Il folklorista:
dai, un pò di onestà intellettuale: chiunque fosse stato il sindaco la fine era già scritta. E tutti lo sapevano, ma, ovviamente non lo si poteva dire…
FAbio
una volta tanto una tua battuta mi e’ simpatica 🙂
Comunque, vi faccio notare che io ho pubblicato qualche commento favorevole alla’pertura di Orlando al piano di risanamento.
Non mi aspettavo sinceramente pero’ che , dopo averne parlato e scritto sui giornali Lui si facesse trovare sprovvisto di tutte le garanzie e ancora senza idee chiare da provocare un ragionevole ultimo contributo romano.
Questo fa ripiombare i miei giudizi su di lui nel piu’ cupo pessimismo e nella gravissima insufficienza i cui effetti disastrosi per palermo avremo occasione di constatatre ahime’ tutti noi me compreso sulla nostra pelle nei prossimi giorni.
Da tre mesi cincischia sul piano , avrebbe dovuto subito avvarlo senza sfidare la sorte pur di mantenere le solite volgari sue personali clientele nei quartieri bassi e popolari
Gentile KErsal
la tua osservazione e’ legittima ma io trovo che anche qui Orlando ha voluto temporeggiare troppo, credendo e scommettendo fino alla fine in una diversa soluzione politica .
Credo anch’io che la soluzione in parte non sia arrivata semplicemente perche’ la “foto di Vasto” si e’ sciolta come neve al sole e adesso c’e’ un ABC con un Monti al governo. Di PIetro ha dato forfait ..e questo e’ il risultato.
E rimane tuttavia pesantissimo il nodo, come gia’ scritto, del mancato approntamento immediato di un piano alternativo !!!!.Nei giorni scorsi era venuto fuori finalmente con chiarezza il cosiddetto piano B. D’accordo con Te che questo non conveniva farlo conoscere prima , pena perdita inevitabile e gratuita di consenso,ma adesso il problema e’ un altro e ancora piu’ grave:TIRATO FUORI TROPPO TARDI ,Palermo rischia di diventare nei prossimi due mesi una bolgia tra immondizia e servizi che non funzionano.Probabilmente avremo bisogno del la protezione civile se non dell’esercito , come per i terremoti.
Stiamo a vedere
disegnatore
che ne dici invece della scena finale di Blade Runner dove il replicante più perfetto si reca dal padre umano x chiedere maggiore perfezione, … e la fine è nota a tutti gli estimatori del film
…..
ne ho visto di sindaci che voi palermitani non osereste neanche nsunnarivi…. Gesipmen sonnecchianti al largo dei cancelli di una scuola comunale, e ho visto AmiaSMmen balenare al largo dei cassonetti stracolmi di munnizza di Borgo ulivia, …. ma tutto questo è andato come lacrime nel vapore acqueo nel rogo di Bellolampo,…. è tempo di
beh folklorista, affronti la discussione come se fossi a conoscenza di fatti piuttosto riservati che riguardano politica e politicanti che ci stanno intorno. Fai capire, che u pirocchiu avi a tussi, insomma. Il tutto, utilizzato strumentalmente contro Orlando, naturalmente.
Io lancerei lo sguardo verso altre congetture politiche dentro, e fuori la nostra regione, che vogliono far pagare ad Orlando la libertà di stare da che parte gli pare.
Ma la ma cosa buffa non sono i nuovi fondi per qualche mese di lavoro in più perche terminati questi fondi come ogni mese la gesip è in rivolta per nuovi fondi (cosa legitima fino a un certo punto) ma la cosa più assurda è che orlando ci ha giocato con queste 1800 persone!! prima delle elezioni… e ora non ha più bisogno di loro!! avevo anche sentito che se nn c’erano i fondi lui si dimetteva … ora se era una fonte certa o meno non si sa, ma fatto sta che lui con 1800 voti in più si trova di nuovi a far il Sindaco!! e non potete dire che è il contrario, perchè gli operai della gesip erano fin troppo sicuri che orlando avrebbe risolto tutti i problemi!!
Dico il mio pensiero. Non credo ci sia qualcuno che pensi sia corretto licenziare da un giorno all’altro migliaia di persone, forse solo i berluschini. A prescindere dal fatto che si tratti della Gesip o meno, si tratta oggettivamente di una cosa molto grave, con 1800 famiglie in mezzo alla strada dall’oggi al domani. Che il governo questa cosa non la capisca, mi pare francamente impossibile. Lasciate stare il fatto che cinque taliano e uno travagghia, non è realmente importante: sarebbe il caso di pretendere che tutti lavorassero, non che tutti venissero licenziati. Orlando ha detto chiaramente che aveva intenzione di ristrutturare le partecipate, e la Cancellieri lo aveva rassicurato sui fondi, che, ricordo, erano già previsti. Possibilmente (forse) questi sarebbero stati gli ultimi soldi a fondo perduto, soli che adesso non lo potremo mai sapere.
