La “struttura” di Sferracavallo: ma che cos’è?
Questo “affascinante” edificio sul mare, la cui proprietà si dice sia del Demanio marittimo si trova a Sferracavallo.
La struttura, costruita oltre trent’anni fa, in teoria doveva servire come centro di primo soccorso per emergenze in mare, in pratica non è stata mai utilizzata oltre a essere abbandonata.
Ovviamente nel tempo è stata distrutta e oggi, come tutte le strutture in disuso, viene utilizzata per vari scopi immaginabili e a detta di molti inimmaginabili… Le diverse associazioni che insistono nel quartiere hanno presentato varie proposte per il suo utilizzo ma, come spesso accade a Palermo, le iniziative costruttive non vengono prese in considerazione preferendo ad esse il degrado.
A parte tutto, la struttura è veramente brutta. Non sarebbe una cattiva idea demolirla.
Centro raccolta tremolina, Koreano e altre tipologie di esca viva?
E’ un vero peccato che questa importante struttura sia abbandonata al degrado…potrebbe divenire un bel museo del mare o struttura su cui poter fare dei convegni o quant’altro…peccato…
SALVE SONO IL PRESIDENTE DELLA A.D.M.S DA CIRCA DUE ANNI SI E INIZIATO UN PERCORSO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA STRUTTURA, LA STRUTTURA E DI PROPRIETA’ DELLA CAPITANERIA DI PORTO CHE A GIA’ TROVATO I FONDI PER IL RIPRISTINO E’ SARA LA NUOVA SEDE DELLA CAPITANERIA LOCALE. E SE SARA’ POSSIBILE UNA PARTE NASCERA’ LA PRIMA SCUOLA DI CANOTTAGGIO SFERRACAVALLO CHE L’A.D.M.S. STA PORTANDO AVANTI CON L’AMMIRAGLIO CARPINTERI UOMO DI LEGALITA E RISPETTOSO DELL’AMBIENTE ANGELO ENEA
forse sarebbe meglio fare una scuola elementare, non trovate?
…e a che ci siamo togliamo il caps lock.
si andrea, concordo: una scuola elementare!
oltre al rispetto per l’ambiente sarebbe gradito anche quello per la grammatica.
(scusate, non ce l’ho fatta a tenermela)
lasciamo perdere la grammatica che,come suggerisce stalker,lascia veramnete a desiderare…..ma come sanno tutti quelli che abitano a Sferracavallo,quando soffia il maestrale,l’acqa del mare entra da una parte della struttura ed esce dall’altra…allora signor Enea sarà risolto anche questo problema,e se la risposta è sì..come?
Ma prima di riqualificare l’edificio,la capitaneria di porto perchè non chiude la struttura o mette la sorveglianza visto che la rete di recinzione è stata tagliata e i ragazzi entrano ed escono?Inoltre la struttura è tutta distrutta ,infatti alcuni giorni fa è caduto il soffitto(per fortuna senza danni a persone).C’è stato un sopralluogo?spero di avere delle risposte…
l’uso del caps lock rende potenti! xD
A. d. m. s. Che sarebbe?il maestrale non credo riesca a dare fastidio visto che la struttura è protetta dal porto…
Mi aggrego alla richiesta di Alex. Cos’è questo A.D.M.S?? Presidente Enea ce lo dica senza indugi!
Allora, se volete essere precisi: una scuola elementare per presidenti.
Quando dico che pseudo-politici e affini – a parte la grammatica, e pure il buonsenso – imparano quattro frasi e le dicono a memoria…
“iniziato un percorso di riqualificazione”
“reperiti i fondi per il ripristino”
Sono uno sferracavaddoto, ma non sono un pescatore e non appartengo ad alcuna organizzazione, come quella di Angelo.
Penso che il Presidente di una associazione di diportisti, non debba necessariamente avere una laurea in lettere, né tanto meno una pubblicazione nelle migliori riviste scientifiche mondiali.
Quindi lo sberleffo da parte di qualcuno, nei confronti del buon Enea, credo sia assolutamente deprecabile. Questa organizzazione, nel bene e nel male, è riuscita ad associare un centinaio di persone,tra pescatori e semplici diportisti, al fine di mettere un po’ d’ordine nella gestione del porticciolo di Sferracavallo.
Pertanto ritengo che in questi casi, sia più importante l’agire, che il sapere scrivere correttamente l’italiano.
Per quanto riguarda la rivalutazione della struttura, apprendo adesso i nuovi sviluppi; penso che ogni idea possa essere presa in considerazione e in ogni caso, sempre meglio che lasciare le cose così come stanno e cioè l’assoluto degrado. Certo, sarebbe stato meglio riportare la scogliera com’era prima dell’edificazione della struttura (la scelta migliore per il sottoscrito…), ma se ciò tecnicamente appare impossibile, qualcosa bisogna pur fare.
Ognuno civilmente può esprimere la propria idea, …senza offendere però.
Ciao a tutti.
