Cammarata rinuncia all’Agenzia per i beni sequestrati e confiscati
L’ex sindaco di Palermo Diego Cammarata ha rinunciato al distacco all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Cammarata ha detto: «La vicenda mi ha fortemente scosso e mi indigna il solo pensiero che ci sia qualcuno che possa ritenere che le ragioni che hanno accompagnato i commenti sul comando siano corrette e fondate. Né vi possono essere ragioni di opportunità che tengano. La sentenza pronunciata nei miei confronti, infatti, verrà sottoposta a breve ad appello sul quale confido per uscire da questo incubo. In quella sede sarà, sono certo, riconosciuta la piena correttezza dei miei comportamenti ed annullata l’ingiusta condanna patita in primo grado. […] Ignobile la violenza con cui sono stato attaccato, segno di una intolleranza inaudita».
Era stata anche lanciata una petizione per esprimere la propria contrarietà.
L’anno scorso Cammarata aveva rinunciato a un incarico al Senato.
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