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lunedì 18 nov
  • Nuovo blitz e sigilli in via Chiavettieri, cassonetti rovesciati

    Ieri notte un nuovo blitz ha colpito i locali di via Chiavettieri: sette locali sono stati sequestrati per «concreto pericolo per la salute umana stante l’accertato superamento dei limiti fonometrici».

    Clienti e titolari hanno rovesciato i cassonetti per protesta.

    Nuovo blitz e sigilli in via Chiavettieri, cassonetti rovesciati

    I proprietari dei locali hanno annunciato che presenteranno ricorso contro il sequestro. Tutto nasce da un esposto firmato da circa 50 residenti.

    Palermo
  • 74 commenti a “Nuovo blitz e sigilli in via Chiavettieri, cassonetti rovesciati”

    1. Dopo le reazioni dei titolari e dei clienti (immagino di che tipo!) che ribaltano cassonetti, mi auguro che i provvedimenti contro questi locali e i loro incivili proprietari e clienti siano della massima severita’.
      Occupano abusivamente marciapiedi e strade, inquinano acusticamente e in altri modi eppure reagiscono in maniera camorristica/mafiosa!
      Ma quando si capira’ che la civilta’ è indispensabile per la crescita nostra e delle citta’ che abitiamo?

    2. ‘importante è non fermarsi a Via Chiavettieri , occorre rimuovere tutti i gazebo collocati su sede viaria , sono una cosa oscena e contraria a quanto stabilisce il codice stradale , a strada è di tutti e quindi occorre controllare come vengono rilasciate e autorizzazioni .

    3. L’atteggiamento dei titolari dei locali è stato deplorevole. Vado ogni tanto in questa via, e devo dire che nei locali in cui sono stato non c’era musica ad alto volume. La confusione deriva dal vociare dei clienti, e dalle auto che si posteggiano male intasando il corso V. Emanuele, creando caos e frastuono di clacson. Oltre a ciò i vicoli della vucciria diventano delle latrine all’aperto. Credo che i residenti siano esasperati dal complesso di questi eventi, credo che nell’avere un po di vitalità in una zona che sino a 20 anni fa era terra di nessuno possa fare solo bene, ma purtroppo siamo a Palermo e siamo un popolo indisciplinato e dove le forze dell’ordine fanno il minimo indispensabile per portarsi a casa la pagnotta. (beati loro che a fine mese hanno stipendi assicurati e a fine carriera una pensione sicura)

    4. Credo che in consiglio comunale sia stata presentata una proposta di sanatoria a favore di tutti sti gazebo ancorati nei nostri marciapiedi a favore dei semi-ambulanti che hanno scambiato la città per un mercatino perenne a cielo aperto. Unici ad opporsi e bloccare tutto poichè non permesso dal codice dalla strada (come minimo!): SEL

    5. Hanno fatto benissimo i vigili: se io abitassi in una di queste zone della “movida” farei di tutto per imporre a gestori di locali e clienti le regole, altrimenti si diventa pazzi con il bordellino sotto casa fino alle 3 ogni notte.

    6. Quindi l’intervento delle forze dell’ordine è stato solo dopo l’esposto di alcuni residenti??
      Questo è quello che mi dà più fastidio…esistono tante zone “caotiche” come queste, ma nessuno interviene…mi chiedo perchè queste azioni non vengano fatte di continuo durante l’arco di un anno, e in tutte le zone combinate cosi’??
      Spero in pene severe a proprietari e “clienti”…anche se non credo proprio si tratti di clienti……

    7. E’ giusto che il centro storico riviva grazie alla movida, ma è giusto anche che nei suddetti luoghi ci siano esercizi con regolari licenze, che rispettino le ordinanze e che non occupino illegalmente il suolo pubblico.
      E’ incredibile che gli esercenti reagiscano in questo modo: dovrebbero cercare una maniera per coabitare con i residenti che hanno diritto al riposo notturno, anche nei finesettimana.
      Piazza Garraffello è sì stata restituita ai giovani, ma è pur sempre una latrina all’aperto. Sarebbe bene che la rispettassassero e non contribuissero a sporcare ulteriormente, visto che la pulizia a Palermo come sappiamo è un optional.
      Se Palermo fosse una città civile si opererebbero dei controlli puntuali, pulizia.
      D’altronde chiederei ai suddetti giovani che vivono la movida nel centro storico a trasferirsi lì, così da comprendere quanto fastidioso sia cercare di dormire nel baccano e tra gli schiamazzi.