Ah…scusate, mi correggo…ho scritto sottoscritto con una “T”…scusate…;)
Se avrebbi capito bene il sig.Enea scrive male ma hagisce bene.Lo porto di Speracavallo e(senzacento)puliziato,a(senzaca)riunisciuto tanta ma tanta gnoranza assai e i culturiati di cui assopra lo sfruiscono grazia allo interesamento di uno gnorante seconto voi.
Meglio sparraciuniare che fare i supreriori,armatevi di scopa e paletta per spazzare no vero?
Ecco il vero motivo per cui Sferracavallo non si sveglierà mai….
Sparrittieri giovani avanzano…
Ciao ANGELO continua per la tua strada e buon lavoro.
Paul Costantino della Conigliera
il mio non voleva essere un atttacco offensivo,volevo solo delle risposte visto che la struttura è lì da trenta anni..per quel che riguarda il maestrale il porto non riesce a fermarlo,infatti la struttura era stata fatta in vista di un prolungamento del porto.Per quanto riguarda ciò che ha fatto Angelo ha tutto il mio appoggio perchè vi era il bisogno di un’associazione del genere ,ma neanche si può vivere di utopie….e a proposito io l’ho presa la scopa e la paletta(almeno) per pulire la scogliera e tu?
io con tutti i se e i forse ci mandai la BAMBINA di 8 dico OTTO anni.Che bello sentirsi dire da una bambina che tra gli scogli vi erano “una specie di PALLONCINI,avranno fatto una FESTA per bambini ieri sera….
Questo per quanto riguarda il fare….
Per quanto rigurda il dire,prima di farlo con ironia gratuita,e non è rivolto a Lei,a chi spara “ammuzzu” sarebbe meglio che si facesse raccontare,quanto ha lavorato Angelo a gratis rimettendoci DENARO per ottenere i risultati di VIVIBILITA’ del porticciuolo…
Per la pulizia della costa vi riferite alla organizzazione dell’associazione Posidonia?”Che ti costa pulire la costa?”ero li anche io…
Io penso che lasciando stare la grammatica o quant’altro…l’unica cosa importante è la riqualificazione di questa bellissima borgata lasciata allo sbando dall’amministrazione…Tutto cio’ che riesca a migliorarla ben venga…in tempi UMANI pero’…saluti
la soluzione migliore,secondo me,consiste nel ripristino della scogliera,nel recupero dello spazio e dell’immagine della borgata che come si vede dalla foto,viene coperta.
In fondo si tratta di una struttura costruita su demanio,entro i 150 metri dalla battigia,per la verita’ sulla battigia,e quindi INSANABILE.
Demolire,ed anche subito.
sono pienamente d’accordo, demolition
sferracavallo potrebbe essere un gioiello rendendo alcune zone, zone pedonali e ristrutturando altri tipi di strutture! ma fin quando la realtà è quella palermitana mi pare molto difficile….è vero non bisogna avere per forza dieci lauree o essere dei super professori, ma avere un minimo almeno un minimo io penso di si….un minimo di sensibilità culturale, un minimo di italiano parlato e scritto correttamente ed un minimo di senso di civiltà….cerchiamo intanto di far cambiare la mentalità di molti palermitani, di denunciare le schifezze che si vedeno in giro senza troppe paure e di avere senso civico verso tutto!
Il lungomare di Sferacavallo è caotico, poco pulito e poco decoroso per l’immagine del luogo.
Regolamentare il parcheggio (meglio proibirlo), un pò di pulizia e rendere i marciapiedi accessibili è il minimo che si possa fare.
Se poi si volesse arrichire con un pò di verde non sarebbe male.
Allora bisogna chiedersi….come mai il lungomare è sempre sporco, soprattutto durante il periodo estivo??
La risposta è semplicissima…tante carrette ambulanti e pub sparsi lungo la costa…tanti palermitani incivili che gettano qualsiasi resto di pasti o bevande…nessun controllo da parte di vigili in borghese (2 belle multe non guasterebbero)ed il gioco è fatto:COSTA INVIVIBILE!!
Tra il dire e il fare c’è “menzu ù mari”.
Il palermitano, sinceramente, non la capisco come definizione.
A tutt’oggi u sferracavaddoto palermitano pure è.
Le cose sono due.
O non siamo Palermitani(quindi ngrasciati di PASSAGGIO)o siamo Sferracavadduoti(ngrasciati permanenti).
Dopo aver fatto simil chiarezza bisogna affermare con chiarezza lo stato delle cose.
Se si vuole rendere la borgata come tante borgate vivibili ci vogliono le assunzioni di responsabilità.Sia singole che corporative cioè di tutti i residenti.
Abbanniare non serve a niente,fa comodo soltanto a qualcuno.Bisogna muoversi,accettare le novità e prenderne le contro misure.
Non si possono lanciare continuamente sassolini a mare sparsi un pò qui un pò là.La diga non la faremo mai così.I massi vanno gettati con intelligenza mirando gli obbiettivi,altrimenti è e sarà tutto inutile…
Saluti
Palermo è abbandonata a sé stessa ed è inutile illudersi di poterla migliorare con questa classe politica, tra l’altro scelta dalla maggioranza dei palermitani. Occorrerebbe poco per attuare un piano di rinascita e tutto passa dalla scuola e dall’insegnamento. Occorre insegnare a tutti il senso civico, il rispetto della cosa pubblica e delle regole. E’ innegabilmente chiaro che la maggior parte dei palermitani ormai sono bruciati e non recepiranno mai alcunché di propositivo e costruttivo e se non riusciamo ad inculcare questi valori, come possiamo pretendere che ognuno faccia il proprio dovere? E’ impossibile!
