Costituita formalmente la Risorse Ambiente Palermo
È stata costituita formalmente ieri la società Rap – Risorse Ambiente Palermo, società interamente partecipata dal Comune di Palermo che gestirà la raccolta ed il ciclo dei rifiuti in città. Il presidente è Sergio Marino.
La società prende il posto dell’Amia che è fallita.
Speriamo sia un primo passo, verso un cambiamento totale nella gestione del ciclo dei rifiuti. Tuttavia mi preoccupa non avere notizie su un piano industriale, o non so come si possa chiamare, comunque una qualunque visione progettuale su come organizzare tutte le attività. Questa mancanza forse può fare pensare che non cambierà niente? Spero vivamente di sbagliarmi.
Ma lei, mrs. Colorina, non si sbaglia mai..quindi c’e’ da esser preoccupati. Comunque cerchiamo di esser ottimisti: il cambio del nome ha richiesto una profusione di energie intellettuali mai viste prima..non si puo’ aver allo stesso tempo un nome nuovo e un nuovo funzionamento, sarebbe sovrumano. Attendiamo almeno un paio di lustri: e’ il minimo.
Ciaooo David, mi sei mancato, troppo tempo per commentare i miei interventi!
Un po’ di preoccupazione c’è, non posso negarlo. Spero ancora fiduciosa.
Eh, mrs. Colorina, devo controllarmi nel rispondere ai suoi commenti, altrimenti potrei pure innamorarmi e venir cosi’ accusato di connivenza col nemico. Dura la vita.
proprio dura, già.
Resteranno gli stessi spazzini che attualmente sono sempre stanchi e latitanti???
Alessandro domani alle ore 16 a Palazzo Galletti è stata convocata la conferenza stampa di presentazione della nuova Rap, e a quel momento speriamo di sapere le informazioni e soprattutto il programma che intende attuare la nuova azienda.
E lei ci sara’, mrs. Colorina, vero? Cosi’ potra’ far felice se stessa avendo dinanzi agli occhi l’oggetto del suo amore, e al tempo stesso fara’ felici noi che potremo leggere i suoi imparziali ed obiettivi commenti alla nuova societa’. Ah, ho risposto entro limiti di tempo accettabili?
http://www.gds.it/gds/edizioni-locali/palermo/dettaglio/articolo/gdsid/275370/
Domani penso di non poter andare avendo altri impegni estivi, piacevolissimi per carità.
In ogni caso vedrò di informarmi e di commentare 🙂
Dalla notizia gentilmente linkata da Alberto possiamo solo gioire nell’apprendere decurtazioni del 60-70% addirittura dei membri del cda. Speriamo che questa sia la prima di tante novità positive.
Impegni estivi..tradotto: sole, mare e calippo. Invidia.
ahah daviduccio! invidia per il calippo?
Cmq domani voglio fare in modo di esserci alla conferenza stampa perché mi aspetto novità stuzzicanti, non so, magari mi sbaglio ma mi sento qualcosa dentro.
Il calippo lo lascio gentilmente a lei, mrs. Colorina, nota esperta in materia. Per il resto un po’ d’invidia c’e’ , dato che qui al momento c’e’ solo il caldo, spesso senza sole e sicuramente senza mare. E poi un mare con una sirenetta come lei e’ ineguagliabile. Complimento serale. Ma non si abitui.
Vi invito a rimanere in tema e vi ricordo che questa non è né una chat né un sito di incontri. Grazie.
Società interamente partecipata dal Comune di Palermo
Questo è sinonimo di fallimento!
E’ proprio la gestione pubblica che fà fallire qualsiasi cosa tocchi.
Non nego che esistano realtà dove effettivamente una gestione pubblica ha avuto successo.
Ma qui siamo a Palermo.
Fin a quando gli stipendi delle persone che gestiscono l’attività non saranno legati al rendimento della stessa sarà tutto vano.
Legarli al rendimento dell’azienda che si gestisce sarebbe un legame di sicuro e comprovato effetto immediato.
Però voglio fare una citazione, e riscrivere la bellissima frase pronunciata dal Sindaco Orlando, secondo cui la new co “dovrà procedere in discontinuità rispetto ad un passato che ha portato al fallimento”. Questo è il più bel programma, la visione del futuro, che si poteva fare. Nelle prossime settimane però concretizziamole Sindaco, mi raccomando! 😉
Ma che genio, vero? Forse doveva dire che l’azienda procedera’ in continuita’ col passato? Che purtroppo e’ la verita’, perche’ un politico, a meno di essere uno statista, si preoccupa piu’ del consenso immediato che di quello delle generazioni future. Quindi, non volendo assottigliare il suo consenso, son sicuro che il prode paladino fara’ tanto rumore per nulla, come scrisse qualcuno che della commedia e tragedia umana se ne intendeva.
Invece io penso che il Sindaco Orlando non sia proprio la persona che guarda il consenso e non la bontà dei provvedimenti, anche a discapito della popolarità. Ne sono dimostrazioni alcuni provvedimenti particolarmente innovativi e scioccanti per il nostro contesto (pedonalizzazioni, norme per i gestori di pub e locali notturni, norme contro gli ambulanti abusivi, contrasto giornaliero e continuo contro gli abusi edilizi…e mi fermo qui per non essere troppo prolissa).
Certo, ancora non siano a conoscenza dei dettagli nella new co, però le sue parole sono state incoraggianti e promettenti.
Invece io penso che e’ proprio il classico esempio di politico il quale puo’, suo malgrado, anche prendere alcuni provvedimenti positivi, ma il suo occhio e’ sempre molto piu’ attento agli umori e alle esigenze di alcune parti della popolazione palermitana che gli hanno garantito in passato l’elezione e continuano a farlo. I lavoratori socialmente utili sono una sua creatura, e hanno sempre formato un gigantesco bacino di voti, e non e’ un casp che la priorita’ dell’amministrazione comunale, anche recentemente, sia stata quella di risolvere i loro problemi, mettendo in secondo piano tutto il resto. Perche’, alla fine, e’ come dare a migliaia di individui un sussidio di disoccupazione camuffato da stipendio per un lavoro spesso neanche svolto. In due parole: populismo e demagogia alla palermitana. Ricetta talvolta indigesta.