Claudio Zarcone, padre di Norman Zarcone, il giovane dottorando palermitano che si è suicidato nel 20120 buttandosi dal terrazzo del settimo piano della Facoltà di Lettere e Filosofia, ha presentato un esposto alla procura contro il ministro del Lavoro Elsa Fornero. Il ministro ha usato l’aggettivo «choosy» (schizzinosi) riferendosi ai giovani che non accettano lavori che ritengono non adatti.
Zarcone ha affermato: «Non è più concepibile che esponenti del governo continuino ad usare tale terminologia riferendosi ai nostri giovani, poiché viene offeso il percorso individuale, umano e professionale di un’intera generazione di talenti che non godono di particolari garanzie o di un nome altisonante. […] In questo modo mio figlio viene ucciso ripetutamente. Tutta la sua generazione viene delegittimata, frustrata e mortificata».
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