Multato dipendente del Coime che sfrecciava in auto al Parco Cassarà
L’auto di un operaio del Coime, che gestisce il Parco Ninni Cassarò, è stata multata da un vigile urbano che faceva jogging all’interno del parco. Il mezzo sfrecciava a velocità sostenuta nei viali in terra battuta.
La dirigenza del Coime ha contestato la multa effettuata non in servizio dicendo che bastava segnalarlo ai responsabili.
La dirigenza del COIME dovrebbe chiedere scusa a nome del proprio dipendente, invece di contestare l’operato del vigile urbano. Ma siamo a Palermo no? E allora chi rispetta e fa rispettare le regole passa sempre per fesso. Nota per Rosalio: sarebbe interessante dare un nome a questa dirigenza COIME, giusto per sapere con chi abbiamo a che fare…
P.S.: i “responsabili” non dovrebbero permettere che si circoli in auto all’interno del Parco.
Pare che il dirigente risponda al nome di Francesco Teriaca (fonte http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/09/30/news/corre_con_l_auto_al_parco_cassar_multato_operaio_del_coime-67600686/).
Prendo spunto dal commento del sig. Paolo: ha ragione, dovrebbero consentire il passaggio di veicoli a motore solo per motivi di manutenzione, mentre il personale dovrebbe essere munito di bici per gli spostamenti di servizio all’interno del parco.
Non trovo particolarmente grave la dichiarazione della dirigenza del Coime, tuttavia in un città in cui tutti abbiamo bisogno di legalità e rispetto delle regole, di esemplari provvedimenti in presenza di irregolarità. credo che si doveva solamente chiedere scusa ai fruitori del parco.
Che schifo questo dirigente dovrebbe restituire tutti i soldi del suo stipendio subito ai cittadini onesti che pagano le tasse
Domanda
Può un vigile fuori servizio comminare una multa ?
L’ho visto di persona, mi era infatti sembrato assurdo…mi fa piacere che sia stato multato!
Complimenti al vigile urbano che nonostante fuori servizio c’ha messo la faccia. Questa è la Palermo per bene!
Complimenti al senso civico del vigile!