Campagna “Dedicato a chi fa il futuro” per il “Festino”
Sono in circolazione i manifesti della campagna pubblicitaria della 389esima edizione del Festino di Santa Rosalia. L’edizione è “dedicata a chi fa il futuro” e vede protagonisti bambini: il matematico, la restauratrice, l’imprenditore agricolo, il direttore d’orchestra, fotografati da Riccardo Lupo.
Ho letto il pensiero di Tranchina che ha ispirato la serie di manifesti, ma continuo a pensare che associare una festa religiosa alla speranza di un futuro migliore veicoli al pubblico esattamente il messaggio opposto a quello che era nelle intenzioni di Tranchina. Quello che passa è “ormai il nostro futuro è nelle mani della Santa, speriamo bene” mentre invece Tranchina intendeva “il futuro ce lo costruiamo con le nostre azioni”.
Peccato.
Anche se, forse, sperare nell’intervento divino (o dello Stato o di chiunque sia in grado di farlo) è più nell’indole del palermitano, piuttosto che darsi da fare per costruirselo.
Giusta osservazione, sig. Panduri, i miei complimenti. Ma lei forse non sa che al comune posson solo fare una cosa alla volta: creare dei posters che fossero al tempo stesso d’ispirazione religiosa e fiduciosi nelle capacita’ del singolo era un po’ troppo complesso. Bisogna capirli, poveretti.
chi è l’agenzia che ha ideato il messaggio e i poster?
Infatti il messaggio completo doveva essere “dedicato a chi fa il futuro…fuori da Palermo” perchè per riuscirci in questa città è un vero…miracolo