L'”accordo” di Bonfanti, Rizzotto, Ciancimino, giornalisti e giornali…
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Alla segreteria telefonica di una lettrice di WikiVas è arrivata questa telefonata. Ne riproponiamo il file audio (pitchato e bippato). Naturalmente chi ha lasciato il messaggio ha sbagliato numero. Nella politica siciliana esiste in effetti un “onorevole Bonfanti”. Ma in cosa consiste l’«accordo» di cui parla il signore al telefono? È per caso una raccomandazione?
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Ok, la Pasqua è passata. Ma WikiVas non poteva fare a meno di segnalarvi il video di auguri registrato da Tony Rizzotto di Noi Sud. Consigli per il prossimo messaggio: un microfono, un operatore con la mano ferma…e magari una ripresa a campo più largo. Molto più largo. Un centinaio di metri basteranno.
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Udite udite. Si fanno sempre più forti le voci che a maggio al PaLab si farà la festa di fine stagione televisiva de Le iene. D’altra parte, non è più un segreto, Davide Parenti – autore e creatore della trasmissione – ha comprato parte delle quote del locale di via del Fondaco e una bella casa a Palermo. E, anche se per ora non lo ammette, si è innamorato della città.
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Sapete come chiamano nel mondo del giornalismo – obiettivamente senza troppa fantasia – le fanciulle che accompagnano Giovanni Pepi e Piero Cascio durante i servizi con il camper del Giornale di Sicilia? LE CAMPERINE!
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È sempre divertente leggere su subito.it le offerte di lavoro made in Palermo. Questa settimana c’è un bar che cerca «ragazza bellissima» e specifica «astenersi musone timidone e complessate». Che finezza.
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Sappiamo tutti che Massimo Ciancimino è stato arrestato. Ma quando si potranno fare i nomi dei giornalisti e soprattutto delle giornaliste siciliane che lo scorso anno sono stati in vacanza a Panarea sulla barca del figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo Vito Ciancimino? Naturalmente, ha pagato tutto lui. Ma soprattutto: perché il primo pensiero di Massimo Ciancimino, dopo essere stato fermato dalla polizia, è stato mandare un sms (a quanto pare c’era scritto «Ho paura») al blogger Walter Giannò? Non a un familiare. Non a un amico. Non a un giornalista fidato (WikiVas presume che nel telefono di Massimo Ciancimino ci siano i numeri di cellulare di Michele Santoro o Marco Travaglio, da sempre a lui vicini). Ma al blogger del sito dell’imprenditore Tommaso Dragotto. Perché?
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Per chi se la fosse persa, è on line la lectio magistralis di oltre un’ora di Massimo Ciancimino al Festival del Giornalismo di Perugia, fatta poche ore prima di essere arrestato. Notare che chiama in causa più volte l’ex capo della polizia Gianni De Gennaro, definendolo “San Gennaro”.
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Vi sarete sempre chiesti. Ma quante copie vendono i quotidiani italiani? E quelli locali come vanno? A osservare questa tabella fornitaci da un lettore di Wikivas, per il Giornale di Sicilia e La Sicilia, nell’ultimo anno non troppo bene.
WikiVas (dal siculo “vasate”) è un’organizzazione locale e senza scopo di lucro che riceve in modo anonimo (e-mail), grazie a un contenitore (Rosalio) protetto da un potente sistema di facce di bronzo, piccole storie vere che altri media non hanno il tempo di raccontare. WikiVas più che di notizie vive di “rasche di pesce” e gossip, le cui fonti sono coperte da anonimato. L’organizzazione dichiara di verificare l’autenticità del materiale prima di pubblicarlo e di preservare l’anonimato degli informatori e di tutti coloro che sono implicati nella “fuga di notizie”. Alla fine il contenuto di WikiVas è tutta roba che non serve a un cazzo, ma almeno spera di strapparvi un amaro sorriso.
Nulla di troppo interessante questa settimana…. Ok ciancimino arrestato, ma come dicono i giudici , non significa che il figlio di don vito, non sia credibile….
Ma quali erano le rivelazioni paurose che dovevi dare?!?
