Archivio di Dicembre 2011
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Alle 19:00 inaugurerà presso lo Spazio Cannatella (via Papireto, 10) la mostra... Continua »
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Anteprima BioPics al Centro sperimentale di cinematografia
Alle 18:00 si svolgerà presso la sede Sicilia del Centro sperimentale di... Continua » -
“DeGustibus” all’Orto botanico
Alle 16:00 si svolgerà all’Orto botanico (via A. Lincoln, 2/a; sala Lanza) DeGustibus, road show e guida sul food & beverage mediterraneo con esperti del settore.
Nutrizionisti, esperti e chef informano su gusti, riti e tendenze enogastronomiche dei paesi del Mediterraneo. Verrà presentata la guida al F&B Mediterraneo a cura del nutrizionista Francesco Cacciabaudo e di Francesca Spataro, esperta in internazionalizzazione e presidente di ethyca. Interverranno, inoltre, Camillo Privitera, presidente regionale Ais Sicilia, Luigi Salvo, giornalista e sommelier. Gli esperti Sami Ben Adbelhali, Virginia Perifanaki e Marinella Andaloro parleranno della cultura del food & beverage di Tunisia, Grecia ed Egitto.
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Giochi di parole a Palermo
Mi piacciono i giochi di parole. Sfruttare i sinonimi per creare umoristici doppi sensi e ricorrere alle espressioni idiomatiche per comporre frasi surreali, rielaborare i proverbi e i modi di dire, usare con ironia le figure retoriche, anagrammare e deformare le parole, mixare l’italiano con le lingue straniere per ottenere buffi risultati, a me viene spontaneo e soprattutto mi diverte. Le ispirazioni provengono dal quotidiano: quando leggo o chiacchiero con un amico, passeggio per la città, navigo su Internet o ascolto musica, ecco che una parola o una frase, cattura la mia attenzione e la mia mente di default inizia fervidamente a ricamarci sopra, dando vita a bizzarri aforismi. E se durante questo processo entra in gioco l’irrefrenabile fattore “Sivo”, la fantasia e la creatività prendono il volo.
Con l’intento di regalare un sorriso, ho buttato giù undici “massime” sullo sfondo di Palermo (se fossi più modesta forse sarebbero “minime”):
- A Palermo abbiamo rarissimi esemplari di falseapi che volano sui falsifiori per fare del Falsomiele.
- A Palermo i Buddisti vivono allo Zen.
- A Palermo se non sai che pesci pigliare abbiamo un preparatissimo pescivendolo che può consigliarti.
- A Palermo i raccattapalle per comodità vivono a Pallavicino.
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Banca Nuova e il caso della Sti spa
Sono una cittadina palermitana che vorrebbe avere voce in un mondo mediatico nel quale sembra non ascoltare nessuno la gente comune.
Sono una dipendente cassintegrata della Sti spa, società che si occupa di servizi bancari.Io e i miei 29 colleghi che, da circa vent’anni, lavoriamo in questo settore, ci ritroveremo probabilmente al 31 gennaio, privi della nostra occupazione a causa non di una cattiva gestione del lavoro a noi affidato da ben dieci anni, bensì per la decisione presa da Banca Nuova, nostra unica commessa, di affidare l’intero servizio di back office ad una azienda Toscana, delocalizzando in questo modo, le attività ad esso connesse….. Continua »
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“A v v e r t i m e n t o”
Si svolgeranno oggi a Palermo le consegne/performance di A v v e... Continua » -
“Lo schiaccianoci” al Teatro Massimo
Da oggi a venerdì al Teatro Massimo verrà rappresentato Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovski, un grande classico natalizio della danza con la coreografia di Luciano Cannito.
Lo spettacolo fu rappresentato per la prima volta al Marijnskij di San Pietroburgo il 5 dicembre 1892. Il soggetto si basa sulla famosissima favola Lo schiaccianoci e il Re dei Topi di Eta Hoffmann, sogno-incubo della piccola Clara nella notte di Natale. Nella versione coreografica di Luciano Cannito, ruolo determinante lo ha il misterioso Drosselmeyer, figura fantastica che riconosce in Clara la purezza infantile e decide di regalarle nella notte di Natale un sogno meraviglioso nel mondo delle favole, guidata dal Principe Schiaccianoci e dalla Fata Confetto, in un regno fatato di giocattoli che diventano figure animate, principi e principesse. L’ambientazione è classica ottocentesca, con le scene di Nicola Rubertelli, i costumi di Giusi Giustino provenienti dal Teatro San Carlo di Napoli. Accanto al Corpo di Ballo e ai danzatori solisti del Teatro Massimo ci saranno due coppie di protagonisti, impegnati nei ruoli del Pricipe Schiaccianoci e della Fata Confetto, la prima formata da due “principal dancer” dell’American Ballet Theater Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovsky; la seconda da Yulia Tikka e Alessandro Riga. L’Orchestra del Teatro Massimo è diretta da Marzio Conti; il coro di voci bianche del Teatro Massimo è diretto da Salvatore Punturo.
