14 indagati all’aeroporto, Helg lascia le cariche
Si è allargata l’inchiesta sugli appalti all’Aeroporto di Palermo dopo l’arresto del componente del consiglio d’amministrazione nonché presidente della Camera di Commercio di Palermo Roberto Helg.
Sarebbero indagati, tra gli altri, il direttore generale Carmelo Scelta, già sotto inchiesta per associazione a delinquere, Renato Chiavaroli, abruzzese di 65 anni e i consulenti tecnici Natale Chieppa, napoletano di 60 anni, Sergio Gaudiano, 63 anni, romano, il palermitano Massimo Abbate, 54 anni, dirigente Gesap, Carlo Maria Sadich, 64 anni, di Campobasso, titolare della Compagnia del progetto (Cdp), Giampaolo Tocchio, 63 anni, romano, Leonida Giannobile, 69 anni, di Bolzano, Carlo Vernetti, 40 anni, di Napoli, rappresentante della Quick, che gestisce i parcheggi nello scalo, Alessandro Mauro, 42 anni, napoletano, rappresentante della Car Valet, altra società di gestione dei posteggi, Giuseppe Liistro, romano, 47 anni, e l’ex comandante dell’Alitalia Filippo Capuano, titolare di un’azienda di servizi tecnologici. I reati contestati, a vario titolo, sono corruzione, turbativa d’asta e associazione a delinquere.
Helg, che avrebbe chiesto centomila euro alla Pasticceria Palazzolo per il rinnovo dello spazio all’aeroporto, ha lasciato tutte le sue cariche.
AGGIORNAMENTO (2019): il procedimento è stato archiviato.
Si abbia almeno la decenza di cambiare il nome all’aeroporto, per rispetto alla memoria di Falcone e di Borsellino.
Se confermati,si tratterebbe di ladri d’importazione.Che strano trovare ai vertici di un ente locale tutti questi che vengono dal Continente.Grandi giochi e vecchi metodi.
Per l’esattezza
1 solo palermitano
13 continentali.
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Concordo con Franco Torre cambio immediato del nome dell’ aeroporto.