippis è stato candidato nella VII circoscrizione in una lista pro-Cammarata?
Ergo, anche lui è complice di questo disastro.
“un percorso per una nuova politica”
😀 😀 😀
AH AH AH AH AH AH
AH AH AH AH AH AH UH
UHUHUHUHUH UH UH UH
UH è quando mi fanno male “i cianchi”… dalle risate
ah ah ah
uh uh uh
de filippis un ti siddiari, ma solo a guardarti mi viene da ridere?
Hai fatto ripristinare la luce in via Alliata? Ma la conosci quella zona? Li conosci i mille problemi di quella zona? Va’ sturia de filippis.
Ecco, un commento più serio di questo non potevo fare.
Ti aveva detto tutto Vale nel primo post.
😀 😀 😀
AH AH AH AH
AH AH AH AH AH
UH UH UH !
Guarda non commento nemmeno perchè oltre ad essere una persona ipocrita sei anche ignorante in materia politica.
Al potere dovrebbero stare persone competenti non nullafacenti che vogliono scaldare una poltrona elegante.
PRENDITI UNA LAUREA PRIMA E POI NE PARLIAMO.
@Nancy
Vorre tanto sapere chi sei tu per giudicare una persona, ti ragguardo che se saresti talmente inteliggente da comprendere il messaggio che ho scritto noti appunto che nel post “mi auguro che in futuro si dovrebbe evitare di avere persone incompententi che vogliono scaldare una poltrona elegante”…detto questo stai tranquilla un giorno ne riparleremo
@Simone
Non meriti alcuna risposta.Buffone!
@Gigi
Mi fa piacere che ridi, sarai sicuramente un ottimo giullare di corte, certo che li conosco i problemi di quella zona, e non solo, se vuoi quando avrai finito di ridere e i tuoi cianchi si saranno ripresi, ti potro elencare tutto quello che purtroppo non funziona nei quartieri della settima circoscrizione, magari così finirai di ridere e prendere in giro chi con qualche intervento significativo agisce per il bene del quartiere..
@il predicatore
Anche se sono stato candidato in una lista che ha sostenuto la candidatura di Cammarata, non implica che automaticamente se il Sindaco o la giunta o l’intera amministrazione si rivela insufficiente, è colpa anche di chi ha sposato l’intero progetto elettorale.Detto questo, non ho nessun dubbio nel dire, come ho fatto più volte pubblicamente, che l’amministrazione Cammarata è stata pessima, ho chiesto con l’associazione che rappresento “Fare Citta” più volte le dimissioni. Adesso solo perchè sono stato candidato sostenendo la coalizione di centrodestra, nn posso criticare chi oggi risulta inopportuno per quel ruolo??
Vorrei sapere perchè tutte queste persone attaccano ed offendono il Sig.De Filippis che ha solamente espresso il proprio pensiero,da me condiviso,è vero o no che in consiglio comunale ci sono pratiche ferme da secoli perchè questi MAGNACCI si sciarriano tra di loro per chi deve mangiarci di più,io personlamente ho votato cammarata,poichè non vi era altra alternativa,ma proprio xchè l’ho votato mi sento in dovere di poterlo contestare.VORREI DIRE A TUTTI QUESTI SIGNIORI E SIGNORE CHE HANNO ATTACCATO IL SIG DE FILIPPIS NOTO CON PIACERE CHE HANNO LA SOLUZIONE PER FARE USCIRE DALLA CRISI DI QUESTA CITTA’,CHE SI CANDIDINO PURE INVECE DI ATTACCARE E LAGNARSI DIETRO UN NICKNAME FASULLO ED UNO SCHERMO DEL PC. VOGLIAMO FATTI NON PUGNETTE!
de filippis ha detto: “ti ragguardo che se saresti talmente inteliggente da comprendere il messaggio che ho scritto noti appunto che nel post…”
“detto questo stai tranquilla un giorno ne riparleremo”
Allora, mi vuoi fare morire dalle risate!
I palermitani dovrebbero votare per gente in queste “condizioni”?
Ci hai parlato dell’illuminazione, nella tua BIOGRAFIA, ma l’hai capito che quella è roba spicciola e che la Sicilia deve essere rivoluzionata negli elementi fondamentali? Perché oggi è gestita con metodi retrogradi, atavici, che non c’entrano un tubo col mondo globalizzato (dal quale è esclusa – e fallita quasi, per il credit default swap, a maggio 2010 – tranne per consumare i prodotti degli altri importati), e non può essere gente come te – senza offesa – che non conosce metodi, parametri, managerialità, insomma sprovvisti degli indispensabili know how, del mondo evoluto a pretendere (con una certa incoscienza, sui propri limiti evidentissimi) di amministrare seriamente una grande città con infiniti problemi e arretratezze.
