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martedì 19 nov
  • Preconto?

    L’altro giorno sono andato al bar Alba di Mondello, quello nuovo aperto da poco al posto (chissàperché) del più antico e tradizionale Caflisch che pure faceva affari d’oro, sopratutto in estate e non solo. Comunque, finita la consumazione al tavolo (un toast ed un latte macchiato), ho chiesto il conto.

    E mi arriva un pizzino stampato simil scontrino con la somma da pagare ed una dicitura piccola in fondo che diceva: per lo scontrino fiscale rivolgersi alla cassa.

    Mi avevano portato il famigerato preconto, un pezzetto di carta senza alcun valore fiscale che molti di noi per ignoranza o per lagnusia, scambiano per scontrino fiscale.

    Ed io ho protestato dicendo che lo scontrino fiscale non lo deve chiedere il cliente, peraltro facendo la coda ad una cassa affollata di gente che paga, ma è obbligo del gestore emettere lo scontrino e consegnarlo al tavolo del cliente

    OVVIAMENTE, dopo la mia protesta lo scontrino è arrivato al tavolo. Ma quanti clienti fanno questo?

    E non devono farlo. Inoltre il cliente corre pure il rischio di dovere pagare una multa se viene beccato all’uscita senza il vero pizzino fiscale.

    Insomma lo scontrino fiscale deve essere emesso sempre anche se il cliente non lo chiede o non lo vuole e lo lascia sul tavolo a suo rischio e pericolo. Ed in un periodo dove si chiedono sacrifici a (quasi) tutti gli italiani è veramente scandaloso.

    Che forse, forse la colpa di questa stangata è anche di chi usa questi “mezzucci”?

    Ospiti
  • 33 commenti a “Preconto?”

    1. Stessa cosa succede da Trizzano, solo che lì non c’è scritto da nessuna parte di rivolgersi alla cassa per lo scontrino fiscale…che è anche peggio!
      Almeno al Bar Alba ti mettono la pulce nell’orecchio…e mi fermo qui!

    2. Ci hanno provato e non è detto che ci riprovino.

    3. a me è successa la stessa cosa in un rinomato bar di Trapani. Quando mi sono lamentata alla cassa il titolare mi ha detto, con un sorriso beffardo, “sei figlia di finanziere vero?”!bah!

    4. Quanti di quelli che si lamentano hanno segnalato per iscritto l’episodio alla Guardia di Finanza?

    5. Ma che scandalo!
      Ho girato tutti i barbieri di Palermo, il 90% ti fa la ricevuta più legerina, il mio panificio non fa scontrino, il barettino sotto casa neanche, mai visto una ricevuta dal mio garagista, il fruttivendolo manco ha il registratore di cassa ecc. ecc. ecc.
      CHe faccio? Passo le giornate a chiedere scontrini?

    6. Bè…evidentemente devono ripagare in qualche modo la campagna pubblicitaria fatta quest’anno…

    7. e la guardia di finanza che fa? scommetto che appena si verrebbe a sapere della chiusura di qualche locale tutti farebbero lo scontrino. Ciò che possiamo fare noi cittadini è quello di boicottare questi locali, ad esempio io nn andrò piu al bar alba…

    8. Eh già, gli scontrini, questi sconosciuti a Palermo.
      Evasione fiscale alla luce del giorno, a Palermo. E il problema principale è NESSUN CONTROLLO.
      E’ ovvio che se nessuno mi controlla sono incentivato ad evadere, soprattutto se è il mio primo ministro a dare il cattivo esempio…
      La logica della legalità a tutti i costi non credo arriverà mai in questa città come in questa nazione.

    9. Sono daccordo con PierPiero. Secondo me questa forma diffusa di illegalità avviene esclusivamente grazie al benestare della guardia di finanza, mi sembra assurdo che vi siano commercianti che operano per tutta una vita senza essere mai stati controllati. Queste cose possono avvenire solo con il benestare di chi volutamente decide di chiudere gli occhi e non controllare.

    10. Beh non solo pochi controlli della guardia di finanza o comunque solo a campione ( assurdo ), ma basta parlare con un qualsiasi commercialista per capire che in realtà la quasi totalità delle attività commerciali a Palermo e non solo fa di tutto per eludere ed evadere

    11. Altrimenti potrebbero chiudere pure i commercialisti!!

    12. Parlarne qui non serve a niente e a nessuno. Indignarsi e manifestare la propria indignazione tra noi non produce nulla nei confronti di chi continua a farla da padrone nei confronti del fisco. Occorre avere senso civico ed avere il coraggio di denunciare il tutto agli enti preposti…tipo GDF. Io l’ho fatto e dopo lungaggini giudiziarie ho avuto ragione …magra consolazione.

