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venerdì 20 dic
  • Da Palermo a Londra

    A poco più di un anno dalla parentesi americana ho preso nuovamente un break da Palermo e sono da lunedì a Londra. Anche stavolta vi racconterò un po’ di cosine e anche stavolta lo scroll è libero o potete tapparvi gli occhi se non vi interessa. 😀

    Tony Siino a Piccadilly Circus
    (io a Piccadilly Circus che vi invito a chiudere
    gli occhi se non vi interessa leggermi :P)

    Ho volato per la prima volta con Ryanair su Stansted ed è andata bene. Volo puntuale, collegamento (costosino, 20 £) in 46 minuti con Liverpool Street station e, soprattutto, è stato sfatato il mito (divulgato con parabole mitologiche che ciascuno di voi avrà udito) del palermitano “outlaw” che litiga con le hostess per il bagaglio che eccede i 15 chili consentiti («Picchì, chi ci fa?…’a stissa strata av’a fari!»), che scatta come Usain Bolt e sgomita per prendere i posti (non assegnati come con la compagnia di bandiera), che aggira la fila; le uniche bravate superstiti (per la mia osservazione e comunque subito soffocate) hanno riguardato il numero di bagagli a mano su cui c’è massima fiscalità. Insomma i palermitani che vanno a Londra sembrano tutto sommato disciplinati. 🙂

    Fila sul volo per Londra
    (fila sul volo per Londra)

    Il primo impatto con la città è con il colore rosso che è un po’ ovunque, dalle cabine, alle guardie, ai double decker, ai furgoncini della Royal Mail. Non abbino nessuna città a un colore così come Londra al rosso. L’utilizzo della sede stradale mi ha un po’ disorientato (e mi vergogno quasi a dirlo provenendo dalla capitale del traffico). Il traffico è veloce e contempla fondamentalmente i seguenti tipi:

    • automobilista omicida;
    • taxista con black cab omicida;
    • conduttore di autobus omicida;
    • ciclista omicida;
    • conduttore di mezzo dotato di sirena omicida plurimo o perlomeno più omicida dei suddetti.

    Attraversare sembra parecchio pericoloso insomma e non basta guardare a terra le indicazioni che si trovano presso ogni passaggio pedonale che indicano dove guardare per sentirsi al sicuro. Ma proverò a migliorare.

    Lo spirito olimpico è nell’aria e ho visto negozi di gadget, i cinque anelli, il countdown a Trafalgar Square (quello che si era impallato a marzo), cantieri sparsi e parecchi articoli di giornale. London 2012 è tra un anno. Saranno pronti per tempo.

    King's Cross
    (King’s Cross)

    Trafalgar Square
    (Trafalgar Square)

    Abituato a una città con un sindaco che è come se non ci fosse mi ha colpito il fatto che nella comunicazione istituzionale di ciò che riguarda la città non è infrequente trovare al posto di City of London la scritta «Mayor of London»: sindaco di Londra. Il capo dell’amministrazione qui c’è e si vede. Anche dalle piccole cose.

    Mayor of london
    (particolare di un manifesto)

    La prossima volta parliamo anche di musei.

    AGGIORNAMENTO: le foto sono qui.

    Palermo
  • 29 commenti a “Da Palermo a Londra”

    1. Azz mi hai fatto venire voglia di tornarci. Cmq per raggiungere londra dall’aeroporto lascia stare la terravision e il national express e prova “easy bus”, lo stesso gruppo della compagnia easy jet. Il costo del biglietto varia in base all’orario scelto e all’anticipo con quale compri il biglietto, io l’ultima volta ho pagato un a/r da gatwick 7 sterline.

    2. Ciao,
      vorrei permettermi di fare una lamentela al tuo articolo.SONO VERAMENTE STANCO di leggere questi post dove viene scritto quanto sia maleducato il palermitano, che cerca sempre di fare il furbo e cose simili. I palermitani siamo NOI e quindi se cercassimo di avere un pò di senso civico, forse la finiremmo con questi stereotipi. Vorrei chiedere di finire di lamentarsi del sindaco e dell’amministrazione che ha la città di Palermo, in quanto è stata votata democraticamente dal popolo palermitano, che da quanto ho visto in questi anni, non è sceso in piazza costringendo il sindaco insieme alla sua giunta a dimettersi. Suggerisco a chi si lamenta di attivarsi come hanno fatto i ragazzi di Addiopizzo, che hanno finito di lamentarsi del fatto che un popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità e si sono mossi costruendo qualcosa di concreto e che sta dando risultati.
      Detto questo, spero tanto ti possa divertire a Londra, una splendida città ricca di cultura e storia.

