La Riccobono risponde alle polemiche sull’intervista: “Munzignarie”
Eva Riccobono ha pubblicato una dichiarazione ufficiale in risposta alle polemiche nate dalle dichiarazioni rilasciate in un’intervista a Vanity Fair.
Riccobono ha detto in siciliano: «Certa genti, ca sapi riri sulu munzignarie, vulissi fari a capiri ca non sugnu ‘nnammurata ra me terra. Invece di infamiare, pi cumminenza, a tutti chiddi ca hanno Palermu rintra u cuori e su felici, sta genti s’avissi a zittiri e travagghiari assai pi fari di Palermo la città più bella che c’è. E ora aspetto ca tutti chiddi ca accucchiaru tutti sti munsignarie m’addumannano scusi» (trad.: «Voglio dire a queste persone che hanno insinuato menzogne sull’amore che io ho per la mia terra, che tutti sanno, che si impegnino ad onorare la città fino in fondo e che la smettano di infamare persone orgogliose delle proprie origini per i loro fini. Queste persone devono chiedermi scusa per queste menzogne»).
brava eva 😉
anch’io vorrei dire qualcosa a risposta dell’articolo sul blog sicilia….
sono di palermo e manco da questa citta’ da venti anni …ci sono tornata da poco..la nostra attrice ha ragione…condivido in pieno sia il primo che il secondo suo commento a risposta…questa e’ una citta’ bloccata da un incantesimo…dove la parola lavoro ha il significato di status simbol di potere e di dolce far niente …come il mondo arabo…il palermitano non produce non ama la propria citta’ la tiene sporca inverosimilmente…ed odia …..si odia il prossimo e non lo rispetta….riesce a sostare sulle strisce pedolali in auto e telefonare contemporaneamente….e’ prepotente …per il palermitano la intelligenza e’ cultura nozionistica e prepotenza…avete ridotto questa citta’ …..come una vecchia acida e rovinata ….state in silenzio ed andate meno nei circoli ipocriti ….e pulitevi la citta’…
Mitica! Una donna eterea che parla in dialetto. Un contrasto affascinante.
Ha ragione da vendere, sia riguardo le dichiarazioni attuali che riguardo quelle precedenti, che hanno scatenato un piccolo putiferio mediatico.
Brava Eva!
E’ una polemica idiota. E’ ovvio che la Riccobono non pensi che tutti i palermitani sono mafiosi.
E fa più bene a Palermo una come lei che dice fuori dai denti le cose come stanno (perché a Palermo la mentalità mafiosa c’é ed é largamente diffusa) piuttosto che tutti quelli che hanno polemizzato.
Ho letto pure una risposta delirante di un politico che pretendeva che la Riccobono si zittisse perché alta e bionda.
E per dovere di cronaca : mentre tutti i politici campano sulle nostre spalle senza nessun risultato tangibile e con stipendi da favola, la Riccobono travagghia e quando puo’ dà il suo contributo concreto alla città (vedi gaypride dell’anno scorso – si, al gaypride c’erano anche dei politici ma é il loro dovere. La Riccobono si smazza per amore della città et aggratis).
Eva è stata una delle ragazze più fortunate della Sicilia ,non perchè sia diventata una celebrità, ma perchè non ha più da fare con i palermitani (senza che si offendano).
La Riccobono è più palermitana dei palermitani che si credono tali ma non fanno nulla e chiudono gli occhi sul degrado estetico e morale della nostra città!
Alla fine di un master ho fatto uno stage in nota azienda palermitana, sono rimasto senza parole quando una impiegata seppur giovane mi si avvicina e mi dice : ” senti ca’, ma pi trasiri ca a tia cu ti raccumannò?”.
Era il mio primo giorno non potevo farmi buttare fuori al primo giorno.
Ecco questa é l’autentica realtà palermitana.
Non lo dimenticherò mai. Esistono le eccezioni ma Palermo è questa.