Hai pubblicato l’ennesimo post vuoto di idee e contenuti
@Illuso:
certo perchè a te sembra normale che un “pentito”, pregiudicato, che, a dire di Ingroia, sta facendo rivelazioni enormi contro la mafia e il rapporto mafia-stato, vada in vacanza, in barca con i giornalisti…
Normalissimo.
Ma vuoi vedere che Falcone e Borsellino le bombe se le sono messe da soli? Oppure magari la mafia ha finito l’esplosivo? Insomma, Brusca si pente ma sua sua moglie resta in Sicilia a fare affari, illeciti, per suo conto, Ciancimino parla e sparla, ma può allegramente starsene in mezzo al mare a Panarea, i magistrati antimafia, possono allegramente passeggiare nelle manifestazioni cittadine (praticamente vietato da tutte le procedure di sicurezza)…
A me qualcosa non torna…
@kk:
Al mare di panarea o alla cuba che differenza fa? Ci sono mafiosi che si mischiano a giornalisti, baristi, commissari, finanzieri, banchieri in ogni dove.
A me sembra una nota stupida e vuota da riportare, e poi siamo alle solite vassily scrive le cose e poi non mette mai i nomi.
Chi sono questi giornalisti?
E poi sul discorso del blogger…non può essere che il tizio gli ha inviato un sms x informarsi e lui abbia semplicemente risposto come sarà capitato ad altre centinaia di persone? E che il “blogger” al contrario degli altri abbia scelto di pubblicare l’sms per protagonismo?
A me l’unica cosa che non torna è che si cerca di fare scoop con delle banalità che neanche sul giornale di sicilia troverebbero spazio
Vass, questa volta non ti puoi lamentare… le critiche sono arrivate subito.
L’unico dubbio che mi sorge (e sono fortunata ad averne uno!) è: cosa vi aspettate da un rubrica pubblicata su un blog che già dalla prima puntata ha dichiarato apertamente il suo obiettivo, ovvero raccontare l’altra faccia dell’informazione leggera, quella che appunto non troverete mai sulle pagine dei giornali? L’ultimo scandalo alla casa bianca (o ad Arcore, tanto per restare entro i confini italiani)?
Trovo invece molto interessanti gli spunti che offre questa rubrica: dal messaggio in segreteria (alla faccia di chi pensa che i favoritismi siano finiti) alle gite nella barca di Ciancimino (che poi davvero vorrei sapere la lista, tanto per curiosità), passando per l’annuncio di lavoro (quello non fa affatto ridere… è la punta di un iceberg molto profondo che offre pochi spiragli ai giovani in cerca di un lavoro vero).
ps: le Camperine – ma non erano le Cascio girls? o quelle sono altre?
Vas, mi sa che la gente si è creata troppe aspettative sui tuoi servizi, ormai se non ci dai uno scoop di quelli micidiali, tipo i nomi dei mandanti delle stragi, nessuno ti prende sul serio. Personalmente io mi accontentavo di scoprire, dalla tua simpatica rubrica, che Davide Parenti ha comprato delle quote del Palab. Buon lavoro
a me inquieta il binomio dragotto-ciancimino
secondo me niente clamore, questo wikivas è mediocre a differenza di altre volte che è stato divertente.
su Ciancimino non fa alcuna rilevazione, se hai notizie dai i nomi almeno!!!
Ma che volete? Il sangue? 🙂
no… che mi impressiono!!! 😉
a me sembra più inquietante toni rizzotto….
mi ritorna in mente la scena “it’s alive! it’s alive!”
di gene wilder in frankenstein jr
Secondo me il vero scoop di questa puntata di wikivas sono le “camperine”. Ma c’è ancora molto però da indagare sui baschi alla francese che indossa Pepi. Dove si fornisce? quanti ne ha? come sono fatti? ma soprattutto, perchè li mette?
e gli impermeabili alla sherlock holmes dove li mettiamo?? 😀
Rispondo sul punto che mi riguarda. Ha risposto a me che lo ha intervistato per BlogSicilia varie volte e ci sono i video. Ed ho ancora un aggancio con lui.