Sento dire da più parti che la Gesip è in perdita (Nuti per esempio ci sta sguazzando felice): e quindi? Come mai potrebbe la Gesip essere in attivo? Si tratta di servizi alla città, non di contratti con una ditta privata. Fra parentesi, spero vi rendiate conto che tutti questi servizi dovranno essere appaltati a privati, che saranno inevitabilmente pagati da noi tutti. Ripeto per i tordoni, non sto dicendo che la Gesip andasse bene così come è stata finora, troppe cose intollerabili e meschine; dico che 1800 famiglie di disgraziati, diciamo 7000 persone, si trovano nei guai, e nessuno dovrebbe gioirne. Anche perchè ora in qualche modo devono pur mangiare.
Saluti
P.S.: prevedo bordello
sinceramente? gli operai della gesip si sono fatti odiare dai cittadini palermitani, non lavorando, facendo malissimo il proprio lavoro! non voglio generalizzare, ma purtroppo i risultati sono visibili a tutti. adesso io spero che davvero si metta fine o quanto meno si riduca questo enorme peso per la nostra città e per chi la governa (per cgi c’è stato prima e per chi ci sarà).
VEro e’ che non c’e’ obbligo di ricavo, ma di pareggio si. E Se per pareggiare il bilancio occorre attivare la CI , non capisco perche’ non si possa e non si debba fare. Sono forse galline bianche rispetto ai tanti del s ettore privato che stanno perdendo il posto ? o che devono affrontare la mobilita’ ? qua si parla di ristrutturazione aziendale , non di lasciare gli altri senza lavoro.Sara’ obbligo di Orlando CHE LO SA FARE trovare un ‘altra collocazione o suscitare un clima economico diverso e tale da risollevare Palermo dalla disoccupazione.Se non non lo sa fare,ed e’ meglio che non ci netteva mano.
@Matteo77: il pidocchio ha la tosse ?mah, io ho detto una mia , anzi ho dato una chance di scusa che non spettava certo a me dare. Se tu vuoi aggiungere anche qualche altro colpo di tosse sei libero di farlo, non oprivartene ti prego, perche’ il catarro trattenuto fa male ai PROMONI
Orlando e’ stato fin troppo libero di STARE DALLA PARTE CHE GLI PARE…A CUMMINIENZA e con frequenti colpi di testa (per dirla come si dice a casa mia ).
Se non ci fosse stato Di Pietro ad a ccoglierlo sarebbe scomparso d a tempo
DA un documento ministeriale riguardante Gesip diffuso e in possesso d el sindato ASIA
“1. Il Comune di Palermo è obbligato a predisporre entro il 26 maggio 2012 il Piano analitico per l’attuazione delle Linee Guida e per la razionalizzazione dei servizi essenziali e strumentali in premessa indicati. Tale Piano dovrà mirare a:
(i) garantire la sostenibilità finanziaria dei servizi,
(ii) superare la situazione emergenziale nella loro gestione,
(iii) investire nella professionalizzazione e riqualificazione della più ampia parte possibile dei lavoratori attualmente impiegati nei medesimi servizi per favorire il loro riassorbimento nel sistema occupazionale complessivo, sulla base della loro produttività pregressa e dei loro impegni per il futuro, in maniera da giungere comunque alla celere liquidazione della Gesip Spa.”
Spiegazione :Dal 26 maggio fino al 30 agosto c’erano due mesi di tempo. Orlando si e’ fidato di MArchetti ma poi quel buon uomo gli ha presentato un piano con cassa integrazione . Orlando ha prefrito continuare a camminare con una scorta semplice a PAlermo piuttosto che dare la CI.E non vuole affossare IDV prima delle regionali e delle nazionali.
….e sembrerebbe che i cinque milioni promessi siano in verita’ destinati gia’ alla riqualificazione d el personale e non al pagamento d egli stipendi….
Qui qualcuno , tra Orlando e Monti , ha barato.
Chi e’ piu’ volpone secondo voi ?
Secondo me chi tenne testa ad Andreotti
@Folklorista:
se Orlando (ma anche Costa/Aricò/Caronia/Ferrandelli) non avessero provato la pantomima di Roma subito dopo le elezioni sarebbero risultati poco credibili. Orlando lo ha fatto, ha sbattutto i pugni, ha minacciato dimissioni, e adesso si prepara a smatellare Gesip, ben cosciente di quello che verrà poi. Il poi è una nuova partecipata nella quale potere fare entrare nuovi amici e parenti: che cuccagna!!!
