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giovedì 19 dic
  • Candidati di rottura e la rottura del centrosinistra

    La nostra è abbandonata. E mentre Palermo continua la sua discesa nel degrado e nella solitudine sembrano tutti preoccupati solo a candidarsi; il centro-sinistra offre il peggio di sé; da un lato i partiti con le loro logiche e tattiche lontane dai bisogni reali della città, incapaci o nolenti rispetto ad un percorso unitario; dall’altro i vari aspiranti candidati, sostanzialmente fuori dai rispettivi partiti di riferimento, che non si comprende bene di cosa siano espressione e quale sia il loro progetto politico, sostenuto da chi e realizzato come; si presentano come candidati di rottura, ma continuando così, l’unica rottura che determineranno, (soprattutto quelli che dichiarano di candidarsi comunque, anche al primo turno e senza primarie, prescindendo quindi da un processo condiviso con le forze ed i partiti del centro-sinistra), sarà all’interno dello stesso centro-sinistra ed a tutto vantaggio del centro-destra, al quale, ci apprestiamo, se non si assume insieme un comportamento responsabile, a riconsegnare la città.

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  • 14 commenti a “Candidati di rottura e la rottura del centrosinistra”

    1. più semplicemente vuole dire ai vari faraone orlando e ferrandelli etc dai finitela ritiratevi o fate le primarie per farvi battere dalla borsellino. come se la borsellino non fosse del pd il partito più schifoso e falso che c’è, ah vero ormai raccontano che é della società civile…vecchi trucchi, vecchie trappole…

    2. Riccardo, la Borsellino non è mai stata del PD. E’ stata dal PD contrastata fino al 2008, poi le è stata proposta la candidatura alle Europee ma non ha mai avuto la tessera. Ora il PD nazionale (non quello locale) l’ha appoggiata, ma solo dopo che l’avevano fatto molti cittadini e Sel.
      Sei disinformato o in mala fede.

    3. Vorrei ricordarvi (spero che non l’avete dimenticato) che si candidano pure Mario Tessuto, Gianni Pettenati e Enrico Maria Papes. Una sorta di ticket a tre. Colui che ottiene più voti nomina gli altri due vice e assessori a posti di grande importanza.
      Nella loro squadra di futuri assessori spiccano, tra gli altri, i nomi di Peppino Gagliardi, Nicola Di Bari, Wilma De Angelis, Rita Pavone, Fred Bongusto, Demis Roussos, Charles Aznavour…

    4. io mi chiedo perche` ogni volta che si paventa una vittoria facile i partiti della sinistra riescono a fare di tutto per suicidarsi!!capisco che il desiderio di governare una citta` che e` gia` in default economico e con problemi enormi spaventa chiunque, ma e` propio li` che le forze del centro sinistra si dovrebbero riscattare e dimostrare che esistono.

      Lo strumento delle primarie e` fondamentale, ma il PD sicilia da quell`orecchio fa finta di non sentire, come fa finta di non sentire il dissenzo della base sull`appoggiare il governo di un presunto colluso con la mafia.

      Orlando alle scorse elezioni, considerando anche che ci sono stati brogli di ogni genere, ha perso clamorosamente contro il nulla, quindi ricandidarsi per l`ennesima volta e` una follia..

      Se il PD non facesse le primarie, sarebbe uno sbaglio clamoroso, ma al momento hanno paura della base e di quello che non conoscono, cioe` chi in questo momento vuole cambiare qualcosa nella citta` allo sbando!!

    5. Quella di non avere la tessera ma avere un ruolo per quel partito (in questo caso parlamentare) è una presa in giro nei fatti, formalmente vera. Se lei con il PD non c’ entra nulla perché fare gli incontri a porte chiuse con Lupo segretario locale del PD? Potrebbe anche non ascoltarli e fare la sua strada libera no?
      Comunque non è che essere appoggiato da questo PD nazionale sia un vanto, possiamo anche elencare il perché ma sono informazioni pubbliche conosciute da molto tempo.

    6. Non c’é niente da commentare più di quello che é stato detto.

    7. Io al contrario di Uma credo che da commentare ce ne sarebbe invece, con tutti gli strumenti possibili anche con la satira di Gigi “ç” o con le minçhiate da strada ( ma vere e .. pratiche) di uno come me.
      Il fatto che questo post di Nadia abbia solo 5 commenti ad ora mi preoccupa non poco, la vita democratica e dibattimentale in questa città stà morendo mi sà, sopratutto nel centrosinistra.
      E .. credetemi, “quegli altri” i voti li cercano fra i morti, “ergo” hanno già vinto un’altra volta.

    8. GOKU le battaglie si fanno non evitando le cautele politiche, i compromessi da ok, siamo qui e voi state qui, vediamo se riusciamo a sopravvivere tutti. Lo capisco che uno rischia di bruciarsi andando contro come un muro, ma la Spallitta non l’ha mai veramente fatto. Ha rispetto certe ‘regole di convenienza politica’. Adesso non venga a fare la morale a nessuno. Ha fatto più la Petyx che lei. Mi spiace. In questo rimango della mia personale opinione.

    9. chissà perchè ma ho come la sensazione, che anche la Spallitta voglia concorrere…o meglio, mi pare che è stato detto in rete piu’ volte, ma ho l’impressione che anche lei ci tenga…uno più uno meno ormai, mah

    10. Nadia Spallitta è tra quelli, nel centrosinistra, che ha sostenuto e sostiene in maniera chiara e palese Rita Borsellino.

    11. Cito la Sig.ra Spallitta riportando una sua frase, con cui concordo pienamente.

      “E mentre Palermo continua la sua discesa nel degrado e nella solitudine sembrano tutti preoccupati solo a candidarsi”

      Ma io mi chiedo, perchè?
      Perchè candidarsi alla poltrona di Sindaco di una città allo sbando?
      Non credo alla volontà di cambiamento di nessuno dei candidati, ne alla voglia di riscatto di una città intera.
      Vedo solo gente che si affanna per collocare il proprio fondoschiena su una calda poltrona comunale per poter fare i propri interessi.

      Sbaglio ?

    12. Per uno che vive di politica, Rosario, una candidatura a sindaco é come vincere alla lotteria. Diventi visibile, finalmente. Potresti anche essere messo nelle condizioni di decidere e non di contrattare decisioni.
      Sulla reale lucidità di tale strana ipotesi, ovviamente, nutro i miei dubbi.

    13. “Vedo solo gente che si affanna per collocare il proprio fondoschiena su una calda poltrona comunale per poter fare i propri interessi.” ma parla della Borsellino?
      Mi permetto di farle notare che Rita è attualmente eurodeuputato, ruolo sicuramente molto meno oneroso che fare il sindaco di una città come Palermo….di che cosa stiamo parlando?

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