Da oggi piazza Sant’Anna sarà pedonale
Scatterà oggi la nuova regolamentazione della circolazione per l’istituzione dell’area pedonale di piazza Sant’Anna che si ricongiungerà con piazza Croce dei Vespri. Il provvedimento interesserà via dei Cartari, via Calascibetta, via Alessandro Paternostro (tratto compreso tra la via Calascibetta e via Alloro), piazza Aragona, via Aragona, piazza Rivoluzione e via Garibaldi (tratto compreso tra piazza Rivoluzione e via Gorizia). Sono tre le fasi dei questa nuova area pedonalizzata: oggi interessamento di piazza Sant’Anna, giovedì via Alessandro Paternostro, via Immacolatella, via Merlo e piazza Cattolica, mentre da venerdì sarà la volta di via Schiavuzzo e piazza Rivoluzione.
In particolare, vengono istituiti i seguenti sensi unici di marcia:
- via Alessandro Paternostro, tratto stradale compreso tra piazza Cattolica e via Alloro;
- via Calascibetta, tratto stradale compreso tra piazza Cassa di Risparmio e piazza Cattolica;
- piazza Cattolica, tratto stradale compreso tra via Calascibetta e via Paternostro;
- via Maletto, tratto stradale compreso tra via Lungarini e piazzetta Resuttana;
- via Lungarini, tratto stradale compreso tra via Paternostro e piazza Marina;
- piazza San Carlo, tratto stradale compreso tra via Aragona e piazza della Rivoluzione;
- piazza Rivoluzione, tratto stradale compreso tra piazza S. Carlo e via Divisi/via Garibaldi (tratto della piazza non interessato all’area pedonale);
- via Garibaldi, tratto stradale compreso tra piazza della Rivoluzione e via Gorizia
- in piazza Aragona, invece, istituzione del doppio senso di marcia con ingresso e uscita da via Paternostro, nel tratto stradale compreso tra via Paternostro e la porzione della piazza compresa sul prolungamento del vicolo dei Corrieri (porzione di piazza destinata all’area pedonale).
Segnalo che le ordinanze di pedonalizzazione prevedono che i residenti possano richiedere appositi “pass” per autovetture tramite e-mail all’indirizzo “mobilitaurbana@comune.palermo.it”, allegando “la necessaria documentazione che ne attesti il diritto”, ma non viene specificato quale debba essere tale documentazione.
Tuttavia, all’ufficio mobilità urbana sono molto gentili e rispondono normalmente alle e-mail.