    13. Scommetto che se cominciano a fare gli scontrino aumentano i prezzi…

    14. Però poi espongono i cartelli “munirsi dello scontrino prima di fare la fila”. In questo caso gli scontrini sono utili, così I CLIENTI, loro, non rubano!!
      V.
      P.S Un amico mi diceva che esiste un’applicazione per I Phone dove segnalare e leggere segnalazioni sugli esercenti che non rilasciano lo scontrino. Il programma, in tempo reale, segnala “qui alle ore X del giorno X non hanno rilasciato lo scontrino”.

    15. esiste il 117. chiamatelo e vedete che non lo fanno più…ladri

    16. …certo le istituzioni con il primo ministro in primis non danno certo il buon’esempio,andando controsenso mi compiaccio che in qualche modo si riesca a fregare il governo italiano

    17. E voi quando portano un preconto mettete sul tavolo la meta’ e avvisate…questo è un acconto!

    18. Troppe tasse !!!! Secondo me ci dobbiamo venire in contro ( in ke senso ) se acquistiamo un prodotto ad esempio computer televisore frigorifero ok vada x lo scontrino xkè abbiamo d bisogno della garanzia ma se andiamo dal barbiere a ke ci serve la ricevuta (( se i capelli non ci devessero crescere più!!chiediamo un rimborso????)) veniamoci in contro xkè x un commerciante c sono troppe tasse e non mette nemmeno in regola ad un padre d famiglia xkè deve pagare troppa IVA etc

    19. Marco questo non è venirsi incontro, continuando così le tasse le pagheranno solo chi non può evadere cioè dipendenti e pensionati o comunque tutte le persone che a marzo di ogni anno riceve il CUD. E’ semplicemente una vergogna!!!

    20. scusa Marco,ma “venirsi incontro” significa fare esattamente il contrario di quello che tu dici. Perchè se tutti (tutti) pagassero le tasse (anche barbieri, esercenti, meccanici, idraulici ecc) tu ne pagheresti di meno di tasse e loro avrebbero anche migliori servizi per se’, per i loro figli, per i loro anziani, per i loro parenti malati.
      E poi al limite (ma lo dico per precisione) venirsi incontro significa almeno fare come fanno alcuni gli artigiani: io non ti rilascio la fattura e tu paghi di meno. Non credo che al bar Alba facciano pagare di meno un caffè senza scontrino. Almeno sarebbe un “venirsi incontro” come dici tu. Ma io comunque non lo condividerei lo stesso. Infine non credo che lo scontrino serva principalmente per protestare in caso di prodotto difettoso piuttosto (visto che è un documento fiscale) ha come scopo principale quello di accertare il reddito dell’esercente per determinare la giusta imposta.
      E infine il rilascio “personalizzato” dello scontrino crea una diseguaglianza proprio tra gli stessi esercenti: quelli onesti pagano il giusto, quelli disonesti pagano molto meno, ma usano ugualmente gli ospedali e le scuole pagate dagi onesti. .. e così via!

    21. ei rinomati professionisti dove li mettiamo?
      tipico esempio: finisci una visita da un gran professorone, devi pagargli alcune centiania di euro… e la segretaria ti dice: con fatura 240, senza 200… e il governo per rcimoplare qualche miliaro di euro pensa di portare l’iva al 21. siamo un paese tragicomico

    22. Ok che è sbagliato, ma vedo su questo blog un accanimento con il bar alba…

    23. ieri sera in zona “champagneria” ho preso 1 birra e 1 drink e, pur avendo la cassa, si sono incassati il dovuto senza darmi lo scontrino.

    24. Quasi tutti i commenti hanno una loro logica, però ricordiamoci che lamentarsi tra di noi va bene per passare un pò di tempo e sfogarci, dopo – se vogliamo cambiare – dobbiamo agire.
      Comunque, nei casi simili al sopra citato, basta chiedere lo scontrino, è vero che alcuni esercenti fanno le battutine, ma è veramente difficile che non lo rilascino. Chiedetelo, non “v’affruntate”, non abbiate paura di fare i “muffuti”.
      Con i “professoroni” è più difficile, lo so, in questi casi gli organi di controllo devono controllare (ovvero svolgere il proprio lavoro).

