19 anni fa l’attentato a Falcone
19 anni fa Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani vennero uccisi con l’esplosivo sull’autostrada per Palermo all’altezza dello svincolo di Capaci.
Alle 8:30 sbarcheranno al porto di Palermo circa 3000 studenti, insegnanti e giornalisti che si trovano a bordo delle due Navi della Legalità. Con loro c’è anche il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso.
La Fondazione Falcone ha organizzato il convegno nazionale Giovanni e Paolo, due italiani che si svolgerà dalle 9:30 nell’aula bunker (via R. Sandron) in cui interverranno i ministri Gelmini, Alfano, Prestigiacomo e Maroni e il procuratore Grasso.
Dalle 9:30 alle 14:00 saranno aperti i villaggi della Legalità a piazza Magione, nel Parco della Favorita, a Partinico e a Campofelice di Roccella.
Alle 16:00 partirà il corteo della memoria da via M. D’Amelio e alle 16:30 partirà il corteo dall’aula bunker. I cortei si riuniranno all’albero Falcone (via Notarbartolo) alle 17:30.
Alle 17:58 si osserverà un momento di raccoglimento e di silenzio.
Alle 18:30 si terrà la messa presso il Centro educativo ignaziano (via P. Mattarella, 38/42).
Sono previste manifestazioni in tutta Italia.
IL giudice Falcone e’ sempre tra noi! Uccidendolo lo hanno reso immortale a nulla varranno le calunnie dei potenti contro i magistrati che fanno il loro dovere, la lezione di vita che ci hanno dato Falcone e Borsillino sara’ tramandata da me ai miei nipoti!
i palermitani hanno l’obbligo morale di recarsi oggi pomeriggio in via notarbartolo per ricordare un martire della lotta alla mafia.
ogni anno celebrazioni fiaccolate commemorazioni e poi?…..
in 150 anni di storia d’Italia siamo alla nona commissione parlamentare sul fenomeno mafioso,con questi risultati…. i siciliani conniventi anche culturalmente e i politici collusi (la maggioranza) non si meritano persone come Falcone, Borsellino,Impastato,Costa,La Torre,Francese, Grassi,Montana,Cassara’,Alfano,Fava……..
La vostr
questa mattina ho raccontato a mia figlia di 14 anni il ricordo di un boato del 19 luglio 1992 che scosse la città, del fumo visibile a chilometri di distanza dal terrazzo della casa dei miei genitori,del nonno che 10 minuti prima dell’esplosione in autostrada del 23 maggio 1992 era passato proprio da lì per tornare a casa, del sacrificio di Cittadini Italiani che sono morti per difendere un’idea di giustizia e legalità.
Ricordare è importantissimo, ma ritengo che anche fare ognuno la propria parte nel presente è altrettanto importante. Perciò se veramente vogliamo combattere quelli che Falcone lo hanno ucciso, smettiamo di riempirgli la panza. Smettiamo di comprare roba contraffatta per strada, di pagare i posteggiatori abusivi, di comprare la qualsiasi da commercianti abusivi per strada, telefoniamo al 112 quando li vediamo al calesse mentre allenano i cavalli…
Io proporrei questo giorno come “festa” nazionale… Tutta la nazione ferma per ricordare.. ma ricordare sul serio!!! …soprattutto via i politici dalle manifestazioni… mi dispiace ma non hanno NESSUNA credibilità.
Se fossero ancora in vita sarebbero toghe rosse e metastasi secondo il “nostro” presidente del consiglio. Meditate gente meditate
Grazie Giovanni, grazie Paolo.
Palermo vi amerà per l’eternità!
Manca un nuovo Falcone nella nostra disgraziata città.
Giornata nazionale e cittadina dell’ipocrisia…
@pister
Anche io, come tuo nonno, quel giorno passai in quel tratto di autostrada due volte, la seconda sì e no 15 minuti prima dell’esplosione. Arrivato a casa, accesi la televisione e mi vennero i brividi: “Ma che è successo? Ma io un quarto d’ora fa ero lì!!!”
fateci caso :avete mai visto mai una ficton di una famiglia tipo cesaroni o un medico in famiglia ambientato a palermo? sempre film di mafia!!!siamo stanchi di questo marchio onore ai martiri caduti in mano dei mafiosi
maurizio