Dobbiamo solo sperare che si riesca a fare tabula rasa e ripartire da zero… Poi piano piano, costruire una nuova classe politica e soprattutto, il nuovo cittadino palermitano.
…ma passerebbero decine di anni, prima di vedere qualcosa di buono…se solo però si iniziasse… Ma abbiamo la capacità di iniziare?
Probabilmente no! Perché appena vediamo che qualcuno si muove…, magari lo critichiamo perché non scrive bene l’italiano.
mesi era stato presentato un progetto per coprire gli orribili sfabbricidi (che, purtroppo, non possono essere rimossi) di Punta Barcarello con della terra, per poi essere piantumata. è stato fatto nulla o si aspettano ancora le autorizzazioni della capitaneria di porto?
quella borgata necessita di un progetto di ristrutturazione radicale,recuperando tutti gli spazi possibili,sistemandoli per una corretta e razionale fruizione,e monitorando le zone piu’
critiche 24 ore su 24.
E di spazi,su quel litorale,cene sono tantissimi
E’ roba da professionisti.
Serviranno molti milioni di euro.
E’assurdo stare ad un tavolo
per assaggiare qualche specialita’ marinara,con la gente che ti striscia intorno ed il cliente successivo che si piazza accanto al tuo tavolo
per farti capire che non vede l’ora che ti alzi.
Per adesso tutto gira su una scarsa qualita’
Alcuni palermitani più che bruciati sono decisamente fulminati.
è vero i problemi in paese sono tanti ,ma il vero problema è che non siamo una “comunità”unita ,che lotta per obiettivi comuni..e mi dispiace che questo non accada perchè il paese è bellissimo..
..Allora, mettendo un po’ d’ordine, A.D.M.O sta per Associazione diportisti Maestrale Sferracavallo… Mi spiace che la discussione inizialmente si sia orientata sul modo di esprimersi.. Scopo della foto era quello di puntare l’attenzione su una struttura che specialmente i giovani di Sferracavallo utilizzano come ritrovo estivo per i tuffi in mare, incuranti delle pessime condizioni igieniche (sempre che l’utilizzo sia questo); fa piacere sapere che la Capitaneria di porto stia compiendo “un percorso di riqualificazione della struttura e che ha trovato i fondi per il ripristino” effettivamente dopo trent’anni era pure giunto il momento..Peccato che questa notizia non sia emersa durante l’incontro che le altre associazioni hanno avuto la scorsa settimana con il presidente della VII Circoscrizione perché all’incontro mancavano sia il rappresentante della Capitaneria sia quello del Demanio e un peccato è pure il fatto che, in attesa di questa riqualificazione, la Capitaneria non faccia sentire la sua presenza nel territorio, in particolare nella struttura, mediante una verifica sulle condizioni, una messa in sicurezza,una derattizzazione, una pulizia, una vigilanza costante e ciò nel caso in cui per la riqualificazione dovessero allungarsi i tempi.
A.D.M.S… chiedo scusa!
NON AVER PARTECIPATO ALLA RIUNIONE NON CENTRA NULLA CON LA STRUTTURA, VISTO CHE LA RIUNIONE AVEVA COME ORDINE DEL GIORNO PIAZZA BECCADELLI. IO DA QUEL CHE VEDO CHE L’UNICA AUTORITA’ CHE E’ PRESENTE NEL TERRITORIO E PROPRIO LA CP
mah!!! io penso che sempre trent’anni sono!!!
Io penso che tutto sia dipeso proprio dalla nostra incapacità a reagire con forza a queste paradossali situazioni. Alessandra dici bene, sono trentanni che subiamo passivamente senza fare praticamente nulla. Adesso speriamo che si faccia qualcosa e auguriamoci che la proposta della CP non sia la solita presa per i fondelli…
L’italiano è un optional? Io non direi proprio dato che viviamo in ITALIA!
Angelo Enea la invito a non utilizzare così il maiuscolo (equivale a urlare).
Vi invito a rimanere in tema.
Grazie.
Noto un interessamento un po’ anomalo all’argomento la verita’ e’ che dopo tanto degrado siamo riusciti a dare un po’di vivibilita’ alla struttura dell’area portuale di sferracavallo, lottando non poco con tutte le tipologie di istituzioni e vandali!!
Preciso che il sig.Angelo Enea non ricopre piu’ la carica di Presidente dell’ADMS Maestrale,Il Presidente attuale e’ il Sig Francesco Favaloro.
Lo scrivente e’ il Tesoriere dell’ADMS.Per eventuali comunicazioni e precisazioni contattare il sito “adms sferracavallo”
Si precisa che attualmente l’associazione maestrale da voce alle proprie iniziative attraverso anche il sito http://www.mondocostiero.it.