
Venerdì 21 marzo, Bagheria, Consiglio Comunale. Si vota la mozione di sfiducia per il sindaco Enzo Lo Meo. La riunione-fiume – che si protrae fino a tarda sera – viene interrotta nel pomeriggio per permettere a sindaco, assessori e consiglieri di partecipare ai funerali di un imprenditore edile che ieri mattina hanno trovato impiccato. «C’è crisi e stiamo morendo tutti politici bastardi fate tutti schifo Lo Meo fai schifo Lo Meo sei un bastardo». La seduta viene interrotta pure – più volte durante la mattinata – per le intemperanze del pubblico. I consiglieri che provano a calmare i facinorosi del pubblico vengono seppelliti di parolacce. I membri del pubblico dotati di una certa dote di educazione, pure. Intanto, a Casteldaccia (un paese vicino Bagheria) hanno bruciato la macchina di uno che ha un Centro Scommesse a Bagheria. Non so se l’Avvenuto Bruciamento di Macchina e la Titolarità del Centro Scommesse siano due fatti collegati. Probabilmente no, i Centri Scommesse (come i Compro Oro) ormai spuntano come funghi e quindi – statisticamente – se bruciano la macchina a qualcuno è molto probabile che questo qualcuno sia il titolare di un Centro Scommesse (o di un Compro Oro). Boh, comunque al consiglio comunale non ne parlano, e nemmeno tra il pubblico, nè tra gli educati nè tra i facinorosi. La seduta si conclude. La mozione passa. 20 consiglieri su 30 la votano. Lo Meo cade. Bagheria non ha più sindaco e presto la Regione stabilirà la data delle prossime elezioni. Anche a Bagheria, dunque, è arrivata quella Grande Cosa che si chiama Campagna Elettorale. Continua »
Ultimi commenti (172.547)