Ed alla fine alcuni dipendenti GESIP protestarono come nel loro stile…in modo incivile. Rovesciando cassonetti…facendo baldoria…sarebbe interessante capire cosa porta una forma di sciopero di questo tipo…ma poi hanno un briciolo di intelligenza per capire che non ha senso fare manifestazioni a Palermo? Il Sindaco ha dichiarato più volte di stare lavorando per trovare una soluzione, non capiscono che il problema è a Roma con quel “sanguisuga” di Monti? Se vogliono scioperare vadano a Roma davanti a Montecitorio. Comunque mi auguro che la stessa determinazione che il Sindaco Orlando sta avendo per risolvere il problema GESIP venga mantenuta per punire chi in queste settimane distruggerà Palermo……Li vogliamo vedere in Carcere e soprattutto LICENZIATI. Leoluca ricordati che i tuoi elettori non sono solo i dipendenti GESIP, ti ho votato anche io e come me migliaia di Palermitani che, sebbene oberati dai loro problemi, non ti chiedono nessun favore e soprattutto non ti chiedono nessun lavoro, l’unica cosa che ti chiediamo e di fare il sindaco super partes e oltre a difendere il diritto di questi dipendenti GESIP, ti chiediamo di difendere il diritto degli altri 600.000 palermitani che vogliono vivere in una città civile.
grande Giuseppe! le tue parole sono il pensiero di molti palermitani! purtroppo nei prossimi giorni molti di loro recheranno molti disagi e danni alla città e ai cittadini tutti, dimostrano in fondo di che gente si tratta. E come dici tu, se un futuro ci deve essere per i “lavoratori” della gesip, spero che quelli che causeranno danni non ne faranno parte.
Giuseppe
sei perdonato per la mancanza dell’accento.:)
D’altra parte io non avrei s aputo far di meglio.
Abbiate sempre pieta’ dei miei errori di battitura(senza i quali sarei semplicmente perfetto 🙂 )
Si emetta subito un’ordinanza /disposizione interna : il personale attivo sobillatore e responsabile di danneggiamenti alla citta’ sara’ subito interessato da provvedimenti discioplinari e legali prefettizi e aziendali tali da comprometterne la riassunzione o la continuazione del rapporto lavorativo.
Sig. Sindaco lei che lo sa fare , faccia il proprio dovere cominci ad inquadrare i dipendenti del COIME nei ranghi degli impiegati comunali , questi percepiscono la paga di edili e lavorano come gli impiegati comunali negli uffici , con la sola differenza che guadagnano tre mensilità in più . Gli operai Gesip devono essere inquadrati nel settore privato è assurdo che il fu Sindaco Ollando sistemò dentro la macchina comunale tutte le cooperative e ora non sa cosa fare occorre fare un piano imprenditoriale e fare uscire questi lavoratori dal pubblico , visto che spesso fanno quello che vogliono in virtù di un potere che gli è stato conferito da chicche sia . Smettiamola di dargli solidarietà e cominciamo a ribellarci a questi personaggi che stravolgono la vita di tutti noi se non ottengono ciò che vogliono. E’ ora di finirla andate a lavorare .
L’articolo che segue, qualsiasi cosa gli altri ne possano pensare, mi appare letteralmente delirante.
Oddio anche io andrei cauta sulle privatizzazioni, ma dire che distruggere la Gesip aiuta nelle infiltrazioni criminali mi sembra una letterale assurdità.
La Gesip si è distrutta da sola con la gestione scellerata e i presupposti inventati.
Addio Orlando e partito annesso e alleati, neanche voi mi vedrete più.
phil
basta con questa balla che ci hanno insegnato.
Vero e’ che la gesip nasce con Serio /commissario straordinario a Palermo dopo la rinuncia di Orlando per l’attacco alla poltrona di presidente della regione(NB non con Cammarata) ma accoglie in se lavoratori di cooperative ‘ di precari nate e fondate ASSOLUTAMENTE da Orlando in anni precedenti, un esercito ingrossatosi sempre piu’ e quindi necessitante un inquadramento unitario.
Cammarata e Serio il danno non lo non lo hanno semplicemente creato ma “peggiorato”, ne hanno cambiato totalmente e radicalmente gestione e peso sulla cosa pubblica..
Passare dalla partecipazione al 50% del ministero del lavoro al 100 % di partecipazione pubblica ti sembra un “semplice” peggioramento??? Ma stai scherzando??
Il fatto che da Cammarata in poi l’80% dei fondi andassero in amministrazione e il 20% ai lavoratori (680 euro) ti dice nulla??
IMPORTANTISSIMA PROVA:
16-12-2011
Il ministero dello Sviluppo economico ha trasferito i 45 milioni dei fondi Cipe destinati alla Gesip..
1800 lavoratori ,680 euro stipendio, arrotondato a 700 euro = 1 260 000 euro al mese
12 mesi = 15 120 000 euro l’anno
con 45 000 000 1800 persone campano 3 anni..
