Ti.Pi.Cal. feat. Josh – “Stars” (recensione)
Da poco più di un mese ascolto Stars, il disco dei Ti.Pi.Cal. feat. Josh e torno sull’argomento perché il disco, legato fortemente a Palermo, merita davvero.
Ci sono dieci tracce, di cui due inedite e alcune cover, e una bonus track. Sono presenti i successi degli anni ’90 riarrangiati. Non era facile fare un prodotto originale, visto il precedente di Sagi-Rei, ma il risultato mi sembra pienamente acquisito e vi consiglio di comprarlo.
La nota comune è quella vena malinconica ed emozionante che caratterizza da sempre le produzioni del gruppo (e che si sposa bene con una frase che rubo più o meno testualmente a Vincenzo Callea, uno dei produttori: «Io quando sento un accordo in maggiore già divento allergico»).
Il disco si apre con la versione acustica di Stars, uno dei pezzi dance più programmati degli ultimi mesi dalle radio. Segue The colour inside e poi una intensa cover di Fast cars di Tracy Chapman e l’altro inedito (e prossimo singolo) Where is the world (non vedo l’ora di ascoltare i remix). Si prosegue con una versione di Illusion delicata e con una Round and around fuori di testa che fa l’occhiolino al flamenco! Poi tocca a Why me e a Is it the love con chitarre ancora in evidenza e a una versione molto dark e anni ’80 di It hurts. A questo punto c’è una bella perla: Yellow dei Coldplay (era difficile non sfigurare ma ci sono riusciti). Chiude la versione dance di Stars che tutti conosciamo.
In sintesi un disco curatissimo negli arrangiamenti e adatto non soltanto ai nostalgici degli anni ’90 come me. Bravi!
DISCLAIMER: per questo post non è stata corrisposta alcuna somma. Sono amico dei componenti del gruppo.
sono curioso di sentirlo…
> Io quando sento un accordo in maggiore già divento allergico
Miii! Addirittura… Fategli godere di una giornata di sole a sto picciotto!