C’era la notizia, l’ho contattato, mi ha risposto(si fa così, no? Me lo insegni, visto che sei giornalista…)
Tutto qui. Ed ho pubblicato il post sul blog per cui curo i contenuti, centrando l’obiettivo.
Polemica (?) per me esaurita.
Sortino…pigghia e porta a casa….Giannò ti futtiu….
Intrigante…Vorrei sapere quante persone che solitamente vengono fermate dalla polizia hanno diritto in tempo reale a mandare sms all’intervistatore di fiducia? Perché se la comunicazione è avvenuta via sms è grave…ancora più grave se via telefono a voce…Io sarò fatto all’antica, ma ai miei tempi quando le forze dell’Ordine ti fermavano fare telefonate e mandare sms non era all’ordine del giorno. Io la vedo in un’altra maniera Walter. O tu non hai detto al figlio del sindaco mafioso di avere cambiato “parrocchia”…o lui se l’è dimenticato…Tutto qui. Ma poi, rispecifico, quando scrivi sms in cui dichiari di “avere paura”…li mandi a un amico o a un parente…Se ha mandato a te, Walter, un motivo ci sarà…Sarebbe bello scoprirlo
Sì, Vassily. Sono un picciotto del capomandamento di via Empedocle Restivo. E’ risaputo… ma finiscila, va.
Ma te l’ha anche detto, gli ha chiesto una informazione e lui ha risposto…e poi mi pare che ho letto che gli ha scritto l’avvocato
ma giornalisti/e e blogger chiamati in causa non dovrebbero fornire qualche spiegazione valida sulle loro frequentazioni con il figlio dell’ex sindaco mafioso? secondo me sarebbe il minimo.
ritengo che ognuno possa frequentare chi vuole, senza dover dare spiegazioni. Così come ritengo che un buon giornalista debba farsi delle domande, proprio come ha fatto Vassily.
Può sembrare un luogo comune ma è la sacrosanta verità: una domanda non è mai cretina, la risposta a volte sì.
In effetti, l’sms di Ciancimino ha incuriosito anche me. C’è qualcosa che non mi quadra nella vicenda.
Walter Giannò, in che rapporti sei con Massimo Ciancimino? Perché dall’sms, si direbbe tutt’altro che professionali…
Mi scusi Giannò… Premettendo che non sto qui a prendere le difese di Sortino in quanto sa già pensarci bene da solo, le confesso spassionatamente che leggere quanto scritto (peraltro da lei stesso confermato) mi lascia molto perplessa e abbastanza preoccupata. Ribaltando i ruoli, se lei fosse stato nei panni di Ciancimino, in quella situazione, si sarebbe davvero preoccupato così tanto di rispondere ad un sms/telefonata del “primo” giornalista arrivato? Certa di una sua risposta, le consiglio di ironizzare poco sull’essere “picciotto” o meno: certe affermazioni, fatte in tempi non felici, tornano spesso indietro come boomerang.
Cavolo! Vuoi vedere che sono mafioso? E non lo sapevo!
Caro Vassily, immagino tu conosca il nome di chi è andato/a in vacanza con un condannato per aver riciclato i soldi di suo padre… Sarei curioso di saperlo solo per rileggere i ‘pezzi’ scritti dai colleghi oggi…
Per quanto riguarda le modalità del fermo di Massimo Ciancimino, le telefonate e gli sms (INDIPENDENTEMENTE DAI DESTINATARI) ho avuto la possibilità di esprimere il mio modesto punto di vista altrove.
In particolare – e mi riferisco al tuo commento delle 15:26 – ho espresso il mio pensiero (che coincide con il tuo) su un mezzo di comunicazione on-line, che non rientra affatto nella ‘parrocchia’ di chi è stato condannato per riciclaggio.
Le ‘parrocchie’ talvolta di dividono… Carte alla mano… Io penso ad altra parrocchia…
C’è anche un’altra da domanda fare. Perché Vassily Sortino ce l’ha con Giannò e ha citato Dragotto? Ve lo siete chiesti?
che ci vuole! perchè sortino è stato scaricato da dragotto
Illuso, hai indovinato metà del quesito.