Domanda: Se in 8 mesi sono andati via circa 10 000 000 di euro che fine hanno fatto 35 000 000 di euro?? Sono i lavoratori della Gesip i ladri o i 10, 15 “amichetti” in amministrazione??
“Fare guerra, bruciare anche agli autobus, i mezzi pubblici, le macchine della polizia e dei carabinieri, fare la guerra. Se non otterremo niente distruggeremo Palermo”…abbiamo bisogno davvero di questi criminali?
nessun piano di salvataggio, basta, ne sono sempre più convinta. bisogna voltare pagina, delinquenti simili meritano solo il carcere. io non voglio che i servizi della mia città siano espletati da “lavoratori” simili.
ah perché invece mettere 1800 persone e rispettive famiglie sul lastrico cos’è, come la chiami? questa è gente che non nutre più nessuna speranza nel futuro, e che non ha nemmeno il papino o la mammina che li possa sostenere economicamente: sono disperati.
molti sono disperati, ma non certo minacciano simili atti criminali. Non tutti quelli che sono senza lavoro per fortuna diventano ladri…un motivo ci sarà.
su questo non ci piove. ma dimentichi che la disperazione di questa gente viene da lontano: da secoli di emarginazione sociale, culturale, e di bastonate sul groppone. detto questo, se un governo progetta una macelleria sociale, questa è una delle cose che purtroppo può accadere, a palermo come nel resto del mondo. la mia non è la difesa di atti criminali, ma semplicemente una delle analisi che si possono abbozzare x capire un momento drammatico come questo.
ok ora è chiaro. tutti i lavoratori (sorvolando su chi lavora onestamente e chi no, visto che parliamo di gesip) hanno il diritto di manifestare, ma pacificamente e senza causare danni ad altre persone e cose.
Qualche giorno fa i lavoratori del sulcis sono stati applauditi dai passeggeri del traghetto su cui, pacificamente, hanno fatto un manifestazione che adesso non ricordo bene: emozionante!
Questa macelleria sociale e’ frutto dell’ignavia intellettuale di tutti noi siciliani.
Altro che Sciascia !
Noi pecoroni non meritiamo che questo.
Il paragone con la gente sarda e’ fuori dalla storia : quelli si che hanno orgoglio isolano ,davvero quasi nazionalista .
Ai sardi noi non siamo d egni nemmeno di slacciare le scarpe e lavare i calzini..per non dire altro
Io non paragonerei gli operai del Sulcis con gli operai Gesip, anche se sono convinta ci siano anche buoni potenziali lavoratori e anche se sono sempre stata convinta che il pesce puzza dalla testa. Gli operai sono la coda. Ma c’è gente che ha un doppio lavoro e questo è noto a tutti e infatti un certo numero si sarebbe accontentato di un part time.
Inoltre non sono paragonabili neanche le aziende.
E dopo che qualcuno ha tanto annunciato la guerra civile sarebbe stato impensabile vederli passeggiare con i fiori in mano. Un po’ di lavoro per le forze dell’ordine.
il mio paragone era per sottolineare come si possa manifestare pacificamente, avere la giusta esposizione mediatica e avere visibilità senza la minaccia di atti criminali. in questo modo, come ho scritto appunto, la cittadinanza è portata anche a simpatizzare con i manifestanti.
Il tuo commento era perfetto Colorina, e la cittadinanza può simpatizzare con chi vuole, ma ciò che ha detto qualcuno non poteva essere contraddetto, ci avrebbe rimesso la faccia.
L’ironia cara è l’unica cosa che ci resta.
Nemesis.
C’e’ ancora un giudice nella storia
16:23 Orlando parla di licenziamenti collettivi alla Gesip da domani “se entro stasera non arrivano i soldi
http://www.gds.it/gds/sezioni/cronache/dettaglio/articolo/gdsid/209205/
Grazie ai mirabolanti tatticismi Orlandiani Palermo vivra’da domani in poi le peggiori settimane della sua recente storia.
Grazie Leoluca , lo sapevi fare (nel secolo scorso)
Il folklorista:
dai, un pò di onestà intellettuale: chiunque fosse stato il sindaco la fine era già scritta. E tutti lo sapevano, ma, ovviamente non lo si poteva dire…
non poteva mancare il folklorista in un post sul orlando!!!
se avessero dato i 5 milioni il folklorista era qui a dire che orlando aveva trovato soldi pubblici x i fannulloni.
A casa mia si dice che qualcuno era “ch’i manu ‘nt’e rinúacchia”
FAbio
una volta tanto una tua battuta mi e’ simpatica 🙂
Comunque, vi faccio notare che io ho pubblicato qualche commento favorevole alla’pertura di Orlando al piano di risanamento.