Biglietti da 10 a 85 euro.
AGGIORNAMENTO: lo spettacolo non andrà in scena a causa dell’astensione dal lavoro proclamato dalle organizzazioni sindacali.
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“Berlino-Palermo” al Goethe-Institut
Verrà proiettato alle 18:30 al Goethe-Institut Palermo (via P. Gili, 4; Cantieri... Continua » -
“La Palermo delle Nazioni: i Genovesi” a Palazzo dei Normanni
Si svolgerà dalle 16:30 a Palazzo dei Normanni (piazza del Parlamento, 1; sala gialla) l’incontro La Palermo delle Nazioni: i Genovesi. Relazioneranno Vincenzo Abbate, Umberto Balistreri, Pasquale Hamel, Ludovico Gippetto, Ninni Giuffrida e Aldo Sparti. Modererà Michele La Tona.
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Lezione aperta di Roversi a la Rinascente
Alle 16:00 si terrà presso il living restaurant de la Rinascente (via Roma, 255) la lezione aperta di Patrizio Roversi Turisti e velisti per caso…viaggi in comune nell’ambito del Master in Comunicazione e Cultura del Gusto Buono da pensare.
Il cibo come tipicità da scoprire attraverso i sensi, elemento identitario dei luoghi, mezzo di espressione delle culture, fonte di attrazioni e repulsioni, scatenatore di fobie o attivatore di emozioni. Pasto-esperienza da assaporare in loco come forma di incontro e condivisione con l’altro o prodotto-souvenir da riportare a casa e gustare con gli amici in una nostalgica rievocazione del viaggio. Questi e altri punti verranno toccati da Roversi, che, con immagini e parole, ripercorrerà alcuni momenti salienti delle sue avventure e risponderà alle domande del pubblico.
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“L’eredità scientifica del Mandralisca” a Cefalù
Inaugurerà alle 10:00 nelle sale del Museo Mandralisca (via Mandralisca, 13) a... Continua » -
Palermo: Mangia esonerato
L’allenatore del Palermo Devis Mangia è stato esonerato dopo la sconfitta di ieri nel derby col Catania. Il favorito per la successione è Bortolo Mutti.
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C’è un grande prato verde (VII aggiornamento)
Un’immagine vale più di mille parole. Ecco il rendering che rappresenta come sarà l’area alla prossima apertura del 2012.
I lavori in corso, iniziati meno di un mese fa, sono frutto soprattutto di buona volontà da parte di cittadini ed istituzioni, volontariato, oculata gestione dei pochissimi fondi disponibili, inaspettato attivismo da parte del corpo forestale guidato dal comandante Tolomeo.
