Messo in sicurezza il Palazzetto dello Sport
Sono stati ultimati i lavori affidati dal Comune di Palermo al comando provinciale dei Vigili del fuoco per la messa in sicurezza del Palazzetto dello Sport a fondo Patti.
I lavori di messa in sicurezza sono consistiti principalmente nella rimozione dei pannelli di copertura che risultavano pericolanti e nella saldatura di quelli restanti per evitare che il vento, infiltrandosi, possa sollevarli. La struttura sarà presto dissequestrata.
Il sindaco Diego Cammarata ha dichiarato: «Si tratta di un importante passo in avanti per il pieno recupero del Palasport per il quale è già pronto anche il progetto esecutivo, mentre le risorse finanziarie necessarie per il recupero e l’ammodernamento dell’intera struttura sono state inserite nel crono-programma dei fondi Cipe approvato dalla giunta comunale e che ha ricevuto il benestare del Ministero. Con l’approvazione del bilancio da parte del Consiglio comunale sarà possibile attivare subito le risorse e avviare il recupero definitivo della struttura. In passato avevamo già inserito le risorse necessarie agli interventi per il Palasport negli assestamenti di bilancio 2009 e 2010, tutte e due volte bocciati dal consiglio comunale. La decisione del Consiglio comunale di bocciare irresponsabilmente per due volte consecutive l’assestamento di bilancio non ci ha permesso, fino ad oggi, di intervenire».
Tra ottobre e novembre dello scorso anno si erano occupati della vicenda Alessandro Amato e Stefania Petyx.
Ragazzi che tempismo, magari pensarci qualche anno fa? magari direttamente qualche giorno dopo quell’infausta domenica ventosa di un lontano aprile 2008? Si sarebbero limitati i danni all’interno..speriamo solo che con un intervento radicale risolvano anche il problema del riverbero audio, la soluzione adottata dei pannelli penzolanti di polistirolo faceva un po schifo…
aahhhh! che bello vedere Cammarata sorridente!
La colpa è sempre del consiglio….
Ma la maggioranza del consiglio comunale di centrodestra che con il sindaco ha vinto le elezioni che fine ha fatto??
Se l’è portata via un colpo di vento come il tetto del palazzetto???
Se ride pure ora in questa circostanza, che rappresenta una sconfitta (non è in posa per un’opera ultimata, ma per la legittimazione del disastro) vuol dire che gli è rimasto solo… un neurone quello della risata.
Risata scimunita peraltro: provate a fare lo stesso gesto, e vi accorgete di quanto è innaturale e scimunito.
povero pompiere che gli a dato la mano!ahahahahahahahahahhahhahahahahahaha….me la faccio io una risata.
Talialu che bieddu cu caschetto !!!
…che sapuritu cu stu cappidduzzu..
la verità è che di questa struttura è sempre importato poco alla nostra amministrazione comunale!
e adesso si piange sul latte versato..i funghi sul parquet, comunque, nella vita non li avevo mai visti..
Ultimati i lavori dal Palasport…. Si vede proprio che siamo prossimi alla campagna elettorale… Certo, le elezioni a Palermo saranno tra più di un anno, ma per recuperare tutte le sberle date a questa città è meglio attivarsi da ora… no?
ahahaah bellissimo!! prima lo lasciano distruggere e quando è completamente irrecuperabile chiedono i fondi tramite il CIPE e lo rifanno… qui c’è qualcuno che deve mangiarci su…e pure tanto!!!
Ma quale sarebbe l’evento per il quale questo essere si fa fotografare sorridendo?
Credo che invece di presenziare e ridere avrebbe fatto meglio a stare lontano .
Ma un briciolo di dignità? No!!!!!!!?????
Lui se la ride; perché non spiega ai Cittadini Palermitani come mai non ha sporto denuncia all’assicurazione quando è successo l’evento calamitoso. Il Comune aveva stipulato una’assicurazione di circa 95 mila euro annue, che da sola avrebbe permesso ai tecnici degli uffici comunali di intervenire per coprire le lamiere staccate dal tetto. Ma nessuno, tra responsabili della struttura, funzionari e Assessori, erano a conoscenza dell’esistenza di siffatta assicurazione polizza. Ed ora NOI paghiamo … Cammarata devi andare a casa, via dai piedi.
Ma per lui questo è un motivo di orgogio?non ha nemmeno il senso del pudore.
Per fare rinascere Palermo non basteranno 10 anni di duro lavoro e almeno un centinaio di celle dell’Ucciardone
così potremo finalmente ospitare un concerto di Lady Cacca. i cant wait