Dibattito con Ingroia al circolo Arci Nzocchè
Alle 18:00 si svolgerà al circolo Arci Nzocchè (via E. Ximenes, 95) un dibattito con Antonio Ingroia sul tema Il rapporto tra ragion di Stato e ragioni di giustizia nelle indagini sullo stragismo. Coordineranno Titti De Simone e Salvatore Cusimano. L’incontro è organizzato da i Quaderni de L’Ora.
Magari Ingroia cio dirà finalmente che il cadavere di Giuliano é davvero il Cadavere di Giuliano, in questa sede.
E’ magari che ha perso tempo, invece di fare il magistrato impegnato nel reale, a fare il presunto accertatore di fatti storicamente equivoci a spece dei contribuenti, invece di fare il lavoro della contemporaneità che gli sarebbe più pertinente.
Se vuole giocare a fare lo storico, si paghi lui le sue personali curiosità e non impegni mezzi, strutture ed uomini, che hanno ben altre urgenze ed impegni, a soddisfare i suoi personalistici e intimistici ragionamenti personali, please.
Dio santo, é morto Falcone per molte ragioni, é morto Borsellino, l’emergenza é capire quale sia il ruolo di Salvatore Giuliano nella storia?
Pare sia dato, pare che le ossa siano sue sue. Quale strana ipotesi storica si voleva dimostrare in questo? E se anche fosse stata dimostrata come veritiera? A cosa doveva condurre? E’ questo il compito dei magistrati? Divertirsi a rifare la storia passata? Invece di avere il coraggio di impegnarsi davvero nella storia presente?
Sono sinceramente indignata, che un magistrato perda così tanto tempo a dilettarsi, quasi non avesse niente da fare, in questioni di revisionismo storico, invece di essere presente nella comcretezza del momento che viviamo ed esserne un costruttivo interprete.