Destra/sinistra, l’italianità all’estero e gli eventi del weekend londinese
È ovviamente impossibile non notare che in Gran Bretagna il posto guida è a destra e la circolazione è a sinistra. Se vi state chiedendo perché, come ho già fatto io, ha a che fare con l’essere tradizionali: i romani, che arrivarono fin qui, circolavano a sinistra e in passato si circolava a sinistra per tenere libera la destra per la spada e per frustare i cavalli; nel ‘700 Napoleone impose la circolazione a destra e molti si uniformarono. Gli inglesi no. Quasi tutti lo sappiamo ma la prima volta che ci si trova in uno dei paesi del mondo con questo schema è facile essere disorientati. Strade a parte non avevo pensato al fatto che i flussi pedonali seguono la regola della circolazione a sinistra. Quindi nella metropolitana, ad esempio, si sta a sinistra nei percorsi da/per i binari e per uscire. Almeno questa è la regola…perché a complicare la vita ci sono le eccezioni! Le scale (mobili o no) fanno spesso eccezione e riportano la scritta «Stand on the right». Altrove si può leggere «Keep left». Insomma decidetevi! 😀
Spesso non ci rendiamo conto di quanto l’italianità sia percepita positivamente all’estero, soprattutto quando si parla di moda, cibo, Ferrari e mobili. Su questi aspetti bisognerebbe spingere ancora e ancora. Qui è pieno di ristoranti italiani (con menu discutibili…ho visto delle farfallette al salmone con dentro…i broccoli!) e di punti Caffè Nero (catena fondata da un inglese) che offrono l’esperienza del caffè ispirandosi all’Italia. Tornando alle Ferrari…guardate come hanno conciato questa Smart a Notting Hill. 😀
Durante il weekend ne sono accadute di cose qui. Ve ne racconto tre.
SlutWalk
Sarebbe più o meno la parata delle “sgualdrine”. La parola si usa per indicare donne promiscue e che si vestono in maniera provocante. La manifestazione di sabato scorso serve a condannare la violenza sessuale opponendosi nettamente alla triste “giustificazione” che vedrebbe autorizzato un uomo a lasciarsi andare al solo vedere qualche centimetro quadrato di donna in vista in più rispetto al solito. Interessante lo striscione «Siamo tutte cameriere» con evidente riferimento a Strauss-Kahn.
Galleria fotografica.
London Circle Walk
Alcuni buontemponi hanno tracciato un cerchio immaginario sulla mappa di Londra e lo hanno percorso a piedi ieri. Tempo preventivato sei ore. Penso che siano ancora in strada…
Trooping the Colour
In occasione del compleanno della regina Elisabetta migliaia di guardie e cavalli danno vita a tre parate. Sabato c’erano anche William e Kate. La duchessa di Cambridge si è poi recata al matrimonio degli amici Sam Waley Cohen e Bella Ballin (pare che le abbiano dato una mano a far pace con Guglielmo suo nel 2007) insieme alla mitica sorella Pippa di cui tutti mi chiedono.
Ma di Pippa parliamo la prossima volta.
Le foto sono qui.
(crosspostato su Deeario)
… raccontaci di Pippa e del suo universalmente noto lato b 🙂
Nelle scale mobili you have to keep the right perche’ cosi permetti al traffico = persone di circolare = salire le scale a sinistra…infatti qui’ non ci si ferma mai…neanche nelle scale mobili!!
a differenza della citta’ ”invivibile” dove ”tutto e’ fermo” per antonomasia, solo il calcio , il Palermo”MOBILITA le emozioni dei palermitani , per il resto , ”calma piatta”