    3. il palermitano medio E’ vastaso. (dai 6 ai 90 anni)
      Non è un’opinione, è un dato di fatto.

    4. Caro Sergio, non sei mica obbligato a leggere questo blog se non ti piace! Sicuramente troverai un altro sito in cui si parla benissimo del palermitano medio e dell’amministrazione comunale.

    5. La mia era solo una provocazione (mi spiace che non sia stata compresa) per invitare i cittadini palermitani ad avere un maggior senso civico e a ribellarsi invece di subire passivamente (come abbiamo sempre fatto).
      Per me questo sindaco insieme alla sua amministrazione è una VERGOGNA!Ciao

    6. il palermitano è mediamente incivile.negarlo mi pare mi pare sconfini nella pscicosi.
      cammarata è stato eletto democraticamente.è un dato di fatto

      chissà se una cosa implica l’altra…

      ma a londra quando hanno un problema danno la colpa ad un sindaco di 10 anni fa?

    7. ps: logicamente nn ho dato dello psicotico a sergio…

    8. Allora ho frainteso e chiedo scusa a Sergio. 😉

    9. Scroll libero? Mha!

    10. divertiti 😀

    11. hai dimenticato il 6° tipo di automobilista: figlio di sceicco che considera le vie di Knigthsbride come una sorta di autodromo cittadino…ovviamente “armato” di Lamborghini

      Tony due suggerimenti: aperitivo all’OXO Tower + Passeggiata a St. Catherine’s Dock

    12. Ciao amore mio. Divertiti e torna presto, ok? Ciao amoruccio mio.

    13. La cosa più bella è la fenomenologia del palermitano al gate per l’imbarco… uno spettacolo…

    14. La media dei taxisti/automobilisti/pedoni/ciclisti inglesi non mi sembra così tanto omicida, almeno non a confronto con quella palermitana. Semplicemente se tocca a loro passare passano (vuol dire che hanno un semaforo verde e tu da pedone ce l’hai rosso). Se ti vedono aspettare al bordo del marciapiede NON si fermano (te lo insegnano anche a scuola guida) se metti un piede sull’asfalto per attraversare loro INCHIODANO. Altra cosa cui prestare attenzione è l’uso delle segnalazioni con gli abbaglianti. Da noi è sostanzialmente un sostituto ‘polite’ del clackson, mentre qui vuol dire che ti stanno lasciando passare o che ti permettono di fare la manovra che vorresti farte (es. metti la freccia per cambiare corsia e quello dietro ti lampeggia per dirti di passare. Da noi il significato è esattamente opposto).

      Insomma…niente di particolare. Palermo è scuola di vita e se ci sopravvivi da anni non c’é motivo di preoccuparsi per Londra!

      Buona permanenza!

    15. Daniele quanto ci mette? L’avevo visto ma mi era venuto il dubbio che si potesse usare soltanto provenendo da un volo easyJet.
      Sergio guardacaso stavolta parlavo di palermitani civili. Purtroppo non mi sembra di poter affermare che siano la maggioranza. D’accordo sulla presa di coscienza necessaria del fatto che ciascuno di noi fa sommatoria come popolo. Sul sindaco invece, fermo restando che è stato eletto in elezioni democratiche, penso che sia legittimo criticarlo quando pare opportuno se lavora male (come sta facendo).
      Q.20 ancora non l’ho avvistato. 🙂
      Antonio basta che è platonico mi posso accollare amoruccio perché ho proprio altri gusti. 😀
      Grazie a tutti per la vostra attenzione e lettura e per i suggerimenti.

