Bellolampo brucia ancora: “La nube è vapore acqueo”
(foto di Giorgio Sbacchi)
Prosegue da oltre quattro giorni l’incendio nella discarica di Bellolampo. L’assessore comunale Cesare Lapiana ha dichiarato che la nube bianca che si vede ancora adesso sopra Bellolampo è costituita dal vapore acqueo dovuto alle attività di raffreddamento e che tutti i campionamenti effettuati hanno escluso il rischio di inquinamento da diossina.
Stronzate! Oggi l’odore di plastica bruciata in via Dante era micidiale… che sorta di rifiuti sono questi che bruciando in maniera incontrollata non producono diossina e dio sa cos’altro? Ma che fa babbiano o dicono vero? A chi vogliono darla a bere?
L’assessore Lapiana ha svelato, facendo saltare la sorpresa, il piano del Comune per raffreddare la città in questo periodo di caldo torrido.
Il generatore di nebbia a bellolampo è ancora in fase di test, ma una volta a regime sarà in grado di produrre banchi di nebbia refrigerante anche con 36 gradi di temperatura ambiente.
Una volta terminato il periodo di messa a punto, sarà possibile, durante il prossimo anno, organizzare visite guidate per le scolaresche…
sarò ignorante però……..quando ‘raramente’ capita che la raccolta dei rifiuti non avvenga regolarmente ed in alcuni quartieri bruciano tre, diconsi tre,contenitori ci fanno una testa così con il rischio diossina. adesso che brucia un’intera vasca di bellolampo invece si sprigiona arbre magique. mi sa tanto di presa per il (.) .
ISaia 🙂 🙂
Federico ,ma che stai dicendo , a Bellolampo ..SAI COSA BRUCI ! e’ differenziata !
🙂
meglio dell’Etna!
cortesemente questo assessore dopo la sparata tremenda che ha fatto si dimetta
Isaia mi hai fatto ridere (per non piangere). 😀