Un bel modello io credo per porre il primo mattone di una Palermo nuova e diversa. Continua » -
Una “primavera” senza frutti è una stagione morta
Si consuma oggi la fine di un progetto politico che sarebbe potuto essere di grande speranza e apertura per la città di Palermo. Un progetto in cui società civile, nuove generazioni ed esperienze passate potevano trovare sintesi innovativa per fuoriuscire dalla crisi profonda in cui il vuoto della sindacatura Cammarata ha gettato la città. Sabato invece il coordinamento cittadino e provinciale di Idv ha approvato un documento che riconosce come unica possibile candidatura del partito,voluta da Roma e non discussa dalla base, che è quella di Leoluca Orlando. La gravità del documento sta nel fatto che non possano essere proposte candidature alternative e che,come nel mio caso, colui che intenda concorrere ugualmente verrà espulso dal partito. Invano abbiamo richiesto, nelle settimane scorse, momenti di discussione interna e di confronto sul progetto migliore da intraprendere per il governo di Palermo. Abbiamo fino a sabato mattina chiesto di celebrare primarie interne tra i tesserati del partito, ma questa grande opportunità di conoscenza profonda del pensiero della parte vitale del nostro partito è subito stata bocciata dalla dirigenza. L’incapacità di questo partito di far crescere una nuova classe dirigente rappresenta la fine di un ciclo e la chiusura di una primavera senza frutti. Un partito che taglia i suoi rami vivi è un partito morto. Nulla è cresciuto,nulla è vivo intorno ad un fico sterile se non le foglie con cui cerca di coprire le proprie vergogne. Idv non può essere la proiezione di un ombra che toglie il sole ai fiori migliore di questa città. Continua »
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Sicilitudine
Rubato al semisconosciuto futurista Crescenzo Cane ma, anche, nobilitato e veicolato per il grande pubblico dalla prosa secca e tagliente di Leonardo Sciascia, il termine “Sicilitudine”, appare speculare a quello di “Sicilianismo”. Sicilitudine, espressione emozionale che, anche nella sua declinazione fonica, richiama sentimenti e passioni intime legate ad un’identità o nostalgie di una terra che incanta e dalla quale, nonostante disagi e dissensi, non ci si vorrebbe mai staccare. Una sorta di “negride” in salsa mediterranea. Sicilitudine,dunque, come espressione di un sentire specifico del siciliano, sentimento pacato e non gridato, in questo caso – l’esatto contrario appunto di dell’esternazione sicilianista – scevro da esagerazioni ed esasperazioni. Espressione, in un certo qual senso, di natura bifide. In un caso, positiva, perché nel disincanto e nel distacco dalle vicende e nell’abbandono contemplativo la riflessione seria trova sempre il migliore terreno di coltura. Ma, ed è l’altra faccia, ad un tempo, stigma del disimpegno che sostiene l’assenza in quanto si crogiola in una rassegnata constatazione dell’immodificabilità della storia, personale e generale, della quale il grande manovratore è il fato, “ed è subito sera”; un destino che rende inutili gli sforzi, il “fare” che il Lampedusa richiama come eterna maledizione del siciliano. D’altra parte non è “di diavoli di angeli” l’immagine che gli isolani restituiscono a Maupassant nel suo peregrinare siciliano. Continua »
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Nel mare delle ottusità
Nell’Abside del Duomo di Monreale ci piove. Il mosaico del Cristo Pantocratore è in pericolo. Però non s’interviene. Il finanziamento della spesa è già pronto ma i tempi burocratici sono lunghi; bisogna fare delle gare con le solite infinite trafile. Sembra che gli adempimenti di rito si prenderanno non meno di sei mesi. Qualcuno ironicamente ha proposto di imbastire un caso del Cristo che lacrima in modo da non perdere nel frattempo il flusso dei turisti (sarebbero attirati dal fenomeno come per una Madonna delle lacrime). In quest’idea c’è, ovvio, un pizzico di umorismo dissacratorio. Ma questa è una colpa minima, di riflesso, direi, a confronto con la insopportabile farragine burocratica. I numerosi passaggi sono costruiti sul principio di diffidenza verso il cittadino. Gli inventori di tali complessi procedimenti non hanno tutti i torti, beninteso: c’è da diffidare veramente del cittadino italiano, e delle sue imprese. Possiamo dire, come per i politici, che abbiamo i burocrati che ci meritiamo. Però si esagera. Continua »
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“Fuori tutto” a Palazzo delle Aquile, la Giunta svuota i fondi di riserva
Nella Giunta tenutasi giovedì scorso si è stabilito di destinare trecentodieci mila euro all’ufficio cerimoniale del sindaco Diego Cammarata «per iniziative diverse nell’ambito delle funzioni istituzionali», duecentocinquanta mila euro sono stati destinati per le spese di rappresentanza del Consiglio comunale e quattrocento mila euro per «l’affidamento di incarichi professionali per la predisposizione degli interventi rivolti alla fuoriuscita dal bacino del precariato» del personale lsu. Fa discutere, però, lo svuotamento del fondo di riserva 2012 e 2013 da cui sono stati prelevati oltre quattro milioni di euro per cofinanziare la riqualificazione dei quartieri Sperone, Zen e Borgo Nuovo e per non perdere 40 milioni di fondi ex Gescal.
La prossima amministrazione non avrà dunque alcuna dotazione per le emergenze.
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Si presenta “Un fatto umano” a Palazzo Fatta
Alle 17:15 verrà presentato a Palazzo Fatta (piazza Marina,19) il libro Un... Continua » -
“Cori in amicizia”
Oggi e domani avrà luogo la prima fase della VII edizione di... Continua » -
Mostra “Io siamo/SantaChiara” al Centro salesiano
Ha inaugurato sabato e rimarrà visitabile fino al 19 febbraio 2012 al... Continua »
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