Vizzini si sospende da cariche e gruppo malgrado i no dal PdL
Il presidente della Commissione Affari costituzionali del Senato della Repubblica Carlo Vizzini si è sospeso dalla carica e dal gruppo de Il Popolo della Libertà per difendersi nell’ambito dell’inchiesta su alcune presunte tangenti pagate del tributarista Gianni Lapis con denaro dell’ex sindaco mafioso di Palermo Vito Ciancimino.
Molti colleghi di partito, dal coordinatore Angelino Alfano al presidente Maurizio Gasparri al sindaco di Palermo Diego Cammarata hanno chiesto a Vizzini di tornare sui suoi passi ma senza successo.
Addio candidatura a sindaco ?
peccato… 😉
Beh, direi che come esordio del “partito degli onesti” (copyright Angelino Alfano) non c’è male.
Ricapitolando:
– Cosentino, Papa e, da ieri, anche Milanese: richiesta di arresto giacente alla Camera (traduzione: se non fossero deputati sarebbero già al gabbio);
– Vizzini: indagato.
Aspettiamo fiduciosi cosa ci riserva il futuro.
Vizzini si autosospenda anche da se stesso.
A Vizzini lo preferivo coi baffi.
mah…aspetto con ansia i risvolti…sperando che in italia se un è colpevole paghi davvero e se uno è innocente venga riabilitato