Palermo 2031
Caro Rosalio, quando il tempo atmosferico me lo consente, per muovermi a Palermo uso lo scooter. Un mezzo che avrei più semplicemente chiamerei motorino, ma che qui usano chiamare “motore”. Dunque, vado a lavorare col “motore”. Nel tragitto casa-lavoro, però, mi sento uno fuori dal mondo, quasi in difetto, perché uso mettere il casco, non faccio gli slalom, tengo una andatura entro i limiti, non trasporto altri tre passeggeri (oltre me), non cammino con le gambe a cavalcioni e non parlo al cellulare mentre guido: insomma, uno di quelli che da dietro ti clacsonano dicendo «eccheppalle, ma supera, no?». Continua »
Ultimi commenti (172.540)