Palermo è una milf per la sua Fashion week
Milano, Parigi, Londra, New York. Ok, consideratele pure le capitali della cultura, patrie di storie e civiltà, avanguardiste fin dal cassonetto dei rifiuti e masticatrici di design a 32 denti. Ma perché quest’esclusiva della moda proprio a loro? Siamo pronti pure noi. Mamma Palermo non conosce il bon ton a tavola perché preferisce mangiare cibo da strada con le mani direttamente per strada, non rispetta le regole al volante perché è donna… Ma sui tacchi a spillo cammina benissimo. Palermo è una milf, genitore di figli già grandi ma piena di fascino. Fascino clandestino, occulto, vanitoso, espresso segretamente nei volti di chi ha messo al mondo. E allora perché la settimana della moda la organizzate solo lì?
Siamo pronti. Liberté, egalité, socialité, pure noi vogliamo una Palermo Fashion Week! Abbiamo l’outfit giusto per far parte del circo della moda. Per certi eventi, infatti, è fondamentale indossare il capo esatto, con l’accessorio esatto, nel luogo esatto. Qua siamo tutti veri e propri trend setter: gli occhiali neri dalla montatura spessa da nerd, ci sono. La bicicletta da paladini dell’ecosostenibilità pure. Nessuno si veste total black effetto lady Diabolik, anzi. Il floreale vince su tutto, a seguire scacchi, colori pastello, ma anche fluo, jeans e borchie, e pelo di pelliccia (ovviamente sintetico).
Ma ciò che ci fa meritare quei sette giorni di tendenza, è che anche qui ci si veste fuori stagione. Shorts e top d’inverno, rigorosamente senza calze (o al massimo color carne), stessi shorts e stivali d’estate. Perché limitare i capi alla loro funzione? Qua non si teme il freddo e neppure il caldo. A cavallo della bicicletta si gira con sciarpine di seta al collo, si teme forse un improvviso soffio di bora?! Ma armadio 10 e lode a parte, pure noi come alla fashion week di Milano, discutiamo intercalando parole in inglese a casaccio, abbiamo fatto l’Erasmus in Spagna di sei mesi che per gli amici sono diventati sei anni e abbiamo “un progetto”, perché qua si coltivano sogni ma “un si travagghia”.
Anche le fashion addicted nostrane, inoltre, non fanno a meno di Lui. Perché puoi non avere il cane, il tatuaggio e il piercing, ma se non hai l’iPhone sei fuori. Una vera e propria protesi, che se si misurasse la densità di popolazione in chilometri-apple non resterebbe spazio neppure per un campo di calcio a cinque. Instagram è il loro specchio, ma meglio avere una reflex. Attenzione però: mai fotografare chissà che. Le foto van scattate la mattina, in uno dei mercati storici. I soggetti sono sempre quelli: pescivendolo, lattaio, “carnezziere”, verdumaio. E ovviamente, il pesce e il suo scolo, le caciotte di formaggio, il bovino a testa in giù e le verdure, magari insieme a frutta molto colorata.
Ascoltano musica ricercata, spesso “rumore”, ma sono fondamentali le cuffie enormi alla Bruno Pizzul durante una delle sue telecronache. Non guardano tv spazzatura, eccetto X Factor e si lamentano per tutto. Bevono solo vino bianco perché i cocktail fanno ingrassare e stanno progettando un viaggio in giro per il mondo. Meglio se in 80 giorni e in mongolfiera. Non leggono Baricco o Calvino perché troppo dozzinali, però amano le poesie dell’America latina. Insomma, qua sono tutti fashion blogger, freelance 2.0 e modaioli in passerella già alle nove del mattino.
Siamo dei cosmopoliti doc. Nessuna idiosincrasia da complesso d’inferiorità, per intenderci. Solo che a carte scoperte, qua le abbiamo tutte in regola. E allora, super milf di una Palermo… Ti sei fatta scappare l’etichetta da capitale europea della cultura, anche quella dello sport. Di street food si vince, ma non si campa in questo mondo di antropici righelli in ossa e carne. Vuoi darti da fare e portarci la fashion week? Abbiamo anche i “tipi da spiaggia”. Mi raccomando però, tacchi a spillo! Le ballerine solo dal metro e ottanta in su.
(foto di Matilde Incorpora)
Ma controllare il significato di MILF prima di usarlo in un post, no eh?
Giusto per essere precisi, il termine è un acronimo per “Mother/Mom/Mum I’d Like to Fuck” (cit. Wikipedia).
Bah…
Che righe inutili!!! A parte che una milf non è una piena di fascino ma una che “si può scopare” e quindi “una porca”.. la riga “intercalando parole in inglese a casaccio” è autobiografico?
Poi paroloni assurdi per non dire niente… parlare a matula. Mah!!
Appunto.
Mi rivolgevo a Isaia.
