Spasimo off limits
Domenica, esco di casa col passeggino, con Gianluca, e vado verso il Foro Italico. Palermo nuvolo, ma il sole si affaccia di tanto in tanto. La zona della Magione è deserta, ma è troppo presto, non è né l’ora dei matrimoni né quella degli avventori notturni. Attraverso, cincischiando con Gianluca. Poco più avanti noto che hanno aperto un nuovo locale, Prio si chiama. Poi vedo arrivare di fronte a me una coppia di turisti che scuotono la testa e sorridono, ma sconfortati. Poco più avanti incrocio un signore sulla settantina, altrettanto desolato, che mi guarda e mi dice: «Signommìo ma checcidebbodire a’ turisti?». E io: «Perché?». E lui «Ma può essere che lo Spasimo chiude difinesettimana?». Gianluca mi guarda, e mi chiede con lo sguardo dei bimbi: «Che succede?». Gli faccio un sorriso, sconfortato.
VERGOGNA,VERGOGNA,VERGOGNA.
Vergogna anche per le trattorie nel prato di pzza Magione
Vergogna anche per i signori sulla settantina!