    8. Se vivessi nel centro storico sarei la prima a raccogliere le firme per la chiusura se non potessi chiudere occhio.

    9. Secondo me dovevano identificare chi ha rovesciato i cassonetti e denunciarlo per interruzione di pubblico servizio. Sembra assurdo ma in Italia la polizia ha le mani legate 9 volte su 10.

    10. Forse è il caso che la gente impari a guadagnarsi i soldi onestamente e che certi mafiosazzi venissero relegati nelle carceri.

      – Non solo rubano (avete mai visto emettere uno scontrino in via chiavettieri);
      – non solo occupano abusivamente il suolo pubblico (le ns strade ormai sembrano accampamenti);
      – non solo sono causa di inquinamento acustico e disturbo ai residenti (i parassiti che osano controbattere sono pregati di trasferirsi nei palazzi che ospitano questi locali notturni),
      ma si permettono di manifestare il loro mafioso disappunto rovesciando i cassonetti, bloccando la viabilità e creando ulteriori disagi?
      Che schifo!

      Centro storico non significa movida. E chi menziona le “grandi città europee”, dovrebbe anche menzionare gli abitanti delle suddette città, che non si sognano di trattare in questo modo ciò che è di tutti.

    11. Bravo Andrea! Sottoscrivo tutto!

    12. il fenomeno de suolo pubblico occupato non è solo dea Via Chiavettieri , o stesso succede in Visa Libertà o in Corso Calatafimi ci sono dei gazebo orrendi eppure hanno l’autorizzazione rilasciata da un genio che neanche si legge i codice dea strada ma va a tutelare solo gli interessi di bottega del’amico commerciante. Nelle città europee le strade sono chiuse al traffico veicolare e allora si che si può occupare con sedie e tavoli la sede viaria , così non va esistono norme igieniche dettate dall’ASP che vieta la somministrazione di cibi su sede viaria. Ma anche questa è disattesa e allora non ci resta che coabitare hanno ragione solo i commercianti eterni piagnucoloni.

    13. In un posto normale la polizia avrebbe identificato e denunciato gli autori del gesto. Mi chiedo perchè non sia stato fatto. BASTA con gli atteggiamenti mafiosi. Sarebbe gradito anche un serio e frequente controllo di tutti gli esercenti che non rilasciano lo scontrino. Non sono affatto contento di pagare a tutti gli evasori fiscali, la sanità, la pensione e tutti quei diritti da cui un evasore dovrebbe essere escluso.

    14. Sono d’accordo con Francesco.è giusto che i controlli siano fatti a tappeto, che gli scontrini siano emessi e richiedere la chiusura al traffico, la sosta selvaggia e una marea di altre cosa che accadono a Palermo è superano la realtà.
      Bisogna cominciare da noi per cambiare queste città.Rifiutarsi di comprare negli esercizi che non rilasciano lo scontrino, rimproverare chi sporca, non pagare i posteggiatori. Muoverci per ottenere delle infrastrutture che permettino di lasciare il mezzo a casa o quanto meno un posteggio a “misura di portafogli” nel centro storico. Abbiamo molto da chiedere ed giusto ottenerlo. Sinceramente Via dei Chiavettieri è l’ultimo dei problemi di palermo.

    15. Spero che oltre a chiudere i locali la pubblica amministrazione dia una controllate sera e quantomeno verosimilia al libro contabile, alle autorizzazioni e quant’altro di illecito in modo che i proprietari oltre a non poter aprire più in quella via non lo facciano il altre zone.
      P.s. sono un assiduo frequentatore di quelle zone, per questo parlo con questo tono, dopo aver visto decine e decine di pagamenti senza scontrino, tavoli improvvisati, camerieri in nero e bottiglie di sottomarca.
      Se vogliono fare un locale che lo facciano, sarei il primo ad andarci ma.. rispettando le regole.

    16. scusate gli errori di tutti i generi ma mi ero fatto prendere dall’impeto..

    17. sì è vero tutto, però è anche vero che grazie a questi locali il centro storico è rinato. I chiavettieri non sparano musica a palla e hanno 4 tavoli appiccicati al locale, va bene multare ma secondo me non basta, bisogna trovare una soluzione che secondo me non è quella di chiudere, ci si deve accordare. Ma se chiudessero al traffico via chiavettieri a chi nuocerebbe? io credo a nessuno, il comune chiude la strada e si fa pagare dai locali il suolo pubblico. I locali aprono? ci va un botto di gente? sfruttiamoli!! ma non li chiudiamo. Organizziamoci, credo che un centro storico vivo e giovane faccia piacere a tutti. Ok ci sono i residenti, ma i locali convivono con le case, altrimenti si dovrebbe creare una zona con soli esercizi commerciali e non credo sia la soluzione. Ma la sapete la cosa che mi fa più ridere e inca**are? che a guardare la scena dei vigili che chiudevano i locali c’erano decine di posteggiatori abusivi….