Non mi aspettavo sinceramente pero’ che , dopo averne parlato e scritto sui giornali Lui si facesse trovare sprovvisto di tutte le garanzie e ancora senza idee chiare da provocare un ragionevole ultimo contributo romano.
Questo fa ripiombare i miei giudizi su di lui nel piu’ cupo pessimismo e nella gravissima insufficienza i cui effetti disastrosi per palermo avremo occasione di constatatre ahime’ tutti noi me compreso sulla nostra pelle nei prossimi giorni.
Da tre mesi cincischia sul piano , avrebbe dovuto subito avvarlo senza sfidare la sorte pur di mantenere le solite volgari sue personali clientele nei quartieri bassi e popolari
Spero soltanto per i cani del canile che non siano dimenticati e non soffrano.
Gli uomini alla fine sanno badare a se stessi
Gentile KErsal
la tua osservazione e’ legittima ma io trovo che anche qui Orlando ha voluto temporeggiare troppo, credendo e scommettendo fino alla fine in una diversa soluzione politica .
Credo anch’io che la soluzione in parte non sia arrivata semplicemente perche’ la “foto di Vasto” si e’ sciolta come neve al sole e adesso c’e’ un ABC con un Monti al governo. Di PIetro ha dato forfait ..e questo e’ il risultato.
E rimane tuttavia pesantissimo il nodo, come gia’ scritto, del mancato approntamento immediato di un piano alternativo !!!!.Nei giorni scorsi era venuto fuori finalmente con chiarezza il cosiddetto piano B. D’accordo con Te che questo non conveniva farlo conoscere prima , pena perdita inevitabile e gratuita di consenso,ma adesso il problema e’ un altro e ancora piu’ grave:TIRATO FUORI TROPPO TARDI ,Palermo rischia di diventare nei prossimi due mesi una bolgia tra immondizia e servizi che non funzionano.Probabilmente avremo bisogno del la protezione civile se non dell’esercito , come per i terremoti.
Stiamo a vedere
disegnatore
che ne dici invece della scena finale di Blade Runner dove il replicante più perfetto si reca dal padre umano x chiedere maggiore perfezione, … e la fine è nota a tutti gli estimatori del film
…..
ne ho visto di sindaci che voi palermitani non osereste neanche nsunnarivi…. Gesipmen sonnecchianti al largo dei cancelli di una scuola comunale, e ho visto AmiaSMmen balenare al largo dei cassonetti stracolmi di munnizza di Borgo ulivia, …. ma tutto questo è andato come lacrime nel vapore acqueo nel rogo di Bellolampo,…. è tempo di
beh folklorista, affronti la discussione come se fossi a conoscenza di fatti piuttosto riservati che riguardano politica e politicanti che ci stanno intorno. Fai capire, che u pirocchiu avi a tussi, insomma. Il tutto, utilizzato strumentalmente contro Orlando, naturalmente.
Io lancerei lo sguardo verso altre congetture politiche dentro, e fuori la nostra regione, che vogliono far pagare ad Orlando la libertà di stare da che parte gli pare.
Ma la ma cosa buffa non sono i nuovi fondi per qualche mese di lavoro in più perche terminati questi fondi come ogni mese la gesip è in rivolta per nuovi fondi (cosa legitima fino a un certo punto) ma la cosa più assurda è che orlando ci ha giocato con queste 1800 persone!! prima delle elezioni… e ora non ha più bisogno di loro!! avevo anche sentito che se nn c’erano i fondi lui si dimetteva … ora se era una fonte certa o meno non si sa, ma fatto sta che lui con 1800 voti in più si trova di nuovi a far il Sindaco!! e non potete dire che è il contrario, perchè gli operai della gesip erano fin troppo sicuri che orlando avrebbe risolto tutti i problemi!!
Dico il mio pensiero. Non credo ci sia qualcuno che pensi sia corretto licenziare da un giorno all’altro migliaia di persone, forse solo i berluschini. A prescindere dal fatto che si tratti della Gesip o meno, si tratta oggettivamente di una cosa molto grave, con 1800 famiglie in mezzo alla strada dall’oggi al domani. Che il governo questa cosa non la capisca, mi pare francamente impossibile. Lasciate stare il fatto che cinque taliano e uno travagghia, non è realmente importante: sarebbe il caso di pretendere che tutti lavorassero, non che tutti venissero licenziati. Orlando ha detto chiaramente che aveva intenzione di ristrutturare le partecipate, e la Cancellieri lo aveva rassicurato sui fondi, che, ricordo, erano già previsti. Possibilmente (forse) questi sarebbero stati gli ultimi soldi a fondo perduto, soli che adesso non lo potremo mai sapere.