Ma che mi…lf vuol dire?
ma poi..le “calze colo carne” … ORRORE
in questo articolo c’è un pesante utilizzo di polygen
buongiorno sono una MILF…a volte con i tacchi a spillo ed a volte con le ballerine perchè sono abbastanza alta, niente calze a rete o color carne ma abiti sobri ed eleganti. mi domando solo perchè non si riesca semplicemente a sorridere amabilmente nel leggere le ironiche parole di federica virga scritte in questo acuto articolo (come peraltro in altri da lei scritti precedentemente su questo sito che seguo con un certo interesse). credo che i commenti servano ad aprire una discussione altrimenti si chiamerebbero semplicemente “critiche” e tutto avrebbe un senso. si commenta senza acredine ma con il desiderio di capire come la pensino altre persone.
ah! un piccolo pensiero Mother I’d Like to Fuck credo voglia dire madre che mi scoperei..e quindi nel linguaggio di oggi significa un complimento, non una offesa oppure un vero e proprio stupro. credo significhi quasi un simbolo di bellezza che con il tempo non passa mai, anzi…
grazie per l’attenzione e cercate di sorridere sempre (fra l’altro non vengono neanche delle brutte rughe perchè è una bella e salutare ginnastica…eh eh eh)
pervicacia
Dopo averti letto
mi viene da piangere !
Screanzato!
messaggio per ciccio che non sa sorridere (sarà pieno di rughe come una tartaruga perchè non sorride mai):
1_ : art. scritto da federica virga= femmina;
2_ : commento scritto da pervicacia che ti dice sono una UNA milf= femmina;
3_ : scusa ciccio, ma screanzato= maschile, è rivolto a tony siino oppure ad isaia, oppure ad eli che non si capisce di che sesso sia, ma dalla risposta mi sebra sia una femina suscettibile ( rif. commento equiparato a critica)?
Criticare questa giovane e talentuosa giornalista e’ sintomo di invidia, invidia figlia della consapevolezza di non possedere la capacità descrittiva e la creatività di questa giornalista molto promettente. Il concetto di MILF a mio papere si presta perfettamente a descrivere i pregi e i difetti della nostra splendida città.
Inoltre ringrazio Rosalio che puntualmente presta la sua bacheca a giornalisti talentuosi che rallegrano le nostre giornate.
Brava e bravi!
ehi P8!! tu non hai le rughe… vado a dormire con un sorriso grazie anche a te.
Ciccio
non ciccio.
L ‘intervento pervicace mi ha portato a rileggere ilpost,che mi pare ben ideato,appropriato,strutturato,presentato.
Quindi,complimenti a Federica.
Fratello Pervicace,ricordati che devi morire ,e,
c’è poco da ridere!
Ah, quindi “milf” era voluto. My bad.
Interessante, a questo punto, questo travaso dei termini slang del porno in contesti diversi.
Attendo allora con curiosità i nuovi utilizzi dei termini: beaver, creampie, fluffer, gape, money shot, scat, smut, spank, fisting, gangbang, squirter, bukkake, etc etc etc. 😉
Mi pare che sei molto addentro,una buona cultura…
Più la leggo, più mi sembra sagace!
Un appunto: milf non ha un’accezione dispregiativa. Non accostate il termine che indica una donna già madre e segnata dal tempo ma ancora appetibile, a una donna da facili costumi. Quelle “porche” come qualcuno ha etichettato (che orrore!) son le panterone, meglio definite “cougar”. Lasciate perdere wikipedia.
La metafora mi sembra magistralmente azzeccata: ohi Palermo, mamma capace di stregare ancora e di stuzzicare. Credo che la ragazza voglia dire che nonostante difetti degrato e incuria, la nostra città sia sempre passionale tale da attrarre persino la prestigiosa settimana della moda. E diamolo qualche merito a Palermo (e pure a Federica Virga!).
Isaia…
Ma perchè se una donna osa usare ironia e metafore viene subito presa di mira da maschietti permalosi…mah!
quoto carlo amenta!!! grazie per aver compreso quello che volevo esprimere.
per luca: la tua domanda non può avere risposta alcuna, perchè dal pianeta marte ti arriverà una risposta permalosa e dal pianete venere te ne arriverà una diametralmente opposta…
Federica era riuscita a fare uso dell ‘acronimo senza essere volgare,
senza
il compiacimento,e vanto,
che vengono dichiarati nell ‘intervento di pervicace,
che io valuto di bassa lega.
Con una aggravante,
che e’ il tentativo di fare passare come un fatto normale
comportamenti e linguaggi
disdicevoli al Bon Ton che caratterizza una società civile.
For the record, MILF is used as a compliment amongst male friends to refer to any hot mom or woman of child bearing age who is older than them. Rarely would it be stated directly to the MILF herself, as that would somewhat crude. Cougar, on the other hand, has more of a pejorative connotation, implying a woman who is past her prime, preying on younger men.
Basically, I’d rather have a MILF than a cougar on my arm.
La prossima volta, mi raccomando…fai una ricerca su Google senza il parental control!
Ti risparmierai commenti come questo… 🙂
‘Nbe Pedro? “Fai”? A chi ti rivolgi. Credo che non ci sia spazio ad alcuna ricerca, solo buon gusto ed tocco di penna nel scrivere e descrivere. Se ti esprimessi, qualcuno potrebbe pure rispondere.
Mi rivolgevo ovviamente a chi ha scritto l’articolo, che potrebbe avere usato quella parola senza sapere esattamente che significa, e in questo caso una ricerca su Google sarebbe stata utile. Anche se, a pensarci bene, in una “buttanissima Sicilia” ci sta bene anche una “Palermo milf”.
L ‘uso della parola e’ perfetto.
Chi non ne conosce il significato
va a farsi la ricerca.
A proprio utilizzo.
La parola è contestualizzata alla grande. Come ho spiegato in un commento precedente! La metafora calza (a rete) e a pennello ah ah ah. Ciao