    18. Che futuro può avere una città di fronte a comportamenti del genere? Che speranza c’è di uscirne?. La risposta, che la vogliate coniugare al maschile o al femminile, è una sola: NESSUNO.

    19. Un articolo di una superficialità da denuncia. Spero che i proprietari che NON hanno provocato disordini denuncino l’autore di questo ed altri articoli. Chi frequenta via dei chiavettieri sa bene chi è in grado di fare certi scellerati atti e chi non centra assolutamente niente.

    20. qui si sta facendo un po’ di confusione. Chi ha reagito violentemente non è stato alcuno dei titolari/dipendenti del locale I Chiavettieri, bensì i titolari/dipendenti di altre attività commerciali come la pizzeria, il panificio e la salumeria. Gabriele Calandrino, proprietario de I Chiavettieri, richiede da anni il suolo pubblico SENZA OTTENERE RISPOSTA, cioè, non ottiene risposta negativa, ma non la ottiene.
      Probabilmente anche a I Chiavettieri non si emettono tutti gli scontrini, ma se dovesse essere questa la reazione, non resterebbe un’attività commerciale aperta a Palermo e l’evasione fiscale, con questi provvedimenti c’entra niente.
      Infine, il criterio adottato per questi provvedimenti è quello di non identificare i responsabili del disturbo alla quiete pubblica (chi mette la musica, chi ha tavolini illegali…) ma di punire il “contesto”: cosa pericolosissima perché lascia arbitrarietà estrema e mette nelle condizioni di non potere, materialmente, mettersi in regola, perché se anche uno solo del tuo “contesto” non lo è, possono chiuderti.
      Prima di insultare gratuitamente imprenditori, dipendentei ed avventori, come hanno fatto alcuni commentatori, sarebbe opportuno documentarsi

    21. Hanno vinto i 50 pensionati/residenti che hanno firmato l’esposto. Che bella città. Voglio vivere anch’io nella nuova Palermo! PIU’ PENSIONI MENO LOCALI! Evvai!

    22. A proposito di quelli della pizzetta, una settimana fa ho preso una romana familiare, una coca e una bottiglietta d’acqua. Totale 10,50 senza scontrino…ero con amici e non mi andava di fare questioni davanti a loro.

    23. manno immagino tu non ti sia mai alzato alle 6:30 dopo che il locale sotto casa ti ha impedito di chiudere occhio fino alle 4:00, beato tu che fai il mantenuto o abiti nella palermo “bane” dove non ci abitano i lavoratori nè ci sono locali

    24. Quoto in pieno Massimo. Guarda che il centro storico si va popolando di giovani che lavorano e che oltre a vivere la movida hanno diritto di dormire.

    25. Giù i presenti che abbiamo sentito riportano questa versione. Se ne ha un’altra saremo lieti di darle spazio. Saluti.

    26. @manno : non hanno vinto 50 pensionati, ha vinto ( forse ) la legalità ! ce ne vorrebbero 50.000 pensionati per rendere questa città più civile.

    27. salve “Rosalio”, sarò felice di segnalare il post ad uno dei proprietari, il quale sarà sicuramente felice di dare le sua versione. E a quel punto ci sarà, inevitabilmente, un bugiardo tra le parte. Chiunque sia tra i testimoni da te citati, o il proprietario che io conosco, ci rimarrò piuttosto male.

    28. Prima di chiamare il proprietario: I vostri “testimoni” affermano che TUTTI i proprietari e gestori hanno partecipato ai disordini incivili?

    29. Giù mai scritto tutti. Non si faccia obnubilare dalla rabbia e legga bene. Saluti.

    30. Leggo benissimo: “Ieri notte un nuovo blitz ha colpito i locali di via Chiavettieri: sette locali sono stati sequestrati per «concreto pericolo per la salute umana stante l’accertato superamento dei limiti fonometrici».
      Clienti e titolari hanno rovesciato i cassonetti per protesta.”

      Per quello che ho studiato, per quel che è la mia esperienza, e per quel che la logica impone, la frase così come è scritta non lascia ombra al dubbio. Sarebbe bastato inserire un (a parer mio doveroso) “alcuni”.

    31. dimenticavo: la conferma della mia tesi sta nei commenti all’articolo. A partire dal primo.

