L’ex sindaco di Palermo Diego Cammarata è stato condannato a tre anni di carcere per abuso d’ufficio e falso in relazione a Franco Alioto, dipendente Gesip che faceva da skipper sulla barca dei Cammarata. Il pm aveva chiesto una pena di quattro anni. Anche Alioto è stato condannato a tre anni.

Cammarata ha dichiarato: «Sono amareggiato. È l’amarezza di una persona perbene e consapevole della propria innocenza. Non ho mai commesso i reati di cui sono accusato e ritenevo che la mia completa estraneità fosse stata ampiamente dimostrata durante il dibattimento. Affido ogni ulteriore commento al mio legale al quale ho già dato mandato per ricorrere in appello non appena usciranno le motivazioni della sentenza».

La vicenda è stata resa pubblica da un servizio di Stefania Petyx andato in onda a settembre del 2009 a Striscia la notizia.

La polizia municipale ha disposto la chiusura per cinque giorni di quattro locali già multati nei mesi scorsi per occupazione abusiva del suolo pubblico a piazza Rivoluzione: Qvivi (due giorni), Cavù (tre giorni), Zammù e London Pub (via Garibaldi).

Dopo il verbale i locali non avrebbero ripristinato lo stato dei luoghi. Se alla riapertura tavoli e sedie saranno ancora collocati oltre i limiti consentiti, la chiusura sarà prorogata.

Il presidente di Confartigianato Imprese Palermo Nunzio Reina ha dichiarato: «Bisogna riconoscere che la piazza, da qualche anno a questa parte, è tornata ad essere viva. Se il piano che prevede l’isola pedonale fosse realmente preso in considerazione dall’amministrazione comunale, si tratterebbe di un vero e proprio deterrente per malviventi e prostitute. Gli esercenti in questione devono necessariamente ripristinare lo stato dei luoghi alla loro apertura, e quindi mettersi in regola, per poi fare valere la loro proposta che prevede la chiusura al traffico e quindi la collocazione di gazebo, tavolini e sedie. Continua »

A partire dalle 19:00 e fino a sabato 20 si svolgerà al Teatro Gregotti (viale delle Scienze, edificio 16) l’evento Palermo suona, trailer del Palermo pride che si svolgerà dal 14 al 23 giugno. Sono in programma estemporanee, performance, mostra di artigianato, musica.

Ingresso libero.

Programma completo.

Si svolgerà alle 18:30 a Palazzo Branciforte (via Bara all’Olivella, 2; sala dei 99) l’incontro Asia al bivio: economia, sviluppo, tensioni che prevede la partecipazione, in qualità di relatore, di Vincenzo Petrone, presidente Simest e già ambasciatore italiano a Tokio nel periodo 2008-2012. Parteciperanno Antonio Villafranca, Senior Research Fellow, ISPI e Nino Amadore, giornalista de Il Sole 24 Ore.

È questo il quinto appuntamento del ciclo di conferenze L’Italia e la Politica Internazionale promosso da Fondazione Sicilia e ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale). Dieci convegni sui grandi temi della politica estera che, aperti gratuitamente al pubblico, prevedono la presenza dei massimi esperti in materia provenienti da tutta Italia e la partecipazione di docenti dell’Università di Palermo e autorevoli discussant locali.

Alle 18:00 si svolgerà presso il Mondadori Multicenter (via R. Settimo, 18) un incontro su Rayuela (Il gioco del mondo) di Julio Cortázar per Cinquant’anni dopo – Incontri sui protagonisti del boom della narrativa Latino americana. Relazioneranno Giovanna Minardi ed Emanuele Leonardi. Interverranno Davide Liga e Salvo Sclafani.

In America Latina il boom della letteratura degli anni ’60 ha portato alla nascita di una letteratura innovativa, ricca di fantasia, nella quale il reale meraviglioso ed il realismo magico rivelano l’identità magica di questo continente.