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mercoledì 20 nov
  • Bellolampo: i dati della diossina dell’ARPA danno valori sotto i limiti

    Bellolampo brucia ancora: “La nube è vapore acqueo”
    (foto di Giorgio Sbacchi)

    L’ARPA Sicilia ha comunicato i valori della diossina presente nel campione relativo all’incendio nella discarica di Bellolampo prelevato alcuni giorni va. I valori sono nella norma e viene esclusa in via indicativa la presenza di contaminazioni significative ma il fax evidenzia che alcuni valori si riferiscono a campionamenti non ottimali perché non specifici per l’incendio.

    Ieri è stato effettuato un nuovo campionamento i cui dati saranno resi pubblici tra qualche giorno.

    Fax dell’ARPA.

    Palermo
  • 8 commenti a “Bellolampo: i dati della diossina dell’ARPA danno valori sotto i limiti”

    1. Come se le altre schifezze che respiriamo fanno bene. La diossina c’è seppur non moltissima, ma respiriamo altre schifezze…

    2. me lo immaginavo. non avevano motivo di mentirci

    3. Ah bene,la diossina prima o poi piovera’ … mentre il percolato …..ce lo beviamo

    4. http://livesicilia.it/2012/08/11/bellolampo-allarme-diossina-al-via-i-controlli-sui-cibi

      Ma i dati non sono contraddittori,come dice nel testo chi vorrebbe far lo gnorri, bensi’ sequenziali

    5. il percalato so che va a finire attraverso il canale di boccadifalco all’acquasanta, vero?

    6. folklorista almeno tu hai capito! Colorina il percolato è un rifiuto e, in teoria, non deve essere scaricato …

    7. MA Sandro caro, io capisco molte cose !
      🙂
      Nonostante le apparenze.

      Cara Colorina, non e’ cosi’ .Il percolato si forma “percolando” dai rifuti stessi e dovrebbe essere trattenuto dalle vasche e trattato .
      Invece c’e’ il grosso dubbio , per molti certezza, che a causa dell’inadeguatezza degli impianti e mancata ottemperanza alle norme di sicurezza questo percolato si infiltri in profondita’ e raggiunga le falde acquifere della zona.Queste vie d’acqua sotterranee sarebbero quindi costantemente inquinate.Secondo quanto ho letto s teme che il lungomare dell’Addaura e dell’Arenella possa ricevere parte dell’apporto di queste falde sotterranee inquinate.Anche il canale Boccadifalco nella sua origine.Ma il canale Boccadifalco affluisce al fiume Oreto , proprio in corrispondenza del ponte alto .
      ciao

    8. Ah grazie per le info Folk 😉

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