Mafioso?? Addirittura! Giannò, penso che lei stia esagerando oltre che avere frainteso: lei non avrebbe proprio alcun numero per ambire tanto in alto. Al limite delle sue possibilità potrebbe (forse) essere un “amico degli amici di altri amici”, ma mafioso no di certo. Comunque grazie ancora per avere soddisfatto “pienamente” la curiosità di noi lettori.
Vi invito a rimanere in tema e a lasciare fuori dai commenti eventuali “regolamenti di conti” legati a questioni pregresse e non ai temi del post. Grazie.
Walter Giannò mafioso? Ah ah ah ah ah ah ah…
Per favore fermatevi perchè potrei morire dal ridere… e quello sarebbe davvero un omicidio…
Vi prego, ci sono cose molto più serie di Giannò di cui parlare…
Peppino
@ Illuso: se Dragotto è quell’individuo che ha ammorbato mezza Palermo di manifesti con la MAGNIFICA riproduzione della fontana statunitense (andandone FIERO!), allora Sortino c’ha solo guadagnato.
Temo di non essermi spiegato. Vi invito nuovamente a rimanere in tema.
Siino dovevi dirlo a sortino di non mettere in mezzo Giannò e poi chiamarti in causa per moderare l’articolo.
Vassily fa puntualmente riferimenti alle persone con cui ha dei discorsi in sospeso…vedi lo scorso post in cui parlava del cantante napoletano…
Ma tutto sto retropensiero? Io non ce l’ho con nessuno. Io una domanda ho fatto. Fare domande in questo Paese è un problema da un po’. Qui nessuno fa parte di una cosca. Si fanno domande. Adomande si risponde…Se non si risponde amen. E’ chi legge che si deve fare un giudizio
Illuso stai facendo confusione tra Rosalio e Siino.
Sortino è libero di scrivere ciò che ritiene più opportuno e non sono tenuto a conoscere eventuali discorsi in sospeso. Rientra invece nel mio ruolo evitare che eventuali “regolamenti di conti” si svolgano nei commenti e fuori tema. Saluti.
beh, lo specchiato dott. Ingroia ha detto che Ciancimino forse è manovrato da un puparo…. e se fosse Giannò?
😀
Premesso che Sortino ha discorsi in sospeso con mezza Palermo ma queste sono cose che capitano a chi fa domande… Oggi voglio farmi una domanda: ma se il sign ciancimino invece di scrivere un sms a gianni avesse scritto un sms ad un latitante? Certo sarebbe stato un problema… Invece guarda un pó per me il problema esiste anche se manda un sms a giannó o a chicchessia, già perché non sei babbo natale, sei un pentito quindi come minimo mi aspetto che dopo essere stato fermato possa al massimo conferire con il suo avvocato. Ripeto il contenuto del messaggio o il destinatario mi sono indifferenti. Certo mi faccio anche qualche domanda riguardo il destinatario, non so a quanti giornalisti capiti di ricevere sms da pentiti appena fermati – scelgo di non aprire polemiche sulla questione Giannó senza tesserino ho già espresso la mia opinione in passato -. Riguardo i giornalisti che barcheggiano con il signor ciancimino che dire, i nomi? Vorrei saperli per scrivere una lettera alle testate per le quali lavorano ma non sono stupita, qualche giorno fa mi trovavo a Perugia, in piazza una fila bestiale, si allungava a vista d’occhio, vado al bar chiedo cosa c’è indovinate chi mi risponde? Ciancimino…
Mi dice: ci sono io e loro sono tutti giornalisti… Dopo aver combattuto con il senso di nausea ho deciso di bere una bottiglia di vino per dimenticare… Già perché nell’Italia che vorrei i giornalisti dovrebbero fare la fila per vedere l’arresto del ciancimino di turno e non per sentirlo parlare, nell’Italia che vorrei giannó dopo aver ricevuto sms di ciAncimino si sarebbe recato dai carabinieri per segnalre
La libertà del fermato di dialogare con l’esterno ma come direbbe Gaber Io Non Mi Sento Italiana Ma Per Fortuna O Purtroppo Lo Sono…
Ale, discerni sull’invio del Sms. Il problema sta nello strumento? Ho avuto e continuo ad avere dichiarazioni anche via e-mail.