    32. Giù appunto non legge benissimo: “tutti” non c’è scritto. Saluti.

    33. Rosalio, è vergognoso (ma soprattutto evidente agli occhi di tutti) che tu faccia finta di non capire ciò che ha scritto Giù. Gli articoli e i post scritti in questo modo sono da da Cile di Pinochet o, se preferisci, da polizia staliniana. Vogliamo parlare del casino fino alle tre di notte e oltre??!! Ma il casino lo crea il traffico selvaggio e senza regole sul quale non c’è alcun controllo da parte degli stessi vigili urbani che hanno chiuso i locali di Via Chiavettieri. E sulle bancarelle di venditori di cianfrusaglie che rendono impossibile il transito pedonale sui marciapoiedi e che rendono un troiaio le zone più belle della nostra città, come mai nessuno dice niente?!! Dove sono in questo caso i vigili urbani?? Come mai se la prendono sempre con gli stessi ambulanti al punto che uno di questi si è suicidato dandosi fuoco!?? Ma nessuno proprio si vuol rendsere conto che il problema e ben più ampio di quello che andrea, elettrina. rosalio stesso, etc.etc. riescono a vedere con una lungimiranza che non va oltre il raggio del proprio naso?! Abito anch’io nel centro storico vicino a Via Candelai e il problema l’ho risolto con vetri camera e doppi infissi nella stanza da letto, e dormo perfettamente anche con l’inferno sotto la mia finestra. Ma perchè invece di parlare di chiusura rendendo questa città un dormitorio senza futuro e mortificando le attività imprenditoriali, non si parla invece di regolamentazione del traffico in certe zone anche in tarda serata, di illuminazione delle zone del centro storico tuttora al buio, di racccolta dei rifiuti più efficente e con obbligo della differenziata anche da parte dei locali, di pattugliamenti anti spaccio, di eventuali contributi da parte del comune per isonorizzare gli appartamenti dei residenti nelle zone di maggiore concentrazione dei locali notturne?!! Guardate che non sono cose dell’altro mondo, ma solo ciò che ogni cittadino che RAGIONA dovrebbe chiedere con forza a chi lo amministra …. meditate gente (prima di scrivere “àmmàtola”), meditate …

    34. Ma quale legalità? quella per pochi e non per tutti probabilmente. A chi distingue il centro storico da via libertà farei notare che un appartamento da quelle parti costa ormai tre volte uno in via libertà, tanto per fare una distinzione oggettiva. Farei notare che se questo accade è perchè il centro storico vale di più, e che questo è conseguenza del fatto che è più sicuro. Che chiunque festeggi per la chiusura dei locali merita di avere sotto casa spaccini, ladri, delinquenti. Così sì che sranno sonni tranquilli. E io, giuro, mi sveglio alle 6 ogni mattina, ma quando rientro tardi attraversando l’affollata e rumorosa via dei chiavettieri, francamente mi sento al sicuro. Ma vi ricordate o no che fino a SOLO dieci anni fa in centro non si poteva mettere piede se non con la scorta? Ma vi ricordate o no di quando era cadente, sporco, malavitoso? No, evidentemente no, perché se oggi il mafioso (vergognatevi) vi sembra Gabriele Calandrino che lavoro venti ore al giorno e fa gioco di squadra con quelli che potrebbero essere suoi concorrenti proprio per agevolare il lavoro di tutti allora davvero siete troppo giovani oppure troppo vecchi chè la vista non va più tanto bene e la memoria non l’avete.

    35. Mi sa che devo tornare a scuola. Evidentemente mi sono indignato per nulla quando da certi venti del nordest arrivavano sentenze del genere: “I siciliani sono mafiosi”, “i napoletani rubano” e via dicendo. E’ chiaro che, vista la mancanza del “tutti”, si ci riferisce solo ai veri delinquenti.

    36. Per Giù: invece di deprecare i comportamenti di “alcuni” titolari o pseudo clienti, stai a fare polemica sul post.
      Il fatto rimane comunque grave e non ci sono scuse anche per chi, pur non avendo partecipato agli atti vandalici, non ha contribuito a fermare questi incivili.
      La gente che alimenta polemiche invece di agire con civilta’ è colpevole quanto chi compie gli atti!

    37. Il mio commento vale anche per Paola.

    38. @Sig. Andrea

      1) Il termine “mafiosazzi” lo riserverei a persone che realmente commettono un reato di stampo mafioso e non so se conosce la gravità del termine ma è molto pesante ciò che lei afferma quindi rilegga la prossima volta prima di battere i tasti a caso nella sua tastiera. Noto anche che ha la facoltà di emettere sentenze senza conoscere nemmeno un atto giudiziario, oltre che calunniatore è anche qualunquista.

