Vengo a sapere solo oggi che una via Edgar Allan Poe esiste, a Palermo. Lo stradario mi informa che si trova fra Tommaso Natale e Sferracavallo. È una zona che non conosco. Quanto mi basta per immaginarla come la ruga di un borgo marinaro, un vicolo in leggera pendenza che regge una fila di persiane spellate dalla brezza.
Riflettendoci, il contrasto tra nome di tenebra e luogo di sole sarebbe uno spunto sul quale rappezzare una storia. Vecchio pescatore su sdraio che scruta ossesso il proprio gatto nero. Ma questo forse lo scriverei se non avessi già in mente, da anni, la mia personale rue Edgar Allan Poe. Che non è vicina al mare. Un manoscritto trovato in una bottiglia suggerisce che per arrivarci devi risalire il Cassaro morto, oltrepassare via Roma, ruotare i tacchi a piazza Vigliena e imboccare una stradina che si chiama via del Ponticello. Da qui, la chiesa di Casa Professa ti benedice prima di arrivare al posto. Sconsiglio di chiedere informazioni su Allan Poe, scrittore, a quelli di Ballarò. Conoscendo i tipi, domanderebbero: «Ma perché? Esiste?». Cercalo e basta. Se non sarai tu a trovarlo, sarà lui a venirti incontro. Continua »
E dire che due mesi fa quando avevo prenotato mi pareva davvero un posto carino. La signora gentile. Il prezzo onesto, tuttavia.
E così il giorno prima della partenza la signora mi chiama per confermare tutto e mi propone, visto che tutto il b&b era occupato da persone a cui avevo segnalato io la struttura, di spostarmi all’appartamento superiore insieme ad una coppia che conoscevamo: si trattava, mi diceva, di un bivani con bagno in comune. Ok, dico, ovviamente sulla fiducia.
Così quel venerdì una grande carovana di palermitani tutti affetti da quel virus che è il tango, si muove verso Siracusa che per quattro giorni è stata invasa da moltissimi tangueri da tutto il mondo e che ha ospitato quinto festival di tango internazionale di Siracusa appunto. Continua »
Il sindaco di Palermo Diego Cammarata si è rivolto ai lavoratori dell’Amia in stato di agitazione per rassicurarli e prevenire iniziative che possano peggiorare la raccolta rifiuti che attualmente è di nuovo un’emergenza.
Cammarata ha scritto: «I timori che sarebbero alla base dell’agitazione indetta dai sindacati dei lavoratori dell’Amia sono del tutto infondati, anzi i comportamenti e i provvedimenti adottati dall’Amministrazione Comunale vanno nella direzione opposta»
Il sindaco ha chiesto di revocare le prossime assemblee e l’agitazione e di riprendere i regolari turni di raccolta.
Rosalio pubblica ogni giorno nella barra laterale le previsioni “feteo” che cercano di rendere la situazione della raccolta dei rifiuti in città. I disegni sono di Giuseppe Lo Bocchiaro.
Verso le 20:00 di ieri un aereo biposto privato Falco F8AL – I-ANER) decollato da Boccadifalco ha effettuato un atterraggio d’emergenza sulla spiaggia di Acqua dei Corsari. I due a bordo sono illesi. Pare si sia trattato di un’avaria.
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