“Penne all’Agrodolce”, giornalisti-masterchef e “complicati manicaretti”
Ricevo il seguente comunicato.
«Altro che scoop. Per un giorno telecamere, microfoni e block notes resteranno in borsa. I dodici giornalisti che si sfidano alla tredicesima edizione di Penne all’Agrodolce, il concorso gastronomico che anche quest’anno come è ormai tradizione apre la 15esima edizione di Travelexpo, il Salone internazionale del turismo in programma all’Hotel Città del Mare di Terrasini (Pa) dal 19 al 21 aprile, preferiranno indossare grembiuli e toque da cuoco. Pronti a dare vita a uno scoop in cui per una volta sono loro i protagonisti. Ai fornelli dodici giornalisti della stampa siciliana. I cuochi per un giorno sono: nella sezione antipasti, Geraldina Piazza (freelance) che presenterà “Marcia Trionfale”; Aurora Pullara (Gds) con le sue “Monachine di melenzane su crema di fiore sicano” mentre Benedetto Fontana (freelance) proporrà “Melanzane alla Rosa Corsara”. Tra i primi piatti, Donatella Spadaro (Radio Action) preparerà “Sedani in gamberi brontoloni” mentre Serafina Aiello (Tgs) delizierà il palato degli avventori con “Risotto gamberoni e parmigiano”. “Una Spatola fuor d’acqua” di Antonella Folgheretti (Malitalia.it) gareggerà nella categoria secondi insieme al “Pollo in salsa di mandorle alla sivigliana” di Geraldine Pedrotti (La Repubblica). Infine, nella sezione dessert, Vincenzo Bonanno (Sicilia nel mondo) porterà in tavola “Gatto’ di ricotta”; Federico Orlando (Canale Italia) “Dolceamaro di Sicilia”; Barbara Cappello (Ufficio stampa Uil Sicilia) presenterà ai giurati “Pasticcio cremoso all’Ananas” mentre Clara Minissale (Cronache di Gusto) la sua “Cheesecake siciliana”. In concorso anche Gery Palazzotto (RCS Media Group) con “Prodotti da forno: pane e crostata”».
Che giornalisti e senso del ridicolo non procedano sempre accoppiati era noto ma vorrei partecipare, se mi concedessero una deroga, con un elaboratissimo uovo alla coque! In alternativa un mio amico giornalista che rimane rigorosamente anonimo si propone con i sofficini fatti al forno… 😉
allora non è vero che il giornalismo è alla frutta… qui siamo ancora tra antipasti e primi