      2)Io sono tra i residenti limitrofi a via chiavettieri, ho degli ottimi vetricamera che mi consentono di non percepire alcun fastidio dalla strada, e sapevo perfettamente dove avevo scelto di abitare anni fa. altrimenti mi sarei preso un casa ad alpecucco, non crede? cerchi di essere meno superficiale e diventi più pratico la prossima volta, se lei è un residente sarò ben lieto di incontrarla, magari ci conosciamo già.

      3)IL disappunto di famiglie che si troveranno in mezzo ad una strada, come un panificio, una pizzeria o un ristorante, hanno tutti i diritti di sfogare la loro rabbia verso un provvedimento che invece è di “tipologia mafiosa” mosso dal tribunale in maniera iniqua e pressapochista, l’unica vera mafia che sto vedendo da residente è quella di qualcuno che ha i giusti agganci in procura. e questo mi da il voltastomaco.

      4) Noto anche che forse lei non abbia mai vissuto all’estero, intere città spagnole allora dovrebbero essere chiuse, da barcellona a salamanca, l’intero quartiere di soho a londra sigillato a vita. esca da palermo e si faccia un giro per il mondo, perchè vedo troppi paraocchi e interessi personali nel suo commento.

      cordiali saluti.

    39. Condivido in pieno quanto scritto da Fow. Per quanto invece riguarda xtigre, fermare gli atti vandalici è compito delle forze dell’ordine non dei cittadini, peraltro non presenti sul luogo!! In merito invece alle “polemiche”, forse xtigre dimentica che esiste anche la possibilità di un dibattito democratico, in cui ognuno possa liberamente esprimere la propria opinione, e che non necessariamente anzi)tali opinioni debbano essere coincidenti e/o allineate … probabilmente queste modalità di discussione sono lontane dal pensiero di xtigre o altri simili felini …

    40. Oltre a sperare in un analisi e una raccolta informazioni migliore di quella del Gds da parte di un blogger non ricordo di aver autorizzato l’utilizzo della foto. Essa infatti mi appartiene. Grazie mille.

    41. Per Agadez:come tu stesso/a dici ho espesso liberamente la mia opinione, non mi aspetto che gli altri condividano, quindi ritengo la tua risposta tendenziosa.

    42. xtigre, esprimere le proprie opinioni è infatti assolutamente lecito, insultare le opinioni altrui definendole “polemiche” (solo perchè non coincidonono con le nostre)è invece scorretto.
      Ho letto ad esempio alcuni commenti (pochi in realtà)che non coincidono con il mio modo di vedere, ma privi di livore e, soprattutto, di qualunquismo: non li condivido ma li apprezzo. Non condivido e non apprezzo invece il modo con il quale metti insieme gli incivili che hanno fatto quegli atti vandalici e chi invece cerca di svolgere una onesta attività imprenditoriale … non credo tu sia sufficentemente informato sui fatti …

    43. @XTRIGE
      “invece di deprecare i comportamenti di “alcuni” titolari o pseudo clienti, stai a fare polemica sul post.”
      Io quegli “alcuni” li ho sotto casa, e il confronto con quella subcultura da “palermosauro” ce l’ho ogni giorno, verbalmente, e non attraverso le righe di un blog che non leggeranno mai.
      La polimica sul post la faccio perchè vengono velatamente accusate di vandalismo diverse persone, tra cui una in particolare, diu cui non faccio il nome, che, con isacrifici evidenti, ha fatto si che quella che era una anonima strada puzzolente e sporca sia diventeta viva come non lo era da un paio di centinaia di anni.

      “Il fatto rimane comunque grave e non ci sono scuse anche per chi, pur non avendo partecipato agli atti vandalici, non ha contribuito a fermare questi incivili.
      La gente che alimenta polemiche invece di agire con civilta’ è colpevole quanto chi compie gli atti!”

      Per fortuna siamo (dovremmo?!?) in uno stato che non tolera la giustizia faidatè, quella alla “giustiziere della notte”. Sedare i violenti e gli incivili è compito unico ed esclusivo delle forze dell’ordine. Al cittadino il compito di testimoniare e collaborare, non certo di mettersi a fare l’agente antisommosa.

    44. C’è da morire. Allora pure io dovrei esimermi dal fare le fatture perché aiuto il progresso tecnologico della città… Ma smettetela! Legalità!

