Ficarra e Picone alla guida della 24^ edizione di Striscia la notizia
Ficarra e Picone tornano a condurre da stasera Striscia la notizia alle 20:30 (replica alle 2:00) su Canale 5.
Ficarra e Picone tornano a condurre da stasera Striscia la notizia alle 20:30 (replica alle 2:00) su Canale 5.
Sono passati dieci giorni. I putschisti, come chiamano qui i soldati appartenenti al Comitato Nazionale per il Ristabilimento della Democrazia e la Restaurazione dello Stato (CNRDR), iniziano ad avere i primi problemi. Beh, in verità, ancora non sono riusciti ad imporre la loro linea. La BCEAO (la Banca Centrale degli Stati dell’Africa Occidentale) ha deciso di sospendere in maniera preventiva le transazioni finanziarie (minacciando un embargo totale) e la comunità internazionale quasi al completo, oltre a condannare il colpo di stato, ha in concreto chiuso i rubinetti agli aiuti bilaterali, fondi sui quali lo stato maliano alimenta le sue spese. E tra qualche giorno c’è da pagare gli stipendi, ed in particolare quelli degli stessi soldati pro-colpo di stato.
Ma facciamo un passo indietro. Mi trovo in Mali. Lavoro per una Organizzazione Non-Governativa italiana che si occupa, tra le altre cose, di sicurezza alimentare e di rafforzamento alle organizzazioni contadine e di allevatori. Continua »
Caro nuovo Sinnaco egregio
la presente Le scrivo a spregio.
Più che spregio provocazione
per portarLe all’attenzione
le problematiche della città
che Lei non conosce già
e per ricordarLe pure quante
son di origine lampante.
Per prima cosa la circolazione
che è una vera confusione,
chi si fussi chidda ru cuore
ci vulissi l’estremo untore.
Poi abbiamo l’inquinamento
altro vero gran tormento
ci vorrebbe una multa esorbitante
per ogni bestia assai inquinante.
Continua »
Sapendo che sono un “cultore della materia” un lettore di Rosalio (Lele Madonia) mi ha inviato questa foto che vi rigiro prontamente anche per iniziare bene la settimana.
Giratela a chi vi sembra più opportuno…e non dimenticate l’affetto! 🙂
(foto di Marco Musso)
È ancora emergenza rifiuti a Palermo dopo le proteste dei lavoratori dell’Amia. Malgrado l’interruzione e il piano di raccolta straordinaria ieri si sono verificati ancora disagi e cumuli di immondizia sono ancora accatastati in strada. Alcune vie sono sommerse dall’immondizia e non sono percorribili.
La pala meccanica è intervenuta per riaprire l’accesso a un centro dialisi e a un’abitazione in via Li Bassi e continuano i roghi dei cassonetti appiccati dagli abitanti esasperati.
AGGIORNAMENTO: cento dipendenti sono indagati.
Ultimi commenti (172.546)