Davide Faraone torna capogruppo del Pd al Consiglio comunale
Davide Faraone torna a ricoprire il ruolo di capogruppo del Partito Democratico al Consiglio comunale dopo le dimissioni di un anno fa.
Faraone ha dichiarato: «Mi è stato chiesto un atto d’amore e ho risposto di sì non senza sacrifici. All’indomani delle mie dimissioni, infatti, ho intrapreso un percorso di innovazione con l’obiettivo di dare forma e sostanza politica a una nuova generazione che vuole partecipare e decidere. Uno “strappo” che non si interrompe, anzi continua con più forza. In questi dieci mesi non c’è dubbio che il Pd, per le difficoltà di darsi una guida al Comune, ha perso incisività. C’è stato un vuoto politico ma da oggi, grazie all’impegno del segretario provinciale, Enzo Di Girolamo e dei miei colleghi del gruppo, si riparte. Voglio esprimere un sincero ringraziamento a Rosario Filoramo che, in un momento di difficoltà, ha svolto con dedizione e spirito di servizio un ruolo non facile. Adesso ci mettiamo al servizio della città. Costruire le condizioni per battere il centrodestra e far rinascere Palermo sarà la nostra stella polare. Ad un anno dalle elezioni amministrative l’obiettivo è quello di fare della maggiore forza di opposizione la principale forza di proposizione. Da domani, e per tutti i 365 giorni che ci separano dalle elezioni, daremo vita a una grande campagna d’ascolto e di partecipazione che coinvolgerà i circoli del Pd della città, i movimenti e le associazioni cittadine, le forze sociali e politiche, semplici cittadine e cittadini. Gli chiederemo di scrivere insieme una nuova pagina per Palermo e di far parte di quella squadra che cambierà finalmente questa nostra citta».
Mamma mia, caro Davide, devi proprio farti consigliare un buon ufficio stampa. Ogni tuo messaggio/post/proclama trasuda narcisismo e un pò di presunzione.
Comunque sia, ti faccio un in bocca al lupo.
A quando le dimissioni da onorevole ARS?
“Ma a mmia chi minnì futti? Basta ca mi runa ù travagghiu!” 🙁
Nutro stima nei confronti di chi, come Faraone, ha il coraggio di rimettersi in discussione a servizio di questa città. Si possono fare pagine di dietrologie e critiche sulle tante cariche ricoperte, ma ad oggi oltre Faraone nessuno si è proposto come alternativa per la città o non avuto il coraggio di farlo pubblicamente. Allora auguro un buon lavoro al nuovo capo gruppo con l’auspicio di pensare al bene della città, anche, ove fosse necessario, confrontandosi con l’attuale ammnistrazione.
Politicamente il tutto può essere letto in altri termini: “se mi chiedete di tornare, significa che calate le corna. E da ora si fa come dico io”.
Il che non è un brutto risultato, considerata l’inconsistenza del PD nazionale e locale…
Magari qualcosa si muove.
Ma tanto quando sarà nuovamente tempo di votare, dell’Italia per come la conosciamo noi sarà rimasto ben poco. E le briciole se le saranno già spartite da tempo.
Benissimo. Cominci a fare “bordello” presso Cammarata per bloccare l’iniquo provvedimento sul pedaggio per e dalla città. Del resto, se ne discuterà a tempo debito.