    45. Agadez io non entro nel merito. Le fonti che ho consultato riportano quello che ho scritto, sono disposto a dare spazio ad altre fonti e non penso che sia poco chiaro o poco democratico. Saluti.

    46. Per la serie “me ne lavo le mani”.

    47. Giù per la serie non sono mai stato e non posso essere di parte. Saluti.

    48. qua c’è gente che parla di legalità senza capire come si dovrebbe esercitare il pubblico potere, qui c’è gente che difende solo i suoi interessi privati( il diritto al riposo) mostrando un totale disprezzo e senso di rivalsa per chi, per ora, non può più lavorare per un evidente esuberanza di legalità dalle tinte fosche definibile come ostruzionismo più che altro o tecnicamente eccesso di potere in un paio o forse più delle sue figure sintomatiche…qui c’è gente che soffre forse un pò troppo di solitudine e carenza di attenzioni spiegate attraverso un senso di contrarietà e disagio quasi violento scevro da ogni buon senso, civico innanzitutto, e ricco di desiderio di asettico e temporaneo conformismo…e riaffiora come sempre quella plautina, antica e amara concezione della condizione umana dominata dall’egoismo, dai rapporti di forza, dalla sopraffazione, dal timore, quando, invece, basterebbe, anche in casi come questi,abbracciare quella di un altro importante commediografico latino, Terenzio,che cosi recita: “homo sum, nihil humani a me alium puto…”.BRAVI TUTTI specialmente quelli che adesso riposano un pò di più e che di certo non soffrono di insonnia per aver causato, a loro volta, un danno…

    49. Qua c’è gente che si comporta in maniera civile e che paga tutte le (troppe) tasse anche per chi evade e rovescia cassonetti.

    50. Rosalio, nessuno ti chiede di essere di parte. Quello che mi piacerebbe vedere è l’oggettività. L’articolo, così come è scritto (paro paro a quello che hanno riportato altri organi di stampa) ha come univoca interpretazione che i titolari a cui hanno sequestrato il locale si sono comportati da vandali.
      Non chiedo di fare nome o schierarti da una o l’altra parte, ma se vuoi fare informazione forse sarebbe il caso di approfondire un po’ di più; quantomeno per evitare di dare informazione ambigue.

    51. Rosalio, stavo per scrivere qualcosa di molto simile a ciò che ha già evidenziato Giù. Aggiugo solo che da giornalista onesto(quale presumo che sei), più che riportare delle fonti, avresti fatto meglio ad accertarti sui luoghi di quanto è accaduto, magari anche parlando e, perchè no, conoscendo i diretti interessati. Sarebbe stata un irnformazione più corretta, invece di riportare solo delle “fonti” la cui ispirazione, lo ripeto, lascia fin troppe perplessità e dubbi …

    52. Non credo di dover aggiungere altro a quanto già scritto oltre al fatto che la foto utilizzata è adesso autorizzata correttamente. Saluti.

    53. @Tony

      1) chi ti ha mai detto che i commercianti di via chiavettieri non paghino le tasse? Conosci i libri contabili? No.
      2) ti risulta che la causa di chiusura è legata ad evasione fiscale? Nemmeno questo è vero.
      3) ti risulta che i commercianti di via chiavettieri non vogliano pagare il suolo pubblico? Falso anche questo, le richieste sono depositate da tempo.
      4) il disturbo della quiete in piazza garraffello con musica techno fino alle 6 del mattino è stato segnalato più volte e nessuno ha mosso un dito, come te lo spieghi? Non conosci la zona e non sai di cosa parli.

      Ma questo “giornalismo” lo imparate a “scienza delle merendine” dove avete studiato? 😛 per favore sii serio e parla di cose che tu possa conoscere. Grazie in anticipo.

    54. Caro Rosalio, il tuo ultimo post credo che evidenzi quello che, per me, è già un grande risultato, vale a dire che ci sono opinioni fortemente contrastanti fra loro e varrebbe quindi la pena accertare la verità ascoltando TUTTE le campane e non solo alcune ben indirizzate …
      Concordo comunque nel condannare, senza riserve, qualsiasi atto vandalico.

    55. … “scienza delle merendine” è semplicemente sublime!

