Un lettore palermitano che vive all’estero e che ha preferito rimanere anonimo ci ha segnalato questi due video girati a Mondello il 15 maggio 2014 che evidenziano le condizioni di degrado della spiaggia e delle aree comuni in netto contrasto con la bellezza sublime del paesaggio e del luogo.
Visti di spalle e a media distanza, Romina e Giulio sembrano due persone normali; in realtà normali non lo sono affatto. Romina e Giulio sono innamorati pazzi nel senso più ampio del termine, sono infinitamente innamorati ma sono altrettanto, infinitamente pazzi. Ricoverati più o meno nello stesso periodo, nel centro d’igiene mentale, vicino la via San Lorenzo, si scelsero immediatamente.
Si guardarono, si avvicinarono e come farebbero due bambini all’asilo, si presero per mano. Se la strinsero forte quasi a stritolarla e quella morsa fu la loro illuminazione, rassicurante come il ciuccio per un bebè.
I primi mesi non si parlarono neppure, ne ebbero una benché minima curiosità di ascoltare il suono delle rispettive voci. Non conoscevano neppure l’uno il nome dell’altra e sedati per com’erano, neanche avrebbero ricordato il proprio di nome. Nel delirio della propria esistenza, nella percezione distorta di tutto ciò che li circondava, l’unione che istintivamente trovarono costituì un’ancora che al meglio li riparava dal mare in tempesta. Agli occhi dei medici la cosa sembrava quasi terapeutica, pertanto, aggiunsero alla terapia farmacologica di Romina un anticoncezionale e a quella di Giulio aumentarono i sedativi. Continua »
Non bisogna essere degli analisti esperti per capire che qualcosa è in atto e sta cambiando (da un bel po’ di tempo in realtà) in città. Ma certo un occhio curioso, attento e non privo di ottimismo, può captare meglio quali siano le dinamiche e i protagonisti di questa trasformazione. Quella che noi, al FabLab Palermo, un po’ per deformazione da “maker” abbiamo collocato nell’onda innovativa e creativa che, in modo benefico, travolge e coinvolge proprio tutti.
Ci siamo accorti, soprattutto, dell’esistenza di una molteplicità di esperienze che, su diversi ambiti o settori, presenta forti caratteri di innovazione e creatività. Medesimo è l’entusiasmo per idee sorte attraverso lo studio, il confronto, l’apertura agli altri e alla diversità, frutto di sperimentazione e intuizione ma anche di conoscenze acquisite in anni di duro lavoro e studio.
Il capitale umano non sembra mancare o esser di bassa qualità in città. Eppure, nella maggior parte dei casi, esistono esperienze isolate o parte di reti non estese e che non coinvolgono la città intera in un progetto comune e più allargato. Perché non pensare allora di farlo? Perché non pensare a un hub creativo che possa facilitare l’incontro tra tutti quelli che, a vario titolo, sentono di poter dare un proprio contributo allo sviluppo della città maker e creativa?
Con questo obiettivo nasce l’idea dei Fab Talk, un appuntamento settimanale con un talk aperto e partecipato su un tema specifico, coordinato e “condotto” da un maker del FabLab Palermo.
Il Comune di Palermo ha inoltrato all’Autorità giudiziaria quanto dovuto rispetto alla vicenda dell’installazione delle cabine sul litorale palermitano da parte della Mondello Italo Belga.
Pare che la società non sia in possesso di una concessione edilizia dello Sportello unico attività produttive ma si ritiene in diritto di montare le 800 cabine previste.
I mercati storici del Capo, Sant’Agostino, via Bandiera, Vucciria, via Candelai, via Divisi e Ballarò saranno zone a traffico limitato. Il provvedimento della Giunta comunale rientra nell’ambito del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), adottato dal Consiglio comunale nell’ottobre scorso e focalizza l’attenzione sulla realtà dei mercati storici, la cui presenza costituisce un elemento di forte vitalità per il vissuto delle aree in cui gli stessi si svolgono.
Secondo il PGTU, infatti, iniziative atte a diminuire la pressione veicolare si configurano come momenti di riqualificazione urbana ed ambientale di parti sensibili della città. Un approccio, questo, che assume particolare importanza soprattutto nel contesto del Centro Storico, dove i mercati costituiscono, senza dubbio, un elemento trainante per la vita di tale complessa area cittadina.
Giovedì 5 giugno avranno inizio i lavori di posa e messa in tensione delle condutture di alimentazione della linea tranviaria che collega il Terminal Roccella a piazza Scaffa (Fermata Ponte Ammiraglio) e il Terminal Roccella al Deposito Roccella (via Pecoraino, zona Centro commerciale Forum).
I due binari, ciascuno specializzato per un senso di marcia (escluse situazioni di emergenza), saranno elettrificati con la posa in quota (superiore a 5 metri) di conduttori posti in prossimità dell’asse dei binari, sorretti mediante mensole, pali e funi di sospensione. Continua »
Ultimi commenti (172.538)