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venerdì 22 nov
  • Promemoria fantastico per Leoluca Orlando

    Ciao Leo,
    non ci conosciamo e non ho avuto l’onere di votarLa alle ultime comunali, perché quel giorno, proprio mentre mi recavo alla cabina elettorale, sono inciampato fratturandomi nove dita.
    Per questa mia mancanza, è giusto che continui questo appello informativo dandoLe del Lei maiuscolo.
    Vorrei renderLe conto, o, se ne è già al corrente, vorrei ricordarLe che qualche mese fa sono cascati dallo spazio due o tremila piccoli asteroidi proprio su Palermo – a dire il vero su tutte le circoscrizioni di Palermo, ad eccezione di via Libertà e dintorni. Ebbene, all’impatto – terribile impatto, Leo, terribile – si sono formate delle buche più o meno ingombranti e profonde su quasi tutte le strade della nostra amata città. Tra queste buche, Sindaco, spero che possa riscontrare personalmente, ce ne sono alcune davvero larghe e così profonde che non troppo raramente mi imbatto in sventurati bagnanti, già insoddisfatti, anche loro, per l’assoluta noncuranza delle nuove piscinette.
    Mi chiedevo se fosse intervenuta la mano divina – più che altro la fionda divina – in aiuto di un progetto che prevede qualche migliaio di pozzi in più in città. In confidenza, ne sarei stupito e nel contempo animato. Se fosse così, Leo, La prego di apporre segnalazioni a debita distanza da ogni buca-pozzo-piscinetta, per evitare sospensioni usurate anzitempo, microfratture vertebrali già in gioventù e, non ultimo, Leo, un surplus di figure di merda, in particolare con i turisti che non si limitino a passeggiare per le balate del centro storico o tra via Libertà e piazza Verdi.
    Con l’augurio di percorrere presto manti pianeggianti, con buona pace dei bagnanti, Le porgo i miei affettuosi saluti, nella speranza che alle prossime elezioni io possa raggiungere il seggio elettorale e non inciampare.
    O, quantomeno, non lasciare il dito medio nella sua sola solitudine.

    Ospiti
  • 6 commenti a “Promemoria fantastico per Leoluca Orlando”

    1. Signor Mannino, sul mistero delle buche sulle strade e sui marciapiedi di Palermo, il nostro “carissimo” sindaco, sempre pronto a raccogliere il grido di dolore dei cittadini, si è subito mobilitato. Ha infatti … istituito una commissione di “esperti” di livello mondiale . Di questa commissione fanno parte le menti più brillanti che esistono in città , come per esempio i famosi professori in tuttologia, Francesco e Fabio Giambrone, l’assessore al traffico Giusto Catania, esperto in immobilità, e l’assessore ,con delega alla manutenzione delle strade, di cui però nessuno ci ha saputo indicare il nome. La commissione , dopo lunghe e numerose sedute, non è riuscita ha trovare la soluzione all’arcano. L’ipotesi meteoriti è stata scartata perché nessuno ha saputo spiegare come mai tutte le strade sono piene di buche meno quello dove abitano il sindaco e i componenti della sua giunta. L’assessore Catania, ha sostenuto che la colpa è da imputare all’ostinazione dei cittadini palermitani che, nonostante i puntualissimi servizi pubblici e le eccellenti piste ciclabili-marciapiedi, continuano a usare i mezzi privati per andare a lavorare. Per tale motivo ha proposto di pedonalizzare tutta la città, comprese le periferie e le borgate. Tale ipotesi è stata scartata perché qualcuno gli ha fatto notare che anche le piste ciclabili e i marciapiedi( che sono la stessa cosa) e le stesse isole pedonali esistenti erano piene di buche. L’assessore con delega alla manutenzione stradale non ha potuto esternare il suo pensiero perché …..”latitante” ( cioè nessuno lo ha mai visto). Sembra che però un ipotesi prende sempre più consistenza: Le buche sarebbero causate dalle”balle” che il nostro “carissimo” sindaco Orlando spara quotidianamente e a getto continuo. Ha conferma di ciò ci sarebbe la famosa foto dell’articolo del signor Mannino; infatti tale buca si sarebbe formata dopo che il sindaco Orlando ha annunciato che il bilancio comunale è florido e in attivo e perciò le tasse, il prossimo anno, non aumenteranno.

    2. Purtroppo sembra che i soldi per riparare le buche siano già stati utilizzati per assumere nuovi consulenti… e quindi niente. Fermo restando che è stato promesso che in pochi anni Palermo sarà immune da qualsiasi rischio idrogeologico. Il che si può ottenere o piazzando la città su palafitte o immergendola sott’acqua…

    3. Certo se Palermo fosse Trento, Leo sarebbe già stato preso a pedate e cacciato in Libia. Ma Palermo è Palermo, indicatemi un personaggio che al suo posto avrebbe fatto meglio.

    4. Meglio? Non credo che il suo predecessore abbia fatto meglio. Anzi, non si è neppure costituito parte civile in quei processi in cui la collettività cittadina è stata offesa dallo sperpero di denaro.

    5. La foto del post è attribuibile al comune di Palermo?

    6. Consolatevi, qualcosa hanno fatto, alla fine di Corso Vittorio, le strisce bianche continue sotto il marciapiede……

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