    56. Riporto le parole di Rosalio: “Agadez io non entro nel merito. Le fonti che ho consultato riportano quello che ho scritto, sono disposto a dare spazio ad altre fonti e non penso che sia poco chiaro o poco democratico. Saluti.”
      Felice del fatto che tu sia disposto a dare spazio ad altre fonti (prima regola comunque della serietà professionale e non di certo favore…), spero però che ci si renda conto del fatto che il danno all’immagine che una leggerezza come questa può provocare può essere veramente grande..specialmente se poi lo si somma con tutto quello che queste persone stanno passando sia moralmente che economicamente (si sta parlando del loro PANE e non del divertimento e della movida di via dei Chiavettieri)!!!
      Mi risulta comunque che Rosalio o chi per lui abbia precisato in privato che essendosi ispirati ad un articolo del Corriere che scrive “Dopo il sequestro gli avventori e ALCUNI proprietari dei locali, per protesta hanno creato scompiglio buttando rovesciando i cassonetti della spazzatura anche in corso Vittorio Emanuele e bloccando, in tal modo, il passaggio pedonale e il traffico cittadino” si sentivano praticamente in pace con se stessi e che non c’è differenza con ciò che loro hanno scritto…in realtà ALCUNI è ben diverso da I PROPRIETARI…
      Personalmente spero che questi “chiarimenti” servano da lezione…sia per chi cerca di fare “informazione”, sia per chi prende alla lettera tutto quello che chiunque scrive, credendo che sia vangelo.

    57. Allora, la legalità la vogliamo tutti spero. Ma credo che tutti dovremmo desiderare di poter vivere in una palermo più europea. Il che significa, per l’appunto, anche “movida” ma con le giuste e chiare regole rispettate da tutti.
      E allora, un’amministrazione degna di questo nome affronta il problema nella sua totalità.
      Si fissino i paletti, si diano le concessioni con i giusti limiti e si facciano i controlli fonometrici e sanitari. Ma dappertutto. Si adotti un piano complessivo. Qui si passa dall’anarchia più totale (sbagliata) ai provvedimenti ad minchiam (altrettanto sbagliati).

    58. mamma mia leggo commenti banali e dozzinali, di stampo fascista e qualunquista. noi siciliani non abbiamo dignità e giudichiamo colpevoli chi alza la testa all’ingiustizia di una non legge. oltre al fatto che si parla solo con invidia e senza conoscere i fatti. per dirla pulita si parla di pancia.
      leggendo si evince il bassissimo livello culturale di chi scrive. si leggono parole prese a caso dalla scandalistica TV. parole e frasi e concetti inetti, solo chi non ha mai fatto può parlare cosi. giustizialisti dell’ultima ora. ma cosa fate quando viene il posteggiatore ? e se non vi fanno uno scontrino? o se prendete 70 numeri alla posta? o se scavalcate una fila ? imparate a porvi domande, leggete fra le righe, a chi serve una città vuota? a chi serve questa chiusura? chi ci guadagna? chi è che detiene i famosi permessi? e perchè questi permessi non sono rilasciati anche a chi ha i requisiti? siamo tutti figli dello stesso dio? ed invece che fate auspicate il silenzio tombale (ottimo per compiere stupri e violenze). auspicatevi che questa città viva di giorno e di notte, auspicatevi di essere cittadini del mondo e non di mafiopoli.partite andate all’estero e vergognatevi di essere italiani

    59. Fow 1) ho visto con i miei occhi pagare senza alcuna emissione di scontrini; 2) mi risulta che qui c’è qualcuno che giustifica in nome del progresso della civiltà dei lumi dei pub contro il buio del centro storico del passato il fatto che non si emettano scontrini; 3) il fatto di non ricevere risposta non autorizza ad andare avanti nello spregio della norma; 4) auspico che intervengano ovunque si violi la legge, anche radendo al suolo i locali che non si adeguano. L’ultima frase ti fa da presentazione, non la commento. 😉
      Summer time gridi Al fascio!? Sarai forse una partigiana della birra bordellosa per la strada? Cammina con me e ti faccio vedere che cosa faccio nei casi che citi. Parto sempre, partecipo alla movida ma l’inciviltà che ho visto prima ai Candelai e poi ai Chiavettieri mai vista all’estero: soltanto qua!

    60. Irene ho consultato più fonti ed esistono più versioni, di cui alcune più verosimili. Non commento il contenuto di comunicazioni private. Non sta a me stabilire quale sia la verità, soprattutto se in presenza di reati. Saluti.

    61. tony sei stato in posti noiosi 😀 non comparerei via candelai con via chiavettieri. andrei ai fatti, alle motivazione reali di chiusura, alla giurisprudenza.