    25. Dimenticavo, esiste un bel sito (http://evasori.info ) in cui potete, anonimamente, segnalare ogni mancata emissione di ricevuta fiscale/scontrino. Una sorta di mappa dell’Italia che evade per categoria merceologica, questo è già uno sfogo costruttivo 🙂

    26. GiovanniC il mio post sulla pubblicità del bar Alba era pro! 🙂

    27. Bisogna però riconoscere che qui il problema è più leggero di quello dei posteggiatori abusivi. Ricordate che lo scontrino deve essere rilasciato, quindi lo si chiede ed è tutto finito. Con i posteggiatori invece è tutto più complicato: denuncia, testimonianza, assenza o presenza di minaccia e l’inciviltà che batte la democrazia due a zero a tavolino. Chiedete lo scontrino o la ricevuta prima di tutto, anche se il prezzo lievita: più alto è il nostro prezzo da pagare, più alta è la nostra lezione di civiltà. Se poi si vuol chiamare la GdF è ancor meglio, per l’avvenire.

    28. Tony Siino, credimi non parlavo assolutamente di te, anche per che sul post della pubblicità del bar alba, essndo io del mestiere, sono anche io pro…ma molte persone non fanno che andare contro il bar alba anche su cose assurde…ma vabbè di qualcosa dovranno pur lamentarsi 😉

      Ps: io sono PRO Rosalio, ricorda.

    29. @ Cittadino. Vedi, il problema è proprio questo, io non devo chiedere lo scontrino, loro me lo devono fare punto e basta, la legge non prevede lo scontrino facoltativo! Mio padre lavora 8 ore al giorno per portare a casa il pane e le tasse le paga TUTTE perchè è dipendente. Commercianti ee liberi professionisti si sentono più furbi, ma non lo sono! Poi però ci si lamenta se i servizi pubblici fanno schifo, se l’asilo comunale non c’è e via dicendo. Pensate solo a: 20cent accucchiati qua, 30cent la..quanti soldi evadono e non dichiarano questi signori, arriviamo, e lo dico con coscienza di cifre, a miliardi di euro! E sono gli stessi signori che si lamentano per le chiusure pedonali delle strade. CCOmunque l’esmpio più imbarazzante a palermo a mio avviso resta via bandiera…mai vista tanta illegalità…che vergogna…

    30. hanno ragione tutti e nessuno.

      1. Chi ha un’attività in proprio é sostituto d’imposta, ossia ha la responsabilità diretta dei propri dipendenti. Uno stipendio ad un imprenditore costa due volte quello che entra in tasca al dipendente. I costi dei salari per chi svolge libera impresa sono esosissimi, in Italia. Riflettiamo.

      2. L’IVA ha costi altissimi non solo sui beni di consumo, ma anche sulle attività edili. Non poche persone, piuttosto che trovare conveniente scaricare il 36 % in 10 anni, preferiscono farsi fatturare in nero le opere edili di cui hanno bisogno (E’ decisamente più conveniente).

      3. perché in Italia non si riesce ad istituire il principio del ‘conflitto di interesse’? Ossia di permettere di scaricare in maniera conveniente gran parte delle spese, invece di fare una tassazione sul reddito all’85%, quando le spese sono molto più cospicue? E’ ovvio che nessuno, a queste condizioni può essere interessato a far sì che tutti pagano le tasse.

      Siccome i ragionamenti addotti sono davvero semplici, non capisco come mai in Italia non si riescano ad adottare queste misure talmente banali da essere compresi da un bambino di 4 anni.
      Che ci sia l’interesse a far mantenere un’economia in nero, invece?

    31. Anche da Spinnato in via Belmonte portano il preconto. Sarebbe carino se Rosalio facesse una mappa e pagina facebook con tutti i locali che portano il preconto 🙂

    32. sarebbe bello se nascesse una associazione tipo “addio pizzo” per denunciare tutti gli esercenti che non rilasciano lo scontrino. In questo modo uno li potrebbe evitare come evita di andare da quelli che pagano il pizzo. D’altronde sono facce di una stessa medaglia: la medaglia della illegalità

    33. ho adottato il sistema di non spendere in quei esercizi che non fanno scontrino….non è giusto anche nei confronti di chi lo fa è paga le tasse….spendiamo da chi lavora onestamente

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