Uno che si esprime “a comegghiè”!
Te l’ha detto Nancy, te lo ripeto, ma aggiungo laurea all’università per la politica (se e quando ce ne sarà una seria e soprattutto con commissioni internazionali, senza ammuini locali); e la laurea sola senza talento e indole appropriata non basterebbe nemmeno.
LASCIAMI RIDERE che è meglio.
Gabriele, d’accordo con te sull’inadeguatezza di coloro che chiami “magnacci”.
Ma si devono sostituire con picciriddi che non sanno nemmeno “di cosa si tratta”? (si tratta di quello che ho scritto nel post sopra).
CARO GIGI INVECE TU CHE CONOSCI BENE I PROBLEMI DELLA CITTA’T’INVITO A CANDIDARTI MA SERIAMENTE TI DICO,PERCHE’IL MIO VOTOM L’HAI ASSICURATO,MA AVRAI ANCHE I MIEI OCCHI DI SOPRA PER TUTTO IL PERIDO DELLA LEGISLAZIONE,SE DOVESSI SALIRE,MA SE DURANTE LA LEGISLATURA NON DOVESSI COMBINARE NULLA DI BUONO,SARO’ IL PRIMO A TIRARTI LE UOVA SOTTO CASA!
@Gigi
Penso che ormai non si può più esprimere un pensiero. Non penso che ci sia scritto, io mi candido per combattere questo sistema, oppure mi candiderò per installare più luci a Palermo…Finiamola insomma, ho soltanto espresso un parere critico in questo post. Poi sono d’accordo con te quando dici che devono esserci personaggi qualificati che possano portare la sicilia al pari delle altre regioni.
Tralasciando ogni commento sul “SE SARESTI” che evidenzia gravi lacune grammaticali di base, faccio presente a Gabriele che alle ultime elezioni una alternativa c’era e visti i risultati conseguiti da Orlando e quelli inesistenti di cammarata (già durante il primo quinquennio) è veramente inopportuno parlare di mancanza di alternative. Quanto alle uova se vuole ci ritroviamo sotto casa di cammarata, in via I. La Lumia e da bravi cittadini gli tiriamo non solo le uova ma anche tutta quella monnezza di cui lui non intende occuparsi (vedasi relazione della commissione parlamentare Pecorella – PDL) e che avvelena la nostra città con le gravi conseguenze che ne derivano alla salute pubblica.
SE saresti non è stato scritto da Gabriele.
Gabriele, ti ringrazio, sei gentile.
E da quello che hai scritto si suppone che sei pure un ottimo cittadino, poiché eserciteresti il controllo che ogni cittadino dovrebbe esercitare sulla politica.
Pero’, per applicare quello che io ritengo il SOLO progetto possibile (che non posso ripetere ora perché sto lavorando e non ho tempo, forse lo trovi in post del passato se non l’hai letto) per la salvezza della Sicilia, non solo di Palermo, si deve rivoluzionare dalle FONDAMENTA tutta la società siciliana (oggi non si può parlare di società VERA, come tale strutturata e gestita, ed al passo coi tempi) e si deve riformattare il DNA della maggioranza dei siciliani.
Conosco troppo bene i palermitani in questo senso…
Sig De Filippis un pò di retorica in meno e un pò di grammatica in più sarebbe già un primo passo…saluti.
Beh, quello che volevo far emergere dal mio primo commento era proprio tutto questo. Ovviamente senza denigrare il ragazzo, che è soltanto un ragazzo e proprio per questo deve imparare tanto. Anche a scrivere… che è molto, ma molto più importante di un 6×3 da far vedere agli amici. Un blog è sì uno strumento democratico ma non può e non deve essere riempito dal “tanto per dire”. Avremmo preferito che ci venissi a raccontare cosa hai fatto, come lo hai fatto e perché lo hai fatto, piuttosto che venirci a ricordare (aspettavamo te, sai? bis) cosa non hanno fatto gli altri. Purtroppo la nuova politica è molto lontana. Molti ragazzi hanno modelli e status symbol (la macchina bluuuuuuu ) molto limitati. In cuor loro vorrebbero fare ma vedono ancora la politica come il coronamento di un sogno personale e non una vera e propria missione sociale. Per Eduardo, ascolta veramente il mio consiglio: impara il significato della parola comunicazione. Non ne hai dato un buon esempio, soprattutto nelle risposte e nel modo in cui hai reagito alle provocazioni. E da questo riparti, umilmente.