Sento dire da più parti che la Gesip è in perdita (Nuti per esempio ci sta sguazzando felice): e quindi? Come mai potrebbe la Gesip essere in attivo? Si tratta di servizi alla città, non di contratti con una ditta privata. Fra parentesi, spero vi rendiate conto che tutti questi servizi dovranno essere appaltati a privati, che saranno inevitabilmente pagati da noi tutti. Ripeto per i tordoni, non sto dicendo che la Gesip andasse bene così come è stata finora, troppe cose intollerabili e meschine; dico che 1800 famiglie di disgraziati, diciamo 7000 persone, si trovano nei guai, e nessuno dovrebbe gioirne. Anche perchè ora in qualche modo devono pur mangiare.
Saluti
P.S.: prevedo bordello
sinceramente? gli operai della gesip si sono fatti odiare dai cittadini palermitani, non lavorando, facendo malissimo il proprio lavoro! non voglio generalizzare, ma purtroppo i risultati sono visibili a tutti. adesso io spero che davvero si metta fine o quanto meno si riduca questo enorme peso per la nostra città e per chi la governa (per cgi c’è stato prima e per chi ci sarà).
VEro e’ che non c’e’ obbligo di ricavo, ma di pareggio si. E Se per pareggiare il bilancio occorre attivare la CI , non capisco perche’ non si possa e non si debba fare. Sono forse galline bianche rispetto ai tanti del s ettore privato che stanno perdendo il posto ? o che devono affrontare la mobilita’ ? qua si parla di ristrutturazione aziendale , non di lasciare gli altri senza lavoro.Sara’ obbligo di Orlando CHE LO SA FARE trovare un ‘altra collocazione o suscitare un clima economico diverso e tale da risollevare Palermo dalla disoccupazione.Se non non lo sa fare,ed e’ meglio che non ci netteva mano.
@Matteo77: il pidocchio ha la tosse ?mah, io ho detto una mia , anzi ho dato una chance di scusa che non spettava certo a me dare. Se tu vuoi aggiungere anche qualche altro colpo di tosse sei libero di farlo, non oprivartene ti prego, perche’ il catarro trattenuto fa male ai PROMONI
Orlando e’ stato fin troppo libero di STARE DALLA PARTE CHE GLI PARE…A CUMMINIENZA e con frequenti colpi di testa (per dirla come si dice a casa mia ).
Se non ci fosse stato Di Pietro ad a ccoglierlo sarebbe scomparso d a tempo
..ultima testata la candidatura di FAVA.
QUando da Ingroia ha ricevuto un no si e’ rivolto a chi aveva denigrato fino a poco prima
DA un documento ministeriale riguardante Gesip diffuso e in possesso d el sindato ASIA
“1. Il Comune di Palermo è obbligato a predisporre entro il 26 maggio 2012 il Piano analitico per l’attuazione delle Linee Guida e per la razionalizzazione dei servizi essenziali e strumentali in premessa indicati. Tale Piano dovrà mirare a:
(i) garantire la sostenibilità finanziaria dei servizi,
(ii) superare la situazione emergenziale nella loro gestione,
(iii) investire nella professionalizzazione e riqualificazione della più ampia parte possibile dei lavoratori attualmente impiegati nei medesimi servizi per favorire il loro riassorbimento nel sistema occupazionale complessivo, sulla base della loro produttività pregressa e dei loro impegni per il futuro, in maniera da giungere comunque alla celere liquidazione della Gesip Spa.”
Spiegazione :Dal 26 maggio fino al 30 agosto c’erano due mesi di tempo. Orlando si e’ fidato di MArchetti ma poi quel buon uomo gli ha presentato un piano con cassa integrazione . Orlando ha prefrito continuare a camminare con una scorta semplice a PAlermo piuttosto che dare la CI.E non vuole affossare IDV prima delle regionali e delle nazionali.
….e sembrerebbe che i cinque milioni promessi siano in verita’ destinati gia’ alla riqualificazione d el personale e non al pagamento d egli stipendi….
Qui qualcuno , tra Orlando e Monti , ha barato.
Chi e’ piu’ volpone secondo voi ?
Secondo me chi tenne testa ad Andreotti
@Folklorista:
se Orlando (ma anche Costa/Aricò/Caronia/Ferrandelli) non avessero provato la pantomima di Roma subito dopo le elezioni sarebbero risultati poco credibili. Orlando lo ha fatto, ha sbattutto i pugni, ha minacciato dimissioni, e adesso si prepara a smatellare Gesip, ben cosciente di quello che verrà poi. Il poi è una nuova partecipata nella quale potere fare entrare nuovi amici e parenti: che cuccagna!!!