Giannò non va dai carabinieri per segnalare un SMS, ovvero una reazione per quanto stava avvenendo.
Giannò ha scritto un post sull’argomento del giorno ed ha avuto una risposta dal protagonista (dove sta la colpa? Chi ha la passione per l’informazione, la notizia e il posting in generale non dovrebbe darmi torto). E lo stesso che avviene se c’è una vicenda che riguarda un politico, un cantante, ecc. Ho documentato il fatto sic et simpliciter.
Ah, già. La vicenda del tesserino. Incredibile dovere essere al centro di un attacco moralista su un blog (la cui libertà insita l’amo alla follia).
Comunque, si può contattare benissimo il presidente dell’Ordine Corradino e denunciarmi, segnalarmi, ecc. Liberissima di farlo, Ale.
“Ho avuto e continuo ad avere dichiarazion anche via mail” da politici, amministratori, ecc… E’ meglio aggiungere questa specificazione, altrimenti qui davvero si pensa che sono il puparo 😉
Giannó mi sembra di aver volutamente non aperto la polemica sul tesserino… Ripeto: il problema non è sms o email il problema è che lui sia libero di contattare te o chiunque altro subito dopo essere stato fermato e mi preoccupa che il tuo senso civico ti abbia spinto a pubblicare una nota piuttosto che comunicare il fatto agli organi competenti…
Ale perdonami ma Ciancimino NON e’ un pentito…
E’ un condannato in attesa di appello ed e’ uno che ha deciso di parlare dopo essere stato messo con le spalle al muro dalla Procura di Palermo che chiedevano dei riscontri su delle carte e delle intercettazioni che lo riguardavano. Altra cosa. Se ha mandato un sms evidentemente poteva farlo non credo che chi l’avesse in custodia sia stato “leggero” e gli sia “scappato” dal controllo. Nel momento in cui una persona e’ in arresto cautelativo (tra l’altro) non viene cancellata dalla faccia della terra e ha ancora diritto di comunicare, previa richiesta, con chi vuole.
è che mi piace la scena…nella mia testa c’e questa immagine molto teatrale. La polizia arriva e Ciancimino che si allontana, mentre lo cercano in vari punti della casa…e intanto lui prende il suo telefono con la mela mangiata e inizia a pensare: “A chi chiamo? Travaglio no perché mi tiene mezz’ora al telefono. Santoro no che poi mi passa Ruotolo. Ingroia penserà che gli vorrò augurare buona Pasqua. I miei non mi possono vedere. Gli amici li ho persi tutti….(e intanto scorre col touch i nomi…”Binnu zio (che si dimentica sempre di cancellare) Cicciolina, Favorita Stadio, Franco Signor, Gianni Drudi, Manny tuttofare, Nino u Ballerino, Rosi Abbate (boss squadra antimafia)…. Sai Baba (ancora era vivo),…Walter? Non sapevo di avere il numero di Veltroni. Dai, lui è un pietista, ci casca sempre se uno fa u piatusu…” Compone l’sms…intanto la polizia continua a cercarlo mentre si trova dietro a un albero con i candelotti di dinamite in evidenza…”Ho paura…”. Lo manda….la polizia lo agguanta…e mentre soddisfatto si fa mettere le manette: “Walter…già già già…Walte ora scrive per me…già già già…O No? Nooooo?”. A questo punto la faccia di Ciancimino tramuta (intanto lo stanno infilando nell’auto): “Walter…già? No? Ma a chi ho mandato l’sms? Giààààààà? Nooooooooooooooooooo!!! Giannòòòòòòòòòòòòòòò….” POOOOOO PIIIII POOOOO PIIIII….la sirena si allontana da via Torrearsa
Maria Letizia, ottima puntualizzazione. Ale, che forse è una giornalista, non conosce i fatti. Il che è grave e confonde “pentito” con ben altro. Errore da matita rossa.
A questo punto la domanda sorge sponteanea, e la pongo a chiunque sappia rispondere: quello ricevuto da Walter Giannò è stato il primo sms inviato da Ciancimino dopo la sua cattura? Prima ancora di qualsiasi telefonata o comunicazione con altri??
