“Hybris”, 39 arresti per il pizzo
Il reparto operativo dei Carabinieri di Palermo ieri ha effettuato 39 arresti di presunti appartenenti alle cosche di Pagliarelli e Borgo Vecchio per estorsioni verso imprenditori e i commercianti del territorio.
Molti degli imprenditori che hanno collaborato si sono avvalsi del sostegno e dell’aiuto dell’associazione antiracket LiberoFuturo che li ha accompagnati alla denuncia ed alla collaborazione.
Gli arrestati sono accusati di avere taglieggiato diverse attività tra cui cantieri, cinema, pompe di benzina e palestre.
(video da Live Sicilia)
e poi si continua a parlare male di Lombroso….
http://www.gds.it/gds/multimedia/cronaca/gdsid/165209/
Grazie ai carabinieri ed ai magistrati per il lavoro svolto. Oggi a palermo ci sono meno parassiti in giro e la città è un po’ più libera.
Adesso tocca a tutti noi, ed ai commercianti in particolare, fare le denunce collettive. Bisogna eliminare per sempre queste sanguisughe. Se non ora quando?
che schifo!!!! gli dovrebbero dare fuoco
lasciateli appesi in piazza!
La mafia e’ come una grande quercia.Puoi tagliare le foglie e i rami,ma se le radici sono buone ricresceranno sia i rami che le foglie.Il punto e’ che ormai le radici sono rimaste solo quelle fradice.Non c’e’ ne piu’ gente d’onore, ci sono solo sanguinari che non sanno usare la testa.Ricordiamoci sempre che comunque mafia e politica camminano sempre insieme,fin dai tempi dello sbarco dei mille(picciotti),quindi non so bene dove possiamo arrivare.Rimane il fatto che il “papello” l’anno scritto,e le stragi sono terminate,chissa’ come mai.