Ed alla fine alcuni dipendenti GESIP protestarono come nel loro stile…in modo incivile. Rovesciando cassonetti…facendo baldoria…sarebbe interessante capire cosa porta una forma di sciopero di questo tipo…ma poi hanno un briciolo di intelligenza per capire che non ha senso fare manifestazioni a Palermo? Il Sindaco ha dichiarato più volte di stare lavorando per trovare una soluzione, non capiscono che il problema è a Roma con quel “sanguisuga” di Monti? Se vogliono scioperare vadano a Roma davanti a Montecitorio. Comunque mi auguro che la stessa determinazione che il Sindaco Orlando sta avendo per risolvere il problema GESIP venga mantenuta per punire chi in queste settimane distruggerà Palermo……Li vogliamo vedere in Carcere e soprattutto LICENZIATI. Leoluca ricordati che i tuoi elettori non sono solo i dipendenti GESIP, ti ho votato anche io e come me migliaia di Palermitani che, sebbene oberati dai loro problemi, non ti chiedono nessun favore e soprattutto non ti chiedono nessun lavoro, l’unica cosa che ti chiediamo e di fare il sindaco super partes e oltre a difendere il diritto di questi dipendenti GESIP, ti chiediamo di difendere il diritto degli altri 600.000 palermitani che vogliono vivere in una città civile.
(perdonatemi per una e senza accento sul finir del commento)
grande Giuseppe! le tue parole sono il pensiero di molti palermitani! purtroppo nei prossimi giorni molti di loro recheranno molti disagi e danni alla città e ai cittadini tutti, dimostrano in fondo di che gente si tratta. E come dici tu, se un futuro ci deve essere per i “lavoratori” della gesip, spero che quelli che causeranno danni non ne faranno parte.
Giuseppe
sei perdonato per la mancanza dell’accento.:)
D’altra parte io non avrei s aputo far di meglio.
Abbiate sempre pieta’ dei miei errori di battitura(senza i quali sarei semplicmente perfetto 🙂 )
Si emetta subito un’ordinanza /disposizione interna : il personale attivo sobillatore e responsabile di danneggiamenti alla citta’ sara’ subito interessato da provvedimenti discioplinari e legali prefettizi e aziendali tali da comprometterne la riassunzione o la continuazione del rapporto lavorativo.
Sig. Sindaco lei che lo sa fare , faccia il proprio dovere cominci ad inquadrare i dipendenti del COIME nei ranghi degli impiegati comunali , questi percepiscono la paga di edili e lavorano come gli impiegati comunali negli uffici , con la sola differenza che guadagnano tre mensilità in più . Gli operai Gesip devono essere inquadrati nel settore privato è assurdo che il fu Sindaco Ollando sistemò dentro la macchina comunale tutte le cooperative e ora non sa cosa fare occorre fare un piano imprenditoriale e fare uscire questi lavoratori dal pubblico , visto che spesso fanno quello che vogliono in virtù di un potere che gli è stato conferito da chicche sia . Smettiamola di dargli solidarietà e cominciamo a ribellarci a questi personaggi che stravolgono la vita di tutti noi se non ottengono ciò che vogliono. E’ ora di finirla andate a lavorare .
Folklorista, proposta utilissima ed interessantissima! un modo anche per fare una prima scrematura sul personale
L’articolo che segue, qualsiasi cosa gli altri ne possano pensare, mi appare letteralmente delirante.
Oddio anche io andrei cauta sulle privatizzazioni, ma dire che distruggere la Gesip aiuta nelle infiltrazioni criminali mi sembra una letterale assurdità.
La Gesip si è distrutta da sola con la gestione scellerata e i presupposti inventati.
Addio Orlando e partito annesso e alleati, neanche voi mi vedrete più.
http://livesicilia.it/2012/09/01/dietro-il-crac-della-gesip-interessi-economici-e-criminali
Adria
ho appena postato sull’altro “lato” un commento di parere identico al tuo
Delirio puro, sono d’accordo con te
Dov’e’ STEF ?
🙂
faccio presente che la gesip viene fondata nel 2002, e che a quei tempi il sindaco lo faceva(si fa x dire) diego cammarata.
phil
basta con questa balla che ci hanno insegnato.
Vero e’ che la gesip nasce con Serio /commissario straordinario a Palermo dopo la rinuncia di Orlando per l’attacco alla poltrona di presidente della regione(NB non con Cammarata) ma accoglie in se lavoratori di cooperative ‘ di precari nate e fondate ASSOLUTAMENTE da Orlando in anni precedenti, un esercito ingrossatosi sempre piu’ e quindi necessitante un inquadramento unitario.
http://livesicilia.it/2012/09/01/identikit-di-una-societa-in-crisi
allora, non è stato cammarata, ma non è stato nemmeno orlando, è stato il commissario Serio(assai vicino alla destra).
..non e’ questo che volevasi dimostrare.
