Riapertura del Parco Cassarà, tocca al Comune intervenire
Ci sono novità per il Parco Cassarà, chiuso lo scorso aprile per la presenza di amianto: per il magistrato si può intervenire. Stabilire la tempistica dei lavori di bonifica e messa in sicurezza adesso, spetta al Comune.
Oggi si svolgerà una riunione.
Ma porc… ma questi magistrati non ne hanno, di meglio da fare? Come ci spercia di dire che si può riaprire, che adesso ci tocca intervenire. Stava così bello chiuso, il parco. Inoltre questo intralcia i nostri piani per togliere aree fruibili al cittadino. Abbiamo tolto i giochi di villa Sperlinga, eravamo sulla buona strada…
Vabbè, ci toccherà inventare qualche altra emergenza…
A Palermo i pericoli non derivano dall’amianto, ma dal bronzo.
Dalle facce di bronzo della quasi totalità degli amministratori pubblici.
PS. Mi scusi ancora, Entità Moderatrice, ma finalmente, a -9, ho capito cosa succederà alla fine di questo palpitante countdown: sarà inaugurata la versione cinese (ovviamente taroccata) di Rosalio, il cui nome completo sarà:
Rosalio, 巴勒莫在北京還我!
(Trad: Rosalio, a Palermo e Pechino pure io!)
Ah, la globalizzazione.
il magistrato dovrebbe immediatamente provvedere a salvare quelle poche piante che non sono seccate a causa dell’incuria causata anche dalla mancanza di prese di posizione della magistratura che avrebbe dovuto affidare immediatamente la manutenzione al comune dopo la chiusura. contemporaneamente la magistratura, accertata la presenza di elementi tossici, dovrebbe procedere alla arresto del progettista, direttore dei lavori, collaudatore e titolari dell’impresa per attentato alla salute pubblica ed in particolare dei bambini che andavano a giocare nel parco. O è stato tutto un scherzo?
Troppe cose vanno in malora dopo certi interventi.
Sarebbe il caso di cambiare sistema.
la magistratura e’ un altro grande male della nostra societa’ (non minore della pubblica amministrazione) – si aspetta e spera…siamo sicuri che il comune interverra’ immediatamente…scherzavo!!!
Sarebbe il caso di cambiare sistemacome scrive Lucio.
Cercando in tutti i modi di migliorare.