    62. sorrido pensando alla storia di molti centri storici italiani e non solo.
      vicoli bui, cadenti, malfamati (qui mi dovrei dilungare ma sorvolo)”caratteristici”, con una loro bellezza intriseca che grondava storia, sono stati scoperti, in epoche diverse, prima da artisti in avanscoperta, poi da professionisti, borghesi di vario genere che hanno trasformato stenditoi in splendide terrazze (i salotti buoni di ogni centro storico). contemporaneamente aprivano i locali che attiravano gente (movida) rendendo più luminose e “sicure” le strade. le case salivano di prezzo, gli artistoidi venivano sfrattati dalle loro belle case con gli impianti non a norma e l’umidità che trasudava, e altri contiunuano a volere la botte piena e la…..(continuate voi)
      è una storia vecchia come il mondo e i centri storici.

    63. il fatto che lascia perplessi è questa gestione della
      “legalità”
      a parer mio il santo in paradiso di via chiavettieri o è finito all’inferno o non può fare più il protettore..a volte capita, basta un’ave maria e una messa pagata in meno..
      per il resto non capisco tutto questo attaccamento all’inciviltà di questi locali, se al piano di sopra ci dormisse vostra madre sareste così dispiaciuti della chiusura? si può avere una città sicura anche senza movida, si può avere una città educata..
      e un appartamento in centro non costa di più perché è più sicuro, che storie, costa di più, forse, perché via libertà non è altro che brutta edilizia popolare che non tanto stranamente è arrivata al mito in una città come questa..
      purtroppo ci sono i soliti problemi che rendono l’amministrazione della giustizia totalmente iniqua

    64. @ summertime, io in tutti i casi che citi bestemmio in maniera indicibile e devo dire che a palermo funziona

    65. peppo, invece i prezzi degli immobili salgono anche in base alla sicurezza, che passa (anche) per la gente in giro di notte, tranne poi, una volta raggiunta la “sicurezza”, scordarsi di quello che certe strade erano prima, e volere la “tranquillità.
      venti anni (non dico dieci) certe case – bellissime – in certe zone, “alcuni” non le volevano neanche regalate!

    66. noi abbiamo un concetto di legalità alquanto bizzarro.

    67. @peppo dice
      “se al piano di sopra ci dormisse vostra madre sareste così dispiaciuti della chiusura”
      ecco, di questa bizzaria della legalità parlavo, che mi fa pensare che allora forse, un orfano, non avrebbe nulla di cui lamentarsi. 😉

    68. se l’orfano può comprarsi una casa e la compra nel posto sbagliato avrà di che lamentarsi..
      si sul fatto che i prezzi salgano in rapporto alla sicurezza è anche vero, ma io la vedrei da un’altro punto di vista: prima non li voleva nessuno perché le zone in cui erano situate erano arrivate a un livello intollerabile di non sicurezza..
      è vero che come effetto collaterale di tutto questo “bordello” notturno c’è una relativa sicurezza, ma per come la vedo io ci sono altre strade che si possono percorrere..
      poi come in ogni centro storico i prezzi salgono anche per moda e altri andamenti di mercato, e la storia è sempre la stessa..
      ed è sempre così è bello trovare locali, non mi riferisco a via dei chiavettieri di cui non conosco autorizzationi etc, che occupano folcloricamente marciapiedi e magari danno lavoro perché chi avi a fari av’arrubbari?, e quindi si tollera tutto perché ognuno di noi sa di essere colpevole..
      ebbene questo chi av’a arrubbari è il corrispettivo del locale che con il suo bordello porta sicurezza..e nel frattempo ci sono intere strade dove non si passa sui marciapiedi per auto o locali o paninari etc e zone dove la notte non si dorme e il giorno non si cammina tranquilli perché di polizia non se ne vede neanche con il binocolo perché qualcuno si occupa di occuparli in altro modo..quando c’è il mercato però i municipali si vedono chissàpperchè..
      e il caso di una via lunga siennò 150metri esplode con questo vigore e sdegno..tranquilli che se trovano la preghiera giusta per il santo tra un mese saranno di nuovo aperti..
      pregate pregate

    69. e sinceramente sono indeciso tra la musica dei tasci sotto casa 24/24, situazione nella quale vivo, e i locali che del resto non aprono prima della sera..può essere pure che le mamme di questi palazzi avevano figli importanti

    70. anche *hanno sarebbe nadato bene, non ti crucciare ulteriormente

    71. La responsabilità del fatto che da esserci un solo locale (i chiavettieri) ed essercene decine(alcuni abusivi, altri no, con grigliate, sistemi di amplificazione etc)) di chi è?

    72. Mii.. però la pizza è buona!! Chissà se hanno riaperto ….gnomm gnom yommm

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