Striscia la notizia, “buchi” nella sicurezza aeroportuale a Palermo
Nella puntata di ieri di Striscia la notizia si è parlato di sicurezza aeroportuale. In un servizio di Valerio Staffelli si è evidenziato come ai controlli di sicurezza negli aeroporti di Roma-Fiumicino, Milano-Malpensa, Palermo, Lamezia Terme e Napoli siano passati un taglierino, delle lamette, un coltello da macellaio, un coltello da sushi, una bottiglietta di spray al peperoncino e una pistola-giocattolo.
L’Enac ha disposto negli scali interessati verifiche ispettive sui fornitori dei servizi in merito al rispetto delle procedure per i controlli di sicurezza.
Ci sono state e sempre ci saranno delle “falle”.
Un paio di anni addietro, aeroporto di Venezia, stavo per imbarcarmi su un volo della meridiana, preso dalla botta, sbaglio fila per accedere nelle sale d’imbarco, sbuco dentro un sala che non mi è per nulla familiare, continuo nel mio percorso ad pecoram e a quel punto comprendo di non comprendere dove sono.
Per farla breve sono finito nello spazion piloti, zona rossa degli aeroporti, tra le risate di tutti, vengo simpaticamente messo alla porta.
Sbaglio o il prorietario della KSM (la sicurezza in auereoporto) è azionista GESAP?
che vergogna!
Secondo me i controlli sono fatti in modo leggero perchè tanto tutti sanno che non servono a niente, vedi cosa è capitato a me quest’estate: http://sarmaivero.blogspot.it/2012/10/11-settembre-non-abbiamo-imparato.html
Ciao, Paolo.