    16. Accidenti: ora uno per sentirsi al di sopra dei palermitani per qualche giorno deve andare a londra e scriverlo sul suo blog. Chissugnu tocu… tale’…
      Toni, la tua azione e’ UGUALE al toco che cammina col SUV nelle stradine della Noce, o quello che col Tmax sgomma davanti il liceo classico.
      Mi spiace che poi dai del maleducato al pelermitano perche’ offendi anche te stesso.
      Toni, fai un favore ai palermitani: resta dove sei.
      Forse cosi’ ci sara’ un toco di meno perche’ il palermitano vero vuole restare quello che e’: una persona come tutte le altre.

    17. 20sterline solo andata?!?
      con terravision (presa qualche mese fa) è costata molto molto meno per la stessa tratta… http://www.terravision.eu/italiano/stansted_prezzi_orari.html

      ps: gli automobilisti londinesi non mi sono sembrati per nulla pazzi, bastava guardare dove diceva l’indicazione sotto il marciapiede e seguire il semaforo… (mai nessuno che arrivava in controsenso, cosa frequentissima a palermo, ne gente che passasse con il rosso)

    18. @tony
      1 ora e mezza. Lo puoi usare anche se non hai volato con easyjet. L’importante è che lo compri via internet in anticipo, così da pagare circa 3 sterline a tratta. A che ci siamo te lo posso consigliare un pub per una birra? scendi a Holborn e vai al “The Cittie of Yorke” (22 High Holborn) ti dico solo che è stato costruito nel 1430 ed è uno dei più antichi di Londra, appena entri hai la sensazione di essere tornato indietro nel tempo…veramente vacci e poi dimmi!!!

    19. City of London non significa citta` di Londra ma e` attualmente uno dei boroughs..appunto quello della city!!
      la citta soffre di particolarismi e se cammini specialmente per Westminster ti accorgi che ovunque c`e` la W simbolo del borough..
      belle le foto!!

    20. @Sergio

      che sia stato votato democraticamente è tutto da dimostrare. Ti ricordo lo scandalo dei brogli elettorali e i voti cancellati col correttore in alcune circoscrizioni. Credo che sia ancora attesa la sentenza del TAR in merito, che ormai comunque non avrebbe molta valenza

    21. Che bello, mi è venuta voglia di andarci… se ne avessi la possibilità girerei come una trottola. A proposito di cose negative sui palermitani…il mese scorso mi hanno rubato la borsa a Madrid. Sapete quante persone (palermitani stessi) mi hanno detto a mò di battuta “ma questi ladri erano di Palermo???”. Che nerviiiiiiiiiii, perchè solo quì ci sono i delinquenti??

    22. A Londra il numero di pedoni schiacciati da automobilisti è spaventoso…

    23. Alberto penso che tu sia cchiù tocu di me. 😉
      Tonjo ok, togliamo City of allora.
      Blackmorpheus mi pare assurdo parlare di voto non democratico riferendosi a un caso che, se accertato, riguarda sicuramente meno di mille voti espressi e pure ininfluenti ai fini del risultato.
      Con gli attraversamenti va già meglio. 🙂

    24. toni a lonTra tu ci sei stato, e ti sei pure allattariato.
      Manco fossi andato in India o in chissa’ quale posto esotico dove ci vai per un motivo e non per non sapere come spendere 100 euro.
      Mavala’, vala’…

    25. bell’articolo.
      condivido molte tue impressioni su Londra, città che visito ogni anno per lavoro. E’la più grande metropoli è bella, civile ordinata. Mi piace, ma non ci potrei mai vivere a causa del clima…

      saluti
      un DERELITTO.

    26. @Siino

      ovviamente non è solo ai voti “corretti” che mi riferisco, d’altronde non si sarebbe fatto ricorso se non ci fosse stato un legittimo sospetto di elezioni irregolari. Intanto si aspetta la sentenza del Tar, dopo si potrà dire se quel posto spettava nuovamente al sindaco peggiore che Palermo abbia mai avuto dopo Vito Ciancimino

    27. Vi invito a essere rispettosi nei vostri commenti e a rimanere in tema. Grazie.

    28. Ciao a tutti ragazzi, vi scrive un hostess palermitana ryanair con base a stansted! Il palermitano è molto più educato di qualsiasi altro passeggero in europa. W palermo ragazzi, w ballaró e vucciria. W la libertà. W la sicilia, il caldo, il mare , la caloria della gente, i profumi e w l allegria l umilta e la generosità che distingue un siciliano dal resto degli europei

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