Il danno e’ stato fatto da Orlando ,Cammarata lo ha peggiorato
@folklorista
Cammarata e Serio il danno non lo non lo hanno semplicemente creato ma “peggiorato”, ne hanno cambiato totalmente e radicalmente gestione e peso sulla cosa pubblica..
Passare dalla partecipazione al 50% del ministero del lavoro al 100 % di partecipazione pubblica ti sembra un “semplice” peggioramento??? Ma stai scherzando??
Il fatto che da Cammarata in poi l’80% dei fondi andassero in amministrazione e il 20% ai lavoratori (680 euro) ti dice nulla??
IMPORTANTISSIMA PROVA:
16-12-2011
Il ministero dello Sviluppo economico ha trasferito i 45 milioni dei fondi Cipe destinati alla Gesip..
1800 lavoratori ,680 euro stipendio, arrotondato a 700 euro = 1 260 000 euro al mese
12 mesi = 15 120 000 euro l’anno
con 45 000 000 1800 persone campano 3 anni..
Domanda: Se in 8 mesi sono andati via circa 10 000 000 di euro che fine hanno fatto 35 000 000 di euro?? Sono i lavoratori della Gesip i ladri o i 10, 15 “amichetti” in amministrazione??
mmhh ….non e’ cosi’ facile
E’ ancora peggio.
http://palermo.blogsicilia.it/gesip-il-piano-di-riordino-lascia-fuori-450-lavoratori/99261/
scricchiola scricchiola
“Fare guerra, bruciare anche agli autobus, i mezzi pubblici, le macchine della polizia e dei carabinieri, fare la guerra. Se non otterremo niente distruggeremo Palermo”…abbiamo bisogno davvero di questi criminali?
nessun piano di salvataggio, basta, ne sono sempre più convinta. bisogna voltare pagina, delinquenti simili meritano solo il carcere. io non voglio che i servizi della mia città siano espletati da “lavoratori” simili.
ah perché invece mettere 1800 persone e rispettive famiglie sul lastrico cos’è, come la chiami? questa è gente che non nutre più nessuna speranza nel futuro, e che non ha nemmeno il papino o la mammina che li possa sostenere economicamente: sono disperati.
molti sono disperati, ma non certo minacciano simili atti criminali. Non tutti quelli che sono senza lavoro per fortuna diventano ladri…un motivo ci sarà.
e sinceramente non riesco a provare pietà per chi minaccia di bruciare autobus e distruggere la città.
su questo non ci piove. ma dimentichi che la disperazione di questa gente viene da lontano: da secoli di emarginazione sociale, culturale, e di bastonate sul groppone. detto questo, se un governo progetta una macelleria sociale, questa è una delle cose che purtroppo può accadere, a palermo come nel resto del mondo. la mia non è la difesa di atti criminali, ma semplicemente una delle analisi che si possono abbozzare x capire un momento drammatico come questo.
ok ora è chiaro. tutti i lavoratori (sorvolando su chi lavora onestamente e chi no, visto che parliamo di gesip) hanno il diritto di manifestare, ma pacificamente e senza causare danni ad altre persone e cose.
Qualche giorno fa i lavoratori del sulcis sono stati applauditi dai passeggeri del traghetto su cui, pacificamente, hanno fatto un manifestazione che adesso non ricordo bene: emozionante!
Questa macelleria sociale e’ frutto dell’ignavia intellettuale di tutti noi siciliani.
Altro che Sciascia !
Noi pecoroni non meritiamo che questo.
Il paragone con la gente sarda e’ fuori dalla storia : quelli si che hanno orgoglio isolano ,davvero quasi nazionalista .
Ai sardi noi non siamo d egni nemmeno di slacciare le scarpe e lavare i calzini..per non dire altro
Io non paragonerei gli operai del Sulcis con gli operai Gesip, anche se sono convinta ci siano anche buoni potenziali lavoratori e anche se sono sempre stata convinta che il pesce puzza dalla testa. Gli operai sono la coda. Ma c’è gente che ha un doppio lavoro e questo è noto a tutti e infatti un certo numero si sarebbe accontentato di un part time.
Inoltre non sono paragonabili neanche le aziende.
E dopo che qualcuno ha tanto annunciato la guerra civile sarebbe stato impensabile vederli passeggiare con i fiori in mano. Un po’ di lavoro per le forze dell’ordine.
il mio paragone era per sottolineare come si possa manifestare pacificamente, avere la giusta esposizione mediatica e avere visibilità senza la minaccia di atti criminali. in questo modo, come ho scritto appunto, la cittadinanza è portata anche a simpatizzare con i manifestanti.
Il tuo commento era perfetto Colorina, e la cittadinanza può simpatizzare con chi vuole, ma ciò che ha detto qualcuno non poteva essere contraddetto, ci avrebbe rimesso la faccia.
L’ironia cara è l’unica cosa che ci resta.
e già hai ragione cara Adria!