La Ale degli ultimi commenti non sarà giornalista (almeno spero per lei) per il resto quoto Vassily come sceneggiatore! L’ultimo post è un capolavoro da fiction 😉
Question, se fai una rassegna internet sul giorno dell’arresto, scoprirai che anche l’agenzia sfampa AGI ha contattato telefonicamente Ciancimino ed ha avuto una risposta. Ed anche loro, secondo la morale di Ale, non hanno avuto il senso civico di andare dai carabinieri.
1 non sono giornalista
2 chiedo scusa per il termine pentito
3 è vero i pentiti scelgono di diventarlo, ciancimino come puntualizzato è stato messo con le spalle al muro
4 letizia hai detto bene” non credo” perché non accertassi?
5 parlare di matita rossa a me che sono del pdl fa capire quanti pregiudizi ci siano tra le vostre matite…
6 vass se fossi stato tu il regista agrodolce sarebbe stata rifinanziata 🙂
Giusto Francesco carissimo il mio discorso è a prescindere dal destinatario.
http://oltrelostretto.blogsicilia.it/ciancimino-jr-e-le-dichiarazioni-dal-commissariato/40163/
E’ evidente a tutti che Ciancimino ha potuto fare quello che ha fatto perchè i giornalisti lo hanno messo sul trono e lo hanno lasciato parlare. Ciancimino si è contraddetto migliaia di volte. Mi piacerebbe ricordare Falcone che sentendo il pentito Pellegriti lo denunciò lui stesso per calunnia. Ingroia invece si permette di decidere quando e come C. è attendibile. Ingroia ha giustificato Ciancimino dicendo che “a volte parla per eccesso”. Tuttavia si è dimenticato che non ha “straparlato” (cosa che potrebbe succedere) ma ha creato una falsa prova. Ci ha perso tempo. Ci ha pensato. Per me è di una gravità incredibile! Chi mi assicura adesso che tutto il resto che ha detto non sia solo frutto di “riscontri” creati meglio? Perchè di Falcone si ricorda solo che è morto ucciso dalla mafia e non di COME LAVORAVA? Perchè nessun giornalista non va da Ingroia a fargli presente che fu Falcone il primo a dire che coi ” Teoremi” non si indagava? Che teneva segreti i suoi colloqui con i pentiti ? Che prima di arrestate Ciancimino padre ha aspettato di avere tutte le prove?
Ma Falcone è morto e Ingroia è vivo, non è vero Giannò?
http://www.sudmagazine.it/inchiesta/la-verita-su-contrada-nei-labirinti-della-procura/341/
Nel chiedersi come mai non si indagò per accertare il perché Scarantino avesse fatto quelle accuse a Contrada, chi gliele aveva suggerite quelle notizie ‘apparentemente riscontrabili’, e perché non fu promossa azione penale per calunnia nei confronti del pentito, (come, per esempio, fece Falcone, il quale accertata l’infondatezza delle accuse incriminò, tempestivamente, Giuseppe Pellegriti per calunnia nei confronti di Salvo Lima) la difesa dell’ex 007 – che ha anche presentato un esposto alla procura di Caltanissetta, al Pg della Cassazione e al Ministro della Giustizia – afferma che quella condotta della pubblica accusa “ha impedito alla difesa di esercitare tutte quelle azioni che avrebbero potuto chiarire il contesto in cui si andava maturando tutta la vicenda giudiziaria ed usare ogni strumento utile per fare emergere la verità”. Quella storica.
ma cu cazz@ è Walter Giannò?
@Ma quando si potranno fare i nomi dei giornalisti e soprattutto delle giornaliste siciliane che lo scorso anno sono stati in vacanza a Panarea sulla barca del figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo Vito Ciancimino?
E’ una domanda che fai a te stesso?
E’ una notizia?
E’ un messaggio?
E’ roba che non serve a un cazzo (cit.)?
Andrea gradirei un linguaggio più consono. Grazie.
Luigi70 è il fidanzato della collega: anche lui in barca con massimuccio?
@Andrea: Walter Giannò è come Maurizio Belpietro
@panareo
mi dispiace per la tua delusione, troverai un’altra donna nella tua vita…
@Luigi70 A Panarea?