Senti ma perchè non te ne torni a fare l’organizzatore di serate del piffero, li eri bravo…non vogliamo un cammarata 2 la vendetta… la presa per il cool gia l’abbiamo presa.. basta parole facci vedere i fatti..
Ma hai fatto la “squola” serale, “se saresti” una persona intelligente capiresti da solo le vere problematiche che ci affliggono e non verresti qui a raccontarci storielle.
Mi dici chi sono io per avanzare critiche:
io ti rispondo che sono una cittadina qualunque che commenta il forum ,ed essendo in democrazia sono libera di criticare/elogiare i vertici di tale sistema passati e futuri.
Ti dispiace se ti chiamo BATMAN, si perché da come parli sembri il paladino di palermo, con le stesse ambizioni del supereroe di cambiare il mondo.
Pero’ forse ancora non hai il mantello per farlo, ne tanto meno la stessa vena carismatica che distingue la tua classe dirigenziale.
Va pigghiati u latte
Se vuoi la poltrona di pelle te la porto io a casa…!?
Con o senza poggiatesta,sai e’ importante dormire bene….
Mi dispiace vedere delle critiche mosse solamente sulla politica degli intenti, senza dubbio è impossibile giudicare se il frutto che l’albero maturerà avrà un gusto delicato o aspro al palato.
Ma signori miei, come si dice a palermo “Nessuno nasce insignato”, ne tanto meno la cultura e le idee sono solamente frutto di una elaborata e contorta laurea.
Lasciate che sbagli,lasciate che elabori il suo pensiero, lasciate che ci provi..in fondo la fiducia si conquista a piccoli passi.
Siamo tutti bravi a criticare senza sapere le vere problematiche dirigenziali di una città, ma nessuno sa apprezzare gli sforzi che un’animo puro scevro dai meccanismi elaborati della politica potrebbe apportare al futuro di questa città.
Si pare ca un ti canuscemo!!!!
De Filippis, ma ti rendi conto che con quel “SE SARESTI”, ti sei giocato la carriera politica? Da ora in poi, tu sarai per sempre quello che non conosce i congiuntivi e la consecutio temporum.
E secondo te, io che non sbaglio un congiuntivo dal 1981, darei il voto e mi farei rappresentare da uno come te?
La forma, in politica, è sostanza. E come diceva Moretti: “Chi parla male, pensa male!”
Ergo……..
De Filippis, ando’ a comprarsi il “parraPIKKA” dicono sia un ottimo strumento politico…
almeno non leggeremo piu’ suoi post in questo blog.
NON VEDO CRITICHE COSTRUTTIVE IN TUTTI QUESTI COMMENTI,MA SOLAMENTE ATTACCHI ALLA PERSONA,SIETE VERAMENTE DEI PICCIRDDI!
Vi invito a essere rispettosi nei confronti degli altri commentatori. Grazie.
Io penso che se saresti assessore la potesti avere.
Rosalio, quindi con de filippis possiamo continuare ?
=D =D =D
Marcello se siete rispettosi sì.
finalmente vedo una presa di posizione da parte degli amministratori del blog!
Gradirei che ch’insulta abbia LE PALLE di mettere quantomeno il suo vero nome!
Gabriele tengo a precisare che la presa di posizione è circa le regole della discussione e non a favore o contro qualcuno dei commentatori. Non è consentito insultare, quindi non sarebbe una soluzione firmarsi. Saluti.
pienamente d’accordo con voi!
Alcuni commenti, sia pro che contro, sono stati postati dagli stessi IP.
devo entrare più spesso su rosalio specialmente quando sono giù così almeno leggendo le cazzate che scrivete rido un pò
si vede che non avete altro da fare che attaccare al povero de fillipis che cmq nel bene o nel male qualcosa lha sempre fatta per questa città
io lho visto personalmente spesso sui giornali per le innumerevoli cose portate a termine da lui
io sono con de filippis continua così e non demordere gli altri stanno fermi tu viaggiaaaaaaa
il mio omonimo mi sta facendo fare una figura davvero disastrosa… cancellatelo!!!!!
Secondo Cittadino e Roberta sono la stessa persone nonchè lo stesso De Filippis che usa questi stratagemmi per difendersi !!! RIDICOLOOOO
io sono l’amico frizzi di de filippis vorrei tanto dargli una mano!!!!!
l’unico modo che hai per dargli una mano è trovargli un lavoro VERO!!!! no cà passia da matina a sira
Vi invito a rimanere in tema e vi ricordo che il canale corretto per comunicare con me è l’e-mail e che è opportuno essere rispettosi nei commenti. Grazie.